Flavia Steno, Così mi pare, 1913
concordanze di «madre»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1913 | serena, amante e compagna, madre e davvero consorte all | ||
2 | 1913 | è nata per essere madre, e tutta la sua | ||
3 | 1913 | il diritto a essere madre senza che codesto diritto | ||
4 | 1913 | di fatto fra la madre-moglie e la madre | ||
5 | 1913 | madre-moglie e la madre-fanciulla, fosse un maggior | ||
6 | 1913 | babbo è ingegnere, la madre, una signora irreprensibile; due | ||
7 | 1913 | può aspettare. ¶ E la madre dice a se stessa | ||
8 | 1913 | suo padre e sua madre scenderanno nel sepolcro; ella | ||
9 | 1913 | bicipiti temprati invano da madre natura per altre prove | ||
10 | 1913 | finisce là dove la madre incomincia: ella può aver | ||
11 | 1913 | non il dovere della madre verso un figlio: – a | ||
12 | 1913 | imperiosa: l'istinto. Ogni madre sa quel che deve | ||
13 | 1913 | vent'anni sposa e madre fedele, devota, serena e | ||
14 | 1913 | riamata, di moglie, di madre – tranquillo e rassegnato è | ||
15 | 1913 | dalla adolescenza ed era madre a sedici anni e | ||
16 | 1913 | amante, sorella e magari madre; una donna nella quale | ||
17 | 1913 | concedevano sin qui alla madre di sollevare un lembo | ||
18 | 1913 | di sposa e di madre; prudenza nella scelta; previsione | ||
19 | 1913 | uno, per sostituire la madre; l'altro, per sostituire | ||
20 | 1913 | e della giovinezza. Essere madre non vuol già dire | ||
21 | 1913 | quell'altra largita da madre natura. ¶ Intanto è una | ||
22 | 1913 | la plastica sortita da madre natura. L'igiene e |