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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Ludovico Ariosto, Orlando furioso, 1532

concordanze di «ma»

nautoretestoannoconcordanza
1
1532
lontan dal suo paese. ¶ Ma non bisogna in ciò
2
1532
fatal nel capo tegna; ¶ ma, se lo svelle o
3
1532
ne dice il libro; ma non come ¶ conosca il
4
1532
egli la pugna faccia. ¶ 81 ¶ Ma quei gli dànno volentier
5
1532
a brano a brano: ¶ ma ricogliendo sempre de la
6
1532
cercando iva la testa: ¶ ma come intese il corridor
7
1532
gridare: - Aspetta, volta, volta! - ¶ ma gli avea il duca
8
1532
scostar da la marina; ¶ ma per la destra andaro
9
1532
sceglierebbe una fra mille; ¶ ma disleale e di sì
10
1532
a campar da morte. ¶ 9 ¶ Ma sì come audacissima e
11
1532
man propria mi traffissi. ¶ 12 ¶ Ma Fortuna di me con
12
1532
colui, non che parente, ¶ ma che d'un padre
13
1532
era adultero di quella: ¶ ma gli par far assai
14
1532
fatto agli amanti avea, ma mille e mille; ¶ ch
15
1532
e la contraria parte. ¶ Ma Carlo un poco et
16
1532
e ne le case. ¶ 22 ¶ Ma questo a pochi il
17
1532
squadre, non dirò falange, ¶ ma vulgo e populazzo voglio
18
1532
e signor degli empi, ¶ ma contra i tetti ancor
19
1532
dì tutta la terra: ¶ ma non v'ebbe agio
20
1532
ordinò Inglesi e Scotti. ¶ 32 ¶ Ma prima quei baroni e
21
1532
non solo i Parigini, ¶ ma d'ogn'intorno tutte
22
1532
sol dei populi vicini; ¶ ma non è terra per
23
1532
dona, ¶ salvando multitudine infinita? ¶ Ma se da invidia o
24
1532
avran le terre nostre? ¶ 38 ¶ Ma quando ancor nessuno onor
25
1532
ferri ambi alla testa: ¶ ma furo in arme et
26
1532
la lancia in resta: ¶ ma fortuna anco più bisogna
27
1532
e trista ¶ di cor, ma d'ossa e di
28
1532
spada, ove s'incappi; ¶ ma targhe, altre di cuoio
29
1532
il destrier morto ¶ cade; ma il buon Zerbin subito
30
1532
pensò dargli d'urto; ¶ ma gli prese egli il
31
1532
per levarsi in fretta; ¶ ma Zerbin dietro un gran
32
1532
lui non poté arrivar, ma il destrier prese ¶ sopra
33
1532
carpone ¶ va per campar, ma poco gli successe; ¶ che
34
1532
seppe Artalico e Margano; ¶ ma molto più Etearco e
35
1532
quel lato era perduto. ¶ 71 ¶ Ma Ferraù, che sin qui
36
1532
piè, vi peria forse, ¶ ma 'l buon Rinaldo a
37
1532
Fatate l'arme avea, ma quella botta ¶ pur tramortito
38
1532
re Balastro v'arrivava. ¶ Ma egli, che montato era
39
1532
pur al tempo antiquo, ¶ ma ancora al nostro, chiaro
40
1532
uccision, rapine et onte: ¶ ma più di tutti gli
41
1532
pur che ben muora. ¶ Ma dubitar non posso ove
42
1532
e ne la fronte. ¶ 17 ¶ Ma lasciamo, per Dio, Signore
43
1532
drappi e di tapeti, ¶ ma più di belle e
44
1532
con la morte inanti. ¶ 26 ¶ Ma per dirvi la cosa
45
1532
il camin verso Soria. ¶ 27 ¶ Ma poi che fummo tratti
46
1532
chi qua chi là; ma poco lece ¶ da lui
47
1532
palischermo mandano a levarlo: ¶ ma non sì tosto ha
48
1532
dai maschi non divise; ¶ ma, sì come gli avea
49
1532
piedi raccomandan sue difese: ¶ ma ne l'uscita il
50
1532
in un guerrier scontrosse; ¶ ma diferisco a ricontar chi
51
1532
di tenersi in piede: ¶ ma la maga gentil le
52
1532
come suol, t'adora; ¶ ma non è già in
53
1532
gli dar fede tu; ma, come avanti ¶ ti vien
54
1532
perciò che Ruggier muoia, ¶ ma ben colui che ti
55
1532
con silenzio mi convegna. ¶ Ma ti farò, tra mille
56
1532
viverà, toccherà il punto; ¶ ma avrà forza di far
57
1532
man degli aversari loro; ¶ ma infine avrà il suo
58
1532
né lui riconosce ella. ¶ 80 ¶ Ma lasciàn Bradamante, e non
59
1532
sopra noi non crosce: ¶ ma né goder potiam, né
60
1532
gli lo fece levar, ma riserbarlo ¶ pel primo error
61
1532
tutto il mondo empìa; ¶ ma lo facea più d
62
1532
spettaculo ebbe et inumano, ¶ ma testimonio alle mirabil pruove
63
1532
né più gli disse. ¶ Ma il Tartaro a ferir
64
1532
come biscie o rane. ¶ 47 ¶ Ma poi ch'a spese
65
1532
o Spagna o Francia, ¶ ma sol per contemplar sua
66
1532
cittadi e per castella, ¶ ma per tugurii ancora e
67
1532
a nostra vita sconcia: ¶ ma se vi aggiugni di
68
1532
parola ¶ il benedetto augel, ma dal ciel vola. ¶ 78 ¶ Dovunque
69
1532
e Carità, sicuro tenne. ¶ Ma da la opinion sua
70
1532
Ben vi fur già, ma ne l'antiqua etade
71
1532
molto commendarlo per astuto. ¶ Ma la Fraude, una qui
72
1532
in tutto il resto: ¶ ma nascondea queste fattezze prave
73
1532
ritrovarlo ti saria ventura; ¶ ma pur ho d'insegnartelo
74
1532
al suo signor sussidi: ¶ ma che lo facci tanto
75
1532
molti e molt'anni. ¶ Ma gli animosi gioveni robusti
76
1532
veder l'animo audace, ¶ ma di lasciarli uscir non
77
1532
in altra parte fuore. ¶ Ma fa un'isola prima
78
1532
si può dar battaglia: ¶ ma perché sol da un
79
1532
grossissime catene aveva tratte: ¶ ma fece, più ch'altrove
80
1532
solamente vi s'adopra, ¶ ma grossi massi, e merli
81
1532
in su le mura. ¶ Ma tutti gli altri guardano
82
1532
non perdonò ad alcun, ma tutti estinse. ¶ A tanti
83
1532
tutto il gran fosso, ma il fuoco restrinse, ¶ restrinse
84
1532
