Massimo Carlotto, Il mondo non mi deve nulla, 2014
concordanze di «ma»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2014 | turisti doveva ancora arrivare, ma a Rimini gente in | ||
2 | 2014 | lo conoscevano in tanti, ma valeva comunque la pena | ||
3 | 2014 | giro dal primo pomeriggio, ma fino a quel momento | ||
4 | 2014 | non poteva proprio saperlo, ma era un rischio del | ||
5 | 2014 | di Rimini ad agosto. ¶ «Ma sei matta? Vuoi farmi | ||
6 | 2014 | finestra aperta. Succede raramente ma succede. Finalmente un colpo | ||
7 | 2014 | ultimi tempi. E invece, ma guarda un po’ te | ||
8 | 2014 | hai presente, no? Romantiche ma precise. E poi manco | ||
9 | 2014 | un gesto inutilmente violento. «Ma non è lo stesso | ||
10 | 2014 | sto opponendo nessuna resistenza». ¶ «Ma non è normale che | ||
11 | 2014 | allontanò con una spinta. «Ma la smetta! Non nascondo | ||
12 | 2014 | riesco». ¶ «Non ci riesci? Ma che cos’ho che | ||
13 | 2014 | aspetto m’incute». ¶ «Ehi, ma come cazzo parli?» e | ||
14 | 2014 | davanti alla faccia. «No, ma adesso ti faccio vedere | ||
15 | 2014 | ridacchiò e si schermì. «Ma no. Ma cosa va | ||
16 | 2014 | si schermì. «Ma no. Ma cosa va a pensare | ||
17 | 2014 | casinò?». ¶ «Sì, sulle navi». ¶ «Ma dài. Allora hai girato | ||
18 | 2014 | ci sono mai stato, ma so che ci vanno | ||
19 | 2014 | un nome nell’ambiente». ¶ «Ma guarda… solo le donne | ||
20 | 2014 | Carla, la mia compagna. Ma no, scherzo… E anche | ||
21 | 2014 | Lui ci rimase male. «Ma sei proprio stronza!» sbottò | ||
22 | 2014 | sono bravo e buono ma se mi girano i | ||
23 | 2014 | cosa sia, la violenza». ¶ «Ma se ho fatto a | ||
24 | 2014 | difensiva. «Da due mesi. Ma prima non ne avevo | ||
25 | 2014 | in ogni suo campo». ¶ Ma lui non colse la | ||
26 | 2014 | schiena con le pulizie. “Ma come fai a portare | ||
27 | 2014 | suo punto di vista, ma all’improvviso ebbe il | ||
28 | 2014 | come mai?». ¶ «Mi scusi ma questi sono affari che | ||
29 | 2014 | rosso per la vergogna. ¶ «Ma cosa mi fai fare | ||
30 | 2014 | non certo per paura ma per un’idea che | ||
31 | 2014 | la rata dell’auto. Ma non è questo il | ||
32 | 2014 | per formulare una domanda: «Ma allora cosa ci fai | ||
33 | 2014 | con un gesto automatico ma si pentì subito. Quella | ||
34 | 2014 | e mi stava ingannando. Ma era gentile, convincente, aveva | ||
35 | 2014 | caduta nel suo tranello». ¶ «Ma di chi stai parlando | ||
36 | 2014 | a piedi. ¶ «Centoventimila euro? Ma io con quei soldi | ||
37 | 2014 | i casinò del mondo, ma per Jack ne valeva | ||
38 | 2014 | testa, stava per ribattere ma in quel momento squillò | ||
39 | 2014 | ripulendo un appartamento… Scusa ma ero concentrato, stavo valutando | ||
40 | 2014 | C’è tanto buio ma vedrai che qualcosa di | ||
41 | 2014 | in tasca il cellulare. ¶ «Ma che scassamaroni la Carlina | ||
42 | 2014 | a distruggermi l’autostima! Ma non capisce che l | ||
43 | 2014 | un sacco di bugie, ma a me pare che | ||
44 | 2014 | la fortuna non basta, ma qui condividiamo un destino | ||
45 | 2014 | alcune parole in romagnolo. ¶ «Ma quante storie. Vorrà dire | ||
46 | 2014 | la casa di riposo. Ma non perderti d’animo | ||
