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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Moravia, I racconti, 1952

concordanze di «mai»

nautoretestoannoconcordanza
1
1952
sguardi indiscreti non potevano mai attentarsi più in alto
2
1952
schiuma vorticosa dei merletti mai abbastanza folti, candidi e
3
1952
con inchiostri sbiaditi e mai più visti, legate insieme
4
1952
cucina non pareva essere mai stata adoperata. Le pareti
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1952
cannella, né zafferano erano mai stati attinti dai vasi
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1952
pensare che non avesse mai fatto altro in vita
7
1952
che ella non avesse mai parlato; dubitava dei suoi
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1952
barba, sulle guance magre, mai abbastanza rasa, soltanto Costa
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1952
tempi non si può mai essere abbastanza sicuri." ¶ "Brutta
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1952
Beniamino che non ha mai cessato di amarti." ¶ Mordendosi
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1952
ah non ci fossi mai venuto!" ¶ Ma Jancovich aveva
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1952
già nei cantieri e mai un soldo in tasca
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1952
viziato, inventava magari frivolezze mai conosciute, sicuro di provocare
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1952
altra parte, non indovinava mai queste tristi malizie e
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1952
del Brambilla, non avrebbe mai osato prendersi beffa di
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1952
niente." ¶ "Ma non ho mai detto questo!" protestava a
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1952
di lei?" ¶ "Non ho mai pensato a disprezzare Joseph
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1952
non se ne andava mai completamente, le ore passavano
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1952
la verità: "non ho mai avuto alcuna avventura" ma
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1952
nessun’altra persona aveva mai saputo ispirargli. Avveniva così
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1952
turbamento straordinario. Non aveva mai toccato una donna, era
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1952
che dubitava di potere mai non pure sedurre, ma
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1952
altra parte non aveva mai proferito prima di allora
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1952
piccola amica se avesse mai baciato o fosse mai
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1952
mai baciato o fosse mai stata baciata da qualcuno
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1952
straordinario, quale non aveva mai provato. Subitamente la sua
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1952
il commesso non aveva mai cessato di ritenere la
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1952
me ne andrò, ¶ e mai più ritornerò." ¶ "Sarebbe a
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1952
della morte non sfiorò mai la sua mente, è
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1952
né i giorni prossimi... mai più." ¶ "Hanno scoperto ogni
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1952
serio e accigliato. ¶ "Perché mai più?" domandò alfine il
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1952
non me lo avesse mai detto, un grandissimo rispetto
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1952
dei genitori; non avendo mai fatto alcuna differenza tra
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1952
da solo non avrebbe mai potuto liberarsi, incominciò a
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1952
quest’incubo non durerà mai abbastanza per convincermi che
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1952
perché Gemma non indossava mai altro che certi semplici
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1952
in realtà non erano mai state sopra un gradino
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1952
poi, che non mancano mai a nessuno, neppure alle
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1952
la madre non accennava mai a quelle visite né
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1952
una delle figlie. Né mai, neppure una sola volta
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1952
insieme, non l’avesse mai osservata con attenzione. Di
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1952
bellezza sdegnosa e acre, mai prima osservata. Nel sonno
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1952
sentimenti ma anche senza mai esprimerli in quelle azioni
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1952
i sentimenti non sono mai schietti e si confondono
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1952
di Paolo non era mai separabile in lei dalla
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1952
rivederla, non le faceva mai quelle accoglienze festose che
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1952
della ricerca. "Ma è mai possibile che tu non
