Lorenzo Marone, Un ragazzo normale, 2018

aveva tagliato la strada. Mamma cacciò un urlo per

tredicesima di Natale, e mamma con la bocca aperta

nel quale abitavamo, mia mamma Loredana, che aveva lavorato

vicina che chiedeva di mamma, il fruttivendolo che si

motivi di litigio con mamma, la quale a volte

era il parrucchiere di mamma e della signora Filomena

nonni e papà riposavano, mamma doveva ancora tornare dal

riviste che ogni tanto mamma portava a casa (le

ne freghi,” era intervenuta mamma. ¶ Oltre ai fumetti e

scuola, molti grazie a mamma, anzi, grazie al suo

Eh...” ¶ “Perché, Mimì,” intervenne mamma, “perché fai così?” ¶ “Spiegati

attraggono i morti?” domandò mamma con tono più morbido

si chiamava ’a chiatta!”. ¶ Mamma fu l’ultima a

un certo punto la mamma e la nonna, preoccupate

portavo le lenti, che mamma aveva preteso essere tonde

sconsolato dal negozio nonostante mamma e papà continuassero a

sottrarmi alle grinfie di mamma, la quale avrebbe iniziato

in giro, anche se mamma, in realtà, credo fosse

stavo tranquillo a guardare mamma pulire un polpo con

che schifo!” aveva risposto mamma, “quelli so’ come i

scientifico è Phodopus sungorus.” ¶ Mamma si era girata. “E

disse nulla. A cena mamma affrontò il discorso: “Mimì

vocabolario? Puoi far divertire mamma e nonna perché so

fuori con gli amici; mamma rispose che dovevo rientrare

che, al contrario, era mamma a infilarsi per ultima

andava a dormire prestissimo. Mamma trascorreva le ore a

tutti insieme in soggiorno, mamma sulla brandina e io

un paio di sere mamma si ribellò. ¶ “Ma tu

mentre la testa di mamma sbucava ogni due minuti

pomeriggio in quanto la mamma di Sasà non scendeva

Ogni tanto capitava che mamma e papà si intrufolassero

strano risucchio che fece mamma con la bocca quando

è il nostro momento, mammà non si sente bene

nove di sera e mamma era già uscita a

calcio!” ¶ In quel momento mamma aprì la porta di

un attimo a guardare mamma che ci fissava dalla

di corsa le mani (mamma su questo punto non

piede a terra, mentre mamma, per fortuna, era indaffarata

Alberto, il parrucchiere di mamma fissato con l’estetica

resti del pranzo che mamma mi aveva ordinato di

prendo a calci te!”. ¶ Mamma era fissata con i

non cresce sugli alberi). ¶ “Mamma, c’è un esemplare

acquistare l’agognato costume, mamma e nonna erano arrivate

pipa giocattolo comprata da mamma all’edicola in piazza

un dottore, come diceva mamma, o ancora un astronauta

in segno di disapprovazione. Mamma, invece, dopo l’iniziale

un’audiocassetta di Madonna. Mamma si era dovuta annotare

di amore e speranza. Mamma aveva il volto picchiettato

piega del sorriso di mamma sembrava già essere scritto

prima di rispondere: “Ah. Mamma mia, Mimì, uno a

tutti insieme...” aveva detto mamma, e Beatrice aveva risposto

iniziasse il film. La mamma era felicissima, si era

lo studio dove lavorava mamma era in piazza Medaglie

palla che dico a mamma e a papà.” ¶ La

tentativo di discolparsi, ma mamma neanche l’aveva ascoltata

citofonare ogni due minuti... mammà sta dormendo...”. ¶ “Perdonami...” ¶ “Che

abbandonare la mutter, la mamma, e mi voltò le

e il suo cane.” ¶ “Mamma, non si dice barbone

di Canis lupus familiaris.” ¶ Mamma sorrise e mi carezzò

domande che fai, Mimì, mamma mia! Con i soldi

ridendo, chiamava sozzimma. ¶ La mamma di Fabio poi si

grado di controllare e mamma se ne accorse subito

in motocicletta con Mauro”. ¶ Mamma, che in effetti aveva

proruppe la nonna, mentre mamma si girò verso il

pulire la cucina perché mamma era brilla e si

popcorn sul volto di mamma, di Beatrice e soprattutto

disegnato il celebre macinatoio. Mamma sapeva bene che le

che mi rende una mamma orgogliosa!” ricordo che aveva

aveva chiesto una mattina mamma, assonnata. ¶ “Voi non ve

chiesto un’altra mattina mamma, visibilmente contrariata. ¶ “Loredà, nun

stato il commento di mamma. ¶ “Eeh, dorme di giorno

e una canottiera bianca. Mamma, al contrario, era rannicchiata

essergli posta, quella che mamma si era premunita di

Ama ¶ Qualche sera dopo mamma restò al telefono (l

anche le giornate di mamma sarebbero inevitabilmente cambiate, capivo

Ma durante quell’estate mamma fu libera e la

Quando, l’inverno successivo, mamma riprese a lavorare, si

È il regalo per mamma. Solo che lei non

inventammo una scusa con mamma, in attesa di mostrarle

esordì con un sussurro. ¶ Mamma si voltò di scatto

Se l’hanno arrubbata!” ¶ Mamma non conobbe mai la

aveva confidato che la mamma di Sasà era stata

non uscivano mai insieme: mamma andava in giro con

di regalarne uno a mamma?” chiesi in tono provocatorio

