Catena Fiorello, Picciridda, 2006

distrazione. Non c’era mai quando avevo bisogno di

e deluso come non mai. ¶ Tenta ancora picciridda, sarai

Anche se non potrò mai scordare il blu del

come se non fossero mai venuti al mondo. Quindi

Da allora non avevamo mai smesso di tenere accesi

casa nostra non era mai chiusa a chiave, perché

cinquanta. E non aveva mai avuto un fidanzato. Di

Nessuno, prevedevo, l’avrebbe mai portata all’altare per

Nora, più discreta che mai, era scivolata in silenzio

sigaro, e non aveva mai tagliato i capelli. Quella

una creatura del Cielo. Mai, l’indomani, l’avrei

casa, lei non aveva mai stretto nuovi rapporti di

stessa che non avrei mai sposato un uomo come

visita, non li avevo mai visti rivolgersi gesti di

torinesi non si abbracciavano mai, mentre i miei genitori

diceva che non avrebbe mai parlato, nemmeno per fare

molto modesta. Non aveva mai avuto grandi aspettative, e

metafore, e non affrontava mai in modo esplicito il

Non ce n’erano mai abbastanza, di soldi, perciò

nonna, più arrabbiata che mai, aveva supplicato una vecchia

lei non ci sarebbe mai andata fino in Germania

perché aveva capito che mai suo marito, per incapacità

nostri figli non sono mai venuti al mondo, e

Leto non era quasi mai occupata oltre il limite

giorno non lo avrei mai scordato. Con quale determinazione

la Generala non era mai soddisfatta) avevano cambiato idea

altro che non ho mai dimenticato. ¶ Non era un

rovinarle. Non ne mettevamo mai in tavola oltre il

vero. Non si allontanano mai da me, giuro!» Immaginavo

di giri come non mai, evitava di rispondere ai

sorelle, pur non avendole mai conosciute prima. Forse perché

e non farti vedere mai più da queste parti

difficoltà, e povero bimbo mai venuto al mondo, chissà

a mio padre che mai più avrebbe commesso un

Questo però non accadeva mai a nessuno della nostra

e mille altri aneddoti mai dimenticati. ¶ Qualcuno commentava la

gambe non le avrebbe mai mostrate per nessun motivo

in particolare, non avevano mai freddo. Dopo il bagno

osservare non l’ho mai dimenticato e ho continuato

con le opportunità che mai avrebbe portato. ¶ Molti avrebbero

sabbia non mi sentivo mai senza speranza. Lì, con

la nonna non aveva mai piacere di raccontare nella

è che nessuno saprà mai la verità!» continuava la

mia nonna non era mai diventata sua cliente. Aspettava

cosciente che non avrei mai ricevuto il permesso di

rispondeva di non essere mai da sola veramente, perché

tanto che non devi mai emigrare per mangiare, e

E non mi giudicava mai. Correva con me, e

per difendermi. Non avevo mai visto un cane più

non ci si annoiava mai. Erano numerose le occasioni

ero, non mi sarei mai persa un’occasione così

Il proprietario, chissà come mai, l’aveva parcheggiato in

si manifestò una scena mai vista. Si trattava di

abbassati, che non avrei mai raccontato ciò che avevo

le zeppole. Ti ho mai raccontato la storia di

sola, e di notte, mai, mai, mai. ¶ La nonna

e di notte, mai, mai, mai. ¶ La nonna mi

di notte, mai, mai, mai. ¶ La nonna mi guardò

donna, invece?». Non ero mai pronta a controbattere, e

che non lo farebbe mai, perché voi non potete

decisi che non avrei mai più risposto alle lettere

non te l’ho mai detto, ma dal giorno

non c’erano quasi mai. E quindi significava che

bastardo. E non avrei mai più fatto nulla di

sicuro. ¶ Nessuno li aveva mai messi in guardia dall

che non si erano mai allontanati dalla stanza dei

Non si poteva sapere mai, qualche pazzo in strada

