parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Matilde Serao, Lettere d'una viaggiatrice, 1908

concordanze di «mai»

nautoretestoannoconcordanza
1
1908
giornata, alle città che mai vedemmo, che tanto anelammo
2
1908
realtà, a camere che mai non abitammo e che
3
1908
suoni che non udimmo mai e che udiamo con
4
1908
forse, inalienabile? E quando mai la più fiorita delle
5
1908
dell’altrui passione? Quando mai negli amori più larghi
6
1908
ostinato dell’amore, quando mai in questi amori così
7
1908
anima sensibile si sottrarrà, mai al fascino di Roma
8
1908
villa Ludovisia, e non mai io dimenticherò la vostra
9
1908
nulla, non si farà mai nulla: per renderla meno
10
1908
volte divina, perdonerete voi, mai, a coloro che vi
11
1908
ma non figli vostri, mai, tutti i titoli potranno
12
1908
questo carattere religioso che mai più perderà; in un
13
1908
miseria di noi, che mai, mai possiamo essere più
14
1908
di noi, che mai, mai possiamo essere più grandi
15
1908
si allontana. Chi è mai costei, una creatura non
16
1908
altri; di non aver mai sofferto, di non poter
17
1908
sofferto, di non poter mai soffrire le cose atroci
18
1908
anime. Se voi verrete mai, qui, diletta, visitate piamente
19
1908
dolore. ¶ * ¶ Qual donna potrebbe mai difendere con sottigliezza, con
20
1908
della crudeltà? Chi oserebbe mai difendere, largamente, Georges Sand
21
1908
nessuna donna furono fedeli, mai, completamente, perfettamente anche quando
22
1908
ma non vi dirà mai quel perchè, essa stessa
23
1908
amore: e nessuno oserà mai di rinfacciarvi di esser
24
1908
amaste ancora: non accettando mai di non amar fortemente
25
1908
amar fortemente: non accettando mai di amar meno: negando
26
1908
non voi, non voi, mai, mai, se siete una
27
1908
voi, non voi, mai, mai, se siete una persona
28
1908
cosa di segreto e mai tutto! Un immenso ardente
29
1908
di Raffaello, chi, chi mai resisterà al fluido di
30
1908
persona, come nessun’altra mai: esistono, nei grandi palazzi
31
1908
volti di persone che mai abbiamo visto, che mai
32
1908
mai abbiamo visto, che mai, forse, vedremo e che
33
1908
VERONA ¶ Verona, agosto... ¶ Avete mai udito dire, amica carissima
34
1908
pellegrinaggio a Verona? ¶ Avete mai ascoltato, da una bocca
35
1908
no. ¶ Io non ho mai raccolto una simile confessione
36
1908
amarezza. Eppure, quale istoria, mai, è più storia d
37
1908
forte di essa! Leggeste mai, in nessun poema, di
38
1908
e Romeo? Dove è mai quel giardino? Dove è
39
1908
quel giardino? Dove è mai quel balcone, a cui
40
1908
non sapete nulla, perchè mai non ve ne andate
41
1908
Grande Innamorata. Chi dirà mai che sono quei nomi
42
1908
Shakespeare era ignota o mai nota e, forse, solo
43
1908
le carte, chi oserà mai toccarli? Vengono da mani
44
1908
un inconsolabile rammarico. Chi mai li smuoverà, in loro
45
1908
presuntuosi, che non hanno mai comperato, nelle loro peregrinazioni
46
1908
che io non rivedrò mai più, nella vita, com
47
1908
alla morte, non rivedranno mai più il mio volto
48
1908
nessuno sa o saprà mai dell’altro! ¶ * ¶ Ebbene, non
49
1908
più povere, non dette mai il permesso che vi
50
1908
un giuocatore, non aver mai toccato una carta, non
51
1908
carta, non volerla toccar mai, non aver mai palpitato
52
1908
toccar mai, non aver mai palpitato ai salti della
53
1908
rinascente, per vedere quale mai altro fiore, bello, fresco
