Mario Soldati, Le due città, 1964

e la mamma, commossi ma raggianti, e un gruppo

Calandra, sua futura suocera: ma già le aveva scritto

intravista, ormai, diverse volte, ma continuava a esserne affascinato

tutti era proclamato mite, ma a lui pareva soltanto

accogliente, elegante, sul retro ma sullo stesso piano dove

pensione non per interesse: ma per gentilezza verso un

a trovare la madre; ma Emilio, dopo mesi che

la proposta di Rousset: ma, con piacevole sorpresa, si

era una vacanza, sì, ma sempre una vacanza da

sembravano avergli insegnato altro! Ma, vivendo sotto lo stesso

già completamente fuori moda, ma comunissima ai tempi della

scusi se sono franca: ma mi secca tanto sprecare

non sfuggì alla signora, ma, altrettanto naturalmente, non la

luogo nella prossima estate. Ma forse c'erano delle

conoscerai! Intelligentissima e bellissima, ma anche molto ostinata e

più bella della vita. Ma da parte sua sarebbe

aristocratiche, la cadenza romanesca ma senza riuscire a imitarla

uno spazio vastissimo, sì, ma tutt'altro che vago

Forse, anche, era bella. Ma era tutta lì, presente

effetto, non meno diffuso ma nascosto e misterioso, di

era come un meraviglioso ma non ingannevole abbellimento del

fosse tentato dal suicidio: ma furono, quelle, le sole

era soddisfatto e felice. Ma era persuaso che una

Soffrire un attimo atrocemente, ma poi non soffrire mai

uno spazio così breve, ma così immenso se era

stato dapprima lo studio, ma poi subito o quasi

cultura filosofica e storica: ma, più ancora, sul gusto

usciti insieme dalla biblioteca. Ma, invece di avviarsi al

camminare. Capiterà quando capiterà. Ma per adesso puoi vivere

anno scorso. Dovevo morire." ¶ "Ma adesso va meglio?" ¶ "Finché

l'aveva ancora vista. Ma la signora Calandra, e

Elena fosse guarita, sì: ma che soffrisse d'insonnia

poco interessato, non indovinava. ¶ "Ma Golzio! L'ingegner Golzio

dal principio della colazione? Ma andiamo! Non si erano

perciò colmandolo di stupore. Ma, dopo un attimo, lo

lei, tutto molto semplicemente. Ma lei, invece: ¶ "Sono mesi

di Paolo. Sono discesa. Ma le confesso che mi

tavola dopo tanto tempo? ¶ Ma no: quella sera, e

amore deluso o perduto. Ma la signora Calandra viveva

stata di maggiore età. Ma Gina gli assicurò di

Elena. Ne era ammirato. Ma rimaneva freddo. E non

tentazione, bastavano fulminee, intermittenti, ma ahimè anche insistenti immagini

