Francesco Abate, Getsemani, 2006

che bolle e con lui le teste, gli animi

paese, ma a guardare lui venuto da oltremare. ¶ - Ciao

e si sente anche lui padrone e non più

e la tempistica. E lui alle sei in punto

la banca. ¶ Si fermano lui e Benito, mani sui

otto anche loro, come lui, sono a sudarsi la

di fresco. Anche se lui, l'architetto, aveva detto

E tutti avevano annuito. Lui, sua moglie, suo cognato

intenerire alcuni ma non lui - e Renzo si è

sue si perderebbe anche lui. Viene difficile trovare differenze

Curia, ci avrebbero pensato lui e la sua ex

dito. ¶ - Quale opportunità? ¶ Mentre lui si ferma a guardarsi

a Benito che anche lui tutto 'sto zampettare dopo

bestia di un cane, lui e il suo istinto

a scardinare le portine, lui - a questo punto - non

tutto il quartiere... ¶ E lui ha avuto solo il

lei e il suo lui. ¶ - Io e il mio

Io e il mio Lui. ¶ È una cosa che

stride, dire il mio Lui, ma Elena Velena ha

del mondo è restato, lui compreso. E questo latte

c'è il tuo Lui. ¶ E non c'era

contro. ¶ Lei, il suo Lui l'aveva sentito nell

Lei sta sopra e lui inarca la schiena. Come

non fosse stato per lui col cavolo le avrebbero

sua ditta paga per lui, vuole essere quanto meno

Anche se ora è lui che si sente un

fare un salto da lui in studio. ¶ Il risultato

pensiero in più per lui. ¶ - Enterogermina cugino, enterogermina. ¶ Fialetta

che altrove. Ma tanto lui in zona ci sta

qui. Faldone rosa. Donne. ¶ Lui che per l'addio

Lei che resta incinta, lui che si assume la

che quarantenni così come lui, non ce n'è

oppure il fatto che lui a queste cose davvero

Ed è lì che lui ha fatto breccia. Le

e i tormentati. A lui ora gli viene da

una lieve differenza che lui sa cogliere anche e

un gatto. Dove era lui, ero io, mi ero

storia con il tuo Lui, con questo Efrem qua

azzardarti... È il mio Lui e basta. È una

le mie stronzate e Lui è il mio Lui

Lui è il mio Lui, punto e basta. Solo

il padrone del tuo Lui? ¶ - Cazzi brutti, come tutti

dammene un'altra... ¶ E lui si slaccia dal suo

controllo, Renzo. Ma anche lui questa notte può essere

si impossessa nuovamente di lui che si alza, porta

Riposa in pace Antonio, lui e i suoi incubi

si ferma, Pea con lui. Ansimano ma non solo

soldi li allunga anche lui per tenere in piedi

sarebbero goduta anche lì. Lui e Celina, in barba

retta a Lori che lui glielo aveva detto, asina

Renzo vorrebbe esplodere, ma lui si porta una mano

cubature e nascerà Getsmani 2, lui non ci sarà a

li sa fare anche lui. Valuta rapidamente cosa significherà

d'essere stati fregati. ¶ Lui ottant'anni, che fa

in banca come da lui, dove uno entra e

si vergogna che a lui le cose vanno bene

la ciotola piena, anche lui a digiuno. Per solidarietà

Efrem? ¶ - Sì, tesoro... ¶ E lui per un secondo pensa

Ok, ma dopo mezzanotte. ¶ Lui non si avvilisce, perché

forte. ¶ Lei glielo porge. Lui le allunga una moneta

per lei che per lui. ¶ - Per favore Elena sono

li ha avuti anche lui al colle Belvedere e

la pianura incendiata, e lui affianco sulla graticola. Sotto

nautico, Al alla guida lui sulla scia, plastico, quasi

alla villa dove a lui piace dormire come un

mandato a chiamare e lui è salito sul tender

farsi un sorso anche lui. Tanto il peggio è

esami sputasangue per tutti, lui in facoltà li ha

fanno i conti con lui. E tutto gli riferiscono

banco del liceo? ¶ - Sì, lui. ¶ - Quello con cui sei

dopo il diploma? ¶ - Sì, lui. ¶ - E cosa sa del

ho girato l'aggancio. Lui ha fatto il resto

assistenza alla famiglia. Scelga lui quale. ¶ - Sì, Mario... ¶ - Comunque

a fine partita e lui aveva deciso di perdere

un altro, non a lui. ¶ Antonio ora è a

cane. ¶ Benito ringhia. Ringhia lui al posto di Antonio

