Luciano Zuccoli, Roberta, 1897

se ne curò più. ¶ Ma rileggendo oggi il volume

un precursore del futurismo; ma d'un futurismo che

che può essere brutta, ma che non è la

sulle secche della follia"; ma, aggiungeva con tristezza, "sentirete

e protervo d'idee. Ma l'autore di Roberta

oggi d'una scuola, ma di un giovanile tentativo

non dico la forza, ma la voglia di fondare

eterno, dalla insensibilità eterna.... ¶ Ma si riprese per quello

capelli biondi e disordinati; ma ancòra sotto la pelle

grandi giorni di battaglia, ma in tutti i meschini

domandò, scuotendosi e avvicinandosi. ¶ Ma a quel ricordo della

sgorgava, non più roseo ma purpureo, una fontana vitale

dava segno di terrore, ma stava rigida nell'attesa

guarisce, non è vero? ¶ Ma non appena uscita dalla

fondo alla sua coscienza; ma con disperata tristezza erasi

di accorrere; non voleva, ma l'ho persuaso, perchè

gli cederò il posto; ma intanto, se si tratta

volto la sua nemica; ma l'abitudine gli smorzò

tra le erbe viscide.... Ma non godevano quiete e

non era più fanciulla, ma era stata donna per

vedova da due anni; ma il desiderio di chiudere

che sfiora e sfugge.... Ma giungeva l'alba a

in un parco abbandonato. ¶ Ma da qualche tempo i

ornata di cure assidue? ¶ Ma il giorno era pigro

per le camere ombrose. Ma, breve come un lampo

per anco sulla terra, ma già i romori s

ciclo eterno, senza fatica. ¶ Ma innanzi al letto, Emilia

una campagna senza sterpi; ma procedendo, a poco a

ferita dell'ingiusta diffidenza. ¶ Ma pronunziò sùbito alcune frasi

partir dopo i bagni, ma il dottor Noli.... ¶ - Certo

partiva dopo i bagni; ma l'uomo tacque, sembrandogli

qua e là, gustosamente. ¶ Ma in quell'ora, a

ignota a ignote fortune; ma in gran parte procedevano

Esse temevano un poco; ma la gita le divertiva

Quasi tutti, - disse Cesare. - Ma veri amici non ne

non era corpo soltanto, ma uno spirito, un pensiero

esclamando con voce angosciosa: ¶ - Ma Lei non m'inganna

Sì, tutto questo voleva. ¶ Ma tutto questo era in

forma armonizzata dalla passione. ¶ Ma eran parole o intricate

appena schiuso e intravisto.... Ma da tempo sì lontano

nuvole fioccose; non velavano ma attutivano il raggio, facendolo

vivere la vita normale. Ma ebbe il sottil gaudio

parso dominato per intero. ¶ Ma erano tuttavia frequenti le

posava un alto specchio; ma a confortarsi meglio, scendeva

La cosa era semplice ma rassicurante; e aprendo l

rispetto e l'invidia; ma mentre stava per tornare

un grido dì spavento. ¶ Ma Emilia si drizzò a

abbiamo mai dormito insieme.... ¶ Ma Roberta aveva afferrato lo

di consolarla, rassicurarla così; ma non appena presentatosi quel

pure ti avrebbero giovato.... Ma tu sorridi, quando parlo

Roberta non piangeva più, ma raddoppiando d'attenzione, tentava

col favore dell'oscurità; ma il lume acceso le

Io sfiorisco lentamente qui, ma qui non dovrei essere

tu dici è vero; ma io non ti aveva

mi hai mandata via.... ¶ - Ma è falso, Roberta! ¶ - No

non soltanto questa notte, ma da tempo, dal giorno

mi dànno a sperare, ma io vedo che le

a fianco di lei; ma Roberta era pallida e

No, - rispose la giovanetta, - ma sono stanca: ho bisogno

e vincerne i fantasmi; ma dove trovar le parole

Roberta, Roberta, non esaltarti. ¶ - Ma sono disperata! Non senti

fatto il giuoco infantile, ma lo aveva concluso con

di sviar l'argomento; ma Roberta era inflessibile, quantunque

prova di oblio completo, ma fu anche quella la

parola potrei forse ucciderti." ¶ Ma sentì di repente che

cui Roberta aveva abitudine; ma le sue mani tremavano

il velario d'oro. Ma verso le rocce violette

villa con molti palmizii, ma la voce d'Emilia

per ammirare lo spettacolo; ma la vicinanza dell'uomo

esistenza alla sorella ammalata. Ma come risponderà egli? Come

aria pregna di sali. ¶ - Ma non si esponga al

e l'altra sognavano? ¶ Ma ormai, la frase le

che Lei è fidanzata.... Ma non è vero?... ¶ La

e commette delle fanciullaggini; ma è allegra così di

tentando sorridere ancòra, obiettò: ¶ - Ma ciascuno ha il diritto

tempo ne fa giustizia, ma sempre troppo tardi.... E

sdegno la domanda ardita; ma dal cuore le saliva

il sospetto era atroce, ma non mancavano i dati

non arrivare a convincere.... ¶ Ma Cesare, obbedendo all'impazienza

da arrossare la pezzuola; ma lo spavento s'era

la stessa volubilità fanciullesca. - Ma ne sono felice. Un

stormo di Fauni capripedi. ¶ Ma il chiacchierio febbrile passava

l'impeto dei flutti, ma procedeva a disagio sul

giungeva in quel punto. Ma la donna era impallidita

calme e senza sogni.... Ma il paese straordinario, il

lei, come altre volte.... Ma se la furia del

quei capelli, non lunghi ma folti, dal torpido profumo

liquido mormorìo era cessato, ma salivano ancòra i globi

acqua e di fuggire; ma la curiosità di quella

sentito scorrere non sangue ma lava, e dalla bocca

di celare la nudità, ma comprendendo il malgarbo dell

Non temere; sei bella." Ma alzando gli occhi, un

se non lo sguardo; ma non s'era ingannata

essere costretta alla felicità. ¶ Ma qual terribile cosa, quale

cupidità salda ed ostinata? ¶ Ma lo sgomento del dramma

idillii ed atteggiamenti pudichi. ¶ Ma le linee si spostavano

più coi nomi loro, ma con nomignoli bizzarri. Cesare

spesse cattiverie di lei.... ¶ Ma quella sera eran giunti

La conversazione diventava saggia, ma variata per le immancabili

qualunque ragionamento più volgare. ¶ Ma con abili scandagli, il

sentiva colpito a fondo; ma Roberta aveva nascosto una

discorsi non interamente scettici, ma già troppo scettici per

rabbia degli ultimi piaceri. ¶ Ma se in tutti gli

a tutte le speranze. Ma Cesare nelle sue inclinazioni

Ciò è ben possibile!... Ma mi dite che tutti

vostra bellezza. Siete pura, ma non fredda, nè insensibile

chinandosi su di lui: ¶ - Ma io, io, non vi

in paragone dei sentimenti.... Ma io non so il

dalle pallide foglie immote. Ma poichè Emilia sentiva la

Suvvia, anima, non rifiutare! ¶ - Ma non capisci? - esclamo Emilia

delle rane era cessato; ma certi fiori che non

Già si avviava decisamente; ma Cesare la trattenne. ¶ - Vuoi

profumo della giovane discinta; ma non riuscì se non

addormentarsi. ¶ Era a letto, ma leggicchiava uno de' suoi

Io sfiorisco lentamente qui, ma qui non dovrei essere

Ora l'ho addormentata.... Ma, tu partirai, Cesare, non

guardava, sommesso e vinto; ma quando Cesare allungò un

animo dell'uomo libero.... Ma l'uomo non ebbe

atto che potesse amareggiarla!... Ma lo capirai, non è

altra notte, mio amore! ¶ Ma Cesare non ascoltava; osservando

Perchè piangi?... ¶ Ella piangeva, ma, dominata ed ebbra, non

cigolare e richiudersi. ¶ XV. ¶ Ma no, per lungo tempo

era ricca e buona; ma Roberta aveva dovuto ben

realtà d'ogni giorno; ma dentro l'animo gli

nel medesimo cerchio invisibile. ¶ Ma sotto quelle e simili

interposto fra di loro, ma esse. all'infuori di

somigliasse, anche da lontano.... ¶ - Ma la somiglianza con Roberta

tese verso la donna; ma sùbito si vinse, e

vide, e si alzò. Ma ella ebbe appena il

cura del dottor Noli, ma il consiglio di Lei

la sorella si trovava; ma il Lascaris tardò a

Emilia. ¶ - L'ho suggerito, ma i parenti dicono, ch

rimprovero, quasi per trattenerla; ma ella aveva sentiti gli

a rassicurar la sorella; ma egli non si mosse

fenomeno naturale e semplice, ma una trovata dello scrittore

formazioni esterne e occasionali, ma flora indigena, creazioni caratteristiche