un segno, un avvertimento: ma di che, e da

mai, poi, era scesa? ¶ Ma Emilio non disse nulla

attraverso la tavola, esclamò: ¶ "... ma all'ultimo momento, dieci

non sottintendeva nulla, naturalmente: ma che, notò Emilio non

oro, non la madre, ma Emilio. Gettò il tovagliolo

certo fare non volgare ma popolaresco, la semplicità, la

il bocciatore del terzetto: ma alzava, anche, e prodigiosamente

era serio, logico, compatto. ¶ Ma adesso, quando incontrava lo

a Alessandria o altrove: ma di altre colpe, indeterminate

o un difetto solo, ma così grande, profondo, congenito

distanza prescritta appena appena, ma superarla. Lanciò la seconda

sül ti" osservò Giraudo. ¶ "Ma a s'trata pà

che tirare un pallino. Ma Emilio non seppe ritrovare

attraversò due. Piero protestò; ma dovette rassegnarsi. La regola

La parabola fu diritta, ma troppo corta: la boccia

raramente falliva la mira. Ma non bastò. ¶ In quella

dal campo: per cavalleria, ma anche per orgoglio: come

il manovratore suonò cortesemente, ma anche, sembrò, con una

del solito riso affettuoso, ma più commossi. ¶ Emilio provò

salvo le sagome ignote ma così sicure e così

nessun modo, per carità, ma semplicemente l'affermazione della

punto disse che acconsentiva, ma a una condizione: e

smarrì. Balbettò: ¶ "Certo, certo... Ma bisognerebbe prepararli... e non

crollando le spalle, concluse: "Ma sì, vieni pure! Hanno

gabbia o di carcere: ma a Torino, no. Raro

aveva istruito a puntino. ¶ Ma Emilio, sulla soglia interna

la sera della domenica, ma era anche la vigilia

comune con altri inquilini? Ma una breve riflessione lo

a Veve in privato: ma che era, invece, il

era seduta al tavolo, ma più indietro, nella penombra

sarìa 'd vint'ün: ma a fà l'istess

à parlaje 'd mi. Ma mi, i proverbi, a

a lu saran pru. Ma, uei! 'ntendumse bin: la

lo portò alle labbra; ma, prima di bere, interruppe

ch'i parla trop. Ma mi m' ciamu: a

trop?" ¶ "Certo" mormorò Emilio. ¶ Ma il manovratore Gariglio parve

li mostrò a Emilio. Ma Emilio, prima di guardare

lo leggo, lo leggo... ma per me, lo confesso

mei che mi." ¶ "Nujus, ma giüst" fu l'allegra

gnanca: sagrinte nen, Mariëta. Ma chiel, sì, monsù. Almeno

le notti senza luna: ma, quella notte, rischiarate e

passeggiare per la città, ma anzi era invitato a

quando era fanciullo, diversamente ma non meno intensamente profanatrice

mentre la si possiede: ma che, in compenso, non

che non sarà mai." Ma si corresse subito: subito

immagine della Vergine Consolata. ¶ "Ma tu, un po', credi

Emilio in tono scherzoso. Ma era quasi certo di

papà non bestemmia mai. Ma per prova che non

stringeva sotto l'ascella: ma era lontana, Veve, era

stessa cosa anche lei: ma rideva, lei, concludendo: ¶ "Che

qualche tentativo di scherzare. Ma, fatalmente, ogni allusione anche

Si baciarono a lungo, ma non come Emilio si

bacio non tra amanti, ma quasi da fratello a

Fa un po' male, ma passa subito, vedrai. Ciau

il solo Ettore Cuomo: ma si capisce, un napoletano

sei qui anche tu? Ma che piacere. Bravo." ¶ Due

natura generosa. Due eccezioni: ma non, dunque, alla grettezza

di una necessaria asimmetria..." ¶ Ma Golzio, come se non

per qualche motivo ignoto ma eventualmente indagabile, non misterioso

stabilimento non andava proprio: ma, dietro una cascina, in

rispose in tono scherzoso, ma di scatto, Golzio. "Lasci

era poi un concerto: ma uno spettacolo di danze

non essersi ancora mostrata. Ma si era dovuta occupare

e delle mani curatissime, ma senza smalto. ¶ A Parigi

