Fabio Bussotti, L'invidia di Velasquez, 2008

questo rebus». ¶ Stava barando, ma cercava solo di guadagnare

forze gli stavano tornando, ma gli sembrò più saggio

Amico per le spalle. Ma era una presa debole

solo tenerlo a distanza. Ma D’Amico non era

di sicuro molto bello, ma non un capolavoro. C

l’abito della regina. Ma Velázquez era un genio

perché rise di nuovo. Ma non era una risata

non gli faceva paura. Ma era sicuro che se

Bisognava nasconderlo, quel quadro. Ma ci voleva un’idea

mai smesso di cercarla, ma non era riuscito a

covasse una malinconia segreta, ma si era guardato bene

ultima notte di Siviglia (ma omettendo, per vergogna, i

aveva niente di rotto, ma avevano penato un bel

studio in via Bonghi. Ma Natoli non ha nessuna

gli era sembrata orribile. Ma ora che era in

tifoso del Real Madrid, ma sorvolò. Non era il

telefonino e la chiamò. Ma niente, Mafalda aveva il

immenso talento dell’artista. Ma Bertone, come gli era

Contò i visitatori. Undici. Ma non c’era Mafalda

ritornare giù all’ingresso, ma poi fu attratto dal

versione di Las Meninas. ¶ Ma era troppo poco per

voltò. Si sentiva osservato. Ma nessuno degli altri visitatori

via. Era una scemata. Ma lì per lì gli

esibito dell’altra volta, ma sempre notevole. ¶ Indossava una

Ancora. Bella quanto vuoi, ma scema totale. Era possibile

La falcata era notevole, ma Bertone riuscì a non

seduto nel sedile posteriore, ma non c’era nessuno

afrore vomitevole. ¶ Era agitato. Ma non aveva paura. Era

dovuto metterlo sull’avviso. Ma lui, niente. Era bastato

Non era stato piacevole, ma almeno non lo avevano

di Satana. Era malconcio, ma ancora vivo. ¶ Un attimo

il volume dell’ambiente, ma lo proteggeva dai rumori

in storia dell’arte, ma anche un somaro patentato

Cortona. Non sapeva distinguere, ma era arcisicuro che tutti

italiani e scuola fiamminga. Ma non ci avrebbe giurato

non solo il suo, ma anche lo stipendio di

essere pignoli, un 260x194. ¶ Ma in realtà il quadro

non era un quadro, ma l’eccellente risultato, in

la spiegazione dell’enigma, ma Bertone aveva il fondato

quadro sopra un altro. Ma non era quello il

dottor Bertone!». ¶ Parlava italiano, ma con un forte accento

Il commissario si zittì, ma dentro, gli stava montando

ottenere un effetto teatrale, ma solo perché doveva prima

un po’ più tempo, ma la sorte ci ha

Bertone stava per parlare, ma l’altro lo prevenne

aveva fatto all’Ordine. Ma uno, quello del Mazo

Velázquez l’aveva preso, ma non era suo. Non

a vedere la luce, ma sotto mentite spoglie. Nascosto

valigia. ¶ «Ancora una curiosità…». ¶ Ma insomma, questo Cardoso! Giocava

il carrello delle bevande, ma lui non se ne

bella ragazza di Siviglia. Ma poteva anche essere stato

che qualcuno li vedesse. Ma, per fortuna, non c

Non si poteva vedere ma, di certo, il pittore

lasciarlo andare da solo. Ma fu solo un breve

di velocizzare i movimenti, ma le ginocchia gli dolevano

e tornò all’attacco. Ma non c’era più

il baule dal loculo. Ma si accorsero ben presto

fango. Le mani sanguinavano, ma non ci facevano caso

carichi». ¶ Era stato perentorio, ma aveva dalla sua la

riflessioni. Poi Aronne sospirò, ma gli uscì un rantolo

fatto chiamare, commissario?». ¶ «No, ma entra». ¶ L’ispettore Pizzo

mai andato d’accordo, ma che, naturalmente, godeva dei

