Alberto Moravia, Il letto sul tetto, 1950
concordanze di «ma»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1950 | come i primi denti. Ma ci sono quelli a | ||
2 | 1950 | per odiare una persona, ma, secondo me, forse senza | ||
3 | 1950 | dei suoi migliori amici; ma anche confidò a Severino | ||
4 | 1950 | l’aveva con Pianetta. Ma la spiegazione di questo | ||
5 | 1950 | dipinta di rosa fragola, ma salvo che per il | ||
6 | 1950 | potei tenermi dal dirgli: "Ma piantala... non ti vergogni | ||
7 | 1950 | con le guance incipriate ma senza rossetto, gli occhi | ||
8 | 1950 | nuvoloso, effettivamente erano comici. Ma io pensai agli sposi | ||
9 | 1950 | la voce di Severino: "Ma piantala... non far lo | ||
10 | 1950 | porta indietro questa roba". ¶ "Ma tu chi sei?" incominciò | ||
11 | 1950 | con una vocetta spaurita: "Ma che è?... dove sono | ||
12 | 1950 | voltandosi verso la moglie: "Ma ora è troppo tardi | ||
13 | 1950 | distanza, disse: "È alto, ma meglio questo che restare | ||
14 | 1950 | scendere avvinghiandosi al tubo. Ma sia che il tubo | ||
15 | 1950 | notte. ¶ Corremmo a rialzarlo; ma lui gemeva e restava |