condizioni al necessario entusiasmo: ma, ciascuna nel proprio segreto

molto gusto, molta cultura, ma anche molta consapevolezza. Era

piede no, non ancora, ma almeno gettato uno sguardo

un istante a allontanarsi. ¶ Ma Golzio, voltandosi verso V

governo: pensò Emilio, addormentandosi. Ma in privato, chissà... ¶ Era

invitato in casa Golzio. Ma intanto, proprio in quei

falso: una sconfitta, piccola, ma che, fino allora, in

per dedicarlo a Veve: ma al suo stato d

non soltanto per sé, ma per lei. ¶ Lei, fedele

una ragazza come quella!" ¶ Ma Emilio si ricordava di

ridere. Serra era intelligente: ma era un sentimentale alla

l'autunno che viene. Ma te no, te non

non aveva promesso niente. Ma le lacrime della mamma

una decisione: di cambiare. Ma cambiare come? Sposandosi? Lasciandosi

non aveva il coraggio. ¶ Ma, senza nessuna confidenza, Veve

solito, soltanto la sera, ma anche a mezzogiorno. Veve

i suoi per Alassio, ma poi? Invece di seguirli

lei una grande idea. Ma prima ho bisogno di

lei no, o viceversa: ma sarebbe soltanto questione di

giugno, sarebbero stati sufficienti. Ma la stesura della tesi

Cosa fatta, allora? Sì, ma... Una breve esitazione, un

Serra: non allo studio, ma in casa, in via

un pazzo!" ¶ "Non ancora. Ma non è che ci

vicino a Villa Massimo. Ma lui lavora e guadagna

uomo elegante e interessante. Ma era roba vecchia, per

lasciare Veve era straziante: ma che andava via perché

io avrei un'idea. Ma non ti dico niente

confronto, qui? È delizioso. Ma provinciale. Provinciale." ¶ Rousset si

soffocano. Altro che provinciale. Ma Rousset seguitava a lodare

a giocare al Martinetto. Ma, presto, gli parve di

classe, sarebbe parsa impensabile: ma che non era, per

e pratica quasi nessuna. Ma, proprio per questo, ci

l'uno all'altro, ma ciascuno diverso dall'altro

e un muratore giovane, ma la cui età sembrava

stata una sola partita, ma tre. La prima era

quella degli altri due: ma erano, tutt'e tre

molto simile a Pirandello: ma più alto e più

somiglianza, all'immagine maliziosa, ma forse innocua, modesta, provinciale

l'é nen Napoli, ma a s'sa mai

sfoggiare il suo francese: ma non serviva ad animare

divertimento istruttivo ai ragazzi. Ma loro due, sì, neanche

avrebbe continuato a dargli. Ma respingeva quel pensiero. Era

magne e coi cugini. Ma, al ritorno in città

di Aix-les-Bains. Ma, appunto per la grande

libero campo alle fantasie. ¶ Ma il centro di Torino

di una relazione sentimentale. Ma che cosa sarebbe successo

era forse altrettanto triste, ma non altrettanto brutta, non

e pittorica: era opera. Ma Emilio si sentiva aprire

marito della nipote alessandrino. Ma stavano a Roma dal

ordine prima di tutto. Ma... e il pericolo del

siamo tutti d'accordo. Ma, dico io, finché prendono

non filava molto bene: ma non sapeva farne un

tutti, ecco il punto. Ma, per fortuna, ora agli

assedio, firmato da lui. Ma il re non lo

stillavano ancora l'acquerugiola. Ma non pioveva più. Udì

e fedele al re. Ma erano quelle le sue

fare, lo capiva benissimo. Ma qualche cosa di più

che tu fossi contento." ¶ "Ma non lo vedi che

Ruma." ¶ "Chi, il re?" ¶ "Ma che re. Chiel. A

gli piacevano i fascisti: ma gli sarebbe piaciuto avere

sua felicità era completa, ma gli pareva contenere anche

era un risveglio straziante: ma, al tempo stesso, anche

di nubi di primavera. Ma, tra il Lungo Po

non poteva più vederli. ¶ Ma presto, per non destare

di prepararsi agli esami. Ma sì: era una parola

metteva neppure cinque minuti. Ma, fino all'ultimo momento

