Marco Praga, Le vergini, 1889

Infine, pare lei la mamma ed io la figlia

corsetto bianco, mezzo svestita) ¶ Mamma... Oh! buona sera signor

Sono ancora in deshabillé. Mamma, non trovo il mio

teatro accompagnate sempre dalla mamma, è vero, ma col

senza il sorriso della mamma, in un collegio, poi

me, nè babbo nè mamma che ti debbano dare

mi annoja... Già, alla mamma diremo che sono appena

vi onorano! Ma la mamma non permetterà... ¶ ninì ¶ D

e che le dirò: «Mamma mia, ormai è fatta

che entrano) Oh! la mamma; mi raccomando: acqua in

cielo? ¶ paolina ¶ Ma nulla, mamma.... ¶ delfina ¶ (Come, nulla? Sei

le auguro d'essere mamma! Così è quando accetto

Dario, Cantoni, Marchese. ¶ ninì ¶ Mammà vieni sulla torre? ¶ delfina

essere ammodo. Adesso la mamma ce l'à coll

per riuscire... ¶ paolina (indignata) ¶ Mamma! Mamma! ti scongiuro, non

riuscire... ¶ paolina (indignata) ¶ Mamma! Mamma! ti scongiuro, non farmi

modo di lasciare la mamma... (Esce). ¶ SCENA IV. ¶ Paolina

mio sangue... ¶ paolina ¶ No, mamma, ti prego... ¶ (Dario ascolta

continua). ¶ delfina ¶ Oh, sarai mamma anche tu!... E poi

ninì ¶ Siete stato dalla mamma? ¶ vittorio ¶ Sì. ¶ ninì ¶ È

certamente). ¶ ninì ¶ E la mamma è pronta? Ma Dio

di sinistra e chiama) Mamma, mamma, andiamo dunque... ¶ (Rientra

sinistra e chiama) Mamma, mamma, andiamo dunque... ¶ (Rientra il

di te, sai? (Chiamando) Mamma, mamma? ¶ (Entra Delfina) ¶ ninì

te, sai? (Chiamando) Mamma, mamma? ¶ (Entra Delfina) ¶ ninì ¶ Andiamo