Cosimo Giorgieri Contri, Le orme del satiro, 1920
concordanze di «madre»
| n | autore | testo | anno | concordanza |
|---|---|---|---|---|
1 | 1920 | cosa. Da quando sua madre aveva comprato quella casa | ||
2 | 1920 | ma comoda per sua madre che usciva poco, che | ||
3 | 1920 | ma sapeva che sua madre, abitudinaria anche nelle cose | ||
4 | 1920 | pensò pure a sua madre. E, come sempre, il | ||
5 | 1920 | gente di là? ¶ – Sua madre? – rispose Giustino. – Il Cavaliere | ||
6 | 1920 | agli appartamenti di sua madre a salutarla. ¶ Sul passo | ||
7 | 1920 | quando entrava da sua madre... ¶ Dalla porta del salottino | ||
8 | 1920 | era quello dove sua madre abitava, udì delle voci | ||
9 | 1920 | l'uscio, entrò. ¶ Sua madre stava seduta davanti al | ||
10 | 1920 | il salotto di sua madre... Vi veniva già allora | ||
11 | 1920 | al discorso di sua madre e di suo cugino | ||
12 | 1920 | nuovo. Egli riconosceva sua madre in quella intrusione occulta | ||
13 | 1920 | anche te – disse la madre. – L'ho fatta tener | ||
14 | 1920 | avvicinato. Questa volta la madre porse la guancia. Marco | ||
15 | 1920 | sul volto di sua madre lo inteneriva fino alle | ||
16 | 1920 | di etichetta signorile, la madre stessa aveva impedito, o | ||
17 | 1920 | intatte. Per lui, sua madre era sua madre: vale | ||
18 | 1920 | sua madre era sua madre: vale a dire una | ||
19 | 1920 | del colloquio con sua madre egli si sentiva ancor | ||
20 | 1920 | La piazza della Gran Madre, dominata dal tempio, si | ||
21 | 1920 | in villa con sua madre, presso Cuneo, in un | ||
22 | 1920 | di famiglia; di sua madre, di suo padre, usciere | ||
23 | 1920 | l'arrivo di sua madre piombata lì inaspettata, mentre | ||
24 | 1920 | e alle cinque sua madre era rincasata. Egli li | ||
25 | 1920 | aggiunse: ¶ – Parlarne a tua madre? Ma sei matto? Neanche | ||
26 | 1920 | padre e a sua madre. Era guarita? E non | ||
27 | 1920 | lei che spiega... ¶ – Tua madre mi è venuta a | ||
28 | 1920 | se dovesse assomigliare alla madre, ma più bruna, con | ||
29 | 1920 | rifugiarsi accanto a sua madre come per farla partecipare | ||
30 | 1920 | nulla quello rotondo della madre: gli occhi, sempre dolci | ||
31 | 1920 | essere appartenuta a sua madre, rifatta per lei come | ||
32 | 1920 | la vita come sua madre! – disse severamente Giovanna. ¶ Allora | ||
33 | 1920 | quella figliuola di una madre onesta. ¶ – È vero che | ||
34 | 1920 | violentemente e guardò la madre che non la guardava | ||
35 | 1920 | guardò di nuovo la madre. Questa volta anche la | ||
36 | 1920 | Questa volta anche la madre la guardava, e rispose | ||
37 | 1920 | il colloquio con sua madre e poi la visita | ||
38 | 1920 | affari anche di sua madre: e sua madre lo | ||
39 | 1920 | sua madre: e sua madre lo stimava molto. Egli | ||
40 | 1920 | complimenti rivolti a sua madre... Ma quella curiosità forse | ||
41 | 1920 | una tazza a sua madre. E un istante rimase | ||
42 | 1920 | Ella rideva francamente. ¶ La madre la corresse: ¶ – Ma... Noemi | ||
43 | 1920 | nel salotto materno, sua madre gli chiese, indifferentemente, notizie | ||
44 | 1920 | dir questo a sua madre? ¶ – Abbiamo parlato di un | ||
45 | 1920 | Quella casa che sua madre difendeva con tanta energia | ||
46 | 1920 | Egli pensò a sua madre che aveva in quei | ||
47 | 1920 | il focolare, che sua madre anche dianzi aveva difeso | ||
48 | 1920 | nel salotto illuminato, sua madre, Bardosi, sé stesso... Che | ||
49 | 1920 | da letto di sua madre. Stette ad origliare un | ||
50 | 1920 | voleva egli dire? La madre lo guardò: il suo | ||
51 | 1920 | sgomente o inerti. La madre lo affisò un istante | ||
52 | 1920 | Capisco, capisco... – ribatté la madre. – Sarà anche quello... Perché | ||
53 | 1920 | aveva data a sua madre. Non aveva nulla di | ||
54 | 1920 | il colloquio con sua madre, le ultime esitazioni. Da | ||
55 | 1920 | è! ¶ Alla voce della madre, la fanciulla, a sedere | ||
56 | 1920 | sue labbra sorrisero. ¶ La madre veniva avanti guardinga, per | ||
57 | 1920 | vecchio medico di sua madre, che soffiava sempre, psst | ||
58 | 1920 | Nulla – rispose ingenuamente la madre. ¶ Una specie di rimprovero | ||
59 | 1920 | Cara! Cara! – esclamò la madre, come se avesse detta | ||
60 | 1920 | preghiera... ¶ – Fermatevi – disse la madre. – Fate compagnia a Laurina | ||