quando avrai una posizione. Ma sono io che non

erano caduti sulla fronte: ma sempre con quegli occhi

era modesto, sul cortile: ma la zona era tranquilla

alleati con il governo. Ma non era, per questo

che pareva di alabastro, ma i denti bianchissimi, il

j'avì la frev. ¶ Ma se vui j'avì

non c'è dubbio. Ma credo perfino più colta

come praticante senza stipendio. Ma Emilio, dopo un paio

profondamente, un'altra ancora: ma, anche quella, collegata con

avrebbe fatto nella vita. Ma aveva compiuto un passo

viaggi, una nuova vita. Ma, anche lì, il tirocinio

con metà dell'eredità. Ma, intanto, il cugino Alberto

stata più che sufficiente. Ma i Viotti l'avrebbero

Ed Emilio lo sapeva: ma, quando era da solo

Era un calcolo sottile, ma preciso. E imposto dalla

così voleva pensare Emilio. Ma quando vide i quadri

future: una delle quali, ma soltanto una, poteva anche

così povera di idee. Ma, anche qui, aveva seguito

Rousset non sembrava soffrirne. Ma Emilio cercava di convincersi

certo, una creatura umana. Ma, nel silenzio, al passo

e quelli egualmente diritti ma più ampi e più

così nera e strana, ma così familiare e affettuosa

si avvicinava al parapetto: ma, oh sorpresa! da un

Ah! T'ses sì? Ma che brau. Fermati a

Uno. Due. Tre. Adagio, ma adagio perdio! Cinque: sorrida

presentato. Sono uno studente ma sono un signore, pensava

e parlare con lei! Ma era troppo orgoglioso, o

dei tecnici della troupe. Ma era pur sempre un

grazie...". ¶ Arrossì di rabbia! Ma sapeva che Piero, nella

anche lui il rosario. ¶ Ma a casa, quando avrebbero

chiediamo poco, mi sembra! Ma questo poco, tu, a

cimitero o alla Consolata. Ma il nipotino non poteva

tratto disse di Nuccia, ma senza descriverla: e dopo

ses ancura 'na masnà. Ma presto capirai. Se no

perché tutti si sposerebbero?" ¶ "Ma non a ventitré anni

Emilio concludeva tra sé. Ma non poteva parlarne a

non erano vere idee, ma soltanto confuse aspirazioni: secondo

timoroso del proprio cinismo, ma, al tempo stesso, istintivamente

fondo, non aveva niente, ma proprio niente, di comune

era, forse, un artista: ma non era un santo

atteggiamento non troppo diverso. Ma, con sua grande sorpresa

rivendicazioni non siano giuste. Ma si mettano d'accordo

Il padre era tipografo; ma il nonno, di Baldichieri

pensava poco alla politica, ma credeva di essere un

era un amico, sì: ma anche uno strano idolo

la sua stessa età. ¶ Ma non era un contrasto

lentamente verso l'Eremo: ma non più costretta, come

avrebbe fatto in Inghilterra (ma che, sapeva benissimo, per

perché non la desiderasse, ma perché era già troppo

di lagrime. Si chiedeva: "Ma è amore questo che

pure quello che vuoi: ma ho una fame! Vieni

Emilio la seguì, prontissimo: ma non abbastanza da non

sei un vero torinese, ma sei così carino quando

francesi. Sotto, i nostri. Ma non c'è acqua

merenda lì, alla Fontana. Ma Veve disse alla madamìn

eventuali passanti o contadini. Ma non c'era nessuno

finendo con i graffioni. Ma questi, lisci, bianchi e

l'uno all'altro, ma ciascuno a se stesso

Ci pensavi anche tu?" ¶ Ma queste parole, o la

Veve doveva essere felice: ma in un modo molto

questo fatto non garbava. Ma era troppo giusto perché

incallito e severissimo amministratore. Ma Giorgio Badìa era quello

mai stati a Roma: ma Giorgio sì, e sapeva

trattava di ingannare nessuno: ma soltanto di non dare

alcuni mesi in giovinezza. Ma barba Sanfront non si

a scüsa, sur Cunt, ma, e le Tumbe Medicee

a l'é pusitivu. Ma le Tumbe... le Tumbe

fitte e più alte ma sempre senza tetto, finestre

hanno voluta i signori: ma quelli che la patiscono

anche gli ufficiali." ¶ "Sì, ma i soldati molto di

loro forze, non badavano: ma che, forse proprio per

una montagna non alta, ma molto difficile. Ascensione di

per molti uomini maturi. Ma ciò che affascinava Emilio

non soltanto erano buoni, ma avevano anche un altro

non bisognava assolutamente frequentare, ma che Emilio sentiva eguale

tra amico e amico. Ma queste dichiarazioni avvengono: avvengono

Veve era bionda, pallida, ma forte: occhi azzurri, dentatura

accompagnarla a casa. ¶ "Grazie, ma solo per un pezzetto

a prenderla all'ufficio, ma non a mezzogiorno: andava

a andare al Valentino. Ma era già maggio, e

mostrare la propria incredulità. Ma Veve gli aveva detto

mi faceva una corte, ma una corte che non

sei falso come Giuda; ma tu sei più simpatico

uno mi hai detto. Ma dell'altro?" ¶ "Dell'altro

niente, non esiste ancora: ma naturalmente verrà." ¶ E i

non di non trovarlo, ma di non desiderarlo, un

che io ti amerò: ma hai paura che io

qualche anno, di sposarti: ma per adesso è un

magari tra qualche anno; ma mi piaci più di

bene, rispondeva in italiano. Ma questa volta, ecco, trovò

Sono torinese," spiegò Emilio "ma la famiglia di mia

anche lei vent'anni. Ma in quel momento Emilio

al secondo di Università: ma la sua esperienza di

due mesi dalla Spezia: ma, tirate le somme, poteva

la Marcia su Roma: ma soltanto nel giugno del

diceva, salvato la patria, ma non aveva ancora inventato

dell'occupazione della FIAT. Ma che cosa importava, degli

stato "quasi un socialista". ¶ Ma i figli? Eccetto i

alcune teste di ponte: ma una sola veramente importante

salvezza di una vita. ¶ Ma che cosa importava degli

di bon ton, indifferente. ¶ Ma i compagni, più che

una isola meravigliosa, incantata, ma quasi esclusa dalla realtà

reparti fotografi del Genio: ma poi, quasi subito, inviato

vera fronte di contadino. Ma nei suoi occhi era

l'amico. Sorrideva sempre, ma non diceva certo che

tempo, giocavano a carte. Ma la mamma, a un

carte, noi due soli. Ma invece di guardare le

guardavamo negli occhi. Finché... Ma non voleva neanche più

giù, lulì as capìss: ma, un po' pensavo: brau

a darmi un bacio, ma corto, e neanche da

mi passa il sonno. Ma si vede che anche

porta che si apre, ma piano piano piano: vedo

fortunatamente." ¶ "Infatti mi rincresce. Ma la responsabilità..." disse Piero

dire: ciau Lucia. Triste, ma meglio così." ¶ Finita la

anni avevano lavorato poco ma non erano mai stati

brava ragazza, senza dubbio: ma anche un po' strana

Finalmente, disse di sì. Ma poi lo fermò, che

era tornata dagli ufficiali. Ma Emilio non dette più

con un lungo sorso: ma così adagio, che sembrava

neppure intuì il senso: ma avvertì senza equivoco l

il virginia in bocca: ma spento. Il pizzo sottile

davano un'aria mefistofelica. Ma era buonissimo, e sempre

e libero, nota unica, ma squillante sempre con un

era zio di Pierino. Ma questo, Emilio, in principio

officina (ci passava spesso ma sempre con i grandi

usciva mai da solo, ma sempre con la mamma

il significato di socialista. Ma sapeva che era una

non soltanto dal frequentarli, ma anche dall'informarsi a

ancora a piede libero: ma è un criminale, un

un sorriso di intelligenza. Ma subito ne ebbe rimorso

non si fermasse lì ma avesse chissà quali scopi

grandi, marron, forse malinconici, ma che lo fissarono per

Avevano finito di pranzare, ma stavano ancora tutti riuniti

non era certo allegro: ma nemmeno cupo. Non ancora

faceva lavorare nell'officina: ma soltanto per qualche ora

Elisa non aveva finito. Ma ciò che diceva il

mano richiamando l'attenzione. Ma la mamma lo fermò

affatto difendere il popolo, ma forse il diritto, o

camera e coricarsi) obbedì: ma, appena di là dall

l'aria così fine..." ¶ "Ma sono quelli delle candele

col mio!" ha detto." ¶ "Ma sono quelli delle candele

di colpo manifestamente appetibile. Ma è vero che magna

giocare nel grande parco. Ma il piccolo era, se

martingale non soltanto orizzontali ma anche verticali: e, su

meraviglioso gioco di croquet. Ma Ernestino giocava in modo

gli occhi dal libro, ma non si levò in

Pietro" disse il ragazzo. "Ma tüti am ciamu Pierin

della bicicletta, fare amicizia. Ma c'era la proibizione

dunque puoi leggerlo benissimo." ¶ Ma Emilio aveva in mente

l'hai?" ¶ "Non ancora. Ma se faccio vedere che

conferma alle promettenti parole. Ma, incontrando un'altra volta

quindi, non si prestavano. Ma i sentieri del bosco

tutta legata alla bicicletta. Ma una felicità che, certamente

dalla sua mascheretta, bianca ma in realtà nera, il

gita, sempre con Pierino, ma qualche anno dopo, nel

sviluppare e a stampare, ma anche nello studio e

parlavano già di donne. Ma che cosa erano quei

montagna nera di rocce. Ma presto, nello sforzo, Emilio

a poco a poco, ma inesorabilmente, comincia ad allontanarsi

membra affrante e sudate. Ma Pierino, esperto, lo obbligò

più giovane di Emilio: ma un'allusione scherzosa alla

Aveva imparato a nuotare. Ma montagna, niente. ¶ Pierino spiegò

lui aveva un portafogli: ma non così gonfio né

quasi, forse non lontane ma irreali come in un

pregare tutto il tempo. Ma la mamma, ogni volta

trattava di magna Vittoria, ma di magna Elisa: perché

notizia, non un colonnello ma un semplice sottotenente. La

la grande mantella celeste. Ma lo aveva visto così

la mano del piccolo, ma lo faceva come se

il rumore dell'automobile. Ma forse l'automobile non

curvò su di lui, ma un po' meno del

molto unite, una volta. Ma purtroppo Cristina, la nonna

silenzio notturno della villa. Ma ormai, per ascoltare fino

che superi lo choc. Ma poi, a poco a

lottare. Non per noi: ma per Emilio, per la

sì, di veder bere, ma raramente senza manifestare il

in camera da letto. Ma, sempre, magna Vittoria, senza

essere loro, dei Viotti. Ma non era d'accordo

dolce. Forse lo era. Ma lo dimostrava (un bacetto

dare niente. Lo vorrei, ma non posso. Sono una

denari e dell'eredità: ma ancora abbastanza da non

di settimane, aveva imparato. Ma, fino allora, aveva avuto

non tornava mai indietro: ma si era appena mosso

malato, incuteva a tutti, ma specialmente ai bambini, un

dominata dal castello sabaudo. ¶ Ma, nella seconda metà dell

cancello di ferro battuto, ma un portone di legno

la famiglia dei custodi, ma un semplice giardiniere, a

nelle combinazioni degli appalti. Ma, e con questo? Semplicemente

erano, non più ambiziosi, ma più duri, più ostinati

mezzo toscano: uomo simpatico ma confusionario e, come accade

valore simbolico e sociale. Ma per la terza generazione

occhi vivi e pungenti. Ma, la maggior parte, dell

in borghese. Il Cattivo. Ma perché, se Emilio si

uno per ogni stanza: ma un po' più bassi

e si allontanavano rapidamente. Ma già non li udiva

uomo vero e vivo, ma ancora più fantastico e

Camminava lento e barcollante, ma a passi sempre eguali

casetta, quasi una baracca, ma di mattoni: una serra

forte come il cuoio; ma senza niente di rivoltante

il volto era rugosissimo: ma color del rame. E

monumento storico e patriottico. Ma era ben difficile che

da sergente dei granatieri, ma anche dal rigonfio del

Prense... Bun-a giurnà." ¶ Ma il Prense non si

anche, dicevano le magne ma Emilio non ci credeva

magna Elisa, approvando, sospirava; ma non (anche questo, a

una delle due cantoniere. Ma, a metà strada, il

e dell'Isotta Fraschini. Ma, più che l'anello

capire perché, di annusarla. Ma la canna non aveva

piano piano, a leccarla. Ma smise subito. Non soltanto

ci trovava poco gusto; ma perché, in fondo al

bene che era sordo. Ma, certamente, aveva visto arrivare

malacca. Era come seta. ¶ Ma la mamma stava ridendo

entrare nelle sue grazie, ma che fosse frutto di

Le persiane erano chiuse, ma, sotto i tettucci dei

effettivamente amava il gioco, ma aveva tutte le ragioni

alle spalle di Emilio, ma che a Emilio non

e dei denti bianchissimi. Ma neanche questa volta gli

un certo controllo ministeriale, ma niente che potesse assomigliare

pensi. Ti potrei schiacciare. Ma sono buono e ti

sicuro che sceglierà bene. Ma per il soggetto... per

esplicito: esplicito e favorevole. Ma il soggetto... il soggetto

con l'ingegner Golzio. Ma, crede che P. accetterà

le sue avventure passate, ma anche quelle future, e

attrice di medio valore. Ma la madre, che abitava

poi si era arresa, ma non rassegnata; e si

disprezzava non per moralità ma per snobismo. Era rimasto

senso di morbosa curiosità. Ma come avesse fatto Giggi

in colonia..." ¶ "Va bene, ma anche in colonia esistono

già sicura del complimento. ¶ "Ma perché, signora mia, c

già vissuto quel momento, ma anche di non essere

invitato Lia a colazione, ma non le aveva ancora

non essere se stesso. Ma forse è una sensazione

lei viveva a Livorno. Ma appunto questa falsa disinvoltura

vuoto davanti a sé: "Ma proprio tu non dovresti

aveva varie volte vagheggiato ma non ancora avuto modo

grossi dovevano ancora venire. Ma non era inquietudine, se

sì, Golzio ed Elena, ma anche Veve e Torino

fossero non soltanto interessati, ma ambigui, e inconsapevolmente diretti

a piacergli a letto? Ma era, appunto, l'innamoramento

proprio lavoro di dattilografa, ma un'altra donna, e

la promessa del piacere, ma come un brillìo, uno

e tornarsene a casa. Ma la delusione, si diceva

qualche ora di piacere, ma la miracolosa esplosione di

Tentò di rispondersi affermativamente. Ma più pronto, e irresistibile

i critici dei giornali. Ma era soprattutto un uomo

davanti a una trattoria; ma, invece di entrare, era

poco, avrebbe rivisto Corinna, ma perché soltanto ora gli

è mai matematicamente sicuri, ma il piccolo margine di

poltrone che aveva davanti. Ma ecco, attraverso il brusio

baciare Emilio sulla bocca ma lievemente, per via del

avrebbe voluto chiederle subito: ma una gioconda e spietata

fatto benissimo. Andiamo, adesso." ¶ Ma Corinna non aveva cenato

anche, non è vero?" ¶ "Ma certo." ¶ La Taverna del

valigie era dunque irrazionale. Ma perché gli pareva che

Corinna fosse una prostituta, ma perché lui la conosceva

trucco, forse: una finzione. Ma allo stesso modo, allora

visto: piccole, morbide, sottili ma non magre. Due dita

per paura di... sporcarlo: ma perché non voglio avere

lui, attraverso la tavola, ma delicatamente, quasi esitando, la

la mano di Corinna; ma il leggero e morbido

essere scelta la cantante. Ma Emilio sapeva che Annunziata

dal metteur-en-scène: ma imposto dalla produzione, e

non piacesse a Annunziata. Ma, siccome un film in

