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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Rossella Bernardi, Il lato oscuro, 2010

concordanze di «ma»

nautoretestoannoconcordanza
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potrò permettermi queste primizie. Ma ne ho bisogno ed
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davo lezioni private, mai. Ma quel quattordicenne brufoloso e
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da insegnanti ormai rassegnati, ma mi feci convincere dalla
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Ancora non lo sapevo, ma in quel dietrofront così
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non sono uno scherzo. Ma non c’è ascensore
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tempo, molta cura, certo, ma nulla di più. La
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oggetto della mia trasgressione, ma voglio anche continuare a
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e cazzeggiano, o lavorano, ma poco, in modo deresponsabilizzato
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il liceo”. ¶ Chiorino, Chiorino... ma certo! Un ripetente di
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aquila, se ben ricordo, ma astuto e manipolatore. In
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lei non ha lezione, ma...” ¶ “Nessun problema. Fabio, va
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prima canna del giorno, ma è bello e selvaggio
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un cazzo particolarmente grosso, ma in compenso è durissimo
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roba inesauribile), non parla, ma mi guarda con gli
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lo ha ammesso esplicitamente, ma la sua esperienza in
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li avevo appena lavati, ma la mia attitudine a
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non operi quasi mai, ma ha una schiera di
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antipatica come i debiti... ma cosa c’entra con
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laureando. Una bella seccatura, ma non ho avuto modo
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rifiutare. Devo incontrarlo domattina.” ¶ “Ma chi, Chiorino?” ¶ “Ma no
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domattina.” ¶ “Ma chi, Chiorino?” ¶ “Ma no, tonta, il figlio
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per sottrarla alla madre, ma ovviamente non ne ha
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Nooo! Questo è troppo! Ma mi rendo anche conto
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crestina, mi aspetta compita, ma dal fondo dell’ampio
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Carla! Che piacere rivederti. Ma sei uno splendore!” ¶ Penso
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ero un pessimo studente, ma per fortuna ho trovato
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suocero se l’aspettava. Ma questo testardo non ha
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alberi sono ancora scheletriti, ma è facile indovinare quanto
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durezza di queste parole, ma non mi viene niente
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per controllarne l’ordine, ma non ho né borsetta
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visita a villa Chiorino, ma ho materiale sufficiente senza
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assetto della mia vita, ma visti i nostri rapporti
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carne fresca...” ¶ “Tutte no. Ma tu sì; l’ho
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con gusti inconsueti?” ¶ “No, ma le so riconoscere quando
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che io faccia qualcosa, ma io resto immobile e
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punto?” ¶ “Non lo sapevo, ma dopo quello che è
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le donne che opera, ma ha troppa paura di
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posizione che si meritava, ma lo detesta e continua
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la pena di frequentare.” ¶ “Ma hai deciso di farmi
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viso e mi fermo, ma lui mi afferra per
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perfetto? Sto per godere, ma sento che lui s
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era la prima volta...” ¶ “Ma... quanti anni hai?” ¶ “Ventidue
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tifosi della squadra avversaria? Ma i tuoi lo sanno
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che frequento lo stadio.” ¶ “Ma allora perché? Cosa c
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tutti, uno del branco”. ¶ “Ma li vedi solo allo
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Laura sospira e sentenzia: ¶ “Ma se avrai anche la
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sì, una bella seccatura, ma non potevo davvero rifiutare
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non c’era modo! Ma com’è il figlio
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tesi dovremo certamente vederci, ma non mi aspetto altre
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genitori dei propri figli, ma qui parliamo di un
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mi sembra molto timida, ma a quell’età possono
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un aperitivo?” ¶ Sono sorpresa, ma accetto subito e un
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a saperlo?” ¶ “Semplice intuito...” ¶ “Ma allora si vede? Ma
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Ma allora si vede? Ma allora pensi che se
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accorti anche gli altri?” ¶ “Ma no, tranquilla! Figurati! Quell
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mummie...” ¶ Lei sembra dubbiosa, ma ormai è un fiume
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scoprire dalla moglie gelosissima, ma per il resto se