erano discesi mal contenti; ¶ ma così volle il poco
85
1532
il mar s'aggiaccia; ¶ ma perché qui davante si
86
1532
altro emisperio si congiunga. ¶ 21 ¶ Ma volgendosi gli anni, io
87
1532
Traian, Marco e Severo; ¶ ma d'ogni terra e
88
1532
non che 'l resto, ¶ ma farsi tutto il mondo
89
1532
non poteano esser pari: ¶ ma questo Doria, sol col
90
1532
non tien per sé, ma fa alla patria darlo
91
1532
Carlo ha da mostrarsi, ¶ ma a quanti avrà ne
92
1532
fere attraversarsi il calle; ¶ ma non sì tosto avea
93
1532
il cavallier senza paura), ¶ ma non istimo per l
94
1532
posso con disnor salvarmi; ¶ ma tal salute ho più
95
1532
resterò di vita privo; ¶ ma quando Dio così mi
96
1532
sottil fil d'acciar, ma con tal arte, ¶ che
97
1532
che non gli parli, ¶ ma gli occhi non ardisce
98
1532
avesse avuto a porme. ¶ Ma già non vi ringrazio
99
1532
omeri e la gola; ¶ ma discendendo giù da le
100
1532
violar l'ospizio santo; ¶ ma detto avria: - Con Menelao
101
1532
poter vestir come vorrebbe. ¶ 75 ¶ Ma né sì bella seta
102
1532
quivi non per Olimpia, ma venuto ¶ per dar, se
103
1532
si chiarì di corto, ¶ ma già non si chiarì
104
1532
la fe' gran regina. ¶ Ma ritorniamo al paladin che
105
1532
degne di tenerne conto; ¶ ma fur sin a quel
106
1532
si seppe cosa vera: ¶ ma poi che 'l sol
107
1532
suon, ratto s'invia: ¶ ma diferisco un'altra volta
108
1532
de l'eterno oblio; ¶ ma poi che 'l carro
109
1532
dico ch'ella fosse, ma parea ¶ Angelica gentil ch
110
1532
e con fatica molta, ¶ ma temperata pur d'alta
111
1532
non sa trovar donde. ¶ 17 ¶ Ma tornando a Ruggier, ch
112
1532
propinque ¶ selve, si parte: ma una voce, quale ¶ richiamò
113
1532
pruova. ¶ 22 ¶ Non pur costui, ma tutti gli altri ancora
114
1532
vi stanno ad agio. ¶ 23 ¶ Ma torniamo ad Angelica, che
115
1532
a' lor disii ribella: ¶ ma dovendo, per girsene in
116
1532
salvar nei perigliosi passi: ¶ ma se sua guida il
117
1532
o in Francia rimandarlo. ¶ 28 ¶ Ma il Circasso depor, quando
118
1532
Chi più pazzo saria? ¶ Ma se ti par pur
119
1532
avrei, vostro mal grado. ¶ Ma per narrarvi in parte
120
1532
che volessi l'elmo, ma daresti ¶ l'altre arme
121
1532
potea sotto le piante; ¶ ma le guardò con ogni
122
1532
darlo al conte intenzione; ¶ ma se ne vuole in
123
1532
ne l'ira ardente. ¶ 54 ¶ Ma Ferraù, che prima v
124
1532
via se ne va, ma con turbata fronte; ¶ che
125
1532
in mezzo il petto. ¶ 66 ¶ Ma non dirò d'Angelica
126
1532
guerrier d'alta prodezza: ¶ ma ebbe del provar troppa
127
1532
tagli e punte mena; ¶ ma quella è più, che
128
1532
lato, e chi davante. ¶ Ma quel, ch'al timor
129
1532
aria gemiti e querele, ¶ ma volan braccia e spalle
130
1532
filo ognor non lece; ¶ ma pur di sella stramazzar
131
1532
giorno ritrovata non sarebbe, ¶ ma la facea di notte
132
1532
non ne dava molta; ¶ ma ve ne venìa assai
133
1532
feminil spesso esser suole), ¶ ma come il conte ne
134
1532
son più di lui, ¶ ma di dolor, d'affanno
135
1532
io sono in quella. ¶ Ma voglio sappi la prima
136
1532
core in luogo immondo, ¶ ma nel più degno e
137
1532
scesi l'avesser concesso; ¶ ma con le spade li
138
1532
né intorno albergo appare; ¶ ma solo il monte, al
139
1532
l'ingordo suo appetito; ¶ ma prima da sé tôrre
140
1532
e compiacer mi pieghi. ¶ 27 ¶ Ma tutto è indarno; che
141
1532
adiutrice ¶ questa turba, signor; ma a quella image ¶ che
142
1532
virtù, né cosa buona; ¶ 31 ¶ ma perché se mi serban
143
1532
ambe le palpèbre colse, ¶ ma maggior danno fe' ne
144
1532
Il colpo orribil fu, ma non mirando, ¶ poi che
145
1532
nieve fredda in volto; ¶ ma poi che di levarsi
146
1532
perché ritorni il legno. ¶ 26 ¶ Ma i venti che portavano
147
1532
d'ugne da ferire. ¶ Ma quai fere crudel potriano
148
1532
ohimè, morir mi fai. ¶ 30 ¶ Ma presupongo ancor ch'or
149
1532
non un demonio sol, ma le decine; ¶ o, qual
150
1532
sasso, un sasso pare. ¶ 35 ¶ Ma lasciànla doler fin ch
151
1532
più sete gli messe: ¶ ma Ruggiero a quel suon
152
1532
odori, bagni e cibi; ¶ ma come i pensier tuoi
153
1532
ciò cagion non lieve, ¶ ma l'ingiuria non men
154
1532
stimossi, il fugitivo amante; ¶ ma de le navi che
155
1532
imitata con mortifer sonno: ¶ ma le fate morir sempre
156
1532
son le pietre sole; ¶ ma la materia e l
157
1532
al variar del cielo: ¶ 63 ¶ ma quivi era perpetua la
158
1532
sì temperatamente li governi; ¶ ma Logistilla con suo studio
159
1532
primo agli aquitani liti; ¶ ma prima vuol che se
160
1532
amica. ¶ 69 ¶ Quindi partì Ruggier, ma non rivenne ¶ per quella
161
1532
terren vide di rado: ¶ ma potendogli or far batter
162
1532
ne chiedea ¶ un cavallier, ma scese prima in terra
163
1532
a salvar li vanno. ¶ - Ma acciò tu te n
164
1532
duca, conte, né marchese, ¶ ma primo nel salvatico paese
165
1532
Scozia e l'Irlanda; ¶ ma vien di Svezia e
166
1532
legate al duro sasso; ¶ ma del pianto, ch'almen
167
1532
fioco suono e lasso: ¶ ma non seguì; che dentro
168
1532
lancia non in resta, ¶ ma sopra mano, e percoteva
169
1532
ferìa tra gli occhi; ¶ ma par che un ferro
