Edoardo Nesi, Storia della mia gente, 2010
concordanze di «lui»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2010 | è proiettata verso di lui. È già previsto che | ||
2 | 2010 | primo Alvarado, nato anche lui con peso da colosso | ||
3 | 2010 | e gliel’ho mostrata. Lui l’ha guardata per | ||
4 | 2010 | la cravatta gialla – e lui annuisce. ¶ 2. Valutare il magazzino | ||
5 | 2010 | avevano scelto Alvarado e lui, e ora evidentemente stavo | ||
6 | 2010 | molte famiglie, e secondo lui io sarei stato bravo | ||
7 | 2010 | guardarlo, e dovette essere lui a venirmi ad abbracciare | ||
8 | 2010 | Senza traduttori, senza narrazione. Lui e io, testa a | ||
9 | 2010 | nemmeno un drink, oppure lui si sarebbe ubriacato così | ||
10 | 2010 | imposte da quella che lui considerava la grande panacea | ||
11 | 2010 | potevo fare – quello che lui, da professore d’economia | ||
12 | 2010 | io. ¶ Dopotutto, mi dicevo, lui è un professore di | ||
13 | 2010 | ancor più disperati di lui, quelli che dovevano filare | ||
14 | 2010 | fine del romanzo, e lui mi risponde: ¶ A Edoardo | ||
15 | 2010 | esclamativo, cosa rara per lui, e lo immagino preda | ||
16 | 2010 | Gli chiesi cosa pensava lui della stretta ferrea che | ||
17 | 2010 | vedere la collezione, e lui dedicava loro interi pomeriggi | ||
18 | 2010 | altro, lavoravano tutti per lui. Il Carpini che un | ||
19 | 2010 | perché, ovviamente, questo per lui voleva dire che la | ||
20 | 2010 | congiungere quelli che per lui erano i due posti | ||
21 | 2010 | attimo in silenzio, poi lui dice che deve far | ||
22 | 2010 | di un gruppo da lui fondato, i Clitorideath. ¶ Io | ||
23 | 2010 | un posto così visibile. Lui mi disse che ne | ||
24 | 2010 | stare in contatto con lui anche senza vedersi, e | ||
25 | 2010 | la vita quanto a lui – Francesco che mi prese | ||
26 | 2010 | mai importato granché. Per lui il lavoro è sempre | ||
27 | 2010 | trovare lavoro facilmente, ma lui ha sempre insistito con | ||
28 | 2010 | la loro vocazione. A lui questa possibilità non era | ||
29 | 2010 | titolare a chiedergli perché lui e non qualcun altro | ||
30 | 2010 | del mondo. Intorno a lui enormi ruote dentate unte | ||
31 | 2010 | senso orario, e che lui deve trovare il modo | ||
32 | 2010 | senza far rumore e lui è solo in casa | ||
33 | 2010 | rimanenze, e quindi per lui non fa differenza che | ||
34 | 2010 | più aver bisogno di lui anche se, essendo in | ||
35 | 2010 | siano in mobilità. E lui ha cinquant’anni. ¶ I | ||
36 | 2010 | guardare la televisione con lui, che ormai vuole solo | ||
37 | 2010 | a risputarla. ¶ Dietro di lui, un ragazzo cinese aspetta | ||
38 | 2010 | è qualcuno dietro di lui ad aspettare, e si | ||
39 | 2010 | aspetta possa pensare che lui è un idiota, ma | ||
40 | 2010 | essersi inginocchiato davanti a lui. ¶ Si guarda intorno, ma | ||
41 | 2010 | uomo che si inginocchia, lui, non l’ha mai | ||
42 | 2010 | certo si ricorderebbe di lui. Saprebbe chi è. ¶ Nemmeno | ||
43 | 2010 | e tutti stanno fissando lui: Fabio, il benzinaio, gli | ||
44 | 2010 | si muove, impaurito da lui. Vuole solo godersi quell | ||
45 | 2010 | anche una maledizione per lui, perché così Cassuto ha | ||
46 | 2010 | giustizia naturale che, secondo lui, alberga nei cuori dei | ||
47 | 2010 | formati, risponde piccato che lui era a Goa con | ||
48 | 2010 | certo, perché davanti a lui, grazie a lui, scopro | ||
49 | 2010 | a lui, grazie a lui, scopro quanto possa essere | ||
50 | 2010 | mano, lo ringrazio, e lui sorride e ringrazia me |