studenti ne sapevano qualcosa. Ma dato che Giussani aveva

ci aveva capito molto ma adesso, se non altro

è ancora in Spagna. Ma dove?». ¶ L’ispettore strinse

vuoi fumare, fuma pure!». ¶ «Ma come? Qui…». ¶ «Sì, dai

frega. Anzi, offrimene una». ¶ «Ma lei non fuma, commissario

Avevano sbagliato. Non pioveva, ma l’umidità era insopportabile

Stava rischiando la sospensione, ma non gliene importava un

Non poteva dirsi calmo, ma certo si sentiva lucido

a girargli la testa, ma perché fu attratto da

Doveva calmarsi e riflettere. Ma calmarsi era quasi impossibile

voluto con sé Pizzo. Ma era solo, purtroppo. Non

erano tutti i personaggi, ma mancava Velázquez. Nella ricostruzione

un ritratto dei reali. ¶ Ma lo specchio, sistemato con

so che volete scalzarmi, ma io vi tengo in

fonte di quel rumore, ma i comandi non rispondevano

Il corpo era paralizzato, ma non completamente insensibile. Un

la fine di Achille, ma senza essere un eroe

fatto una fatica boia ma il suo aggressore continuava

libri di Alberto Giussani. ¶ Ma non era un uomo

capire che aveva sentito. Ma non stette a guardarlo

era uno studio quello, ma un grande rebus. Un

che avrebbe spaventato Mengele. Ma Bertone non aveva niente

I reali di Spagna. Ma quel riflesso è contrario

le pagine dei libri, ma non perdeva una sola

mi permetto di insistere, ma nelle ultime settimane ho

gli desse del tu. Ma non era il caso

vorrebbe uccidere il suocero, ma non può. E la

farebbe ritrovare il quadro, ma lo renderebbe ricchissimo». ¶ Bertone

mantenendo un tono calmo. Ma sotto sotto gli stava

aiuto di Yeoshua Schilton, ma soprattutto di suo padre

al suo amante Ribonskij, ma non a lei, professor

tomba di Aronne Schilton. Ma, naturalmente, trova solo il

Non era un complimento, ma almeno era tornato al

Sì, forse lo sono. Ma senza questo idiota, lei

Poteva andare a destra, ma poteva anche andare a

eco dei propri passi. Ma niente. Per i rumori

solo la sua immagine, ma anche la sagoma di

della ricomparsa di Giussani. Ma scartò subito l’idea

era un gran piano, ma era l’unico possibile

locale. Avrebbe potuto ignorarlo, ma non lo fece. Rimise

a crociera. Si voltò, ma scoprì di essere solo

benissimo un locale turistico, ma non lo era. L

a lui parve eccessiva, ma non di cattivo gusto

due avevano il fiatone, ma sfoggiavano statica imperturbabilità. Si

il giorno. Scusami, davvero, ma stamattina ho dimenticato il

all’Accademia…». ¶ «Ho capito. Ma stai bene?». ¶ La voce

e senza neanche avvertirti. Ma ho avuto degli impegni

Sì, anche la Casulla … ma non solo quella. Ho

di Mafalda era indisponente. Ma Bertone aveva cercato di

successo. Ricco, famoso, rispettato. Ma a corte qualcuno lo

mio quadro e trovalo! Ma non è tutto. Mi

E pensi al Mazo, ma io non credo proprio

è qui a Siviglia, ma si nasconde. Forse ha

il suo migliore allievo, ma non poteva neanche lontanamente

Scusami se sono brutale, ma la penso così». ¶ Una

il sangue. Balbettò qualcosa, ma non per colpa del

di scalare lo sgabello, ma poi salì. Uno stilita

era lui l’assassino. Ma il commissario non lo

ragazza. Non voleva esagerare. ¶ Ma non era una ragazza

mosse le labbra. Parlava, ma non si capivano le

chiesto se era solo. Ma chissà se era vero

solco tra i seni, ma perché era lucido e

sudore. Rappresentava una croce, ma non una croce normale