170
1532
e soffia e striscia, ¶ ma da tergo la adugna
171
1532
denti armato il muso, ¶ ma vuol che 'l colpo
172
1532
e poggia in suso: ¶ ma come sempre giunga in
173
1532
spesso il dente asciutto: ¶ ma un tratto che gli
174
1532
là Ruggier percuote assai, ¶ ma di ferirlo via non
175
1532
circundar tutta la Spagna; ¶ ma nel propinquo lito il
176
1532
suo destrier le penne, ¶ ma non a tal che
177
1532
ritenne ¶ di salir altri; ma tennel l'arnese: ¶ l
178
1532
sciogliea, dui n'annodava. ¶ Ma troppo è lungo ormai
179
1532
cerco come un matto; ¶ ma poi che de l
180
1532
prendi? ¶ Non pur quel, ma lo scudo e il
181
1532
gli preme al cor; ma più che questo e
182
1532
gli dia alcuno aiuto; ¶ ma si tira da parte
183
1532
nuda si fa inante: ¶ ma quel, che nuova pugna
184
1532
correndo a più poter; ma quello ¶ con tanta fretta
185
1532
si trovasse al mondo. ¶ 22 ¶ Ma poco ci giovò: che
186
1532
guerra, ¶ che 'l mondo, ma più Italia, ha messo
187
1532
appresso al maladetto Giuda. ¶ Ma seguitiamo il cavallier ch
188
1532
un marin mostro date. ¶ 29 ¶ Ma quanto avea più fretta
189
1532
di più notizia averne. ¶ Ma muggiar sente in questo
190
1532
sperò gloria e mercede. ¶ 49 ¶ Ma come l'orso suol
191
1532
né alcun altro arnese; ¶ ma non sapea che dal
192
1532
che fa allo scoglio: ma perch'ella è nuda
193
1532
prima ch'io muora. ¶ 41 ¶ Ma che mi possi nuocere
194
1532
loco aspro et ermo. ¶ Ma ne l'incontro il
195
1532
tutti li modi tenta, ¶ ma quel pigro rozzon non
196
1532
sol pecore e buoi, ¶ ma ville e borghi e
197
1532
loro è meno esausto: ¶ ma perché il vento ognor
198
1532
lei toccò la sorte. ¶ 65 ¶ Ma poté sì, per esser
199
1532
avrian gli angelici vestigi: ¶ ma che fariano, avendone anco
200
1532
il cor del petto? ¶ Ma né Carlo né tutta
201
1532
possa alcun felice amante; ¶ ma ecco intanto uscire una
202
1532
color bianchi e vermigli, ¶ ma portar vòlse un ornamento
203
1532
pur dice a Dio. ¶ Ma poi che 'l Sol
204
1532
presenza ¶ il dì medesmo; ma gli accade poi, ¶ che
205
1532
men cura di Dio. ¶ 2 ¶ Ma l'escuso io pur
206
1532
Francia e suo distretto, ¶ ma per Uvernia e per
207
1532
sian donne e donzelle. ¶ Ma se pietade in voi
208
1532
Ingleterra si nomò Albione; ¶ ma il vento, ch'era
209
1532
man, perder la vita; ¶ ma se pria non mi
210
1532
di gran cor dotati, ¶ ma più di vera fede
211
1532
Fortuna, il fa prigione; ¶ ma di ciò ancor la
212
1532
notte il lascia mai. ¶ Ma perché il pianger morti
213
1532
man la rete avesse. ¶ 47 ¶ Ma gli propone una crudele
214
1532
por mi sarà caro. ¶ Ma sola una paura mi
215
1532
al re di Frisa; ¶ ma mi prometta, e la
216
1532
natura non usava troppe: ¶ ma le promise, e la
217
1532
terzo dì in Olanda; ¶ ma non smonta colei che
218
1532
porta; ¶ sì perché sempre, ma più quando è nuova
219
1532
lancia e a spada; ¶ ma che vuol che tra
220
1532
l'imbasciata in fretta: ¶ ma quel, che né virtù
221
1532
il re Cimosco quivi: ¶ ma già non vòlse Orlando
222
1532
che portati gli sian, ma poco è udito; ¶ che
223
1532
vuole alzare il ponte; ¶ ma troppo è presto ad
224
1532
altri, porre a morte; ¶ ma il suo destrier sì
225
1532
di vista al paladin; ma indugia poco, ¶ che torna
226
1532
perdono, ¶ sibila e stride; ma, come è il desire
227
1532
indietro, per fuggir voltosse; ¶ ma gli fu dietro Orlando
228
1532
sia, né che domandi; ¶ ma poi ch'uno et
229
1532
avea il signore antico, ¶ ma più perch'era ingiusto
230
1532
vantaggio in qualsivoglia impresa: ¶ ma per gittarlo in parte
231
1532
né sul contrario lito. ¶ Ma lasciamolo andar dove lo
232
1532
belle e sontuose fanno; ¶ ma non sì sontuose né
233
1532
far chi fedelmente serve; ¶ ma non sì tosto si
234
1532
non acerbi e duri, ¶ ma che non sien però
235
1532
fratel per moglie data. ¶ Ma, a dire il vero
236
1532
lei Bireno s'inamora, ¶ ma fuoco mai così non
237
1532
pur sazio di lei, ma fastidito ¶ n'è già
238
1532
mai non fu biasmo, ma gloria sovente; ¶ tanto più
239
1532
per Bireno abbracciar stese, ma invano. ¶ 21 ¶ Nessuno truova: a
240
1532
più le vedove piume, ma si getta ¶ del letto
241
1532
vide a capo chino. ¶ 5 ¶ Ma (come aviene a un
242
1532
levò di Scozia immantinente. ¶ Ma tempo è omai di
243
1532
far vedersi in piazza: ¶ ma senza mai posar, d
244
1532
al tuo vivace mirto: ¶ ma non restar però, che
245
1532
sciocchezza tosto fui pentito; ¶ ma troppo mi trovai lungi
246
1532
è pudica e santa. ¶ Ma, per tornare a quel
247
1532
lieto sopra ogni mortale: ¶ ma certo sii di giunger
248
1532
gli avria fatto servizio: ma aiutarlo ¶ in altro non
249
1532
l'arbore a dir, ma piena d'aspri sassi
250
1532
invêr la cima alpestra. ¶ 56 ¶ Ma che non pensi già
251
1532
spronarlo a nuovo corso: ¶ ma dubitò di far poi
252
1532
fallo, - ¶ dicea tra sé, ma vano era il discorso
253
1532
piegossi il guerrier forte: ¶ ma tosto ritrovò l'iniqua
254
1532
vuol d'una lancia, ¶ ma Ruggier presto se gli
255
1532
e là si lancia, ¶ ma l'inimico stuolo è
256
1532
né panziera, né corazza: ¶ ma da tutte le parti