avvocato Moro, due... ¶ Mentre lui non sa fare altro

lenta, svogliata, sopra di lui. ¶ Non penseranno quante volte

cosa sono queste confidenze? ¶ Lui perde la pazienza, lei

riviste, persino Antonio, pure lui. Il fruscio della carta

seggiolino più distante da lui, e si siede. Dev

signor Carrus è capirsi. Lui il giornalaio di qua

umana ragione e proprio lui non può appellarsi alla

può appellarsi alla logica, lui che corre per il

e capisce, perché anche lui all'inizio si era

almeno arrivasse lei, scenderebbe lui al bar. ¶ - Allora sai

di tornare lì da lui. Visto il gran casino

per diventare vicepreside pure lui che poi è il

pente di rifilare anche lui angherie a questo omino

prima del suo corpicino. ¶ - ... lui è il tipo di

pigolare. Gli occhi bassi. ¶ - Lui non è uno che

uno in gamba come lui? Avere una moglie altrettanto

sì diciamola tutta, perché lui è uno che sa

Va bene, caro". E lui esce tranquillo e va

che c'era e lui le ha pure lasciato

dirti. ¶ Paspartù avrà anche lui da poco superato i

Il guaio è che lui, sicuro di sé... ¶ E

che errore ci fu. ¶ - ... lui, sicuro di sé, non

buon viaggio", dopo che lui la bacia e le

a quando non risponde lui con voce grossa, da

vorrebbe piangere e con lui tutto il cerchio. E

sua seconda donna, ma lui difendeva anche quella famiglia

prende coraggio e prova lui a salire sul podio

ma vorrebbe tanto spararglielo lui un pugno. Mentre quello

chino, e tende anche lui la mano. ¶ - Scusa Professò

E guarda Bullone anche lui stanco di accucciarsi fra

capomuta si accuccia anche lui davanti al corpo, il

avesse buttato giù anche lui una di quelle pastiglie

stanze. ¶ - Come va, Efrem? ¶ Lui sospira, fa spallucce. ¶ - Ho

il libro dei nomi? ¶ Lui si avvilisce. Ancora con

era stata dedicata a lui... ¶ Antonio rilegge le lettere

Sei proprio sicuro? - E lui gli aveva risposto solo

Il patto del silenzio. Lui, su Celina e la

e dell'oro, per lui è solo accontentarsi perché

ha la certezza che lui nulla ha detto sennò

tornare a casa, anche lui a mangiare. ¶ Benito Peardo

per anni. ¶ Lei scende. Lui le dà il tempo

La chiesa piena ma, lui, il prete, non riesce

so che cosa. E lui non è stato lì

Getsemani 2. C'è andato lui alla conferenza stampa, che

design anni Sessanta. - Con lui l'ambiente diventa un

debole e anche a lui piace lo strascico. - Ella

fatto un certo effetto. Lui sì che era raggiante

alla pulizia ci pensa lui. Mica ha progetti che

viene il fiatone. ¶ Terzo, lui i soldi li tira

sicuro lo interrogheranno, ma lui dovrà tenere duro. E

nascosto fra gli eucalipti, lui gli metterà il nastro

pausa di riflessione, mentre lui rifletteva e lei prendeva

aver aspettato che anche lui facesse carriera e anche

facesse carriera e anche lui potesse offrirle un'occasione

Orrù & Chimenti - di cui lui non è più che

nuovamente allora uno come lui che ha ancora gli

che toccherà anche a lui contare gli ultimi secondi

Efrem? Lo capisci? ¶ E lui la guarda disperato. ¶ - Balle

costruito la nostra città? ¶ Lui non sa se deve

rassicurato: - Ti ci porta lui, ti ci porta lui

lui, ti ci porta lui. ¶ E adesso eccoli, un

a ricordargli che proprio lui, Pellecchia Armando, ragioniere separando

concorrenza sleale. Lei seduta, lui in piedi. ¶ - Che vedi

dell'armonia. Come quando lui era bambino e nella

attento perché adesso secondo lui, di sicuro, c'è

a urlare ciò che lui avrebbe voluto bisbigliare. ¶ - Cos

festa. Non lì, da lui no. Ma quelli nulla

doveva partire quando ormai lui era lontano con le

dalla tasca posteriore, mentre lui la lascia fare e

viene a prendere. Sceglie lui il ristorante. Che poi

e lascio che sia lui ad assaggiare e dare

tristi le spose vecchie. ¶ Lui mi guarda e mi

della mia macchina che lui guida, sicuro e felice