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le sembrava di esplodere, ma il suo dramma è
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la tv?” ¶ “La casa, ma lo imparerai col tempo
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far funzionare il cervello...” ¶ “Ma smettila di fare la
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comprendere e di adattarmi, ma questo Fabio, innegabilmente, esagera
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insomma. ¶ Non so perché, ma vederlo fra i suoi
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decisamente sopra le righe, ma nessuno fa caso a
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Io gli sono vicinissima, ma non rientro nel loro
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fissa per un attimo, ma con indifferenza, evidentemente non
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chi è il beneficiario, ma non oso muovermi e
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è fredda e umida, ma il taxi arriva subito
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palla, niente d’interessante.” ¶ “Ma c’era gente, ragazze
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luogo, rinnovando l’estasi. ¶ Ma oggi, i brancicamenti sgraziati
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pure un bel cazzo, ma è proprio un caprone
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che stringermi i fianchi, ma non posso immaginare quanto
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formi sul labbro femmineo... ma lo spettatore vede tutte
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espressione del suo viso, ma lui tiene la testa
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nulla con qualche maschietto...” ¶ “Ma cosa ti salta in
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ti salta in mente?”, ma il tono è così
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Istinti umani.” ¶ “Macché umani! Ma che discorsi fai? A
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letto sei una bomba, ma hai idee ben strambe
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un sapore decisamente “testicolare”... ¶ Ma ho fretta di andarmene
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meraviglie delle tue correzioni, ma del resto, non avevo
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Silien, Peter, origini austriache, ma nato a Torino, cerca
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particolarmente interessato a me, ma è evidente che è
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conversazione mi sembra monotona, ma non faccio grande attenzione
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va bene mai nessuno, ma se è un uomo
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stata quella brutta faccenda, ma io sono certa che
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Improvvisamente incuriosita, le chiedo: ¶ “Ma... quale faccenda?” ¶ “Guarda, secondo
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è tutta una calunnia, ma... insomma... sembra che sia
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molestie da una studentessa... ma, io non ci credo
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com’è viscido?” ¶ “Viscido? Ma dai, sei sempre la
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tutti più che consenzienti, ma, per il resto, i
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allieve, ho appena saputo... ma si tratta pur sempre
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ha accusato di molestie, ma sai come vanno queste
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Ho voglia di fotterti.” ¶ “Ma... cosa direbbe tuo padre
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gli occhi, mi sembra...” ¶ “Ma che cosa dici? Ho
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stata una serata magnifica, ma adesso devo proprio andare
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guarda spalancando gli occhioni, ma reprime la stizza e
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a incertezza mi agita, ma decido di non fare
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Mi sveglio di soprassalto, ma sono subito lucida e
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di dosso. Non parliamo, ma lo guardo fisso e
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un coito. ¶ Sento dolore, ma mi piace anche, comincio
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presi, mi fa trattenere, ma lui sembra insensibile a
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costruire il mio orgasmo, ma sento che ho bisogno
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Lui avvicina la bocca, ma poi sembra cambiare idea
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in bagno a vedere. ¶ Ma la cosa di cui
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rimanda un'immagine devastata, ma sono gli occhi a
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se ridere o incazzarmi, ma con tutta l'educazione
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i miei gusti sessuali, ma stavolta sento di non
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di un episodio isolato, ma sento forte la paura
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telefono al famigerato Silien, ma prima che possa dire
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che m’interessi tanto, ma so per esperienza che
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chiedere il mio permesso?” ¶ “Ma è un uomo così
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mi stringe lo stomaco, ma mi dirigo comunque verso
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a dir la verità, ma non faccio domande, del
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vedere quello che succede, ma sento che lui traffica
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essere seduta sulle spine, ma stringo i denti e
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Madre di famiglia, sì, ma con amante.” ¶ “Non ce
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malaugurata idea di innamorarmene. Ma mi sono data fino