257
1532
pastor nutrite con disagi, ¶ ma fra delizie di real
258
1532
quivi disagio né inopia, ¶ ma vi sta ognor col
259
1532
Non ch'una battaglia, ¶ ma per voi sarò pronto
260
1532
guadagnar terre né argento, ¶ ma sol per farne beneficio
261
1532
vider la donna altiera. ¶ Ma dir ne l'altro
262
1532
flavo iacinto. ¶ Era montata, ma non a cavallo; ¶ invece
263
1532
suo venir la terra. ¶ Ma pur sul prato al
264
1532
fiori e l'erba. ¶ Ma le donne gridâr: - Basti
265
1532
dritta alla collina gìa. ¶ Ma poi che furo ascesi
266
1532
chete ¶ biasmo ad alcun, ma ben spesso virtute. ¶ Tutte
267
1532
loco alpestro e fiero. ¶ Ma quella maga che sempre
268
1532
o svelto in erba. ¶ 42 ¶ Ma quella gentil maga, che
269
1532
e subito non giunge: ¶ ma la benigna maga la
270
1532
solamente avria voluto darlo, ¶ ma dato il core e
271
1532
sciolte e orribilmente passe: ¶ ma ben di dito si
272
1532
l'arbor tuo fecondo; ¶ ma ti dovria una coppia
273
1532
ella suol far felici. ¶ Ma perché tu conosca chi
274
1532
per trovar meglio credenza. ¶ Ma poi ch'a sanità
275
1532
ogn'altra mai vivuto. ¶ Ma sì l'arti usa
276
1532
molti ingannò come Ruggiero; ¶ ma l'annel venne a
277
1532
fraude non le giova. ¶ 75 ¶ Ma come l'avisò Melissa
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1532
gli occhi abbarbagliar solea, ¶ ma l'anima facea sì
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1532
a Rabicano era legato; ¶ ma gli avea detto la
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1532
osservazion di stelle fanno; ¶ ma con simulazion, menzogne e
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1532
al bosco la via; ma poco corre, ¶ ch'ad
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1532
d'esser più tardo, ¶ ma segue Rabican con quella
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1532
compagnia grave e noiosa. ¶ Ma perché non convien che
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1532
trovasse allor nel regno; ¶ ma che sperava che venir
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1532
Europa si tenea sicura: ¶ ma l'eremita a bada
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1532
scaldò le frigide medolle: ¶ ma poi che vide che
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1532
dirollo anco a voi, ma in altro loco. ¶ Angelica
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1532
non questa ¶ misera vita? ma tu non la brami
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1532
alta avea la cima: ¶ ma di dito l'annel
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1532
è finto il destrier, ma naturale, ¶ ch'una giumenta
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1532
nei monti Rifei vengon, ma rari, ¶ molto di là
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1532
incanto, come il resto, ¶ ma vero e natural si
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1532
pel rosso il giallo: ¶ ma con la donna non
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1532
i cavallieri a bada; ¶ ma gli piacea veder qualche
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1532
ne le battaglie dianzi; ¶ ma non s'assimigliâr già
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1532
altri, a lei nocesse; ¶ ma così fece acciò che
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1532
man vittoriosa in fretta; ¶ ma poi che 'l viso
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1532
ira e di dispetto; ¶ ma quella a torla avea
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1532
per avidità son rubatore; ¶ ma per ritrar sol dall
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1532
ben cogliea il frutto; ¶ ma tu sei giunto a
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1532
ciel di lui prescrisse: ¶ ma se 'l mal tuo
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1532
aver sempre animo forte. ¶ Ma pria che l'alma
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1532
ch'avea lo scudo, ma coperto, al fianco. ¶ 43 ¶ La
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1532
e seco pensa trarlo; ¶ ma quel s'arretra, e
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1532
quanto ¶ basta il veder; ma poi che si dilegua
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1532
a chi venisse prima; ¶ ma di condurlo seco, e
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1532
strane aventure e molte: ¶ ma come i luoghi, i
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1532
dote a donna tale. ¶ 61 ¶ Ma se fra un mese
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1532
lontan parea assai bella; ¶ 70 ¶ ma lacrimosa e addolorata quanto
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1532
non di pianto sol, ma alcuna volta ¶ di sangue
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1532
non sol gran mal, ma che l'uom faccia
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1532
o romperle un capello: ¶ ma chi le dà veneno
