parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Cesare Zavattini, Totò il buono, 1943

concordanze di «ma»

nautoretestoannoconcordanza
1
1943
scena finale. “Non fiori ma opere di bene,” aveva
2
1943
era balbuziente: “Non fiori ma opere di be be
3
1943
voce l’avrebbe spaventata. Ma fu un attimo, perché
4
1943
avrebbe mangiato i colori. Ma non tutti sono così
5
1943
chiamarlo Antonio o Carlo ma un nome del genere
6
1943
meglio non era possibile, ma con qualche sacrificio dato
7
1943
Non a sé pensava, ma al dolore di Totò
8
1943
anche per un’ora. Ma gli occhi del bambino
9
1943
lo rimproverava con dolcezza, ma lo rimproverava, ché simili
10
1943
solo lo avrebbe scusato, ma sarebbe stata lì incantata
11
1943
Lolotta con grande apprensione. Ma nessuno gli badava se
12
1943
lo dico tanto semplicemente, ma essa lo avrebbe detto
13
1943
solo alla signora Lolotta ma il rumore che cresceva
14
1943
più addolorati di lui ma non osava chiedergli chi
15
1943
quanta pena avrete provato, ma, confessatelo, per poco tempo
16
1943
in onore dell’acqua. Ma intervenne un vigile che
17
1943
abitavano molti uomini soli ma anche alcune famiglie, anzi
18
1943
egli l’avesse voluto, ma è un fatto che
19
1943
vivevano, sì, in istrada, ma imparando almeno l’aritmetica
20
1943
alcuni sbagliavano tomba perfino). Ma gli sfuggiva che la
21
1943
piantato gigli e garofani ma nel baraccamento trovavate anche
22
1943
perché non c’era, ma c’era il bambino
23
1943
due tardive consolazioni filiali. Ma la sua natura errabonda
24
1943
gli davano qualche moneta. Ma non era mai riuscito
25
1943
Semp il venditore ambulante, ma gli piaceva tanto l
26
1943
di chi deve pagare, ma gli si era obiettato
27
1943
e tutti mangiavano, poco ma mangiavano. Dicono che il
28
1943
sempre le medesime lodi, ma il cliente era contento
29
1943
passava, non dico lieta, ma quasi, allorché il diavolo
30
1943
era così ricco ricchissimo ma anche di animo sensibile
31
1943
che cosa può capitare. Ma se scoprono il rifugio
32
1943
cui gridò subito: “Desidero…” ma per l’emozione s
33
1943
da inondare una città. “Ma non è avaro,” diceva
34
1943
si fanno ai morti, ma Carmelo, il segretario di
35
1943
di Bamba, morto quello, ma per la verità le
36
1943
togliersi la pelle, piangere, ma io sono entrato per
37
1943
non sempre, si capisce, ma ogni tanto. ¶ “Lo schiaccio
38
1943
sedere del signor Carlit, ma di un altro. ¶ Era
39
1943
letizia di quell’ora. ¶ Ma Rap non si commosse
40
1943
dico ne fosse innamorato ma certo che il suo
41
1943
stucco. Cercò di ragionare ma quelli no, avevano la
42
1943
friggeva ancora di luce, ma l’ombra arrivò anche
43
1943
sempre. Il sole sparì, ma per riapparire dietro a
44
1943
stavano naufragando nel grigio. Ma il sole sgusciò via
45
1943
essere interi nel giorno, ma già le gambe erano
46
1943
toro al primo sguardo, ma passando davanti a un
47
1943
di spaventare i presenti. ¶ “Ma perché non parliamo mai
48
1943
gli amici. “Cateratta,” disse. Ma tutti si misero a
49
1943
se fosse il corpo ma di fumo. L’anima
50
1943
suo nemico. Non solo, ma dentro il corpo del
51
1943
gli voleva saltare addosso ma il pensiero che in
52
1943
il sudore in fronte ma l’anima di Ram
53
1943
Sto per svenire, reggimi.’ Ma Pic si era già
54
1943
sognava che uccideva Totò, ma siccome era un vile
55
1943
piedi, alzarono la voce, ma nessuno si muoveva. Le
56
1943
e via di seguito.” Ma furono preferiti i topi
57
1943
e dei suoi aiutanti ma siccome nessuno diede segno
58
1943
erano venuti gli spari; ma siccome si accorse che
59
1943
doveva lasciarlo per forza, ma, dopo le prime parole
60
1943
meno lunghi e ricciuti. Ma voglio raccontarvi come Carmelo
61
1943
mio segretario”, gridò Mobic ¶ Ma si diceva che il
62
1943
e non per diffidenza, ma corse subito a chiamare
63
1943
miracolo di essere calmo. Ma a questo non pensava
64
1943
questa. Un po’ pallida ma perfetta. Totò provò il
65
1943
perché Totò rimediò subito, ma bastante perché vi fosse
66
1943
Che fece svegliare tutti, ma tutti si riaddormentarono pensando
67
1943
cannone non molto grosso, ma cannone, e il capitano
68
1943
solo con le mani ma anche coi piedi egli
69
1943
cappello duro in testa. Ma uno scroscio di acqua
70
1943
uscire spaventato dal baraccamento, ma dopo alcuni minuti di
71
1943
segreto il suo potere, ma Bib lo aveva detto
72
1943
altro, ciascuno voleva poco, ma più degli altri. Rib
73
1943
dire ciò che voleva ma si pentiva e tornava
74
1943
mondo intero diventasse mangiabile, ma nei campi di giallo
75
1943
me qualcosa di straordinario. Ma fu distratto da schianti
76
1943
non avete letto bene. Ma io ho scritto proprio
77
1943
soldati lo guardarono meravigliati ma egli si avviò perché
78
1943
direzione personale delle operazioni. Ma non si era ancora
79
1943
fuoco contro di loro ma non si riuscì ad
80
1943
un passante gli disse: “Ma è il signor Mobic
81
1943
all’assalto la cavalleria. Ma i cavalli sparirono e
82
1943
una foglia di zucca. Ma vi ho già spiegato
83
1943
da lui qualunque miracolo ma essa non gli chiedeva
84
1943
sin sopra il mare, ma nello sforzo il collo
85
1943
del loro primo incontro. Ma Totò ogni cosa poteva
86
1943
che non erano tre ma trecento, non lesinereste il
87
1943
questo per salvare Amina. Ma la donna non faceva
88
1943
che poteva essere Mobic. Ma poi Totò temette che
89
1943
credere di patire, sì, ma in sogno. Allora rinunciò
90
1943
Il fatto sorprese Mobic ma non gli spiacque. Anzi
91
1943
e salva la bottiglia ma questa continuava a versare
92
1943
nessuna pratica di governo, ma quelli insistettero tanto che
93
1943
lo guardava in faccia, ma Ditirambis andò da lui
94
1943
Totò gliela avrebbe lasciata ma si vide che questa
95
1943
udiva un oh prolungato, ma i guerrieri si scioglievano
96
1943
fece tac, parecchie volte ma invano. Allora a lenti
97
1943
per Totò, siamo sinceri, ma perché i carri funebri
98
1943
e cacciarono via Totò. Ma la barba di Totò
99
1943
avrebbero portato in trionfo, ma Totò si mise a
100
1943
quando noi le pestiamo. ¶ Ma a Totò non resse