vetrosa fino al ginocchio, ma bisogna andare avanti. Un

c’è la vita. ¶ Ma oltre la duna c

un omaggio a Magritte. ¶ Ma se il cielo non

riserve idriche di Siviglia. Ma non fece in tempo

un attimo di pausa. Ma niente, picchiavano più forte

c’era mai stata. Ma chi? E soprattutto, perché

Giussani?». ¶ «No, non ancora, ma lo stiamo cercando». ¶ Per

volo per Roma». ¶ «Magari, ma non ho prenotato…». ¶ «No

Zapatero non si smentiva. ¶ «Ma no… è troppo disturbo

no… è troppo disturbo!». ¶ «Ma che disturbo. Anzi, se

difensiva. Che voleva ancora? Ma alla fine accettò. «Allora

a restare a Siviglia. Ma lei capirà…». ¶ «Capisco perfettamente

di certo dimenticato qualcosa, ma non gliene importava nulla

certo, è un capolavoro, ma si vede che è

Pacheco. Sì, era banale, ma poteva andar bene. ¶ Alle

dei cimiteri a-cattolici, ma non sono belli come

pensando di trovare qualcosa. Ma cosa?». ¶ Se Cardoso si

Giussani!». ¶ Bertone sempre muto. Ma che cosa avrebbe potuto

palazzoni e cartelloni pubblicitari. Ma dopo due o tre

Gli era sempre piaciuto. Ma adesso provava una sensazione

reali all’anno. Ufficialmente! Ma, in realtà, da quando

voci. Voci naturalmente infondate, ma comunque, sempre infamanti!… Il

accettiamo il vostro dono, ma per il momento non

Velázquez lo guardò torvo, ma rimase in silenzio. ¶ «Ora

grande pittore di Spagna, ma, noi lo sappiamo bene

Non contro il duca, ma contro san Giacomo che

era entrato nel negozio, ma non aveva visto nulla

si sentiva un verme. Ma non ci poteva fare

chiamarla da un pezzo, ma c’era stato un

forse, sapeva molte cose, ma non i dettagli essenziali

era che doveva reagire. Ma come? ¶ In quella la

avrebbe voluto rispondere Bertone, ma si limitò a sorridere

gli alberghi della città, ma non abbiamo trovato nessun

la cornetta del telefono, ma Bertone lo fermò. «Non

Si strinsero la mano, ma Bertone non riuscì a

che si sarebbero rivisti. Ma ora, voleva solo andarsene

contro Natoli e Giussani, ma soprattutto contro se stesso

Non capiva una parola, ma in fondo capiva tutto

un po’ di raffreddore…». ¶ «Ma che dici? Nessuno prende

molto di questa storia, ma mi pare che ti

un paio di cose». ¶ «Ma che disturbo! Habla, commissario

primo imparò a dipingere, ma non divenne mai un

critici!». ¶ «Sì, è vero, ma aspetta un momento, Flavio

Mafalda fece un risolino, ma poi lo soffocò di

aveva i suoi nemici. Ma dimostrare oggi, nel 2006, che

intelligente. Non certo bello, ma neanche brutto. Era uno

il compagno di turno. Ma questa volta era sola

Mafalda ammirava l’ostinazione, ma soprattutto l’incoscienza con

incirca a metà percorso. ¶ Ma cosa la turbava? Improvvisamente

servito a passare inosservati. Ma perché doveva fare meno

stata colta alla sprovvista, ma sapeva di avere tutti

Mafalda sussultò. Non gridò, ma sentì il cuore in

il momento di correre! Ma lo scatto non le

bestemmioni in molisano stretto. Ma poi cercò di restare

di raggiungerlo a Siviglia. Ma allora, perché non dirglielo

per tutta l’Andalusia, ma… Nada de nada. Lo

bel po’ d’impronte ma, naturalmente, non del commissario

ne aveva nessuna voglia, ma ormai doveva entrarci in

non ci capiva niente, ma si sforzava di elaborare

commissario. Non vide nessuno, ma restò in allerta per

andare fuori di testa, ma Bertone stava esagerando. Si

targhetta era in spagnolo, ma si capiva bene. por