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1532
non crederò in eterno, ¶ ma in vista umana un
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1532
n'è veduto esempio; ¶ ma dar la morte a
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1532
si vede il volto, ¶ ma dentro il petto mal
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1532
egli avea a costei; ¶ ma simulando esserne acceso, spera
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1532
esser valoroso a maraviglia; ¶ ma più, ch'ella sapea
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1532
amor si fu rimesso, ¶ ma di vedersi un altro
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1532
che tu sia, grato, ¶ ma più di te da
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1532
io credo questo ¶ medesmo: ma si può vedere al
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1532
impresa io mi spaventi: ¶ ma perché a lei son
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1532
che non bugiardo sol, ma voglio ancora ¶ che tu
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1532
a me sì avara: ¶ ma ch'io tel voglia
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1532
volervi venir prese partito, ¶ ma in guisa che di
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1532
vien (disse) a nui; ¶ ma se non senti, prima
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1532
duca a me salire, ¶ ma non già conosciuto chi
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1532
la dura impresa lascia; ¶ ma la sua intenzion da
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1532
porta non che punto, ¶ ma trapassato il cor d
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1532
e per fedel servire; ¶ ma mentre il lasso ad
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1532
vòta città Rinaldo passa; ¶ ma la donzella al primo
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non sa di mentire; ¶ ma quel medesmo error che
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1532
abbia dritto o torto; ¶ ma sol per gentilezza e
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1532
a chi usa falsitade. ¶ Ma, per Dio, questa pugna
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1532
Polinesso; et ei compare, ¶ ma tutto conturbato ne l
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1532
e gli lo slaccia: ¶ ma quel, che non può
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1532
differire e schivar forse; ¶ ma se stesso spronando, a
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arrivò quivi a punto: ¶ ma tosto si pentì d
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1532
e miglior via procaccia: ¶ ma pallida, tremando, e di
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1532
e la minuta maglia, ¶ ma ai colpi lor non
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1532
l'estreme umide sponde: ¶ ma quello era sì fitto
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di fé mancato sei. ¶ 28 ¶ Ma se desir pur hai
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1532
risposta a bocca chiusa; ¶ ma la vergogna il cor
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1532
d'ira si distrugge: ¶ ma seguitiamo Angelica che fugge
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et ivi s'addormenta. ¶ Ma non per lungo spazio
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seni e tempie ornate. ¶ 43 ¶ Ma non sì tosto dal
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1532
ch'ella l'intende: ¶ ma dura e fredda più
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fedel sopra ogni amante. ¶ 51 ¶ Ma non però disegna de
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1532
ogni amator più brama: ¶ ma alcuna finzione, alcuno inganno
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alvo. ¶ 56 ¶ Forse era ver, ma non però credibile ¶ a
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1532
senso suo fosse signore; ¶ ma parve facilmente a lui
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1532
sé tacito parla Sacripante): ¶ ma io per imitarlo già
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1532
quell'altro cadde ancor, ma fu risorto ¶ tosto ch
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di rinovar la guerra; ¶ ma dove per la selva
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1532
abbi rotto o mosso, ¶ ma per vergogna sola, onde
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è la colpa vostra, ¶ ma del cavallo, a cui
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1532
girar come un baleno; ¶ ma non arriva dove i
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1532
più appresso non attenda, ¶ ma ch'insieme con lei
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1532
mio, patir non soglio, ¶ ma ben fo, a chi
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il rival così scherniti; ¶ ma il buon Rinaldo al
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1532