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1952
Ma Paolo, diamine, come mai non ci hai pensato
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1952
di Paolo, non perdeva mai l’occasione di insinuare
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1952
retta e più che mai si aggrappava alle sue
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1952
trovo benissimo... non ho mai mangiato così bene... per
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1952
cosa gravissima... non avevo mai pensato a metter su
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1952
il Vagnuzzi non sapeva mai disfarsi, neppure quando, come
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1952
Ella non si era mai pentita dei suoi errori
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1952
la riflessione non sarebbero mai state di troppo. Poi
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1952
vento che non cessava mai, in qualsiasi stagione, di
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1952
Luisa... io non avrei mai potuto pensare che a
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1952
e ambiziosa, non aveva mai nutrito per Paolo altro
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1952
parliamone più, mamma," disse, "mai più." Alla madre questa
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1952
Come se non avesse mai avuto a che fare
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1952
decisa a non amarlo mai. Ma vennero pronunziate con
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1952
suoi studi, non aveva mai provato invidia né desiderio
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1952
mondo non l’avrebbe mai degnato neppure di uno
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1952
Vagnuzzi che non aveva mai neppure pensato che si
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1952
polizieschi, ella non aveva mai portato alcun amore alla
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1952
Gemma che non era mai uscita dalla sua città
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1952
d’Italia non discorreva mai senza chiamarli col primo
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1952
cappelli, s’intende senza mai spacciarsi per sarta o
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1952
francese; non si è mai sicuri di nulla, è
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1952
Gemma di non aver mai avuto in vita sua
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1952
non ci sarebbe tornata mai più. Ma il Vittoni
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1952
di cui, senza averlo mai conosciuto e neppur visto
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1952
che Gemma non aveva mai bevuto e che la
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1952
Gemma. Ella non era mai stata molto soggetta alla
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1952
disperata che non avrebbe mai trovato forza abbastanza per
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1952
di schiaffi che avesse mai ricevuto in vita sua
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1952
e già non trovavano mai nulla da dirsi, che
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1952
Non aveva, è vero, mai amato il Vittoni, ma
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1952
concetti erano nuovi perché mai prima di allora si
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1952
casa che non aveva mai amata. E vedeva la
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1952
l’idea della durata. Mai, ella si diceva, mai
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1952
Mai, ella si diceva, mai sarebbe riuscita a liberarsi
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1952
pensare che non era mai avvenuta. Semmai, l’amarezza
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1952
servizi mattutini. Ma io mai più rivedrò la Coceanu
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1952
più rivedrò la Coceanu, mai più abiterò nella casa
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1952
nella casa del vicolo, mai più riudrò quelle campane
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1952
parola denaro non era mai stata sulle sue labbra
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1952
proposito di non uscire mai di casa con più
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1952
pochissima gente non aveva mai dato quei ricevimenti ai
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1952
a rassomigliare più che mai alla sala di aspetto
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1952
madre Tullio non mangiava mai abbastanza, non era mai
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1952
mai abbastanza, non era mai abbastanza grasso, non aveva
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1952
abbastanza grasso, non aveva mai abbastanza appetito. Se avesse
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1952
che non gli riusciva mai di raggiungere. ¶ "Cos’hai
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1952
di dire, non oltrepassava mai il limite di una
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1952