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ti ha ridotto così?” ¶ “Ma... niente d’importante, storia
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è arrivato a Torino, ma francamente non è il
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Non mi definirei così, ma diciamo che non sono
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di vuotare il sacco, ma come faccio? A raccontarla
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lato oscuro del sesso, ma così di passaggio, come
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dalle forze dell’ordine, ma la battaglia ci sarà
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schiena sono ancora rossi, ma meno gonfi e spariranno
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il campanello di casa. ¶ Ma non succede niente, il
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e tu?” ¶ “Bene, bene, ma non mi convinci. Se
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io sono qui...” ¶ “Grazie, ma davvero tutto bene. Ci
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loro sembrano dapprima stupiti, ma poi si rilassano e
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guarda, decisamente poco convinta, ma rinuncia a qualsiasi commento
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a guardare l’orologio, ma evito di prendermela con
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questo già lo sapevo, ma ho paura di quello
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si va per quello... ma con una donna, no
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non la governi più, ma è lei che governa
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abisso del suo malessere, ma non per questo ho
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sconfitta e in trappola, ma prima di pensarci, mi
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e dimenticarli immediatamente dopo. ¶ Ma Fabio ha introdotto una
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Silien. Sono sorpresa, innegabilmente, ma nemmeno troppo. ¶ Quando riappendo
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spiegarmi le mie azioni, ma faccio invece una cosa
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ho la testa ovattata, ma sono convinta di stare
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è un po’ confuso, ma posso ricordare che Silien
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un moto di difesa, ma lui mi abbraccia e
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non capisco una parola, ma sento che continua a
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verso il mio appartamento, ma so già che non
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e anche la guancia, ma non sanguina più. ¶ Mi
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sarebbe qualcosa da dire, ma adesso non mi viene
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sapori precisi, impossibile equivocare. ¶ Ma lui sembra ignorarlo e
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e ancora parzialmente ubriaca, ma mi godo quell’insolita
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trattenersi così a lungo, ma mi concentro su ciò
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so quanto tempo passa, ma quando mi sveglio, fuori
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perpetuarsi di un copione, ma un intrigante scambio continuativo
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stato un dongiovanni impenitente, ma almeno per il momento
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scena alla sua maniera, ma il tempo è passato
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discute la sua tesi, ma l’occasione sarà così
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uomo, non ti pare?” ¶ “Ma a chi vuoi raccontarla
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di me.” ¶ “Può darsi, ma non è un argomento
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violenti, questo è vero, ma ti assicuro si è
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raggiungerlo... ci ho pensato, ma ho anche immediatamente deciso
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appiccicoso come carta moschicida, ma adducendo un precedente impegno
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sarai stata altre volte, ma mai con me. Questo
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irrinunciabile...” ¶ “Ti sembrerà strano, ma non sono mai stata
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piove quasi ogni giorno, ma è una pioggerellina leggera
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qualche peso altrettanto ingombrante, ma ha l’aria di
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uno stinco di santo, ma con te sto davvero
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di lavori da fare, ma tu saresti bravissima e
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vivo da vent’anni, ma una casa vera... Cosa
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potrei chiederti di sposarmi, ma non so, mi sembra
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sento che sto invecchiando, ma ho bisogno di qualcosa
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stato. Non rinnego nulla, ma è qualcosa che si
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con uno sguardo serissimo, ma poi ci viene da
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a scegliere ogni cosa, ma io riduco gli interventi
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armadio da uno sgabuzzino, ma per il resto lascio
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lo so di sicuro, ma mi piace, sto bene
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è verde d’invidia, ma educato come sempre, mi
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oggi due donne adulte, ma altrettanto capaci di sognare
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porta chiusa a chiave, ma un attimo dopo ne
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la giovinezza che esprime, ma, stranamente, non sento quel