Mario Sobrero, Pietro e Paolo, 1924

questa giacca penzolante fra mani, Margherita si alza lasciando

il mento fra le mani, Michele vuol dire la

sorella si portò le mani al petto come per

Potrebbe aiutare. ¶ — Sporcarsi le mani...? E poi Pietro non

queste lenzuola. Ho le mani che non le sento

pensierosa, alzò le due mani come ad esprimere il

proposito di allungar le mani sulle fabbriche, sulle case

vivi colori; teneva fra mani un berretto di pelliccia

giovine, gli posò le mani sopra le spalle, lo

gli era capitata fra mani la lettera. Ma perchè

Davide si portò le mani agli occhi, come a

odio seminato a piene mani non avremmo la lotta

vede strumento passivo nelle mani della classe dominante, angariata

guardie col moschetto fra mani. L’alito fresco del

possa farsi con le mani in tasca e attuarsi

da soldato ma fra mani tenevano un berretto comune

grondanti sudore, occhi lucenti, mani che scattavano in gesti

segnati d’energia, grosse mani avvezze allo sforzo. Passavano

statua, con le grosse mani sui ginocchi. Poichè da

ravviata con cura; le mani bianche pendevano inerti lungo

voce e le sue mani tremavano leggermente. ¶ — Dove vai

passo avanti, alzando le mani con gesto veemente: – Perchè

si afferrò con le mani le braccia come per

di repulsione, le piccole mani gracili che parevan quelle

molti altri avevano fra mani dei fogli socialisti o

vigoroso ma tenendo le mani sprofondate nelle tasche del

anziana senza disgiungere le mani scarne che teneva strette

lo prese con due mani, come un dono inestimabile

il fucile tra le mani. ¶ — Dormi? – chiese il meccanico

gesto di portarsi le mani alla faccia, le vide

per aver libere le mani. Egli spiega a Davide

sedia, si frega le mani, esilarato; il piccolo Pino

braccia vigorose e le mani tozze di antico meccanico

sospingendosi, agitando rabbiosamente le mani. – Aprite! Vogliamo uscire! Che

di nuovo allungavano le mani sopra le loro fabbriche

della stanza. Congiunse le mani, guardò tutti, col volto

la testa fra le mani, senza che gli uscisse

padre alzò le due mani, a significare che non

finestra, tenendo fra le mani un libro di preghiere

Fece con ambe le mani un cenno di addio

aride e le sue mani, inquiete, parevano cercar qualchecosa

si portava quelle piccole mani alle labbra, sentiva sempre

stato e teneva fra mani un cappello chiaro quasi

tanta fatica dalle nostre mani,... e noi stessi,... tutto

con un libro fra mani, si levò a sedere

l’altro alzando le mani con un gesto vivace

vivamente con ambe le mani e col capo: a