vizio seguirsi tante miglia, ¶ ma per guidar dove la
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1532
non ch'un destrier, ma gli parrebbe il vento
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1532
in odio quella terra; ¶ ma perché Carlo il manda
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1532
mezzo il petto tolto: ¶ ma, per ubidir Carlo, nondimeno
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l'alto mar scorrendo. ¶ Ma perché varie fila a
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1532
vie de' faticosi sassi. ¶ 40 ¶ Ma, come quel che men
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1532
speranza aggiunsero al desire; ¶ ma ben fu la speranza
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1532
più vidi quel nano, ¶ ma vòto il campo, e
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1532
non vòlse né cortese, ¶ ma ne li vizii abominandi
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1532
pur gli altri adeguò, ma passò tutti. ¶ 59 ¶ La bella
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1532
più che mai lieta: ¶ ma quando sentì poi ch
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1532
ogni altra cosa mia; ¶ ma tu per balze e
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1532
di non ignobil grado; ¶ ma, quanto più potea, turbata
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forte. ¶ Ben si spezzò, ma tanto la sostenne, ¶ che
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1532
bisogna non la mia, ma quella cetra ¶ con che
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1532
ridurrò questo lavor perfetto. ¶ Ma ritorniamo a quello, a
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1532
al sacro cerchio ingrossa; ¶ ma, come vuole entrar, la
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1532
sia alcun termine prescritto; ¶ ma duri prosperando in meglio
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1532
dir matrigna o madre; ¶ ma se pur madre, a
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1532
o l'aversario tocchi? ¶ Ma per fuggire il lume
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1532
ogn'altro a core. ¶ 71 ¶ Ma perché il tuo Ruggiero
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sia teco alle mani; ¶ ma non monstrar che ti
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1532
puro e non sincero, ¶ ma tutto simulato e tutto
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1532
dir de l'annel; ma non l'espose ¶ né
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1532
far che Brunel mora. ¶ 14 ¶ Ma le par atto vile
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1532
arme risonar s'udia; ¶ ma menar si sentîr prima
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1532
non ch'assalita sia, ma fugge in rotta. ¶ 19 ¶ L
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1532
o Guasconi abbino fatto. ¶ Ma perch'alla più parte
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1532
che un giorno, differire; ¶ ma d'esser prima fa
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1532
castel già vi fu, ma a ferro e a
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1532
e l'altro verde; ¶ ma 'l primo quasi imbianca
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1532
esso pochi anni inante: ¶ ma non può imaginarsi come
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battaglia alcun mi tenta; ¶ ma fa che Rodomonte lo
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1532
non me ne disarme: ¶ ma poi ch'è stato
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1532
avrei testimoni da provallo; ¶ ma perché son da noi
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lui di nascer muto. ¶ 76 ¶ Ma per la compagnia che
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1532
ira e di isdegno); ¶ ma più chiaro ti dico
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1532
ha piastra né maglia; ¶ ma par (sì ben con
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1532
dove il bisogno vede. ¶ 80 ¶ Ma Ferraù, ma Serpentino arditi
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1532
bisogno vede. ¶ 80 ¶ Ma Ferraù, ma Serpentino arditi ¶ trasson le
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1532
me la spada invola. ¶ Ma se gli è alcun
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1532
fo il mio dovere. ¶ 92 ¶ Ma perché si potria forse
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stato l'annel tolto. ¶ Ma questo atto gli par
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suo poter farne vendetta. ¶ 96 ¶ Ma il re Sobrino, il
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avea questa credenza solo, ¶ ma con lui tutto il
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che vaneggia et erra. ¶ Ma quel che più fiate
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era il viso ardito. ¶ 108 ¶ Ma poi che l'usata