ma non si abbronza mai. Certo doveva essersi continuamente
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1952
questo, li trattava senza mai dare a vedere alcun
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1952
compagnia soffriva più che mai i bruciori della sua
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1952
più mesta del solito. Mai quelle braccia bianche rotonde
100
1952
tanto desiderio in lui, mai l’espressione smarrita del
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1952
fu vicina come non mai. Improvvisamente Tullio si chinò
102
1952
accorgeva di non aver mai fatto sul serio e
103
1952
dato per non aver mai parlato alla donna. ¶ Così
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1952
che non gli perdonerò mai," ella soggiunse a questo
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1952
rimanente non mi ha mai parlato, non vuol parlare
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1952
che non gli perdonerò mai... mai." Ripeté ancora un
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1952
non gli perdonerò mai... mai." Ripeté ancora un paio
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1952
un paio di volte "mai", e tutta imporporata, ansando
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1952
ah non li avessi mai conosciuti..." Quello che gli
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1952
Gasperis, più abbrutito che mai, badava a ripetere: "Non
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1952
anello e più che mai pareva, così sconcertato, una
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1952
ha detto? Ma dove mai? Se sto benissimo..." ¶ Ma
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1952
nel salone. ¶ Più che mai simile, con i grossi
114
1952
tratto di non avere mai avuto tante ragioni e
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1952
immobilità voluttuosi e mediativi. Mai quello stanzino dalle pareti
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1952
aria umida e scura, mai quella sordida e maleodorante
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1952
calore! Come aveva potuto mai mettere sui piatti della
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1952
sicuro di non averla mai incontrata in quelle scale
119
1952
dalla presenza. "Ma come mai?" ¶ "Dovevo parlarti," ella rispose
120
1952
e che non sarei mai più tornata con lui
121
1952
che non ci fossimo mai conosciuti... perché, dopo riflessione
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1952
inoltre non capiva come mai, appena presa la laurea
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1952
paese non mi è mai piaciuta... troppe meschinità, troppi
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1952
sentisse imbarazzato non avendo mai riflettuto molto sull’argomento
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1952
solito non li lascio mai andare soli, ma li
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1952
questo puoi stare sicura... mai più, almeno quando ci
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1952
era più calmo che mai, di quella calma sensuale
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1952
De Cherini più che mai simile ad una bambola
129
1952
ma non ci sono mai riuscita... di sicuro so
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1952
Ci lasciava sempre soli... mai come in quel tempo
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1952
a Silvio più che mai oscura e ambigua. Era
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1952
condannata a non essere mai altro che uno strumento
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1952
sole splende più che mai, intenso e silenzioso, per
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1952
essendo sincere, non sarebbero mai state mandate ad effetto
135
1952
il Mancuso non parlava mai: dalla bocca non gli
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1952
le proprie congetture. Come mai un uomo come il
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1952
su affinità oscure e mai dichiarate. E restava, finalmente
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1952
vita sua di aver mai avuto l’eguale. Gli
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1952
e non ne era mai sazio. Perciò l’idea
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1952
semplice non le era mai passata per la mente
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1952
donneschi, assumessero più che mai un misero aspetto di
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1952
Mancuso. Più scuro che mai, entrò con il cappello
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1952
e non la vedo mai. Mai! E tutto il
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1952
non la vedo mai. Mai! E tutto il giorno
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1952
paurosa. Amelia non avrà mai il coraggio di affrontare
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1952
all’Amelia non chiedere mai un sacrificio... non lo
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1952
a domandargli, sorridendo, come mai fosse entrato senza bussare
