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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Catena Fiorello, Picciridda, 2006

concordanze di «madre»

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partito assieme a mia madre, Cettina, per la Germania
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perdetela di vista.» ¶ Mia madre, invece, aveva sussurrato poche
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domande stupide, vedevo mia madre di una bellezza struggente
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peggio delle malattie. ¶ Mia madre mi strinse a sé
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subbuglio che anche mia madre si affacciasse dopo di
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età, vedere partire mia madre, mio padre, e pure
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a quella di mia madre. Solo lei aveva l
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bambini insopportabili. ¶ Quando mia madre era ancora a Leto
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suoi figli: lei, da madre tutta d’un pezzo
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era cresciuta con la madre e la sorella Carmelina
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in quella di mia madre, nata e cresciuta a
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quelle zone. E mia madre si arrabbiava di brutto
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picciriddi. E anche tua madre sogna le stesse cose
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parlavano di Peppina, la madre di Nora. Anzi, parlavano
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inverno in cui mia madre smetterà di mungere le
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ancora di più. ¶ Mia madre però aveva i suoi
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stato più ricco, mia madre in quegli anni avrebbe
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essere cresciuto con una madre autoritaria e intransigente lo
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melone dolce. ¶ Quando mia madre si era avvicinata per
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di violenza verbale. ¶ Mia madre, tra un’offesa e
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no gigante a sua madre. A quel punto era
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guaio in famiglia: sua madre era una donna troppo
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di pace. ¶ «Aiutami tu, Madre di tutte le donne
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totalmente succube della propria madre, ma la vita gliel
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quella strega di sua madre… Ditemi, ho o non
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ci parlavo, perché mia madre mi aveva sempre detto
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mio padre e sua madre, i giochi con le
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le contrattazioni di mia madre con i venditori ambulanti
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di Gallodoro per mia madre. A lei quel pane
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parlato d’altro. Mia madre aveva consumato un flacone
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un certo punto, mia madre aveva smesso di pressarlo
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lo sguardo di mia madre indugiare su di me
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dell’acqua fresca. ¶ Mia madre mi aveva sorriso, e
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aveva quasi ammazzato mia madre, alla fine si erano
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alla sgomento di una madre e alla sua paura
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il marito o la madre della paziente le avrebbero
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Povero angelo di una madre in difficoltà, e povero
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nostra famiglia, perché mia madre stava attenta come un
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una cugina di mia madre, che però non amava
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trovare Lucia. Anche sua madre le vuole parlare.» Era
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La voce di mia madre mi arrivò all’orecchio
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seconda volta con sua madre, ma prima che lui
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Ve la porterà la madre di Melo, che viene
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parlando a gesti. Mia madre, poi, chissà che confusione
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diversa mio padre, mia madre e mio fratello, partiti
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quasi per obbligo. Mia madre nel preparare le pietanze
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Oramai pure se tua madre frigge un uovo, dicono
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lo cerchi» diceva mia madre. E la nonna diventava
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nonna verso la loro madre, e tutte le difficoltà
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a vivere con sua madre, ma a seguito della
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possederlo del tutto. ¶ Mia madre l’aveva spedita il
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in Germania che la madre di sua moglie è
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proseguito: «Io e tua madre siamo costretti a partire
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mocciosa racconterà tutto… mia madre… sarà la fine…». ¶ Mi
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storia di come mia madre mi ha insegnato a
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Nora, Emilia e sua madre, commare Rosina, l’evangelista
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casa, abbiamo già sua madre che è un’esperta
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che stanno bene. Tua madre era alla ditta di
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detto pure che tua madre ha trovato un secondo
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più. Nessuno, neanche mia madre aveva avuto il coraggio
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alle lettere di mia madre, così l’avrei punita
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non scritta a mia madre ¶ Natale, Natale, Natale… Non
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il profumo di mia madre. E il calore dei
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non ha ascoltato mia madre, quando gli chiedeva di
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giorno era stata mia madre a tagliarmi i capelli
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una lettera a tua madre e le racconti come
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ancora arrabbiata con mia madre, e continuavo a rimanerlo
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fatta più vedere. Mia madre ti avrà raccontato qualcosa
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attraverso la nostra «lingua madre», specie nei momenti cruciali
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lo può vedere. Mia madre mi diceva sempre: “Maria
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pure io e mia madre, che ha sofferto assai
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malattia, mio padre, mia madre, mio fratello, il lavoro
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quanto dipendesse da sua madre, la mia bisnonna Nina
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può più succedere. Mia madre me l’ha detto
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tranquilla che oggi tua madre telefona. Ieri avranno avuto
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e quale a mia madre, e continuando di quel
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un padre e una madre che la potessero controllare
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umiliazione subìta da mia madre sul posto di lavoro
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un padre, e una madre senza suo figlio… Sì
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Certo, tu come tua madre non hai un carattere
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La voce di mia madre era ancora vivissima dentro
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tutto quel grigio. ¶ Sua madre continuava a invocare la
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da quel farmaco. Sua madre, invece, si illudeva che
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in silenzio, mentre sua madre si era spostata in
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la nonna e sua madre, preferii congedarmi da lei
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arrivate ai saluti, sua madre ci implorò: «Venite a
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tutte uguali, quella della madre di Rita, per guardarla
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La voce di mia madre ¶ Le madri hanno un
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La voce di mia madre attraversò indenne il filo
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parte del mondo, mia madre mi stava dicendo parole
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impolverato c’era la madre di Rita. Per me
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nome, era semplicemente la madre della mia amica. ¶ La
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voluto spiegare a tua madre che io sentivo la
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le carezze di mia madre. E provavo nostalgia per
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silenzio una vendetta. Una madre è una madre, non
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Una madre è una madre, non si può mica
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i scimenzi di tua madre!» ¶ «Nonna!» le risposi infastidita
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fra tutte avere la madre in casa. E quella
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Infine, cambiando registro, mia madre era passata a raccontarmi
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confidato riguardo a sua madre: Pina aveva le vene
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preghiere; era così mia madre, che arrivava al mercato
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piedi–, che vidi mia madre dal finestrino sbracciarsi e
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casa nostra, e mia madre era sempre stata l
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prima. ¶ Il sabato mia madre non lavorava, mentre mio
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Durante la passeggiata, mia madre si fermò non lontano
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per mano nemica, mia madre disfarsi schifata di me
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di Spagna con mia madre e la zia; quando
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avevo detestato – come mia madre e mio padre all
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nel quale oramai mia madre era la regina. Per
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il loro cordoglio alla madre di Rita, e a
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una disgrazia. ¶ Chiamai mia madre con la voce alterata
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il caldo intorno. ¶ Mia madre guardò mio padre spalancando
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buona pace di mia madre, che non era affatto
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le mani di mia madre che continuavano a odorare
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mia» mi disse mia madre una mattina. Io oramai
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che davanti a mia madre non avevo più timore
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subìto?» domandai a mia madre, senza altre remore. ¶ «Prima
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Lercio, mi raccontò mia madre quel giorno, aveva già
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io, mentre guardavo mia madre con infinita dolcezza. Gli
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nostra famiglia» concluse mia madre. Già, dopo tutti i
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lo fossero meritato. ¶ Mia madre intervallava le frasi con
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limite della ragione. Mia madre anche con la febbre