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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985

concordanze di «lungo»

nautoretestoannoconcordanza
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grosse lacrime le scendevano lungo il viso dalla pelle
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che qualche terrore a lungo covato fosse esploso dentro
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dei carrozzoni. ¶ Chiamarono a lungo la signora, nei sentieri
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Polonia, e da cui lungo i binari cadevano bigliettini
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spalancati. Baldo ululava a lungo, e il suo istinto
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significava spesso combattere a lungo con le parole. Ma
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quel mercanteggiare, in quel lungo disputare per un quattrino
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Seguitò per un sentiero lungo il fiume. Baldo abbaiava
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e delle loro stanitše lungo i fiumi, delle immense
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estate. Pensò che, come lungo la sua valle, anche
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un po’ più a lungo, dopo tanto peregrinare, tante
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I cosacchi si sistemarono lungo le vie, nei cortili
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casa loro, nelle stanitše lungo il Terek. ¶ La loro
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nelle stanze, girarono a lungo gli occhi attorno per
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pure aveva passato un lungo esilio in Francia, e
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per eseguire lavori pesanti lungo strade e ferrovie, o
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che era soltanto un lungo presidiamento e un aspettare
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considerati una specie di lungo sogno, nell’attesa che
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stato nella sua stanitša lungo il Terek la parola
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in qualche piccola città lungo il Terek, aspettando chi
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sempre il čekmen’, un lungo cappotto che gli arrivava
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a correre all’impazzata, lungo la strada di ghiaccio
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scomparsi. Davano un’occhiata lungo le strade, i sentieri
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pensiero avesse lavorato a lungo dentro di lui, come
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mosso dal suo villaggio lungo il Terek forse i
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gente, entrata in quel lungo calvario, e soprattutto per
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momento dal nulla, camminando lungo sentieri da caprioli, avvicinarsi
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alberi, o che camminassero lungo i torrenti con gli
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a tracolla. Camminarono a lungo nel bosco invernale, pieno
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sten e parabellum spianati, lungo il bosco che abbracciava
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tutti molto più a lungo. ¶ Marta sentiva con forza
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che continuava tanto a lungo, si poteva misurare il
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altri ebrei avevano gettato lungo la strada ferrata che
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officine di guerra o lungo le strade ferrate. E
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si era mascherata a lungo, ma adesso era venuta
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di seta, ballarono a lungo il kazačiòk. Si abbassavano
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e andava a cavallo lungo i viottoli e le
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orientale al mar Nero. Lungo il fronte sterminato si
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per tutto il villaggio, lungo il fiume, nei boschi
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decisi di restarci a lungo, finché Alda non saltava
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presso le famiglie a lungo, anche dopo la campana
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altra, pure così a lungo coltivata, di poter combattere
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di morti. Guardò a lungo le membra grandi e
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e, nonostante il pelo lungo del periodo invernale, si
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l’aveva guardata a lungo, mentre lei stava alla
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villa, nel bosco o lungo il fiume, per non
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chiuse. Urvàn chiamò a lungo il colonnello, e gli
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con lui più a lungo che con gli altri
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freddo umido e penetrante lungo lo stradello che conduceva
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Un maggiore pattuì a lungo il luogo e la
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ad accamparsi a Peggetz, lungo la Drava, gonfia per
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modo il più a lungo possibile, finché il pericolo
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brevi, andavano preparando il lungo inverno di montagna. V
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di peso, andava ancora lungo il fiume a raccogliere
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tenersene lontano troppo a lungo. Ghirei era curioso di
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ritornare alla sua stanitša lungo il Terek. Non tanto
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si era parlato a lungo, facendo mille ipotesi, e
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nel vecchio mulino abbandonato lungo il fiume, dove Marta
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dell’uomo. Cercò a lungo, in ogni angolo, con
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se le rigirava a lungo tra le mani e