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1952
Questo non l’ho mai detto... ho sempre ripetuto
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1952
di sognare. Non aveva mai preso molto sul serio
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1952
questione morale non era mai esistita, semmai un contrasto
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1952
attrazione più forti che mai. Non se lo confessava
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1952
Amelia purtroppo non saprà mai far nulla... Sicché lei
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1952
senza che egli trovasse mai un’occasione per mandare
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1952
che, più ribelli che mai, si rizzarono come gli
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1952
distingueva per non mangiare mai altro, mattina e sera
156
1952
sua volta, più che mai lo covava con gli
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1952
le facce ridenti, "come mai? Sembra sapone..." ¶ "Macché sapone
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1952
rilavandosi, non le fosse mai riuscito di togliere del
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1952
prima, Gianmaria non avrebbe mai potuto credere che la
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1952
capisco che non potrò mai uscire da questa vita
161
1952
uscire da questa vita... mai... capisco che tutti i
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1952
vani... che non potrò mai e poi mai trovare
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1952
potrò mai e poi mai trovare il coraggio e
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1952
non potrò, non farai mai nulla di positivo." ¶ "Ma
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1952
buon impiego, non potrei mai guadagnare tanto da provvedere
166
1952
del fiume. ¶ "Come potrò mai renderti tutto il bene
167
1952
si sentiva più che mai riconfermato nel suo proposito
168
1952
modo, di non avere mai detto una cosa più
169
1952
da baciare. "Ma come mai... come mai," ripeteva intanto
170
1952
Ma come mai... come mai," ripeteva intanto lo zio
171
1952
col quale non avessi mai avuto molti rapporti... impossibile
172
1952
Humboldt non l’ho mai sentita nominare. Tu, Edith
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1952
avrebbe voluto non aver mai parlato. ¶ "Non mi credi
174
1952
e sentendosi più che mai ragazzo e sperduto, dopo
175
1952
quali aveva lavorato senza mai interrompersi né concedersi alcuno
176
1952
farti piacere." ¶ Più che mai la donna batteva le
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1952
te lo giuro, è mai stato così pentito di
178
1952
modo... e nessuno ha mai scontato un errore più
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1952
una strana caligine giallognola, mai visto prima di allora
180
1952
entrando nel vestibolo, "come mai?" ¶ "Non è forse quel
181
1952
Ma più forte che mai, l’inclinazione irresistibile e
182
1952
più immorale che abbia mai conosciuto... E tu sei
183
1952
non si sarebbe completata mai. Ma ora dopo questa
184
1952
prendere una decisione o mai più. Così fu senza
185
1952
due anni non ho mai rinunziato... quella di sposarti
186
1952
Si guardarono. "Non ho mai cessato di volerti bene
187
1952
dei rancori vecchi e mai del tutto spenti non
188
1952
capiva che spavento, "Bosso mai... non potrò mai mettermi
189
1952
Bosso mai... non potrò mai mettermi con Bosso..." ¶ La
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1952
biondi riccioli non era mai stato tanto stupito. Poi
191
1952
egli non avrebbe potuto mai che odiarlo. Bosso aveva
192
1952
chiusi, piangeva più che mai. Imbarazzato, dissimulando appena il
193
1952
sorella gemella, più che mai diversa nell’espressione del
194
1952
desideroso di scoprire dove mai Bosso voleva andare a
195
1952
stesso, Tarcisio non era mai a corto di feticci
196
1952
minaccioso: "Questa volta o mai più... questa volta o
197
1952
più... questa volta o mai più," gli pareva che
198
1952
decidersi. ¶ "Perché? non domandare mai il perché." ¶ "Hai già
199
1952
voce, pareva più che mai, pensò Tarcisio, un montone
200
1952
all’età non è mai stato molto pazzo. ¶ Alla
201
1952
risolutissima a non concedergli mai. Sarebbe stata, ella concluse
202
1952
amica ma una moglie mai. La ragazza, forse esaltata
203
1952
atrio? E poi, come mai a quell’ora, contro
204
1952
da escludere che nessuno mai ci si fosse seduto
205
1952
Tu qui, o come mai? ella disse con accento
206
1952
prima bussare; e, comunque, mai di notte. ¶ Questo fu
207
1952
uomo che non aveva mai visto. Ma in terra
208
1952
fermezza di non oltrepassare mai questa prima muta fase
209
1952
signore, egli non voleva mai più vederla. Era, insomma
210
1952
treccia pareva più che mai aurea e pesante sul
211
1952
non sapeva, non aveva mai saputo resistere alla corte
212
1952
e quella ripetono senza mai stancarsi, che non sanno
213
1952
mobili disposti in ordini mai visti, arbitrari e strani
214
1952
ciò che non avveniva mai. Sparso di buche e
215
1952
San Paolo, più che mai, in quella luce di
216
1952
mentre guardava, un sentimento, mai provato prima d’allora
217
1952
in cui non era mai stato. Tra questi pensieri