e non porti mai mamma al mare, a mangiare

anni prima avevo accompagnato mamma da alcune zie che

alle auto, quando la mamma, a un certo punto

era fregato della richiesta. Mamma, però, è sempre stata

fianco non c’era mamma, ma un’altra donna

trascorrevamo con i nonni. Mamma era irriconoscibile: i capelli

in tutte le famiglie. Mamma e papà si vogliono

la vecchiaia con la mamma e con noi. Anche

vedere più sorridente. Ieri mamma è venuta a chiedermi

ho detto! Però, fratellì, mamma c’ha ragione: ti

sta ridendo davvero.” ¶ “Uh, mamma mà, e comme sì

subito delle raccomandazioni di mamma, la quale mi aveva

figura della pezzente a mammà”. Poi mi aveva schioccato

in fiamme. “Disgraziato,” disse mamma appena mi vide, “che

non fare arrabbiare tua mamma.” ¶ “Nonna”, e mi avvicinai

che mi ha dato mamma stamattina li ho colpevolmente

Alberto, il parrucchiere di mamma, che, però, l’amore

frequentato era quello dove mamma mi portava da bambino

la frangetta,” diceva sempre mamma al povero vecchio, oppure

per la gioia di mamma che, sulla via del

ma l’amore di mamma per il mio caschetto

che mi aveva regalato mamma e ai piedi misi

Nick. ¶ “Fabio, di’ a mamma che io torno con

E poi avrei affrancato mamma che, come Morla, conduceva

Da Alberto (avevo accompagnato mamma dal parrucchiere dopo tanta

della lacca. Lasciai, perciò, mamma a vantarsi come sempre

mare. Volevo portare tua mamma in Puglia. Eh, che

che lei lo scovasse. Mamma, però, non si accorse

diatriba fra Bea e mamma anziché avvicinarmi al nonno

che sta dicendo?” urlò mamma piombando nel soggiorno con

me fai capì niente!”. ¶ Mamma, sconfitta, sospirò, afferrò Bea

del viaggio, sappi che mamma ha ragione, non vai

il piatto della moglie. ¶ Mamma strabuzzò gli occhi e

con quali soldi?” incalzò mamma. ¶ “Uuh, Loredà, tu e

di entusiasmo, e allora mamma scoppiò a ridere e

fare conciato così?” chiese mamma appena sbucai in soggiorno

questo ragazzo?” disse allora mamma e guardò preoccupata la

quali cose da ragazzi, mamma, Mimì ha dodici anni

appizza la politica?” urlò mamma. ¶ “C’entra, c’entra

peggiore, mi avrebbe deriso. ¶ Mamma si alzò e mi

a buon ritmo, finché mamma era venuta a chiamarmi

è uno di questi...” ¶ Mamma aveva incrociato le braccia

rosso in viso, quando mamma si presentò davanti all

da Napoli, e per mamma, che dopo anni di

afferrava la mano di mamma, oppure si girava e

e allora lei e mamma persero più di un

punto, eravamo allo Zoosafari. Mamma sorrideva, ma si vedeva

l’avesse mai fatto! Mamma diventò una furia e

zompa al collo!”. ¶ “Loredà, mamma mia, aspetta nu’ mumento

occhio infilato nell’obiettivo. ¶ Mamma gli strappò la macchina

lo sguardo. “Chiudi. Adesso!” ¶ “Mamma, non farti prendere dal

Io ero in estasi. Mamma era andata subito al

la mettiamo?” aveva protestato mamma e lui, per darsi

altro che pacifica e mamma iniziò a urlare, e

l’ilarità sommessa della mamma e gli sfottò di

Mi stropicciai gli occhi. Mamma ronfava su un lato

Chiamai casa e rispose mamma al primo squillo. “Dove

sembravano poi così arrabbiati. Mamma mi abbracciò e papà

Uh, Gesù, Rosà,” intervenne mamma, che evidentemente in auto

tanto di compagnia...” ¶ La mamma non seppe che rispondere

trovammo in casa e mamma ebbe una crisi di

parcheggiatori abusivi e allora mamma blaterava tutto il tempo

capo, le passeggiate con mamma e nonna al mercatino

con un sette spesso mamma chiedeva sorpresa perché non

spaventati, chissà perché, di mamma, che vagavano da un

compresi cosa fosse. Fu mamma a spiegare: “Qui sopra

sbagliati da parte di mamma che mi aveva consigliato

acquistare un’auto a mamma per permetterle di andare

trovare mille scuse. A mamma non potevo rivolgermi, altrimenti

coda dell’occhio scorgevo mamma che allungava il collo

Venite pure tu e mamma, anzi, venite tutti,” gridò

fumetti?” sentii chiedere a mamma un attimo prima del

guarda me che guardo mamma, quest’ultima ha gli

punto fummo io, papà, mamma e nonna Maria (che

andavamo sotto la porta. Mamma piangeva, la nonna recitava

io guardavo papà. Poi mamma aveva iniziato a urlare

che lo vedevo picchiare mamma, ma era anche la

ero in braccio a mamma, mentre Beatrice era con

rose (che usava anche mamma e che una volta

alla tua amica?” chiese mamma preoccupata di doversi sorbire

ti vuole parlare,” esordì mamma accendendo di colpo la

la boccia di Red, mamma si voltò e disse

di nuovo, e mia mamma stava urlando, e anche

e le mani di mamma mi coprivano il volto

aveva sempre vissuto. Fu mamma a chiamarmi per dirmelo

nonostante i tentativi di mamma, che ogni tanto si