generale, tutto molto bello. Ma c’era qualcosa che

la bambina sua figlia. ¶ Ma se quel pittore fosse

seguiva i suoi passi, ma suonava una cadenza tutta

scatto era stato ridicolo, ma aveva sortito un effetto

scambiarlo per uno straccione, ma la cosa non lo

aveva bisogno di chiedere, ma non sapeva come chiederlo

ho capito ben poco. Ma non è questo il

un uomo brillante, intelligente, ma anche misterioso. Quando venne

sapeva chi era costui, ma finse di ignorarlo per

Velázquez, è molto interessante ma non so come fare

Era nata a Madrid, ma suo padre era portoghese

intendeva d’arte, naturalmente, ma aveva la passione per

nell’ammazzare un toro, ma non lo disse a

bene ce ne mancava. Ma nemmeno questo disse a

poco invitante. «Bono!» diceva. Ma sotto sotto, sapeva benissimo

Non era ancora vecchio, ma era già stanco e

portato anzitempo al cimitero… ¶ Ma come cavolo gli era

è il Fondo Pacheco». ¶ «Ma in pratica cosa c

il pranzo con Mafalda. Ma… niente! A poco a

l’autostima del commissario. Ma lui, Flavio, a ben

del massimo dei voti. ¶ Ma adesso c’era da

le tapas al tonno. ¶ Ma i disturbi fisici erano

Senza biglietto di ritorno. ¶ Ma una bella donna come

e tutto il resto, ma lui non si era

museo del Prado e… ma dov’era? Possibile che

Velázquez e Y. Schilton? ¶ Ma soprattutto, chi era Y

volati due ceffoni sonori, ma eravamo in Spagna. Bisognava

per una via illegale ma meno violenta, e con

nomi e le date, ma non gli dicevano nulla

chi fosse Yeoshua Schilton. Ma prima ancora, per non

Giussani non le aveva, ma per il resto, sembrava

uscire scintille dalle narici ma, per non cedere a

nulla. È stato gentile ma, mi perdoni la sincerità

scusi, professore. Non volevo… ma lei non può continuare

iniziativa, senza incarichi ufficiali…». ¶ «Ma io, davvero, non so

nei cieli dell’Andalusia, ma fu costretto ad accettare

professore?». ¶ Gli dispiaceva, eccome. Ma che poteva farci. Mettersi

dico quello che so, ma lei mi promette…». ¶ «Resterà

gli avevo dato importanza, ma poi…». ¶ «Poi? Continui, la

verità su Las Meninas…». ¶ «Ma lei non gli ha

ricerche al Fondo Pacheco, ma che non avevano trovato

mi sembrava un’assurdità. Ma, dopo le morti di

cose che Vitaliano sapeva ma non diceva». ¶ «Per esempio

reali lo stimavano grandemente, ma nella corte c’era

intende». ¶ «Ah, certo, scusi… ma allora, forse, ne sa

Più di lei, mai. Ma la prego, prosegua». ¶ Nonostante

la curiosità dei colleghi, ma poi taceva, lasciandoti nel

terrore. Muoveva la bocca, ma non usciva alcun suono

la pistola d’ordinanza. Ma naturalmente, non l’aveva

alla ricerca di Giussani. Ma niente. Il professore era

di mantenere la calma, ma non ci stava riuscendo

papale. Tutto! Avevate tutto!… Ma, evidentemente, non vi è

di Juan de Roelas. Ma come quel quadro fosse

i saggi di Natoli, ma – sarà stata la stanchezza

a Pizzo, plausibile sì ma senza riscontro. ¶ E ora

il campanello e basta. Ma erano gli ordini del

portone da qualche condomino… ¶ Ma non fu necessario. Bastò

le iniziali D.R. Ma non ci fu bisogno

ingresso. Trovò l’interruttore, ma la luce non si

olimpica, pronto a scattare. Ma in quale direzione? Guardò

verso via dei Serpenti. Ma da quelle parti c

ordinarie attività del quartiere. Ma cosa o chi cercava

nome. Stava per entrare, ma poi pensò che era

Ghinassi glielo avrebbe impedito. Ma non era arrivato ancora

