Marco Missiroli, Atti osceni in luogo privato, 2015
concordanze di «lui»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | sfuggì il sorriso triste. Lui continuò a raffreddare i | ||
2 | 2015 | dallo spiraglio della porta. Lui in piedi con gli | ||
3 | 2015 | donne lo fissavano mentre lui fissava a vuoto Björn | ||
4 | 2015 | e il saluto tra lui e mia madre alla | ||
5 | 2015 | baciarlo sulla guancia e lui che le stringe la | ||
6 | 2015 | tutto? Ecco, non guardare Lui, guarda quella signora ai | ||
7 | 2015 | che lo aveva riaccolto. Lui e mamma scelsero Deauville | ||
8 | 2015 | mamma in pareo e lui che la fissava dal | ||
9 | 2015 | un monoplano scassato. Come lui anche mio padre scardinava | ||
10 | 2015 | suo amore finito male. Lui era un poco di | ||
11 | 2015 | battigia. Mi chiamò da lui. Gli feci cenno che | ||
12 | 2015 | veloci. Lei si affrettò, lui rallentò e prima di | ||
13 | 2015 | aveva gli occhi gonfi, lui fumava il sigaro e | ||
14 | 2015 | che ero stanco e lui capì. Quando tornammo a | ||
15 | 2015 | evitai di salutare Emmanuel, lui si rintanò in camera | ||
16 | 2015 | trentenne si accorse di lui per la seconda volta | ||
17 | 2015 | la decisione a papà, lui andò su John Wayne | ||
18 | 2015 | padre e lo abbraccia, lui la bacia. ¶ Chiudemmo con | ||
19 | 2015 | si fosse innamorata di lui. Mancava qualcosa: era un | ||
20 | 2015 | Per metà francese. ¶ Anche lui era a metà. Congolese | ||
21 | 2015 | Gli andai vicino e lui mi anticipò: l’avrei | ||
22 | 2015 | niente da dire e lui che sussurra Recita un | ||
23 | 2015 | Ci accanimmo sulla matematica, lui era molto bravo, poi | ||
24 | 2015 | qualcuno bussò alla porta, lui disse Avanti e si | ||
25 | 2015 | Per cosa la perde? ¶ Lui si schiarì la voce | ||
26 | 2015 | a terra. ¶ Un pomeriggio lui e mamma mi annunciarono | ||
27 | 2015 | semplice faccenda di antipatia. Lui biascicò qualcosa sulla pazienza | ||
28 | 2015 | e sparì insieme a lui. Tornò con la mia | ||
29 | 2015 | lo raggiunsi. Accanto a lui, dietro a un tavolino | ||
30 | 2015 | copertina, lo odorai, anche lui sapeva di muffa. Lessi | ||
31 | 2015 | americani e sugli italiani, lui preferiva i sudamericani e | ||
32 | 2015 | dei Tartari. Fu per lui che facemmo uno strappo | ||
33 | 2015 | Lo accarezzò, massaggiò, scosse: lui sparì del tutto. Abbracciai | ||
34 | 2015 | la notizia alla radio, lui stava preparando la pastasciutta | ||
35 | 2015 | si agitava, accanto a lui c’era Lunette. ¶ Di | ||
36 | 2015 | soffio al cuore ereditario, lui per un daltonismo che | ||
37 | 2015 | cure di papà. Con lui mi godevo la Parigi | ||
38 | 2015 | un anno più di lui. Mi aveva già informato | ||
39 | 2015 | di papà, quando salii lui stava per tornare al | ||
40 | 2015 | avevo voglia di parlare, lui mi prese di peso | ||
41 | 2015 | avevo preso due decisioni. Lui tolse l’audio alla | ||
42 | 2015 | France ou Italie? ¶ – Parigi. ¶ Lui si alzò e andò | ||
43 | 2015 | palazzo. Stavano sempre appiccicati, lui mi raccontò che Marion | ||
44 | 2015 | più grande. Chiedevo di lui a Lunette, e arrivai | ||
