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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «mano»

nautoretestoannoconcordanza
1
1956
possibile; integrare con una mano leggera d’invenzione i
2
1956
così vince la sua mano. A Montale l’eroe
3
1956
Quanti tornei per la mano delle principesse, quante imprese
4
1956
giostre per vincere la mano delle principesse in quantità
5
1956
Baciccin Tribordo alzò una mano e il diamante dell
6
1956
casa sua; mise la mano in tasca per mangiare
7
1956
e lei era in mano sua senza scampo. Tornò
8
1956
ora era sola in mano al Diavolo. ¶ Cosa fece
9
1956
arrivarono col cappello in mano, bussarono, gli fu aperto
10
1956
con una bacchetta in mano che pascolava la gallina
11
1956
e bastava alzare una mano perché i rami s
12
1956
e le porsero in mano le melagrane. Tutti gridarono
13
1956
bastone che aveva in mano gli mena una botta
14
1956
la giostra aveva la mano della figlia. Il pastore
15
1956
con quella canapa in mano, se ne andò sul
16
1956
di poter chiedere la mano di sua figlia. ¶ Il
17
1956
Principessa e alzò la mano per cogliere un grappolo
18
1956
e fu bruciata. Man mano che il fuoco bruciava
19
1956
il fuoco bruciava una mano, una gamba, un gomito
20
1956
si misero anche una mano sul cuore e poi
21
1956
canarino nel palmo della mano e di baciarlo, poi
22
1956
con le candele in mano, che si facevano grandi
23
1956
bastava metterci sopra la mano unta d’unguento e
24
1956
cerino le cade di mano, e cade sul braccio
25
1956
testa, una torcia in mano e un libro aperto
26
1956
speziale a chiedere la mano di Stella Diana. Lo
27
1956
fango, coi coltelli in mano. ¶ A Bobo furono fatte
28
1956
vecchia si mise una mano sulla bocca per soffocare
29
1956
avrai quel fiore in mano, sarò libero, perché quel
30
1956
glielo portò proprio in mano. ¶ In quel momento sentì
31
1956
a chiedere la tua mano. ¶ – Sì, sì, ho capito
32
1956
Re regolare domanda della mano della Principessa e poi
33
1956
le due mele in mano. – Questa è per tuo
34
1956
mela d’oro in mano. – Su bello, – gli diceva
35
1956
la ragazza, – ho in mano la collana d’oro
36
1956
con la corda in mano, e il Re montò
37
1956
provare a conquistare la mano di quella Principessa così
38
1956
il tegame con una mano e con l’altra
39
1956
con un bastone in mano e: – Be’? Credete di
40
1956
bere nel cavo della mano. E così per prati
41
1956
a chiedere la sua mano. Lei era contenta, i
42
1956
mezz’ora con una mano accarezzò il cane e
43
1956
con quel braccio in mano. ¶ L’indomani portò a
44
1956
braccio di morto in mano. A mezzanotte sentì delle
45
1956
sul naso e la mano di morto afferrò quel
46
1956
lì a portata di mano, allungava il braccio piano
47
1956
a casa, prese per mano il figlio, gli ficcò
48
1956
le è scappata di mano ed è tornata nel
49
1956
le è scappata di mano ed è tornata nel
50
1956
gli è scappata di mano ed è tornata nel
51
1956
Vieni, – la prese per mano e la portò via
52
1956
ora vi do una mano –. E ficcò le mani
53
1956
in necessità, prendi in mano quest’anello, e ti
54
1956
Si sentì prendere per mano, ma non vedeva nessuno
55
1956
lui le strinse la mano, e dopo poco le
56
1956
quando l’ebbe in mano disse: – Comando di vedere
57
1956
gran pericolo, siete in mano al Re degli animali
58
1956
borsellino, lo strinse in mano e disse: – Comando che
59
1956
quattrini. Stellina strinse in mano l’anello e disse
60
1956
colonne, Stellina prese in mano l’anello e disse
61
1956
e appena ebbe in mano la noce, ecco che
62
1956
povero che stendeva la mano, una moneta d’oro
63
1956
come avesse preso in mano un serpente. – Signor padre
64
1956
Lui le diede la mano e la fece camminare
65
1956
di quattrini. Cacciò una mano nella sporta della vecchia
66
1956
gli restavano tutti in mano; Pìrolo invece, prese il
67
1956
la gola con la mano sinistra, e con la
68
1956
Appena l’ebbe in mano, lei vide che la
69
1956
ero. ¶ Bellinda diede la mano al giovane, che era
70
1956