ora alla conferenza stampa, ma il sostituto procuratore Remo

Mi perdoni, dottor Valentini, ma Diego Ribonskij non aveva

Nessuno dei tre parlava, ma Tabasco continuava metodico a

a una confessione piena. Ma signori miei, non l

quella di trattenere Ribonskij, ma…». ¶ Il questore cercava di

sottolineando i propri meriti, ma Tabasco lo ignorò di

e le intercettazioni telefoniche, ma adesso la colpa risultava

indagini… so strunzate!». ¶ «Sì, ma la via di fuga

riscontri e prove certe. Ma queste sono cose che

entrare senza eccessiva fatica… Ma non vi preoccupate, non

cercando conferma nel passeggero. Ma il passeggero non confermava

per guadagnare di più, ma per semplice sadismo. ¶ Usciti

A un fantasma, sì, ma ben presente… Da quando

essere rincitrullito del tutto, ma rimase lì, immerso nella

metal detector dell’ingresso, ma avrebbe potuto andar peggio

Zurbarán e, naturalmente, Velázquez… ¶ Ma Giuliana non era lì

po’. Naturalmente, era impossibile, ma si predispose lo stesso

con gli slanci emotivi, ma in questa occasione sentì

curarsi del nuovo visitatore. Ma lo faranno tra breve

vedere? ¶ Troppo difficile. Affascinante, ma incomprensibile. Ripensò alle dotte

Anche Foucault era oscuro, ma almeno era poetico. ¶ Distolse

danno al suo capolavoro. Ma chi era lui, un

di quella degli altri; ma una sottile linea bianca

a essa sia interno… Ma non è un quadro

granché, questo è naturale, ma di certo non gli

l’aveva dipinto Velázquez, ma il diavolo in persona

quadro enigmatico e bellissimo. Ma non sapeva né come

modo di applicare letteralmente, ma capovolgendolo, il consiglio che

documento fotografico di vita. Ma l’autore ha bluffato

specchio, questa ardua luce. Ma a che pro? ¶ Per

vas?». ¶ Si guardò intorno, ma nessuno, tra la variegata

bisogno di un taxi ma, per l’amor di

rabbia quella che provava, ma era pur sempre un

Aveva sudato e smadonnato, ma era arrivato fino in

in italiano, spagnolo, inglese, ma, soprattutto, molisano, era riuscito

tono professionale e distaccato. Ma i suoi buoni propositi

non aveva un alibi, ma neanche un movente. Quindi

volta me ne parlava, ma io non ci capivo

di via Petrarca. Guardava, ma non vedeva nulla, immerso

Pizzo. ¶ «Che hai?». ¶ «Commissario, ma se adesso quello si

essere dispiaciuto è dispiaciuto, ma non fino al punto

a casa…». ¶ «A casa? Ma l’alibi non regge

due abbiamo un alibi!». ¶ «Ma se insistiamo con l

darsi, Pizzo, può darsi… ma io non ne sono

Non so che cosa, ma voglio provare a vederci

discreto. Crocitti è bravo, ma troppo zelante. Voglio sapere

l’uomo la consolava, ma che cosa dicessero di

per tutta la facoltà, ma si segga, prego». ¶ Bertone

Amico. Moltiplicheremo le forze, ma non riusciremo a non

sembrava sincero, triste, certo, ma composto e rilassato. ¶ «È

l’esito dell’autopsia, ma tutto fa pensare che

Le tesi di Vitaliano? Ma è un argomento complesso

so se capisce…». ¶ «Capisco, ma qual era la sua

Io l’avevo avvertito, ma lui era cocciuto, aveva

tracciato del compianto collega. «Ma non la voglio disturbare

Il commissario si sforzò, ma non riuscì ad associare

in fondo alla sala. Ma questo fatto, per lui

modo spiazzante…». ¶ Bertone annuiva, ma era un riflesso nervoso

poter essere più chiaro, ma la materia è complessa

banale dottore in Giurisprudenza, ma da centodieci e lode