45 | 2015 | portavano via in barella, lui indirizzò il saluto alle | ||
46 | 2015 | piano, come aveva fatto lui con il suo bambino | ||
47 | 2015 | mi sussurrò Senza di lui cosa sono?, la fissai | ||
48 | 2015 | doveva essere dimenticato di lui. Procedetti con minuzia. Cominciai | ||
49 | 2015 | bene e razzolava meglio, lui e Marion si davano | ||
50 | 2015 | se poteva venire con lui da me. Rinunciava all | ||
51 | 2015 | i pantaloni senza slacciarli. Lui era una via di | ||
52 | 2015 | un paio di volte, lui si afflosciò. Così inseguii | ||
53 | 2015 | copriva gli occhi. Con lui non potevo parlare della | ||
54 | 2015 | era sempre stato presente. Lui mi aveva aiutato a | ||
55 | 2015 | l’appartamento del Marais, lui era venuto a prendermi | ||
56 | 2015 | lavoro per una settimana, lui aveva offerto invano l | ||
57 | 2015 | ero ritrovato senza padre. Lui aveva dormito sul divano | ||
58 | 2015 | mi disse che adesso lui sapeva tutti i suoi | ||
59 | 2015 | dopo, a tornare da lui. Gli andò accanto e | ||
60 | 2015 | dita sulla natica destra. Lui le prese anche la | ||
61 | 2015 | e lo guidava. Fissai lui, la camicia mezza aperta | ||
62 | 2015 | Gironzolarono per il locale, lui la teneva per un | ||
63 | 2015 | di lei e di lui, la frizione dei vestiti | ||
64 | 2015 | e i pantaloni di lui alle caviglie, chiusi gli | ||
65 | 2015 | silenzio e altro tintinnio. Lui imprecò e uscì, passando | ||
66 | 2015 | a farle ammettere che lui l’aveva baciata. Come | ||
67 | 2015 | dettaglio: la pelle di lui, liscia, le labbra, troppo | ||
68 | 2015 | altra. Le domandai se lui l’aveva toccata tra | ||
69 | 2015 | non la meritava. Nemmeno lui la meritava, e l | ||
70 | 2015 | France. ¶ Mancava Antoine. A lui avevo preso un berretto | ||
71 | 2015 | tirando fuori il regalo, lui ridacchiò per la sorpresa | ||
72 | 2015 | neve sciolta. Lo strattonavano, lui da una parte e | ||
73 | 2015 | a messa. Mi accomodai, lui non c’era. ¶ Marie | ||
74 | 2015 | impauriva. Mi raccomandai a lui: Dille che sto agganciando | ||
75 | 2015 | a un rivoluzionario. A lui confidai come Milano può | ||
76 | 2015 | siero delle illusioni. Da lui avevo ereditato le spalle | ||
77 | 2015 | a origami creato da lui. Aveva una barba da | ||
78 | 2015 | lo trovavo semplicemente lì, lui e la sua carrozzina | ||
79 | 2015 | visto un signorino come lui, Lorenzo invece era abitudinario | ||
80 | 2015 | regalate a Leoni che lui non aveva mai aperto | ||
81 | 2015 | e starcene io e lui, o mentre scovavo un | ||
82 | 2015 | abitavo da troppo. Da lui volevo il lasciapassare per | ||
83 | 2015 | territorio prossimo all’amicizia. Lui evitò di essere il | ||
84 | 2015 | lunghe chiacchierate consolatorie, e lui a chiedermi di passare | ||
85 | 2015 | vicino al fuoco, mentre lui cucinava. Fu lì che | ||
86 | 2015 | buttare pane secco, e lui a ridere. Quando tornarono | ||
87 | 2015 | bere un bicchiere con lui e avrebbe continuato tutta | ||
88 | 2015 | Le chiesi dove fosse lui adesso. Prima di rispondere | ||
89 | 2015 | viticoltore in Alsazia, nemmeno lui si era costruito una | ||