47 | 2014 | matta, che sei strana, ma questa è grossa. Farti | ||
48 | 2014 | ho alternative alla morte ma non devo essere io | ||
49 | 2014 | alla povertà perché raggirati, ma sospetto che non sia | ||
50 | 2014 | rumore. Ora è vuoto, ma già da domani potrebbero | ||
51 | 2014 | l’ergastolo». ¶ «È vero, ma io la aiuterei a | ||
52 | 2014 | L’omicidio perfetto, insomma. Ma che ne sai tu | ||
53 | 2014 | immobile, colpito dal gesto. «Ma cosa fai?». ¶ Lei si | ||
54 | 2014 | consumare il tempo comprandolo. Ma tra un anno non | ||
55 | 2014 | dolcezza. Lui era indeciso, ma la lingua della tedesca | ||
56 | 2014 | zittirla travolgendola di sesso. Ma lei ebbe la meglio | ||
57 | 2014 | chiedi perché non rispondo? Ma perché chiami? Lo sai | ||
58 | 2014 | ti devo parlare così? Ma va’ a cagare». ¶ Il | ||
59 | 2014 | il senso della frase ma poco importava. Sorrise prima | ||
60 | 2014 | bocca per la sorpresa. «Ma come fai a dire | ||
61 | 2014 | o cattivi o ingenui. Ma è proprio quello il | ||
62 | 2014 | bene, sono uno sfigato, ma non più di tanti | ||
63 | 2014 | infinita rottura di maroni, ma magari succede qualcosa, hai | ||
64 | 2014 | simpatico nella sua semplicità, ma destinato a una vita | ||
65 | 2014 | le mani come sabbia, ma questa è un’altra | ||
66 | 2014 | a pensarci diventerò pazza. Ma forse lo sono già | ||
67 | 2014 | dal desiderio di sesso, ma devo confessare che non | ||
68 | 2014 | che non accadrà veramente, ma io la morte la | ||
69 | 2014 | volesse cullarlo. Provai pietà, ma anche un grande senso | ||
70 | 2014 | me, potevo andare ovunque, ma qui a Rimini è | ||
71 | 2014 | tutte. Anche per me. Ma io non pagavo per | ||
72 | 2014 | E il suo corpo. Ma con lui, la notte | ||
73 | 2014 | ci è più riuscito. Ma perché è così difficile | ||
74 | 2014 | delle donne è benedetta, ma gli uomini lo ignorano | ||
75 | 2014 | Ne ho amati tanti ma non li ho mai | ||
76 | 2014 | fondo. Hanno molti pregi ma alla fine sono capaci | ||
77 | 2014 | avrebbe fiutato la trappola. Ma è capitato che ci | ||
78 | 2014 | si mettevano in mostra ma lui non c’era | ||
79 | 2014 | con movenze meno accentuate ma sempre sensuali. Irresistibile come | ||
80 | 2014 | non erano amici veri, ma nemmeno sconosciuti. Anche se | ||
81 | 2014 | incontro con la tedesca. Ma i pensieri giravano troppo | ||
82 | 2014 | ammazzi per centoventimila euro. Ma qui siamo a Rimini | ||
83 | 2014 | i capelli per assumerci, ma magari ci viene un | ||
84 | 2014 | mamma. Io gli chiedevo: “Ma non sei stanco di | ||
85 | 2014 | come se fossi scemo. ¶ «“Ma certo che mi piacerebbe | ||
86 | 2014 | il mal di testa. Ma tua madre non ha | ||
87 | 2014 | ne ha compiuti quarantadue ma non è così soda | ||
88 | 2014 | patatina soffice come bambagia. ¶ «Ma porca miseria, no, non | ||
89 | 2014 | butta via la chiave, ma non per la tua | ||
90 | 2014 | Lise. E lo era. Ma non era l’unica | ||
91 | 2014 | annuito. «E vorrei vedere! Ma mi fa girare i | ||
92 | 2014 | rito della canzone propiziatoria ma fu più veloce nell | ||
93 | 2014 | cambiato vestito e trucco ma non la sciarpa, che | ||
94 | 2014 | mani stupito. Poi capì. «Ma no, non sono venuto | ||