61 | 1920 | E sì che sua madre le aveva ripetuto tante | ||
62 | 1920 | Poi pensò: È sua madre! E, malgrado il loro | ||
63 | 1920 | in salotto quando sua madre aveva visite? ¶ La nuova | ||
64 | 1920 | Vado a salutare sua madre... – disse Andreini, chinandosi e | ||
65 | 1920 | per coto di sua madre sempre fissata con le | ||
66 | 1920 | nel salotto di sua madre si metteva spesso accanto | ||
67 | 1920 | non osava chiedere: Sua madre? Ed ella non ne | ||
68 | 1920 | sola disse che sua madre non era italiana. Un | ||
69 | 1920 | si vedrebbero da sua madre. Che c'era? Ma | ||
70 | 1920 | belle passeggiate: e mia madre ha Aix vicino. Ella | ||
71 | 1920 | gente, come dice mia madre, non tanto da seccare | ||
72 | 1920 | felice. C'era sua madre ancora... ¶ – Se ne ricorda | ||
73 | 1920 | Marco pensò a sua madre che l'aspettava. Non | ||
74 | 1920 | a telefonare a sua madre, poi rientrò nel salotto | ||
75 | 1920 | nel salotto di sua madre sentì la voce della | ||
76 | 1920 | diresse prima da sua madre, e le vide subito | ||
77 | 1920 | e gli bisbigliò: ¶ – Tua madre è furba! ¶ – Eh! – fece | ||
78 | 1920 | un momento a sua madre: ¶ – E lei che ha | ||
79 | 1920 | Sì, – intervenne Bardosi. – Tua madre da qualche tempo si | ||
80 | 1920 | Bardosi – cominciò tranquillamente la madre, parlando come se Marco | ||
81 | 1920 | Perché sì! – ribatté la madre. – Perché io me ne | ||
82 | 1920 | mai ella sola, sua madre, non s'era fuorviata | ||
83 | 1920 | lo stesso... Perché, mia madre ogni qualvolta crede io | ||
84 | 1920 | il malumore di sua madre... Ma che importa? Tutto | ||
85 | 1920 | Ebbe un presentimento. Sua madre? ¶ «Contessa sorpresa attacco assai | ||
86 | 1920 | sulla sua felicità. Sua madre? Ah, sì! Con un | ||
87 | 1920 | essere che domani mia madre stia meglio. ¶ Nessuna ripercussione | ||
88 | 1920 | all'idea che sua madre poteva star male, star | ||
89 | 1920 | momenti in cui sua madre più gli era stata | ||
90 | 1920 | Una vecchia querce, sua madre! Il pensiero che ci | ||
91 | 1920 | vecchia cameriera di sua madre lo accolse con segni | ||
92 | 1920 | esclamò Marco protendendosi. ¶ – Vostra madre vuol parlarvi. Ha qualche | ||
93 | 1920 | siete traviato. Così vostra madre... Ascoltatela, vi dico... E | ||
94 | 1920 | tutto. Ma per la madre... ¶ – È stata di parola | ||
95 | 1920 | da Cuneo ove sua madre aveva compiuto l'ultimo | ||
96 | 1920 | nell'appartamento di sua madre... La cameriera lo fermò | ||
97 | 1920 | gli aveva rivelato sua madre morendo. Egli risentiva le | ||
98 | 1920 | non fosse vero? Sua madre poteva essersi ingannata... Una | ||
99 | 1920 | taciuto fin che sua madre era viva, per paura | ||
100 | 1920 | figlia di cui la madre è viva, da cui | ||
101 | 1920 | stato detto fra sua madre e lui, quel giorno | ||
102 | 1920 | all'appartamento di sua madre... ¶ Nei salottini, spalancati come | ||
103 | 1920 | In un giorno sua madre non era morta? Sua | ||
104 | 1920 | non era morta? Sua madre: l'essere per cui | ||
105 | 1920 | che non vedevi mia madre, tu? ¶ Questa volta fu | ||
106 | 1920 | era vero?! Dunque sua madre sorvegliava, pronta a intervenire | ||
107 | 1920 | lo prese. Se sua madre si fosse ingannata? ¶ – Giovanna | ||
108 | 1920 | sai quello che mia madre m'ha detto morendo | ||
109 | 1920 | disse, lentamente: ¶ – Sì... Tua madre lo sapeva. Laurina è | ||
110 | 1920 | lo dissi a tua madre, per vendicarmi, per turbarla | ||
111 | 1920 | sarebbe vergognata di sua madre. E forse... forse io | ||
112 | 1920 | forse... forse io, sua madre, non l'avrei più | ||
113 | 1920 | male a parlare, tua madre! Così, potevi continuare a | ||
114 | 1920 | ingenua, eh?! Poi tua madre è venuta. Allora ho | ||
115 | 1920 | ho sofferto, sai... Mia madre è stata buona con | ||
116 | 1920 | dovuto lavorare, sai? Tua madre mi aveva offerto... Io | ||
117 | 1920 | le parole di sua madre: «Tutto per la bimba | ||
118 | 1920 | buon'anima di tua madre... Quantunque... ¶ E il cicalìo | ||
119 | 1920 | le ha detto sua madre? Ernestina me lo ha | ||
120 | 1920 | così anche con sua madre... La corte: e poi | ||
121 | 1920 | desiderio? ¶ Ed ecco sua madre gli tornava in mente | ||
122 | 1920 | la morte di sua madre. Un pianto lungo, infaticabile |