fattoria a torso nudo, ma D’Amico lo imbarazzava

dicevano Snyder e Cohen – ma nel contempo tematizza il

partita l’aveva persa, ma era riuscito a segnare

Si moriva di caldo, ma un brivido freddo percorse

altri erano meno tristi, ma certo non più simpatici

Lazzaroni non rispose niente ma allargò le braccia. ¶ «Non

Natoli. Non so perché, ma lo rilasciamo. Dobbiamo pedinarlo

Ribonskij andasse troppo forte, ma per il motivo contrario

buon punto di osservazione, ma senza alberi e il

preoccupò. Stava per intervenire, ma all’improvviso Ribonskij si

per colpa del traffico, ma di Ribonskij che ogni

sembrò che volesse entrare, ma che non ne avesse

più di stargli dietro, ma doveva resistere. ¶ Dopo sei

sarebbe arrivato il cambio, ma questo succedeva mezz’ora

caffè e ti spiego». ¶ «Ma…». ¶ Pizzo puntò il naso

annuì. Non per convinzione, ma per stanchezza. ¶ «Ieri sera

saltare fino a terra, ma fino al secondo piano

piano sì. È rischioso, ma non difficile, basta tenersi

finestra e rifugiarsi lì». ¶ «Ma, la finestra…». ¶ «Abbiamo controllato

c’è stata effrazione, ma non serviva forzare la

uscito dal portone?». ¶ «Nessuno, ma… da dove?». ¶ Un riflesso

condominiale…». ¶ «Aspetti! Un momento! Ma come ha fatto con

hai bisogno della chiave, ma dall’interno per uscire

rotta da settimane!». ¶ «E ma allora… Che casino!». ¶ «Comunque

commissario, però… mi scusi, ma non abbiamo nessuna prova

di tutti i colori. Ma l’ho fatto a

a casa di amici ma, tornato in albergo, aveva

dieci gradi in meno, ma anche un forte odore

comodini, madie, canterani, biciclette, ma anche scatole di biscotti

non era mica male, ma non disse niente. Aveva

Vedi?». ¶ «Per vedere, vedo. Ma se non mi spieghi

di Picasso comunicava incredulità, ma anche un sentimento di

compassione per l’amico. ¶ «Ma ecco la cosa più

a fissare la mappa, ma non gli sembrava possibile

sei un grande artista, ma non capisci niente!». ¶ Aronne

di Siviglia. È del 1492, ma i cunicoli corrispondono perfettamente

Picasso cercò di respirare, ma non c’era aria

Mercoledì, alle nove». ¶ «Puntuale». ¶ «Ma certo! Puntuale». ¶ Picasso uscì

indecifrabili. Aveva fatto progressi, ma non era riuscito a

non solo la cucina ma anche l’arredamento, la

sorrisi formali, d’accordo, ma per il commissario erano

Pizzo. Una premura eccessiva, ma sincera, che Bertone tollerava

nuova esistenza. Squallida, forse. Ma dignitosa. Era una terapia

Ti ho amato tanto, ma adesso non me ne

di colpa. Una donna… Ma che dico una donna

naturalmente, non trovò Giuliana, ma solo un capannello di

era buona, d’accordo, ma non tanto da giustificare

mancia erano sì troppi, ma doveva farsi perdonare le

Anche lui un professore, ma di Economia. È docente

rapporto, stava andando benissimo, ma con un gesto della

aveva ancora fatto caso, ma dietro a uno degli

aveva detto «dalla finestra!», ma a tutti sembrò di

un urlo, una bestemmia, ma per fortuna non accadde

per darsi una scossa, ma si trattenne. Girò attorno

succede spesso nella vita, ma ancora più spesso in

a fargli fare carriera, ma poi, a forza di

Bravo, era bravo, Bertone. Ma troppo riflessivo: nu scassacazzi

hanno Pizzo e Cacace, ma, credimi, questo caso mi

è solo una sensazione, ma…». ¶ Il corpaccione di Alvarino

brutto de via Merulana, ma una volta, ai tempi