95 | 2014 | vedere come stai, no? Ma non sei contenta che | ||
96 | 2014 | mentre abbandoni la vita». ¶ «Ma tu pensi davvero che | ||
97 | 2014 | Lui accusò il colpo ma non si arrese. «Va | ||
98 | 2014 | che dici? Iniziamo stasera?». ¶ «Ma se non sai neanche | ||
99 | 2014 | pronto un piano B ma la curiosità lo spinse | ||
100 | 2014 | quei discorsi in testa ma alla fine il risultato | ||
101 | 2014 | fare fin dall’inizio. Ma questa è una faccenda | ||
102 | 2014 | divano. «Vattene. Lasciami sola». ¶ «Ma non vuoi un po | ||
103 | 2014 | tirarglielo addosso con forza ma scarsa precisione. ¶ La boccetta | ||
104 | 2014 | tramonto bevendo e chiacchierando, ma non sarebbe stato in | ||
105 | 2014 | gli era sempre piaciuto ma così gli sembrava esagerato | ||
106 | 2014 | alla tentazione di comprarli, ma dato che passavo qui | ||
107 | 2014 | davvero tanto brutti?». ¶ «Sì, ma non sei in condizione | ||
108 | 2014 | ne ricavi il Dna». ¶ «Ma te sei fissata con | ||
109 | 2014 | andavo ai cortei sindacali ma i celerini di adesso | ||
110 | 2014 | la partita, la televisione… Ma lo sai che se | ||
111 | 2014 | e i suoi dolori, ma con la sicurezza che | ||
112 | 2014 | delle sorprese. Mai felice ma nemmeno mai disperato. Con | ||
113 | 2014 | che mi piacerebbe rifarlo, ma allo stesso tempo mi | ||
114 | 2014 | diventando brutta e vecchia”, ma a me hanno insegnato | ||
115 | 2014 | avermi preso in considerazione, ma non sono disposta a | ||
116 | 2014 | però togli il disturbo». ¶ «Ma come fai a farla | ||
117 | 2014 | salotto. ¶ «È la Carlina». ¶ «Ma guarda! Non lo avrei | ||
118 | 2014 | le pietanze a casa, ma hanno esagerato» continuò la | ||
119 | 2014 | Adelmo rimase senza fiato. «Ma sei bellissima!». esclamò pieno | ||
120 | 2014 | musica non è finita. ¶ «Ma il momento più atteso | ||
121 | 2014 | con un inchino esagerato ma sincero. Lise attaccò a | ||
122 | 2014 | la tedesca si staccò ma lui la trattenne, abbracciandola | ||
123 | 2014 | ancora un altro, madame». ¶ «Ma certo. Non le posso | ||
124 | 2014 | nessuno. Hai rovinato tutto». ¶ «Ma tedeschina, sono il tuo | ||
125 | 2014 | comandante…». ¶ «Zitto! Zitto! Zitto!». ¶ «Ma te ti alzi sempre | ||
126 | 2014 | qualche indizio di realtà. Ma quella realtà non esiste | ||
127 | 2014 | pur di farsi perdonare. Ma la tedesca voleva cacciarlo | ||
128 | 2014 | era sorpresa. E sconcertata. Ma si riprese subito. «Immagino | ||
129 | 2014 | sono nel cassetto?». ¶ «Sì. Ma controlli, la prego». ¶ La | ||
130 | 2014 | Non è per malfidenza ma questo è un servizio | ||
131 | 2014 | ne ho amati due. Ma brevemente e solo per | ||
132 | 2014 | pioggia fitta e sottile ma ora, a metà mattina | ||
133 | 2014 | Nessun fiore sulla tomba. Ma io non le ho | ||
134 | 2014 | mano. Da non crederci, ma mi faccio di quelle | ||
135 | 2014 | allungare la mano, toccarla. ¶ «Ma sono solo cose che | ||
136 | 2014 | nasce e poi muore, ma nel mezzo può avere | ||
137 | 2014 | Non so quante saranno ma finché campo non me | ||
138 | 2014 | cose e tantomeno definitive, ma tiro avanti meglio che | ||
139 | 2014 | Non saprei spiegare come ma è stata lei a | ||
140 | 2014 | ti prendeva a scudisciate, ma se penso a lei |