Cesare avrebbe voluto scansarla; ma ella avvertì il passo

giovane dritta e titubante. Ma fu tosto, ridestato dall

fingendo una rassegnazione consapevole; ma sotto alla scaltra indagine

fissò in viso Roberta; ma questa gli sorrideva ancòra

Senza dubbio, lievi cose; ma l'animo di lei

tutti quanti, la notte.... Ma...., di guardia!... Oh, se

un sorriso decisamente sciocco; ma non sorrideva con lo

abbaiava.... Come abbaiava forte!... Ma sapeva perchè.... C'era

Nero abbaia, sa perchè.... ¶ Ma Roberta, guidata da una

pericolo di essere uditi.... Ma dell'abbigliamento ella sapeva

godere cotesto spettacolo magnifico, ma eterno e pieno di

arruffati. ¶ "Potrò essere elegante.... Ma perchè non soffro? Mio

il sentimento di lei; ma ella era entrata nello

a poco a poco, ma tenace e prolungata; così

cosa sia una città. Ma una volta, io aveva

che non ha grida, ma risuona dentro l'anima

quando tu mi ami.... ¶ - Ma se oggi non potessi

più. Era il maschio. ¶ Ma intanto, Cesare la ringraziava

intimità della sorella tua, ma presso la moglie d

non l'esistenza sua, ma quella anche della giovanetta

quell'ora, da tempo. ¶ Ma trovata infine la formula

presenza di lei, latrando. ¶ Ma pur nel tempo in

traditi le mille volte! ¶ - Ma che cosa ha risposto

cosa? ¶ - Sì; era felice, ma per sè; insisteva sull

chiamatele idee romantiche, assurde; ma, ahimè, ciò non muta

così logico e normale. Ma l'ansietà dipinta sul

quale pareva, non isfuggirgli, ma allontanarsi di nuovo assai

velato, dalla perversion sessuale, ma chiaro, ma virulento, ma

perversion sessuale, ma chiaro, ma virulento, ma bramoso di

ma chiaro, ma virulento, ma bramoso di frantumare e

Sì, devi aver lottato; ma come non si è

udendo l'altra voce, ma ancòra la voce di

contro i suoi sogni.... ¶ - Ma così? - domandò il Lascaris

gli indizii dei fatti; ma non gli era mai

ora? - insistette Cesare, attonito. ¶ - Ma voi credete ch'io

domandò, guardando il Lascaris. ¶ Ma egli non osava concludere

parola avrebbe potuto ucciderla! ¶ Ma già Emilia, dominando la

tutt'e due, guardandosi; ma sùbito echeggiò da lungi

e ne rimase stordita; ma sottraendo la mano, perchè

atterrito, e taceva pensando. ¶ Ma d'improvviso, riudì la

della fatica doveva torturarla. ¶ Ma nel rilassato atteggiamento conservava

la superbia della bellezza; ma con largo ritmo il

in un valido respiro; ma il busto libero dalla

era centrifugo e scultorio; ma era tutta bella, la

dire in qual modo. ¶ Ma prigioniera ormai d'un

strappata alla breve quiete. Ma tremava intanto; sulle labbra

presentava con malignità caparbia; ma poichè s'avvide che

soffiato da mille bocche. ¶ Ma si arrestò a tempo

grazia e di sventura. ¶ - Ma sì; quante volte me

per ripetere la preghiera. Ma di nuovo, il destino

scorse e la salutò; ma poichè faceva l'atto

ucciderla sulla pubblica via. Ma se fosse rimasta, lo

ferocia della sua pietà. ¶ Ma come si sentiva male

vi pagherò il ritorno. Ma vi spingerete fino a

avesse rilevato l'atto; ma non v'erano se

tener gli occhi aperti; ma portava spesso la mano

a Genova, di riposare. ¶ Ma in quel punto, un

avvenimenti inaspettati e rosei; ma la visione, più lucida

salito nel suo scompartimento; ma sollevando gli occhi, ebbe

e che doveva ucciderla.... ¶ Ma il viaggiatore trasse dalla

leggere, si lasciava studiare; ma quando appena s'accorse

persone non più libere; ma alla mano destra, nuda

ruga, visibile a pena; ma i capelli erano tutti

molto affaticata molto languida, ma la cosa pareva ben

come a larva moritura, ma come a donna vibrante

restò col capo inclinato, ma non così che il

era volgare e momentanea, ma doveva, certo doveva risvegliare

perchè nulla si vedesse; ma non era un filo