messo in palio la mano di sua figlia, con
71
1956
che lui teneva in mano; allora sbeccò la pizza
72
1956
hai questo segreto in mano, sei a posto. ¶ – E
73
1956
vincitore avrebbe avuto la mano della figlia e l
74
1956
in una locanda fuori mano, e aspettò il giorno
75
1956
Re, ha diritto alla mano di mia figlia e
76
1956
schioppo che aveva in mano, il cavallo sotto di
77
1956
con un gesto della mano. Due altre scimmie lo
78
1956
preso un bastone in mano, non le restò che
79
1956
Teneva una bacchetta in mano, e per farle andar
80
1956
a carezzare con la mano la testa di bufala
81
1956
grazie. ¶ La prese per mano e la mise a
82
1956
fece cenno con la mano che stessero buoni, e
83
1956
con due pistole in mano. Una pistolettata in capo
84
1956
giardino. Lei avanzò una mano verso il gelsomino catalogno
85
1956
domattina arriva con in mano una lettera coi bolli
86
1956
con i figli per mano. La Regina da rossa
87
1956
contadino si diè una mano sulla fronte e gli
88
1956
tenete una rete in mano e fate le mosse
89
1956
e la rete in mano se n’andò al
90
1956
l’avevano più in mano. Perse la rotta, sbatté
91
1956
e molti tesero la mano per avere il coltello
92
1956
aveva a portata di mano. Perciò rimandò la fuga
93
1956
fuori e aveva in mano un bel pasticcio ben
94
1956
con l’orologio alla mano che aspettavano l’ora
95
1956
trascinare per terra la mano, il braccio e tutto
96
1956
Mentre ella tendeva la mano per prenderli, il paggetto
97
1956
a chieder la sua mano? Il fornaio si rivolse
98
1956
con un randello in mano. Con quel randello il
99
1956
con una sciabola in mano per andare a liberare
100
1956
rimane la fune in mano. ¶ La sera dopo lo
101
1956
Ammazziamo Campriano! – e dato mano alle forche e ai
102
1956
con un bastone in mano e comincia a menare
103
1956
cadde la scatola di mano e restò aperta, e
104
1956
aveva l’occhio in mano e l’alzava intorno
105
1956
il giovane allungò una mano giù dall’albero e
106
1956
l’ho dato in mano, ti dico. ¶ Così presero
107
1956
che la prese per mano. ¶ La condusse in un
108
1956
con le spade in mano. Sta’ attento: quando hanno
109
1956
chiedere dal Re la mano di una sua figlia
110
1956
il letto, tenendo in mano i fili per far
111
1956
cara! Finalmente sei in mano mia! Ti ricordi quando
112
1956
Firenze) ¶ 89 ¶ L’assassino senza mano ¶ C’era una volta
113
1956
guardia col coltello in mano, sola lassù, col cuore
114
1956
poté. Cacciò dentro una mano; la Principessa col coltello
115
1956
e alla Corte la mano mozzata e tutti finalmente
116
1956
cui ho tagliato la mano. ¶ – Ti sogni, – disse il
117
1956
il forestiero chiese la mano della Principessa, ed ella
118
1956
cui aveva tagliato una mano. ¶ – Sei in mia potestà
119
1956
uomo che portò una mano alla bocca e la
120
1956
con un libro in mano. Vedrai che a una
121
1956
lei lo prese per mano e gli disse: – Vieni
122
1956
vive? ¶ Giuanni prese in mano una ricotta e disse
123
1956
una quercia con una mano, ne sradicò un’altra
124
1956
altra con l’altra mano e disse a Giuanni
125
1956
e subito stese la mano per pigliarlo, ma quello
126
1956
la montagna con la mano e saltò dentro la
127
1956
la testa con una mano, il corpo con l
128
1956
su di lui una mano che l’avrebbe schiacciato
129
1956
con la lanterna in mano e il soldato, zunfete
130
1956
a pretendere la sua mano come legittimo salvatore. – Come
131
1956
incantato col piumino in mano. ¶ – Che hai da guardare
132
1956
finiva mai. Allungano una mano e vedono che quello
133
1956
cameriera si dà una mano sulla fronte. – Uh, Maestà
134
1956
donna che teneva in mano un paio di brache
135
1956
acqua nel cavo della mano e gliela porse, ma
136
1956
prese il coltello con mano tremante: – Hai ragione, – disse
137
1956
vecchio gli fermò la mano. ¶ – Ferma: t’ho conosciuto
138
1956
piano piano, e man mano che tirava lo spillone
139
1956
coloro che pretendono la mano della mia figlia maggiore
140
1956
qualcuno a chiedere la mano della maggiore s’innamorava
