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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Aldo Palazzeschi, Il codice di Perelà, 1911

concordanze di «ma»

nautoretestoannoconcordanza
1
1911
Ora è Re Torlindao. Ma voi siete diretto alla
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1911
vero, anche a me. ¶ – Ma quello non era mica
3
1911
quelli dei nostri ufficiali. ¶ – Ma è un cavaliere antico
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1911
andare te in fumo. ¶ – Ma ha ragione. ¶ – In fin
5
1911
Taci, ti ho detto. ¶ – Ma no che è vero
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1911
Tacete, vi ho detto. ¶ – Ma è inutile, quando è
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1911
guerra... acciaio... ferro... piombo... ma non sono queste cose
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1911
due cuori così ardenti? ¶ – Ma allora una soltanto doveva
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1911
Sì, è un uomo, ma è vestito con la
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1911
è la stessa cosa? ¶ – Ma lui dice che è
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1911
si fa, si sale? ¶ – Ma neppure si scende. ¶ – Allora
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1911
così grande e grosso? ¶ – Ma è di fumo, è
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1911
tempo. ¶ – Non una visione, ma soltanto il ricordo: tutto
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1911
vedevate. ¶ – Nero. ¶ – Vedevate nero. ¶ – Ma sicuro, sicuro, cosa c
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1911
Sono le sue madri. ¶ – Ma è pazzo. ¶ – Come come
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1911
Chiamiamolo Perelà. ¶ – Chiamiamolo Perelà. ¶ – Ma no, Perelà, cosa vuol
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1911
può chiamare lui Perelà. ¶ – Ma dunque chiariteci, spiegateci per
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1911
d’una qualsiasi madre, ma la sommità di un
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1911
rimanevano inerti in me, ma incominciavano la trama d
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1911
esistenza: ero un uomo. Ma non sapevo come fossero
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1911
chiamava Pagnotta. ¶ – Bella novità. ¶ – Ma quelli non erano i
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1911
Perché mi hanno abbandonato? ¶ – Ma codeste tre vecchie lo
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1911
lasciatelo piangere finché vuole. ¶ – Ma se stavano sempre lì
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1911
non lo sentono più. ¶ – Ma allora lo sapevano, e
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1911
per la mia costruzione... ¶ – Ma il fumo non usciva
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1911
uomo come sono adesso, ma di carni e con
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1911
nel volgere degli anni... Ma io di quel giorno
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1911
rimanere nella forma intatto ma di compattissimo fumo. Solo
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1911
vecchiette avevano il ganzo. ¶ – Ma che ganzo d’Egitto
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1911
poi va in fumo. ¶ – Ma il fumo si spande
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1911
aria, mi sembra logico... Ma vi pare... ammassato a
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1911
Non fa una grinza. ¶ – Ma nossignori, nossignori che lui
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1911
tutto quello che volete, ma non li può avere
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1911
si vede dall’abito. ¶ – Ma no, è tedesco, un
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1911
della rivoluzione, i suoi? ¶ – Ma quelli li ha trovati
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1911
tanto familiare; attesi trepidante, ma non udii più la
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1911
le guance di velluto? Ma sapete che sia il
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1911
non dice come voi, ma dice invece: «signore, uscite
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1911
dir questo, assolutamente no, ma vi pare, il significato
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1911
giovare soltanto a voi, ma perché possiamo concludere associati
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1911
Io? ¶ – Voi, senz’altro. ¶ – Ma io sono di fumo
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1911
brevissima, minima. Non solo, ma il fumo non essendo
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1911
è la sua inferiorità, ma ce l’ho sempre
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1911
a lui la precedenza, ma ciò non accadrà per
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1911
più lungo di tutti, ma è quello che si
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1911
sarà bello il colpo. ¶ – Ma io sono di fumo
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1911
con quella degli altri, ma attento con la sua
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1911
spirito. ¶ – E si vede? ¶ – Ma lo spirito non si
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1911
non si sa mai... ¶ – Ma voi sarete discreto, non
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1911
questo non vi dispiace. ¶ – Ma è vero, signor Perelà
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1911
anche il thè. ¶ – Tesoro. ¶ – Ma allora siete un uomo
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1911
delle ultime a crederci, ma ora... eccovi qui. ¶ – Io
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1911
e dissi subito: «Eh! ma ne ho visti centomila
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1911
Che morbidezza. ¶ – Che dolcezza. ¶ – Ma sentite, sentite. ¶ – Sentitelo qui
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1911
dolce e mite creatura, ma ha un carattere così
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1911
Piuttosto incominciamo un racconto. ¶ – Ma un racconto leggero... ¶ – Leggerissimo
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1911
coi loro svariati argomenti ma noi... povere donne, ne
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1911
più nella sua villa, ma tanti bravi signori vollero
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1911
pelle di un cetaceo. Ma più ancora della veste
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1911
mia vita, non solo, ma di rivolgere una parola
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1911
delle vostre ridicole avventure, ma io per la prima
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1911
sa quello che dice. ¶ – Ma il perdono è la
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1911
al signore Di Cartella, ma egli non riuscì a
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1911
Una cosa molto triste, ma ne sono contenta. Il
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1911
anche di pazienza. ¶ – Sì, ma qualche volta scappa. ¶ – A
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1911
tutto quello che accadrà, ma debbo compiacerlo. Egli crede
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1911
ribelle, mi facevo male... ma nulla, nulla, nulla. Le
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1911
e volevo conservarmi tale, ma le vene non potevano
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1911
domestico nella mia stanza, ma venire sorpresa lì, in
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1911
a lui carico alcuno, ma io... quello che dovetti
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1911
classi elette e coltivate, ma generalmente a quelle rustiche
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1911
non è artifizio alcuno ma spontaneità. ¶ – Signor Perelà, fatevi
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1911
perdonate la mia franchezza ma mi sembra che il
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1911
significato di questo nome, ma solo attratta dalla curiosità
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1911
principio la propria disgrazia, ma ora che tutti lo
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1911
nelle braccia dell’altro ma qualche cosa ci tratteneva
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1911
pensiero tornare in patria, ma data l’inferiore condizione
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1911
impunemente col legittimo sposo, ma siccome tutti fantasticavano sui
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1911
grosso. ¶ – Un colosso. ¶ – Sì, ma un colosso di burro
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1911
il buco c’è, ma è troppo piccolo. ¶ – Ah
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1911
bollato d’infamia. ¶ – Sì, ma Gesù salvò l’adultera
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1911
marito cresce qualche cosa. ¶ – Ma Lui lo ha fatto
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1911
Macché! Sembrava lo prendesse, ma non ne fa di
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1911
poverino faceva ogni sforzo ma non riusciva a spingersi
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1911
all’uscio per uscirne ma non poté, con gli
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1911
tutta la mia vergogna, ma quelle brividure che scuotevano