dichiarava pronto a girarla; ma avrebbe, prima, spedito una

finestra e da lui, ma immediatamente rallentare appena credeva

cameriere: cioè del protagonista. Ma, per suggerimento dello stesso

mi sono presentato prima, ma il suo telegramma mi

esangui del vecchio attore, ma soprattutto il sudore che

le cose come stavano. Ma le istruzioni di Golzio

ingannare il vecchio attore, ma anche ingannarlo bene: con

alcuni giorni di lavoro", ma assolutamente senza mettere per

più o meno inique, ma tutte, in maggiore o

commercio della propria produzione, ma anche per il doppiaggio

accaduto in sua assenza, ma più ancora, con gli

azioni, almeno nella coscienza; ma non sempre vi riusciva

diventava non soltanto legittimo, ma doveroso. E a poco

fiducia in se stesso, ma altrettanto raffinato e sottile

Golzio aveva stabilito tutto, ma in precedenza, senza vedere

viaggio. ¶ "Mica tanto comodo, ma fa niente" rispose il

Golzio avrebbe detto così. Ma esitava. Frattanto ascoltava il

cui aveva già accennato; ma che non era un

con una gratifica supplementare. Ma perché perdiamo tempo? Vada

e forse anche amato, ma non più visto da

vuoto? Poi, subito, pensò: "Ma sì, certo, avrà la

guerra. Sonoro non ancora. Ma sono un attore di

ruolo di piccola importanza, ma carino, simpatico, vedrà. Un

strepitoso successo del vecchio. Ma, anche in questo caso

compenso." ¶ Il vecchio balbettò: ¶ "Ma... dipende... dipende dal tempo

in fase di assestamento. Ma, direi, un mese, un

tanto meno, "il Duce", ma costantemente "il capo del

piedi la Victoria Film. Ma, aveva ancora il diritto

non soltanto del fascismo ma di qualunque possibile politica

tirava in casa Golzio. Ma Golzio si limitava a

che un antifascismo teorico, ma accompagnato da un'attività

del capo del governo. Ma quella mattina, per esempio

Corinna" o "la Corinna", ma pomposamente "la signorina Corinna

Hôtel, o all'Excelsior. Ma lei avrebbe acconsentito? E

telefono il sospirato ticchettio, ma molto più lento di

a Ostia, e che, ma sì, per una notte

La portinaia avrebbe visto, ma c'erano altri condòmini

aveva il suo prezzo. Ma la tentazione era così

voce strascicata e molle, ma dalla nitida pronunzia toscana

Sì, sei stato tu, ma non importa: anzi, è

lo nego, sarebbe bellissimo. Ma io vo' alle bagnature

lui non era Golzio, ma soltanto un dipendente di

attribuivano al contatto fisico. Ma in quel braccio sotto

Roberti era piccolo, tozzo, ma agilissimo; glabro, semipelato, con

con un gran naso, ma con un colorito acceso

dico. Va bene, canterò. Ma cosa canterò? Pensa e

la sapevo a memoria. Ma mi sembrava troppo tranquilla

mamma lo seguivano, contente ma anche un po' preoccupate

a cosa da gnente, ma bela, ¶ da pié 'n

credi di non amarla, ma la ami. E riguardo

Canta pian, canta pian! Ma sì!" ¶ "Adess, prima 'd

ti, neh?" ¶ Piero rideva: ¶ "Ma s'a fa gnente

stessa cosa a Luigino. Ma Luigino andava a scuola

lui di quei momenti. Ma era una felicità, che

con una donna graziosa, ma strana e apatica come

più spiccio, il bordello. Ma si trattava di una

e poi da giovani; ma, allo stesso modo che

davvero, che non andava. Ma forse Piero aveva intuito

dël vintetrè. Dudes ani. Ma i l'ài sagialu

dimenticare i suoi dubbi. Ma forse, in quel profumo

tempo, mesi, anche più. Ma tu devi promettermi che

poi, è andato bene. Ma Campolonghi e gli altri

per entrare in argomento; ma già sapeva che non

bugiardo e un vigliacco?" ¶ "Ma perché, se ci fosse

che siamo buoni amici, ma nessuno sa che siamo