141
1956
promesso di darla in mano al destinatario. Ma quando
142
1956
nonna. Le toccò una mano e disse: ¶ – Perché hai
143
1956
una martellata su una mano. Tornò dalla mamma. – Mamma
144
1956
la lesina in una mano. Tornò dalla madre: – Mamma
145
1956
intorno. A tenerlo in mano, era come tenere una
146
1956
con l’erba in mano, e gli disse: – E
147
1956
che non persuade. Ha mano gentile, ha vita sottile
148
1956
non sono persuaso. Ha mano gentile, ha vita sottile
149
1956
non s’arrendeva. – Ha mano gentile, ha vita sottile
150
1956
a correre, tendi la mano, e io tiro una
151
1956
gli gridò: – Tendi la mano! – Lui, lentamente, a fatica
152
1956
a fatica, stese la mano, e proprio in quel
153
1956
di nuovo davanti, diede mano alla scopa e giù
154
1956
di letame, strappò di mano al figlio il bastone
155
1956
aveva afferrata per la mano per toglierle l’anello
156
1956
un altro prese in mano i panni sporchi e
157
1956
e tirò fuori la mano tutta inanellata, un anello
158
1956
presero la sposa per mano, la condussero nel loro
159
1956
a chieder la sua mano, Maestà, – disse la vecchia
160
1956
a chieder la sua mano. Il Re lo fece
161
1956
mela d’oro in mano, che chiamava babbo e
162
1956
e lasciare Liombruno in mano al Nemico. Vedendo che
163
1956
una d’esse in mano, quando sul mare arrivò
164
1956
quella che aveva in mano. ¶ – Disfa anche quella, presto
165
1956
atto di prendergli la mano gli portò via il
166
1956
cristiano a portata di mano, non gli faremmo niente
167
1956
se mi date la mano di San Giovanni di
168
1956
Sì, ti diamo la mano di San Giovanni di
169
1956
a entrambi. Ma man mano che crescevano, cominciò a
170
1956
e gli baciarono la mano. Lui se n’andò
171
1956
con un lume in mano, e prende per mano
172
1956
mano, e prende per mano Cannelora. ¶ – Povero giovane! – dice
173
1956
del mignolo della mia mano sinistra. E ora io
174
1956
Il Gigante con una mano lo pigliò per i
175
1956
inchinandosi col cappello in mano. – Vi ricordate le quattro
176
1956
di tutte. Preso per mano Cannelora lo aiutò a
177
1956
ci dev’essere la mano di mio figlio. Ma
178
1956
porti una pala in mano. Dammi la pala, così
179
1956
d’Oro prese per mano Filomena: – Questa è la
180
1956
le strinse forte la mano e le fece coraggio
181
1956
fuso le sfugge di mano e la punta le
182
1956
piano, le mise una mano sulla fronte e sentì
183
1956
il maschietto trovò la mano della mamma e si
184
1956
Il Reuccio fatto a mano ¶ Una volta c’era
185
1956
Re Pipi fatto a mano, ¶ Senza penna e calamaro
186
1956
Pipi gli chiese la mano di sua figlia. Il
187
1956
il Reuzzo fatto a mano alla sua sposa. ¶ Dopo
188
1956
Re Pipi fatto a mano, ¶ Senza penna e calamaro
189
1956
loro segno con la mano, diede loro un po
190
1956
il tuo moncherino ¶ Riavrai mano e bambino. ¶ La Reginotta
191
1956
e sentì ricrescerle la mano; afferrò subito il bambino
192
1956
il tuo moncherino ¶ Riavrai mano e bambino. ¶ E lei
193
1956
lei riebbe l’altra mano e ripescò il bambino
194
1956
il pranzo. È una mano d’uomo. Se tu
195
1956
andava a guardare quella mano umana nella pentola e
196
1956
faccio a mangiare una mano?» Alla fine, avvicinandosi l
197
1956
del Drago, buttò la mano nella latrina, e ci
198
1956
L’hai mangiata la mano? ¶ – Signorsì, l’ho mangiata
199
1956
il Drago. E gridò: – Mano, dove sei? – Allora si
200
1956
sentì la voce della mano che diceva: – Sono giù
201
1956
ha voluto mangiare una mano d’uomo. Ora resta
202
1956
Questa statua aveva in mano una corda, e sotto
203
1956
masticare qualcosa allungò la mano a strappare dell’erba
204
1956
e gli chiese la mano di Ninetta per suo
205
1956
con la candela in mano e gli occhi lagrimosi
206
1956
poi a stenderli. Man mano che asciugavano li andava
207
1956
miseria, Baldellone baciò la mano al padre ed alla
208
1956
sognare. Gliele prese di mano, se le infilò in
209
1956
Bastava cacciarci dentro la mano e si cavavano quattrini
210
1956