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1911
cadere dal mio corpo. ¶ «Ma il bravo e semplice
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1911
a far certe cose. ¶ – Ma le bestie non conoscono
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1911
una corrente di passione. Ma come lasciare il sospettoso
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1911
Io non lo so ma un giorno, proprio allorquando
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1911
s’accorse, chiese, cercò... ma io non volli spiegargli
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1911
sull’orlo dell’abisso, ma da quel giorno non
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1911
Dopo... conobbi altri uomini, ma in quel dato momento
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1911
rinunzia, dopo tanta tristezza... ¶ «Ma ahimè, il fanciullo che
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1911
fremere tutta, attesi... nulla. Ma allora... era vero... era
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1911
una fantasima: la paura. Ma paura di che? Di
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1911
è una bravissima signora, ma su quel punto decisamente
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1911
madre di quel giovane. ¶ – Ma se era malato anche
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1911
non le sarebbe piaciuto, ma vi pare... con un
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1911
un notturno di Chopin. Ma di lei nessuno può
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1911
vi avranno intrattenuto piacevolmente, ma io... che posso? Nulla
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1911
di sangue... e scomparire. Ma io vi posso insegnare
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1911
Torlindao ha buon pronostico. Ma ecco trovata: il Re
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1911
dice una sola parola, ma è la più grande
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1911
non lo sa? Dio! Ma Dio è... Dio. Noi
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1911
Noi tutti lo sappiamo, ma lui... Ora mi farete
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1911
Era nella seconda carrozza. ¶ – Ma bello!... Bello! Bello! ¶ – Bello
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1911
di un Re. ¶ – Davvero. ¶ – Ma la curiosità della gente
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1911
che è di fumo... ¶ – Ma ora che l’hanno
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1911
è più porta Calleio, ma Porta Perelà. ¶ – Sapete che
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1911
non risolvono mai nulla. ¶ – Ma è importante, sapete, è
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1911
vista. ¶ – A che scopo? ¶ – Ma ti pare, noi possiamo
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1911
d’una di noi. ¶ – Ma gli è che non
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1911
rêve. ¶ – È tanto semplice. ¶ – Ma ti fa così giovane
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1911
voluto io. ¶ – Si capisce. ¶ – Ma ti pare, e se
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1911
e due. ¶ – Hai ragione. ¶ – Ma Giorgio è come un
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1911
solo spirito, non sdegna ma accetta felice di usare
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1911
ho la toilette grigia. ¶ – Ma è fiammante la sua
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1911
toilettes di questo mondo. ¶ – Ma Oliva! Oliva! ¶ – Io ho
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1911
toilette grigia e argento, ma è tanto fané, l
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1911
rosa perduta nelle nuvole. ¶ – Ma è truccata, sapete, è
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1911
sembri un’altra donna. ¶ – Ma che hai fatto? ¶ – Hai
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1911
che te. ¶ – E lui. ¶ – Ma lui... per forza. ¶ – Colore
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1911
me, sapete, mai più! Ma per rendere a lui
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1911
Con che estasi parlava. ¶ – Ma è diventata matta? ¶ – Matta
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1911
lui: non balla. ¶ – Perché? ¶ – Ma ti pare, pensa già
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1911
padri, quanti? ¶ – Essere insulso. ¶ – Ma sì, senz’altro: il
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1911
che sostiene l’universo. ¶ – Ma è veramente un uomo
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1911
l’uomo, vorrai dire, ma con la lettera maiuscola
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1911
pensare come ti pare ma lasciaci in pace. ¶ – Antipatica
131
1911
ha sorriso dolce. ¶ – Sì, ma con un velo di
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1911
ha veduto il Re. ¶ – Ma è vero, signor Perelà
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1911
animo, non per cattiveria ma per ignoranza, per ignoranza
134
1911
questo potrà anche essere... ma oggi non vi parlo
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1911
non è una follìa, ma voi andaste lassù ad
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1911
che di vostro avevo, ma... voi siete stato buono
137
1911
ama nulla deve domandare, ma sempre e solamente dare
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1911
grande porta della vita, ma giunti ad essa rimangono
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1911
dal sonno della sincope. Ma loro non seppero che
140
1911
neppure un attimo riposa, ma getta la fascina per
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1911
mescolarsi all’altra gente. Ma se poi vi piacesse
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1911
discenderla a tasche vuote ma con una corona sulla
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1911
vuole sbarrargli il passo, ma Iba ha sulle braccia
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1911
estratto. S’avanza barcollando, ma il peso dei sacchi
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1911
uomo si trovi lì ma perché lo abbiano lasciato
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1911
in attesa dell’apocalisse. ¶ Ma da una finestra che
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1911
il Re sorride impassibile, ma il sorriso non si
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1911
incombenza ad apposite persone, ma i migliori gentiluomini della
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1911
dello Zar. Un dinamitardo, ma non troppo pericoloso giacché
150
1911
asciuga tutti i volti, ma non vi accostate perché
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1911
sé la beata pergola, ma si vide davanti un
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1911
non in piena crisi ma appena la crisi s
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1911
sarebbe un’altra cosa, ma non ha mai saputo
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1911
interessato al caso vostro ma, perdonatemi, non posso approvarvi
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1911
dubbio un merito grandissimo, ma come si fa a
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1911
abbiamo salutato poco fa? ¶ – Ma no, ma no, quello
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1911
poco fa? ¶ – Ma no, ma no, quello è un
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1911
menti preparate a comprendervi, ma state sicuro che vi
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1911
di quella benefica bancarotta, ma sentivo che dopo due
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1911
piacere, nessuno può impedirmelo, ma mi guarderei bene dal
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1911
non ero più uomo, ma astro. Raccolsi quanto avvenne
162
1911
di Delfo in Dori. ¶ «Ma questa pace esemplare non
163
1911
serrata per di dentro, ma da impercettibili fessure si
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1911
possibile entrare e vedere, ma non appena incomincia a
165
1911
anche lui di fumo. ¶ – Ma è diventato carbone. ¶ – Naturalmente
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1911
intravedere la sua follìa, ma non avrei supposto che
167
1911
gioia al solo pensarlo. Ma credevo scherzasse, non avrei
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1911
va bene mio caro... ma... egli voleva uccidersi, mi
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1911
e l’altro, cinismo. Ma nessuno osa esprimere la
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1911
anch’io son corso, ma... un momento, son corso
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1911
riabbassate al giusto livello. Ma molto in giù, ben
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1911
le togliete quelle opere, ma presto, subito, senza por
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1911
Scimuniti...» ¶ – Mi pare troppo. ¶ – Ma via, scusate, passate per
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1911
metto le altre cose. ¶ – Ma se è mezzo analfabeta
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1911
impiegato e assolutamente infruttifero. ¶ – Ma noi gli abbiamo affidato
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1911
si fa più scrivere. ¶ – Ma gli è stato affidato
177
1911
opinione pubblica? ¶ – Al diavolo. ¶ – Ma chi è quell’idiota
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1911
che pesci si prendere. ¶ – Ma il Re ha fatto
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1911
quel che si vuole ma il fumo sarà sempre
180
1911
fumo sarà sempre fumo. ¶ – Ma dopo la riforma? ¶ – Questo
181
1911
dice che è leggero, ma noi lo siamo di
182
1911
Che gravità. ¶ – Che enormità. ¶ – Ma scusate, scusate un momento
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1911
opinione pubblica? ¶ – Un corno. ¶ – Ma se davvero ci fosse
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1911
Tale e quale. ¶ – Esatto. ¶ – Ma dopo tanti anni... ¶ – Può
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1911
al popolo. ¶ – Brrrr... ¶ – Sì, ma prima bisogna dirgli di
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1911
al figliolo del Diavolo! ¶ – Ma senza dire chi è
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1911
Morte! ¶ – Morte! ¶ – Morte! ¶ – Imbecilli! ¶ – Ma... ¶ – Phue! ¶ – Ora ci siamo
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1911
che non è concesso, ma in quanto assassinato. La
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1911
poteva uccidere a capofitto, ma quella parolina era bene
190
1911
Uscì. Scese nel cortile, ma la carrozza non c
191
1911
solo. Rimase lungamente perplesso. Ma la luce, il sole
192
1911
violenza e senza scandalo. ¶ Ma c’erano quelli che
193
1911
delle incognite. Chi era? Ma, soprattutto, che bestia era
194
1911
era piaciuto di raccontare, ma nessuno conosceva la verità
195
1911
ritorna, non torna più...». ¶ Ma bisognava, almeno in parte
196
1911
Torlindao era tremendamente superstizioso. ¶ Ma per fortuna, senza sapere
197
1911
passare troppo da colpevole, ma se dovesse tornare bisogna
198
1911
insinuava taluno con ostinazione. Ma nessuno nutriva più dubbi
199
1911
non più grigio intenso ma azzurro, non s’era
200
1911
laggiù tante belle qualità ma perderò la mia qualità
201
1911
lontane gli sembrarono quella, ma non ne fu sicuro
202
1911
sembraste dapprima la fantasima... Ma se non mi farete
203
1911
destino per fuggirmene laggiù. Ma poi... scalza... così vestita
204
1911
di vedere la città. Ma voi, signore, siete di
205
1911
che faceva tutti stupire, ma io credetti scherzasse. Sareste
206
1911
dopo la sua affermazione, ma poi, timorosa di rimanere
207
1911
quando brillano le stelle, ma io voglio conoscere le
208
1911
inveiva al suo indirizzo, ma tutti esultavano sconciamente, fino
209
1911
ricevuto come un privilegio, ma ognuno faceva largo all
210
1911
è venuto a visitarlo ma ha detto di non
211
1911
dove avesse una pena ma le sue fragili membra
212
1911
di riscaldarsi lo assaliva, ma data la stagione primaverile
213
1911
di rancore alla fronte, ma poi ho pensato che
214
1911
quali decisioni verranno prese, ma è certo che vorranno
215
1911
conquista, la mia vittoria. Ma io tremo, per questo
216
1911
so quello che accadrà, ma ricordatevi che io vi
217
1911
vecchio dalla sua devozione... «Ma allora hanno ragione di
218
1911
vocifera e si sussurra, ma non è possibile distinguere
219
1911
diritto a essere difeso. ¶ – Ma non da una donna
220
1911
questo che intendete dire? Ma a quell’uomo glie
221
1911
che si vanno accartocciando, ma qua e là si
222
1911
con l’imputato? ¶ – Brevi ma sufficienti. ¶ – Che cosa vi
223
1911
poltrone e niente altro. ¶ – Ma voi gli avete incominciato
224
1911
sua propaganda, ecc.?... ¶ – Sì, ma senza prospettive. ¶ – Che cosa
225
1911
sotto la calce viva, ma senza perdere un minuto
226
1911
male arti, ecc.?... ¶ – Sì, ma per ingannare gl’imbecilli
227
1911
sua propaganda, ecc.?... ¶ – Sì, ma con gl’imbecilli, che
228
1911
con l’imputato? ¶ – Sì, ma a rispettosa distanza. ¶ – Che
229
1911
nauseabondo del loro seno, ma con l’incanto della
230
1911
ladri e agli omicidi; ma egli fu nuovo con
231
1911
Marchesa grida a perdifiato ma soltanto i più vicini
232
1911
far tacere una donna. ¶ – Ma è la cosa più
233
1911
umana oramai abbiamo pratica, ma del fumo... ¶ – Il principe
234
1911
i grandi personaggi. ¶ – Poche ma buone. ¶ – Evviva la Regina
235
1911
Bellonda. ¶ – Ella invoca Dio. Ma chi in una competizione
236
1911
via a forza! ¶ – Vigliacco. ¶ – Ma ci vuol tanto a
237
1911
inoltrato nelle comuni prigioni, ma gli verrà costruita un
238
1911
Fatela legare! ¶ – Le manette! ¶ – Ma non c’è nessuno
239
1911
non era un uomo, ma soltanto un uomo di
240
1911
carpito il suo tesoro, ma voi non potete ignorare
241
1911
rivestono in bella simmetria, ma dalla metà in poi
242
1911
fissata è l’una, ma senza che si veda
243
1911
pacifiche, figuriamoci le altre. Ma si servono tutte della
244
1911
mostra di averlo visto. Ma siccome l’esempio è
245
1911
domani, domani quando verrò...», ma non dice nulla. Ed
246
1911
di scarpe rotte quaggiù, ma siccome mi fecero camminare