trascorso insieme, non avevamo mai avuto bisogno di fare

per me non passava mai, a meno che non

proprio per quell’affetto mai mutato, aveva ripreso a

e non si permetteva mai nessun cenno alla zia

Generala non si doveva mai e poi mai fare

doveva mai e poi mai fare menzione di alcune

fa a non ammalarsi mai? La nonna dice che

uno sconquasso. Non avrei mai pensato che potesse esistere

pensavano a me, perché mai non si erano presi

Teresa, ma non sapevo mai quando lei ti avrebbe

pacchetto non lo avevo mai tenuto tra le mani

dolore non l’avevo mai dimenticato. ¶ Perciò inizialmente avevo

stesso. ¶ E non piangevi mai. Guardavi le loro fotografie

regale. Non la abbandonava mai, nemmeno quando guardava fuori

che non lo avesse mai fatto con tanta spensieratezza

le malelingue non moriranno mai. Su ’na mala razza

tua vita non conosca mai l’infamia e il

un genitore non finisce mai, e che anzi si

verde. E chi avrebbe mai potuto immaginare che avrei

latte che non era mai pronto perché la nonna

domenica. ¶ E chi avrebbe mai creduto che Pippo u

figli non l’avrebbero mai lasciata sola. ¶ Non c

nostra religione non scherzava mai. E nell’ultimo periodo

e non si era mai sposato, per quanto fosse

Ma nessuno aveva trovato mai il coraggio di chiedergli

poi, lei non dimenticava mai di aggiungere – nello spazio

penso sempre, non dimenticarlo mai». Oppure: «Coraggio, Lucia, che

In paese non mancavano mai gruppetti di ragazzi intenti

la nonna non arretrava mai. ¶ Era una guerra silenziosa

memoria, non mi ero mai persa nessuno di quegli

che non si era mai affievolito, malgrado tutto. Malgrado

ero più decisa che mai. ¶ Così, dopo essere rimasta

ricordo benissimo. ¶ Non ho mai dimenticato un solo passaggio

piaceva. Pina non era mai andata al ristorante in

Pippo non glielo aveva mai permesso: «I fìmmini ca

insistenza, tentennai Non ero mai sicura della bontà delle

disse «non si sa mai, potresti perderle!» Eh già

già, non si sapeva mai. Per quanto, anche io

mondo, anche senza averlo mai visto, me l’ero

Quel «non si può mai sapere» era, per ogni

si poteva disturbare quasi mai: per questo con loro

con avidità, e quando mai ci sarebbe tornata? Solo

li rende vivi e mai noiosi. ¶ La vita piena

Pietro non ci separavamo mai, giocavamo e parlavamo dei

vomitevole. Non li avrei mai cancellati. Mi sentivo sua

la zia non aveva mai messo piede fuori dalla

me, non mi sarei mai abituata a quell’idea

Pippo, comunque, nessuno aveva mai mostrato stima o rispetto

camminata per le campagne. ¶ Mai era stata così serena

novena, la Generala che mai si era piegata alle

assurdo chiamarla scelta. Quando mai loro avevano potuto scegliere

aveva depositata. Non avrei mai dimenticato il pomeriggio in

dopo), aveva giurato che mai più avrebbe permesso a

nuove amicizie, non dimenticando mai la dolcezza di Nora

come non l’avevo mai vista prima di allora

comparsa qualunque. E chi mai avrebbe potuto supporre un

la zia non avrebbe mai accettato di andare a

per la sua bontà mai sbandierata ai quattro venti

E lei non aveva mai accettato di essere complice

d’uscita. ¶ E come mai solo le donne devono

malelingue che non avevano mai smesso di ricamare sul

sento più viva che mai la sua voce che

Pietro non la venderemo mai, perché è il simbolo

continua, più disperato che mai, fino ai giorni nostri

assomiglia, e non andrei mai via da qui. ¶ Alberto

mio desiderio di rinascita mai sopito. ¶ E con l

pensi, e non è mai piacevole ascoltare storie di

non ci si abitua mai. ¶ A volte mi domando