con Pippina. – Bacio la mano, papà. – Addio figliuzzo mio
211
1956
detto. Appena ebbe in mano il nastro bianco e
212
1956
era, si prese per mano Napoli vestito da reuzzo
213
1956
andate a baciare la mano a vostro padre! – E
214
1956
corsero a baciare la mano del Reuzzo. ¶ Al Reuzzo
215
1956
concedere al giovane la mano della figlia, ed egli
216
1956
Fate le passò una mano sul viso: la ragazza
217
1956
non toglierò la mia mano dal tuo capo –. Così
218
1956
il Cavaliere ebbe in mano questi peluzzi e apprese
219
1956
Alì si batté una mano sulla fronte: – Padrone, Alì
220
1956
sentì un lamento… ¶ Man mano che il fanale andava
221
1956
con le mani in mano? Sapete cosa dovete fare
222
1956
avete date voi da mano a mano? ¶ – No: la
223
1956
voi da mano a mano? ¶ – No: la vecchia, – (e
224
1956
con la guancia sulla mano. ¶ Al giovane non restò
225
1956
Palermo) ¶ 160 ¶ Il Bracciere di mano manca ¶ Una volta si
226
1956
aveva un Bracciere di mano manca e un Bracciere
227
1956
e un Bracciere di mano dritta. Il Bracciere di
228
1956
dritta. Il Bracciere di mano manca aveva una moglie
229
1956
ritirata. Il Bracciere di mano dritta in tanto tempo
230
1956
ha il Bracciere di mano manca! Che bella Signora
231
1956
Signora del Bracciere di mano manca, più il tempo
232
1956
del letto, mosse la mano come a carezzarla, ma
233
1956
uscire. Il Bracciere di mano manca tornò a casa
234
1956
moglie del Bracciere di mano manca? Non si conosce
235
1956
pensa, si batté una mano sulla fronte: «Che ho
236
1956
non al Bracciere di mano manca né a sua
237
1956
e discorrevano tenendosi per mano. ¶ Sul più bello, al
238
1956
seconda glielo tolse di mano, soffiò e fece un
239
1956
prese la ragazza per mano e la portò a
240
1956
premio la sua reale mano». Voi venite vestito da
241
1956
fece il Re, – la mano e la corona sono
242
1956
preso anch’io dalla mano del Gigante e cacciato
243
1956
Gigante avanzava la sua mano, ci stringevamo fitti fitti
244
1956
colonna: ci appoggiai la mano e mi mozzai d
245
1956
con uno scalpello in mano, e lo sguattero con
246
1956
adagio adagio, cacciò una mano, afferrò una veste e
247
1956
pietruzza, si trovò in mano un panino, e si
248
1956
tocco con la mia mano, non ci credo. Entriamo
249
1956
all’albero con una mano; al secondo gli restò
250
1956
fare franca a questa mano? Parla, che ti si
251
1956
venne avanti con in mano un bastone di ferro
252
1956
giovane, lo prese per mano e lo portò nel
253
1956
gli occhi… – Tende una mano e coglie una mela
254
1956
bocca! – e tendeva la mano e coglieva ciliege. ¶ Venne
255
1956
capanna e baciò la mano all’eremita. – Gran padre
256
1956
e Peppi, baciata la mano al Re, cominciò a
257
1956
non ti darò in mano alla Giustizia! ¶ A sentir
258
1956
rubare tutto! – Allunga una mano, e le tira via
259
1956
Regina –. La prese per mano e disse: – Andiamo da
260
1956
fosse tramontata. E man mano che la luna calava
261
1956
degno di lui. ¶ – La mano di vostra figlia, – disse
262
1956
manzo, voleva darli in mano soltanto a persona di
263
1956
con lo scettro in mano e la spada alla
264
1956
il mangiare, con una mano lo portava in bocca
265
1956
il marito, e in mano teneva una spada. Disse
266
1956
in tondo tenendosi per mano. Il bandito stava per
267
1956
e lo teneva per mano ballando. ¶ Allora il bandito
268
1956
fa sentire! Se metto mano alla spada, poveri voi
269
1956
confini. Chi capitava in mano loro era tagliato a
270
1956
ho mai preso in mano un mazzo di carte
271
1956
tener le carte in mano, quel giorno perdette tutto
272
1956
la Morte. In una mano teneva una bandiera nera
273
1956
e sputa su una mano al giovane che passa
274
1956
strane per conquistare la mano della principessa, tra cui
275
1956
tipo. ¶ 89. L’assassino senza mano da IMBR. 17, Il re
276
1956
Il suggestivo particolare della mano tagliata non è nell
277
1956
Il Reuccio fatto a mano da DIFR. 5, Re Pipi
278
1956
MARZ. 6). ¶ 160. Il Bracciere di mano manca da PITRÈ 76, Lu