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questo s'era armato; ¶ ma poi di Mandricardo ricordosse
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e non poter vietarlo; ¶ ma dato ch'abbia fine
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ferma intenzion di ricovrarlo. ¶ Ma Sacripante, che non ha
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1532
leggiero: ¶ preselo al fin, ma non seppe venire ¶ più
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1532
sorbo e 'l pomo? ¶ Ma quella non può far
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vo' dir né ingrate, ¶ ma darne colpa al mio
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uom che si querele; ¶ ma mia fortuna vuol che
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nel resto alla moresca, ¶ ma vòlse far nel bere
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pien d'alto valore: ¶ ma quel che da se
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ti vegga in faccia. - ¶ Ma nel canto che segue
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finzioni e a fole. ¶ Ma tornando al dir nostro
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a ciascun così parea: ¶ ma di molto egli ancor
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dietro tu ti lassi; ¶ ma questo sol credo t
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1532
spada e uccidergli ambedui: ¶ ma da l'amor che
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cor non avea lieto: ¶ ma non v'è chi
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causa ognun s'avisa; ¶ ma non è già chi
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mostrerà il più brutto. ¶ Ma pur continuando la sua
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mostrarsi di giudicio privo: ¶ ma per lettere inanzi gli
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ode egli d'altrui, ma se lo vede; ¶ et
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1532
di tanta ingiuria accorto; ¶ ma non vorria che, più
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venir fosse il conforto. ¶ 43 ¶ Ma in casa di sua
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1532
non stare al patto: ¶ ma forza è che la
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1532
senza sforzar nostro potere, ¶ ma quando il natural bisogno
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1532
godette. ¶ Ben s'adocchiâr, ma non ne fêr sembiante
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1532
ognun di lor temette: ¶ ma tosto ch'i patroni
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1532
di te nol bramo; ¶ ma né luogo né tempo
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impero, ¶ ma la virtù, ma l'animo prestante, ¶ ma
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1532
ma l'animo prestante, ¶ ma l'alta gentilezza di
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1532
o correr l'asta; ¶ ma un'altra impresa che
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1532
fosse il valor vostro; ¶ ma quando all'altrui spese
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1532
solenne, usiamo ogn'arte: ¶ ma far non ponno omai
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maraviglia tutti li lodava: ¶ ma di Ruggier pur il
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1532
menzogna, ¶ di più direi; ma di men dir bisogna
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1532
mondo mai non furo; ¶ ma fra settecento anni vi
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1532
e scritti i patti. ¶ Ma non andò a principio
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1532
in molti lochi sturba; ¶ ma i populari offende e
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ai piedi ha scritto. ¶ 53 ¶ Ma Consalvo Ferrante ove ho
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1532
ora, ora dicendogli onte; ¶ ma non giovando, avea il
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1532
ho di sopra scritto. ¶ Ma come buona e cauta
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1532
pianger lungo, sospirando disse; ¶ ma disse forte, acciò che
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la sorella di Rinaldo. ¶ Ma vano il mio disegno
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1532
avea lasciato Rodomonte. ¶ Aspra, ma breve era la via
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1532
altra più lunga assai, ma piana e molle. ¶ 67 ¶ Il
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1532
giostrar con amenduo credeano; ¶ ma l'African che non
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1532
il suo fratello avaccio; ¶ ma poi d'andargli appresso
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1532
in quattro tronchi rotta; ¶ ma non mosse il pagan
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1532
stato pari alla bilancia; ¶ ma sozzopra n'andò, perché