90 | 2015 | bibliò: spesso c’era lui dietro i libri che | ||
91 | 2015 | Deauville, e di come lui passasse ogni tanto in | ||
92 | 2015 | chiedessi niente. – È stato lui a spegnere mamma, una | ||
93 | 2015 | autoinvitai per una cena. Lui disse – Ti sei deciso | ||
94 | 2015 | accordammo nei minimi particolari, lui l’avrebbe guidata fino | ||
95 | 2015 | io gli aprii e lui si ritrovò al buio | ||
96 | 2015 | Lo fece sua madre. Lui biascicava solo È per | ||
97 | 2015 | persona risparmiando squarci inutili, lui aveva fatto lo stesso | ||
98 | 2015 | le aveva consumate. Anche lui soffriva dell’Aiz, lo | ||
99 | 2015 | finestrino. Gliela presentai e lui le spiegò tutto. Le | ||
100 | 2015 | i libri selezionati da lui. ¶ Avevo allestito l’osteria | ||
101 | 2015 | Mario erano passati perché lui voleva presentarle da lontano | ||
102 | 2015 | parola fu mia, – Infatti lui era poligamo. ¶ All’uscita | ||
103 | 2015 | il tempo perso con lui e il suo mondo | ||
104 | 2015 | colpo, pensai a Emmanuel: lui, che aveva portato via | ||
105 | 2015 | al suo migliore amico. Lui, che non volevo essere | ||
106 | 2015 | a cui avrebbe partecipato lui. Antoine doveva fare da | ||
107 | 2015 | usato il preservativo e lui mi rassicurò, per chi | ||
108 | 2015 | questa cosa della tiroide. Lui chiuse “Le Monde” e | ||
109 | 2015 | Sussurrò che non era lui. Era un ragazzo della | ||
110 | 2015 | in bilico d’America: lui arpionò il mio caos | ||
111 | 2015 | a parlargli al telefono. Lui chiamava in osteria per | ||
112 | 2015 | ero lo stesso che lui non avrebbe più avuto | ||
113 | 2015 | seconda cosa riguardava Mario: lui sapeva solo di un | ||
114 | 2015 | Gli feci ciao e lui si accucciò. Guardava Anna | ||
115 | 2015 | soluzioni che non condivideva. Lui era la coscienza indigesta | ||
116 | 2015 | Assuntina, chiamai Antoine oltreoceano. Lui stava benone, gli avevano | ||
117 | 2015 | dopo aver parlato con lui successe la cosa grossa | ||
118 | 2015 | Giulio ed era proprio lui. Lo ricordavo in una | ||
119 | 2015 | Mario? ¶ Annuii. ¶ Annuì anche lui e tornò al bancone | ||
120 | 2015 | confusa che stare con lui, almeno per quel periodo | ||
121 | 2015 | si chinò su di lui, mi allontanai un poco | ||
122 | 2015 | le zolle di Sempione, lui e la sua coda | ||
123 | 2015 | liberato da qualcuno. Era lui che si sarebbe dovuto | ||
124 | 2015 | chiesi di mamma e lui rispose con una voce | ||
125 | 2015 | papà sarebbe stato felice, lui stesso voleva insegnare, lo | ||
126 | 2015 | tornare in Senegal e lui dovette andargli dietro con | ||
127 | 2015 | papà aveva detto che lui, mia madre, l’amava | ||
128 | 2015 | da mamma era stata lui. Quando eravamo tornati da | ||
129 | 2015 | l’estate in cui lui era partito per Siracusa | ||
130 | 2015 | sentirlo ogni giorno. E lui aveva continuato a chiamare | ||
131 | 2015 | erano andate le cose, lui non aveva fiatato, poi | ||
132 | 2015 | suo viaggio in Provenza, lui aveva provato a farle | ||
133 | 2015 | con il pennacchio rosa, lui aveva rifiutato e in | ||
134 | 2015 | sotto sul petto e lui mi guardò con la |