54
1908
energica che io abbia mai conosciuto, che sia capace
55
1908
non l’hanno udita mai e questa dimora di
56
1908
varii, così dissimili, così mai visti, e un pubblico
57
1908
delle donne, che sono mai queste perle, questi smeraldi
58
1908
tutto, non ne dice mai la cifra. Il danaro
59
1908
gemme, chi lo scorderà mai? ¶ NEL PAESE DEI RE
60
1908
moglie, ecco, non manca mai un piccolo malanno del
61
1908
famiglia regnante egli possa mai appartenere, di ricordarsi in
62
1908
almanacco di Gotha, vide mai un ritratto simile a
63
1908
la faccia. Non ho mai inteso tanto freddo nella
64
1908
fredda, talvolta, graziosa spesso, mai dimentica del proprio posto
65
1908
fraterno sembra, più che mai, una tenera realtà. Adieu
66
1908
dei giocatori non guardarono mai, non videro mai bene
67
1908
guardarono mai, non videro mai bene, salvo per leggervi
68
1908
parlo di me — ha mai osato attraversare trasversalmente un
69
1908
vi muoiono, non avendoli mai sminuzzati , tanto il loro
70
1908
E non l’hanno mai riconosciuto! I vestiti dei
71
1908
di Parigi, mi ha mai voluto accompagnare alla Morgue
72
1908
dopo averla gustata, potrà mai dimenticare. ¶ IL GRAND PRIX
73
1908
cielo. Come dimenticherò io, mai? No, non era solo
74
1908
Europa ricca, elegante, gioconda, mai sazia degli spettacoli del
75
1908
lontano. ¶ Quale parigina è mai stata nervosa, ieri, salvo
76
1908
un mazzolino di fiori, mai impacciate, mai imbarazzate, non
77
1908
di fiori, mai impacciate, mai imbarazzate, non disturbate dalla
78
1908
e le domandano che mai le abbiano fatto, i
79
1908
della terra! E se mai l’amore delle altitudini
80
1908
canzone di Mignon; se mai aspiraste invano, da anni
81
1908
poco o giammai; se mai voi sentiste il desiderio
82
1908
e dell’anima; se mai soffriste di questo male
83
1908
singulto. Così voi, se mai poteste rompere i legami
84
1908
niuno vide o vedrà mai liquefatte: essa vi mostra
85
1908
ancora, voi domandate se mai potrete ripartire, l’indomani
86
1908
più paurosi burroni, senza mai andare di una linea
87
1908
umana, poiché pare che mai vi risuoni. Ma ecco
88
1908
anime Gressoney non arriva mai. La colonia più importante
89
1908
margherite che io abbia mai viste e la campanula
90
1908
e solitario, con paesaggi mai visti, nuovi, o diversi
91
1908
piccola. Non la vedrò mai, tutta: e niuno, credo
92
1908
venti anni, l’ha mai vista, tutta... Sono tanti
93
1908
dei loro passi. Qual mai notte alta, lunga, triste
94
1908
la sua opera, qual mai notte più orrenda delle
95
1908
sempre più avanti, dove mai altri era giunto: e
96
1908
colui che pensò di mai più ritornare, come l
97
1908
e che non è mai più ritornata: pensò di
98
1908
gli altri non potranno mai scorgere, poiché sono presi
99
1908
dove nessuno aveva osato mai di salire, dove egli
100
1908
così completo , che, forse, mai anime furono in così
101
1908
il Signore, più che mai, più che altrove..... Uno
102
1908
Bianco, — e che dovevano mai essere di pauroso, dieci
103
1908
dei loro passi. Qual mai notte alta, lunga, triste
104
1908
la sua opera, qual mai notte più orrenda delle
105
1908
che, infine, non sembra mai abbastanza rapido: ore e
106
1908
di un libro, giungerà mai a vincere. E il
107
1908
oscuro paesello, non è mai così profondo, altrove. Se
108
1908
di un architettura glaciale, mai vista: e fra il