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1532
l'altro appresso ancora. ¶ Ma Rodomonte in mezzo lor
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1532
quella battaglia o differire, ¶ ma che voglia in aiuto
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1532
ne la via piana, ¶ ma non lo giunse prima
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1532
d'Algier, fu questo; ¶ ma tanto il desiderio che
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1532
a comperar tal lite; ¶ ma se l'avesse oggi
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fortissimo Ettòr, portava quella. ¶ Ma questo Mandricardo non sapea
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1532
io t'ebbi rispetto? ¶ Ma poi che né minaccie
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altro ancor meco contende? ¶ Ma mostrerotti ch'io son
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è gran tempo anco; ¶ ma d'ucciderti allora mi
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me' lo scudo imbraccia: ¶ ma l'Africano in mezzo
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1532
da terminar con lui; ¶ ma ti darò da far
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quel canto ¶ per riparar, ma non può sola tanto
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per forza d'arme. ¶ 114 ¶ Ma se si de' soccorrere
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quel protesto poco bada; ¶ ma stretto dal furor stringe
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1532
altra gli n'appicca; ¶ ma Ricciardetto con Vivian si
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a lei fatto altretanto; ¶ ma sì l'osbergo d
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1532
qui pari in effetto: ¶ ma in un voltar che
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1532
più a Marfisa nòce; ¶ ma, senza chieder loro o
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gli amici avea scordato; ¶ ma Malagigi andò tanto e
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lontano; ¶ 137 ¶ e così Ricciardetto; ma Aldigiero ¶ giace, e convien
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1532
lor dal ciel largiti. ¶ Ma può mal quel degli
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1532
cristian ne rimarrian disfatti. ¶ 3 ¶ Ma se spazio a pensarvi
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1532
in ogn'altro loco; ¶ ma fu questa avvertenza inavvertita
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le vedean le spalle, ma lontane: ¶ di vista poi
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1532
scampo: ¶ né questi pur, ma 'l re Gradasso è
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via, non ch'una. ¶ 13 ¶ Ma l'antiquo aversario, il
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1532
Marfisa né Ruggier gagliardo; ¶ ma chi guidò l'ultima
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indi a un anno (ma non dice il loco
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1532
del fodero starse. ¶ Trovò, ma in pezzi, ancor la
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1532
prima e con Orlando; ¶ ma poi che cacciò Astolfo
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1532
Brandimarte tornò verso Parigi: ¶ ma non sapea già questo
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1532
l'ha gittata via; ¶ ma quando sua viltà pur
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1532
quinci e quindi salta; ¶ ma quello attende ch'una
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1532
fendea come una canna; ¶ ma penetra nel vivo a
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1532
conobbe il miser paladino; ¶ ma diciàn quel ch'avvenne
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vi moro in seno. ¶ 79 ¶ Ma poi che 'l mio
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il suo loco fia; ¶ ma ritorno ora al re
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1532
pascendo ove egli vòlse: ¶ ma non ste' molto, che
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1532
altro acquista il prato; ¶ ma come intorno sian fosse
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per uscir di sella. ¶ 103 ¶ Ma come ben composto e
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trovò l'arme troiane; ¶ ma stordì in modo il
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urtarlo, il destrier drizza; ¶ ma non più Mandricardo si
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1532
et era per seguir; ma quivi giunse ¶ in fretta
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imbasciator pena non porta. ¶ 110 ¶ Ma viene a Doralice, et
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intendano aver più compagnia, ¶ ma crudel guerra e inimicizia
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che tale accordo segua. ¶ Ma più di lor può
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lungo il rio pascea. ¶ Ma al fin del canto