ha autorizzato l’autopsia, ma mi sembra non ci

di casa. È possibile, ma poco probabile. Avete verificato

sforzava di apparire docile, ma gli ribolliva il sangue

de ricchiune!». ¶ «Può essere, ma…». ¶ «È così e basta

studi. Bravo quanto vuoi, ma cacadubbi. Irritante, per giunta

e quasi senza freni, ma tanto dovevano solo arrivare

tutta per loro. Spiantati ma felici. ¶ Mentre lui guidava

indovinare un seno piccolo, ma ben fatto, che orgogliosamente

minerale e due caffè, ma non c’era stato

anche l’ispettore Pizzo. Ma Cacace era fatto così

Dovevi andare a teatro, ma lo spettacolo cominciava alle

proprio appuntamento. Dovevate parlarvi, ma non avevate stabilito quando

fantastico, adoravo sentirlo parlare… ma non c’era ancora

tono di vago disprezzo. ¶ «Ma voi, dunque siete…?». ¶ «…l

L’incappucciato tabagista rise. Ma gli venne male perché

uscito vivo da lì, ma prima, avrebbe voluto spaccare

morto come Giulio Cesare, ma non era una consolazione

una preghiera a Dio, ma il suo rapporto con

partire il gancio sinistro, ma gli rimase a mezz

sopra di lui. Gridò. Ma l’urlo gli uscì

sarebbe bastata una torsione, ma nelle sue condizioni era

della colonna vertebrale. ¶ Urlò, ma non di dolore. ¶ Si

di aprire la portiera, ma niente: era bloccata. Afferrò

anche con le gambe, ma il dolore era insopportabile

grugniti e bestemmie molisane, ma ricadde ogni volta con

come una bestia morente, ma avvertì distintamente, e con

un torrentello di benzina, ma riuscì a spostarsi di

farsi dolere le mascelle, ma riuscì a trascinarsi ai

piedi affondavano nel terriccio, ma riusciva a procedere più

scalare gli ultimi metri, ma ci riuscì. Raggiunse il

ancora freddo e sete, ma di lì a breve

la quarta era spezzata, ma in tre punti. Emorragia

vicina città di Cardona, ma le condizioni gravi del

un lamentoso. Vittimista sì, ma non un frignone. Anzi

non a quello sentimentale, ma a quello fisico sì

infanzia e dell’adolescenza. Ma erano immagini deformate in

Giuliana – non la sua, ma un’infermiera con la

muy dificil por eusted… ma, posso chiederle, por favor

una linea di condotta. Ma era rintronato come un

Bertone era completamente rincoglionito, ma non fino al punto

sommamente grottesca, quasi comica. Ma al commissario non veniva

Non era religioso, Bertone. Ma anche questa espressione gli

Forse, un bravo poliziotto, ma con quegli occhioni finto

gridato. ¶ «Mi dispiace, señor, ma la doctora Moraes dice

lui era un dovere, ma voleva anche gustarsela l

scelta su come silurarlo. Ma tant’è, ormai era

aveva messo mezz’ora ma aveva raccontato tutto. ¶ L

sei diventato tutto scemo, ma come pensi di portare

alla nostra vecchia amicizia, ma come puoi pensare di

bella botta in testa, ma poi sei tornato normale

aver capito, aveva capito. Ma non proprio tutto. Per

farà il suo corso. Ma la verità?». ¶ Non l

un miagolio. ¶ «Scusa Flavio, ma quando ce vo’, ce

tante volte a casa, ma ha sempre trovato la

Bertone aprì la porta, ma non uscì subito. Come

piccante in parti uguali. Ma il lunedì era un

era meglio uscirne malconcio, ma vivo. Apprezzare il sapore

già notevoli. ¶ Bella insomma. Ma a una seconda occhiata

non è a posto, ma in un paio di

ho chiamato a casa, ma c’era sempre la

della sua ex moglie. Ma non era il momento

Si sforzò di sorridere. Ma la bocca si contrasse

