Alberto Moravia, I racconti, 1952

strappato quelle fotografie dalla mano e le avrebbe rinchiuse

soppesandola sul palmo della mano una minuscola. rivoltella di

un ramaiuolo in una mano, una forchetta nell’altra

una strada porgere la mano ai passanti: "Però è

la testa appoggiata sulla mano, le fissava addosso due

braccio e posò una mano sulla nuca del giovane

si indurì: allungò una mano e ghermì crudelmente il

Fu come se una mano enorme gli avesse stretto

esitazione; poi con una mano che non gli sembrò

la bottiglia ancora in mano, Ripandelli concentrava tutta la

imperioso, passargli prima una mano sopra i capelli in

pensò guardandola prendere dalla mano del postino, con la

traffico, sotto la sua mano frenetica, cessava di ingranare

e ricomponendoli, la sua mano si posava aperta e

gli si fermò sulla mano con la quale, in

il petto. Era una mano assai bella e piuttosto

anello? domandò indicando la mano. ¶ L’amante sorpresa abbassò

e imbarazzata, posò una mano sulla guancia del giovane

del viso stornò quella mano affettuosa. Incomprensiva, perplessa, l

capelli, ora posando una mano sui piedi schiacciati dai

bastato di stendere la mano per cogliere; ma oltre

letto e afferrando una mano dell’amica, "diglielo tu

ormai lo teneva in mano, e nient’altro era

la pioggia, scivolassero di mano alla madre i piatti

e afferrando con la mano dura e ossuta il

se le chiedessi la mano di sua figlia? rifiuterebbe

Vagnuzzi a portata di mano, come una vivanda che

Ora aveva ripreso in mano le lettere e le

e a portata di mano su quel lento fuoco

avanti, tende subito la mano alla pozione che li

prendeva nelle sue una mano di Gemma e, tutto

forse dire stringersi la mano, star vicini, ammirare insieme

con calma; ma la mano grassoccia, di solito morbida

ghiotto. Senza fretta la mano le andò a questo

facilmente il coltello di mano a Gemma. Ora ella

passava sul viso una mano dalle dita aperte. Il

lo stomaco con una mano e, adducendo un disturbo

proprietari non avevano messo mano da almeno un secolo

quando aveva ancora in mano l’amministrazione, aveva fatto

con un bicchiere in mano o ad un tavolino

bastava vederla tendere la mano a Tullio e agli

E il bicchiere in mano, l’altra mano appoggiata

in mano, l’altra mano appoggiata aperta sull’anca

forte, rideva, batteva la mano sulle spalle agli altri

calma desolazione passandosi una mano intorno il collo e

diverso: le strinse una mano battendola dolcemente con la

si scosse, liberò la mano da quella di Tullio

e gli posò una mano sulle mani. Prima lasciandovela

di Tullio. Aveva la mano grande, liscia alle giunture

ella ritirò bruscamente la mano e si levò in

spazzando via con la mano le foglie secche dal

nero. "Mi dia la mano," ella sussurrò dall’oscurità

di Tullio, avanzò la mano della donna. All’indice

è così bello..." La mano si girava ora da

dell’anello mentre la mano vanitosa si rigirava nella

matta." Si guardò la mano come indecisa; poi con

mise con forza nella mano, "ed ecco l’anello

Locascio, che rigirava in mano l’anello e più

a rimescolare con una mano sola il mazzo delle

carte. Tullio baciò la mano alla donna, salutò a

con franchezza avvicinandosi, la mano tesa. Il De Gasperis

De Gasperis tossì nella mano guardando con glí occhi

passandoci innanzi trascinato per mano da sua madre. Come

gli tendeva invano la mano; e cercò in tasca

e, in luogo della mano, un moncherino rotondo e

il lume, incontrò la mano della De Gasperis che

la pelliccia aperta, una mano premuta sul petto ansante

impensierito, si passò una mano sulla fronte e mosse

e gli tese la mano: "Permetta che mi presenti

Mancuso." ¶ Si strinsero la mano, quindi sedettero ambedue alla

tutti dipinti dalla stessa mano e rappresentavano per lo

