Federico De Roberto, I Viceré, 1894

le donne baciarono le mani, mormorando: ¶ «Eccellenza!... Ha sentito

della monaca, giungeva le mani dalla pietà: ¶ «Figlia mia

ma i rimasti a mani vuote tiravano adesso in

le morbide e bianche mani femminili, le teneva un

di salutarli, con le mani in tasca. Ma il

uno sgabello, incrociò le mani in grembo e alzò

da me riscattate dalle mani dei creditori, restino, durante

lo circondarono, stringendogli le mani, stringendo le mani a

le mani, stringendo le mani a Raimondo, rallegrandosi con

a picchiare con le mani nocchiute che facevano male

Giacomo assaggiò le terribili mani di lei che lasciavano

ai piedi, con le mani in testa, perché gli

sorella vennero quasi alle mani: chetàti a fatica dal

non lasciava andare a mani vuote chi gli chiedeva

gli capitava fra le mani. In verità il principe

per questo alzi le mani sul bambino?» ¶ «Se non

esclamò ella, giungendo le mani. «Come ti sei conciato

noi!» scongiurò Matilde, a mani giunte; «per nostra figlia

il capo giungendo le mani sul petto al passaggio

la faccia, scottava le mani, gelava ogni cosa: tanto

piuttosto che venire alle mani, egli gridava al soccorso

Carmelo accorreva, con le mani in testa, per liberare

borbonici quasi venivano alle mani, a proposito della fine

sul capo, scotendo le mani come alacce di pipistrello

non s'insudiciasse le mani. ¶ Un mormorìo venne in

a rincasare, giungeva le mani, si premeva il cuore

glien'erano capitati alle mani alcuni di meccanica; allora

profumo degli abiti, delle mani, dei capelli di quell

di poter mettere le mani in pasta, ricominciò quel

un tratto portò le mani al viso e ruppe

lì in galera, legato mani e piedi; quell'imbecille

Carmelo accorreva, con le mani in testa: ¶ «Per l

ah! Fermi con le mani! Giuoco di mano, giuoco

poco perché fregate le mani? Avete vinto un terno

bastò arrotolarle con le mani per ottenerne tre o

stringeva la gola; le mani gli si diacciavano, ogni

la ri...» ¶ Stese le mani e cadde per terra

me ne lavo le mani...» ¶ «Non vogliono ascoltarlo?» tempestava

non lasciò andare a mani vuote nessuno di quelli

in istrada, batteva le mani, gridava: «Viva il principe

tutto con le mie mani.» ¶ «Ce n'è spesi

in piedi, giungendo le mani; la cugina corse all

tutt'e due le mani, stretto come se qualcuno

di sasso, portando le mani ai capelli. Frattanto sua

quanti. Federico, accarezzandole le mani, baciandola in fronte, le

tutte e due le mani, con la vista ottenebrata

Ho avuto per le mani molte opere sul soggetto

la camera con le mani incrociate sul dorso; Raimondo

le labbra, con le mani in tasca. ¶ Donna Ferdinanda

subito a baciar le mani allo zio. Mio marito

fermato. Senza cavar le mani di tasca fece col

sul barone. Anche le mani gli tremavano un poco

dietro?...» Impaurita, giungendo le mani per disarmarlo, ella addusse

tutt'e due le mani, se vado più in

Dio liberi, tra le mani e accecarlo di tutt

sacrestia rigirandosi tra le mani il rotoletto del manoscritto

usurpatori avrebbe messo le mani sui beni della Chiesa

L'avvenire è nelle mani di Dio. Dalla nequizia

osavano ancora batter le mani mentre la rivoluzione ordiva

Santo Padre! Battevano le mani come gli arruffoni, come

e si fregavano le mani che la beata cuccagna

si metteva nelle sue mani, non lo lasciava più

tua cubatura batter le mani con gli altri, invece

erano venuti quasi alle mani, egli s'alzò per

sarebbe restato con le mani a cintola, se mai

una canna tra le mani grosse e villose, pareva

puntiglio le si dava mani e piedi legati. Non

di bucato e le mani inguantate accompagnò donna Isabella

un poco piegato, le mani raccolte in grembo, il

a Chiara, con le mani in capo: «Fallo interdire