finale sarebbe stato diverso. Ma adesso, le cose erano

con le ossa rotte, ma aveva scoperto la verità

tornato a casa pesto, ma era tornato a casa

e affascinante quanto vuoi, ma un’estranea. E nel

contenta. Incassò il colpo, ma il suo ritorno a

un personaggio di Beautiful, ma una donna vera, se

Mio padre è italiano, ma mia madre è spagnola

sbaglio?». ¶ «Sì, scusi, commissario, ma è importante che lei

saluti. Lui ha riso, ma poi m’ha assicurato

stato manovrato dall’Ordine. Ma se non ci fosse

quasi perdendo l’equilibrio. Ma come gli era venuto

è nessun pericolo! Aspetta!». ¶ Ma perché continuava a ripeterle

cancellato tutte le prove!». ¶ «Ma noi due, insieme…». ¶ «Di

di suo zio vescovo. ¶ «Ma a te? Cosa ti

più venuta a Siviglia. Ma pensavo che non ti

attirando in una trappola. Ma pensavo, ingenuamente, che avrei

minacciata da fantasmi incappucciati...». ¶ «Ma io non me la

hanno cercato di fermarmi, ma credo lo stesso di

Era ricco e rispettato, ma non gli bastava. Voleva

dell’Ordine di Santiago. Ma c’era un problema

Non solo glielo ruba, ma nel 1656 dipinge Las Meninas

una mappa del tesoro…». ¶ «Ma è un enigma troppo

il suocero. È possibile. Ma questo, Flavio, non lo

Noi non lo sappiamo, ma l’Ordine…». ¶ «L’Ordine

il nascondiglio dei quadri, ma non li prendono. Li

organizzato una grande mostra!». ¶ «Ma l’Ordine ti avrebbe

l’invidia di Velázquez…». ¶ «Ma Picasso non è facile

vorrebbe saperne di più, ma il vecchio padre tace

di Velázquez al mondo, ma nessuno vuole aiutarlo. Forse

Aronne e Picasso nel 1956. Ma non ci riescono!». ¶ «Come

solo la mia opinione, ma penso sia andata così

È vecchio e malato, ma vuole salvare suo figlio

bisogno. ¶ «Aronne è morto, ma suo figlio è salvo

l’Ordine lo ammazza. Ma il professore, tu l

conosciuto, era sì simpatico, ma anche ambizioso. Non si

il quadro del Mazo. Ma questo giochetto non lo

a Giussani!». ¶ «Sì, forse, ma… io ho come la

può, non uccide direttamente, ma mette i contendenti l

può cambiargli la vita. Ma gli mancano le informazioni

conosce. Va da lui, ma lui non parla e

gli fosse successo qualcosa…». ¶ «Ma questa è una cosa

voluto dire il commissario. Ma non lo disse. Non

lui non sa niente, ma che Yeoshua sa tutto

spettinato in maniera indecente, ma se ne fregava… ¶ «A

crede di essere solo, ma non è così. A

Schilton. Va al negozio ma non riesce a sapere

Esce, fa due passi ma ha la sfortuna di

ciarpame era senza valore, ma Picasso aveva capito immediatamente

gliene aveva fatto omaggio, ma aveva preteso in cambio

burla d’inestimabile valore. ¶ Ma non era stato questo

ho io l’originale, ma questa è solo una

antiquario e lo aggredisce. Ma Yeoshua non può dirgli

ebraico. Non è vero, ma D’Amico ci crede

rigurgito del suo caratteraccio. Ma fu solo un attimo

so come abbiano fatto, ma la stessa sera in

facciamo secchi a vicenda. Ma io me la cavo

loro ignoravano l’esistenza ma di cui io ti

distrutto loro?». ¶ «Bella domanda! Ma anche questa senza una

senza una risposta certa. Ma è probabile di sì

come un ragazzino. Commosso, ma anche, per la verità

Non contro il duca, ma contro san Giacomo che

alla vostra Messa, cardinale! Ma, se permettete, in segreto

effetto di un raffreddore ma per natura. ¶ Il duca

fino a farsi male. Ma riuscì a rimanere zitto

poltrona…». ¶ Mentiva, il duca. Ma lo faceva bene. ¶ «Vostro