sarò io, metterai la mano sul volante." ¶ Dritta nel

e sforzata, premendosi una mano sui merletti del petto

sorridente appoggiata sopra una mano, "non la conoscessi e

maritata, gli diede la mano da baciare. Sotto le

labbra, egli sentì la mano e con essa tutto

casa non lontana, una mano malsicura andava ripetendo già

di crudele piacere in mano di uomini come il

baciato più volte la mano. L’impronta rossa di

rimase sul dorso della mano per tutto il giorno

il pollice di una mano tra due dita dell

se vuoi tenerla in mano, devi prenderla per i

e, intanto, con una mano dalle dita languide e

qualche piccolo giuoco di mano da baro. ¶ Questi pensieri

non volle stringere la mano che Silvio le tendeva

strinse in fretta la mano a Silvio e corse

con un mestolo in mano, versava la minestra da

riusciva a nascondere la mano guantata di filo bianco

i suoi occhi una mano rossa, rugosa e villosa

piedi e stringendo la mano. Però, in una maniera

e l’indice della mano destra. "Lei ha di

più" e con la mano nella tasca dei pantaloni

e compunta, tenendo in mano una gardenia col gambo

foglio del conto in mano, fece appena due passi

prendendo il foglio dalla mano del ragazzo, "lei è

dai capelli neri, la mano armata di matita, confrontava

a mettere la bella mano fredda e lunga sopra

ardore interno e quella mano fredda, pareva adesso di

immobile, il termometro in mano, i neri occhi pieni

promise Gianmaria mettendosi una mano sul petto, "in nessun

direttrice e teneva in mano un piatto sul quale

chinarsi, frugò con la mano tra le coltri, come

casa tua." Con la mano, intanto aggiustava il fiocco

dicendo gli prese una mano e se la passò

grigi, gli diede la mano da baciare. "Ma come

Quindi scattò battendo la mano sulla tavola e ridendo

chinò a baciare la mano che la vecchia gli

il ragazzo sentì quella mano fredda e leggera accarezzargli

poi ritirò bruscamente la mano, come se si fosse

dandogli da baciare la mano grassoccia tutta fiorita di

e li spinse nella mano della ragazza. "Queste sono

gli strinse forte la mano come per suggellare l

dal contatto di una mano timida e insistente sopra

questi pensieri stese la mano, e, con lo stesso

la fronte, con la mano che aveva bianca, magra

supplicò subito prendendogli una mano, "non abbandonarmi... io capisco

portò alle labbra la mano di Marta. La quale

a ridere, agitando la mano e sbavando, quindi tutto

per tutti..." ¶ Con la mano che aveva libera, col

lei e, presale una mano, la portò alle labbra

cercando di svincolare la mano da quella del giovane

più di svincolare la mano, e pur non guardando

portava di nuovo quella mano alle labbra quando la

e il cappello in mano, Marta curva sopra il

levò pian piano una mano, se la passò sul

la sorella. Con la mano libera Luca la respinse

cercando di ficcare la mano nella tasca dei pantaloni

avanti e tendendogli la mano. Tutto il largo viso

suo dovere." Prese la mano della donna riluttante, la

farle maggiormente toccare con mano la realtà alla quale

della bottiglia, avvolta la mano in un tovagliolo, incominciò

viso appoggiato sopra una mano, Nora prese la sua

con la coppa in mano. "Alla salute mia e

in viso, con una mano si fregava la parte

stupore che portò la mano al viso e per

bocca ma con la mano libera andò a stringergli

carte che rimangono in mano quando le grosse sono

e gli pose una mano sul braccio esclamando "Giulio

vassoio sulla palma della mano, avanzava, indietreggiava, si girava

sguardo, il cameriere, una mano sul fiasco che troneggiava

invisibile commensale. Quindi una mano bruna, piccola, gonfia, dalle

rosso quasi nero, una mano di donna, si sporse

l’altro lamentosamente, la mano sul fiasco, senza tuttavia

ebbe un gesto della mano, come a reprimere uno

gli aprì tenendo in mano un telegramma. