Alessandro Manzoni, Adelchi, 1822

promettendogli di dargli in mano Desiderio o le sue

di mettere loro in mano un'asta (xl). ¶ SCENA

tua, che di tua mano ¶ Adornavi quel dì, con

non e' in lor mano ¶ Ogni speranza inaridir, dal

un brando ¶ Nella tua mano. Ecco il legato: il

inerme, ¶ Umil tender la mano ad afferrarlo, ¶ Come il

Questa è in mia mano; e intera ¶ L'avrai

scenda, omaggio ¶ In mia mano a far venga, o

Ansberga! ¶ (le porge la mano: le Donzelle si ritirano

e tenta ¶ Prender la mano al re? ¶ ANSBERGA ¶ Svegliati

captivo ¶ Vuole in sua mano il re; l'impresa

chi glielo diede in mano. ¶ SVARTO ¶ Saggio tu parli

deciso, e tu, secura ¶ Mano avvezza a trattarlo... e

sul mio capo antico, ¶ Mano di Dio! Qual mi

al tuo nemico in mano, ¶ Senza lamenti che del

rivedo! Appressa; ¶ Tocca la mano del tuo figlio. ¶ DESIDERIO

così per la mia mano. ¶ DESIDERIO ¶ Ahi, dunque ¶ Insanabile

prego, e la morente mano ¶ Ripongo nella tua. Che