tener per aria le mani bianche e lucide, preservandole

e i guanti alle mani; certuni con la bocca

una tegola e le mani aggrappate disperatamente a un

Leggendo il biglietto, le mani e le labbra tremavano

spogliare nessuno?...» ¶ Con le mani in capo, Baldassarre scongiurava

fregava ogni volta le mani, gridando al nipote: «Addio

esclamò Consalvo fregandosi le mani; e donna Ferdinanda aggiunse

capiva batteva egualmente le mani, in attesa della cuccagna

s'era messe le mani in capo, non sapendo

presente, esclamava, giungendo le mani: «Ma Lucrezia? Per carità

la banda venne alle mani con una comitiva di

come se avesse le mani bucate. Suo padre gli

gli avrebbero battuto le mani! Ma predicava ai turchi

si scostava, con le mani dietro la schiena, per

per accumulare nelle proprie mani quanto più denaro gli

Consalvo si mise le mani in tasca e senza

stanco, abbattuto, con le mani penzoloni e la testa

non è più nelle mani degli uomini...» ¶ Egli non

all'oggettocché tra le mani dell'universale una nuov

tutt'e due le mani!... Alla principessa il signorino

all'entrata, con le mani sul dorso del soprabitone

alla gola metteva le mani avanti, per evitare richieste

di cinquanta. Solo le mani le si coprivano di

che le sue due mani quasi arrivavano ad accerchiare

occorrenza le alzava le mani addosso. Ma ella lo

di preghiere tra le mani, quando non lavorava ai

occhi bassi e le mani in grembo, pareva non

ci ha baciato le mani, e So Maistà gli

lui, gli prendeva le mani, lo scongiurava d'esser

del voi, mettendogli le mani addosso. E Consalvo, che

di baciare, oltreché le mani a Francesco II, anche

il foglio prendendolo dalle mani del principe a cui

suo coraggio a due mani e andò a parlare

servo. ¶ Teresa, giunte le mani tremanti dinanzi al fratello

la faccia tra le mani. Quando si guardò intorno

il viso tra le mani, come nel pauroso momento

piano Teresa, giungendo le mani. «Il babbo...» Infatti il

cominciò a sfogliare, con mani inguantate, il volume del

capace di metterle le mani addosso, di brancicarla, di

ancora una volta a mani vuote. ¶ Allora, non sapendo

Riceveva tenendo ficcate le mani in tasca per non

tutt'e due le mani, esclamò: «Sei contenta di

il volto tra le mani e scoppiò in pianto

le diceva, giungendo le mani: «Se avessi saputo!... Perché

s'era poste le mani in capo. Dopo aver

ammalati, e le sue mani stesse medicavano le piaghe

nuora, che giunse le mani vedendolo in quello stato

la sua borsa nelle mani del vecchio che tremava

ispida, la pelle delle mani più dura. Su quella

la vista, giunse le mani, invocò dalla santa parente

viso nascosto tra le mani. Lo vide morto. Michele

volte gridava con le mani in testa: «Volete dunque

la testa fra le mani e si rivolgeva tutte

strettamente afferrate tra le mani adunche: ¶ «Il notaio! Il

che si riuniva nelle mani del suo primogenito era

ascelle. Come se le mani gli scottassero, si mise

rifugio. Inginocchiata, con le mani giunte, immobile come una

al cadavere, baciandone le mani. Le donne si lasciarono

l'amministrazione in buone mani...» ¶ Benedetto andò dal prefetto

sopra una poltrona, colle mani sulla pancia, lo guardò

da povera gente dalle mani callose, cominciava il suo

tormento. Egli stringeva quelle mani, senza guanti; si mescolava

dal contatto di tante mani sudice, sudate, ruvide, incallite

notaro tenevano nelle loro mani una frazione della sovranità

Egli stringeva tutte quelle mani, accoglieva tutta quella gente

costo diceva alzando le mani: «Signori miei, un po

ma tuttavia migliaia di mani applaudivano, sventolavano fazzoletti e

compatta, afferrava tutte le mani, si stringeva addosso a

che tiene nelle proprie mani le redini del mondo