218
1952
essere faceto, non mancava mai di fomentare in Cosma
219
1952
ridere fino alla fine. ¶ Mai, infatti, l’Ataman era
220
1952
Torta a che cosa mai servisse quell’arnese, per
221
1952
virtuosi che non sono mai contenti della loro ultima
222
1952
Lei, però, non aveva mai cessato di abominare tanto
223
1952
il Glinka non fossero mai stati, si sarebbe presentata
224
1952
schietto e imperioso che mai. Così, tra queste alternative
225
1952
domandò con violenza perché mai non continuasse e non
226
1952
lei. ¶ (1940) ¶ MALINVERNO ¶ Non ho mai potuto soffrire il rumore
227
1952
verità non mi ero mai accorto che la città
228
1952
saloni dove non penetrava mai nessuno, passavano la maggior
229
1952
I Malinverni non erano mai stati ricchi e ora
230
1952
raramente di cose insignificanti. Mai una volta ella si
231
1952
sono morto e sotterrato... mai più vivrò... mai più
232
1952
sotterrato... mai più vivrò... mai più amerò e sarò
233
1952
una rottura, non trovavo mai il coraggio di parlarne
234
1952
coraggio non mi sarebbe mai venuto e che, inevitabilmente
235
1952
con Clara non sarei mai giunto alla comunione; ella
236
1952
nostre nozze... ci hai mai pensato? " ¶ Ella dovette certo
237
1952
rotto... non ci vedremo mai più," avrei voluto gridare
238
1952
quel giorno non poté mai uscire un solo momento
239
1952
sapeva che non sarebbe mai stata soddisfatta. Così, sforzandosi
240
1952
ella insistette, "non imparerai mai." ¶ Sandro avrebbe voluto nuotare
241
1952
bene, a tempo, senza mai mancare o sviare un
242
1952
tempo stesso capiva che mai come in quel momento
243
1952
più giovane... non sarai mai più capace di amare
244
1952
amare... anzi non hai mai amato." ¶ Ella si fece
245
1952
prima non le avevo mai viste." ¶ Ma tutto ciò
246
1952
tipo lì non è mai stato tuo amico e
247
1952
non mi ci avevi mai portata." ¶ "A me veramente
248
1952
questo luogo non è mai piaciuto," disse la grande
249
1952
io non mi ritrovo mai..." ¶ La grande aspettò che
250
1952
conto di non tornarci mai più da me." ¶ "Oh
251
1952
vado... non mi rivedrai mai più." Rossa in viso
252
1952
loro, sì. Non ho mai potuto sopportare il sospetto
253
1952
non ci si sarebbe mai stancati di osservare e
254
1952
fine, vedendomi più che mai ostinato, con subito impeto
255
1952
tutto nuovo, prezioso e mai visto, da preferirsi persino
256
1952
e gli gridò perché mai non si facesse più
257
1952
questi villini. ¶ "Non hai mai pensato," mi domandò Giovanni
258
1952
Giovanni impassibile. "Piuttosto, come mai in vestito da sera
259
1952
finalmente le chiesi perché mai fosse così accanita contro
260
1952
grazie a Dio... né mai ci sarà nulla." ¶ "Ammetterà
261
1952
con te non bisogna mai mostrarti che si tiene
262
1952
Perché ero più che mai convinto che l’Elvira
263
1952
sto bene... non sono mai stato così bene." ¶ La
264
1952
mezzo alla sala. ¶ Avete mai visto in qualche circo
265
1952
affettuosi. ¶ "No... non potrò mai abituarmi." ¶ "Ma che cosa
266
1952
più volgari che abbia mai conosciuto," disse Alina in
267
1952
stesso che non avrei mai più amato con tanta
268
1952
e ironica: "Ornella, è mai possibile che tu debba
269
1952
moglie. Non l’aveva mai amata, l’aveva sposata
270
1952
per me." ¶ "Non ho mai sentito nulla... e oggi
271
1952
e oggi meno che mai." ¶ "Ma un tempo," insistette
272
1952
cominciava non le avrebbe mai parlato. Con rabbia, dilatando
273
1952
Ma io non vado mai nei caffè." ¶ "Perché?" ¶ "Perché
274
1952
dignitosa e pettoruta che mai, riprese a beccare in
275
1952
e chissà se aveva mai avuto donne prima di
276
1952
stava domandandosi chi potesse mai essere una certa persona
277
1952
altri tempi. ¶ Non aveva mai amato Luciano, un antico
278
1952
non incontrarlo, non era mai riuscito a rompere quegli
279
1952
Non ricordava di essersi mai occupato dell’Albina, quelle
280
1952
Luciano; né di essersi mai accorto che l’Albina
281
1952
si sentì più che mai inondato di sudore. Al
282
1952
altra, sentendosi più che mai impacciato, attraversò una piccola
283
1952
cosa che non farei mai in nessun caso... forse
284
1952
cose non mi sbaglio mai." ¶ "È proprio volgare," pensò
285
1952
Egli disse lentamente: "Come mai Luciano che ti vuole
286
1952
Aveva più caldo che mai sebbene si fosse tolto
287
1952
andai, non si sa mai... ma appena arrivata capii
288
1952
stanca e non soffro mai il mal di mare
289
1952
la penserai come me." ¶ "Mai." ¶ "Perché mai?" ¶ "Te l
290
1952
come me." ¶ "Mai." ¶ "Perché mai?" ¶ "Te l’ho già
291
1952
sorridendo lievemente: "Non potremo mai essere compagni... almeno finché
292
1952
Purtroppo non si riesce mai ad essere soli," rispose
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appunto, che non avesse mai offerto il petto a
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e forse non avrebbe mai avuto. Seduto su una
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sforzi faccia, non riuscirà mai a disfarsi delle sue
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la carezza leggera e mai stanca della piccola mano
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Di te non ho mai avuto paura." ¶ Giacomo girò
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rispose furente, "non sarai mai mia... c’è in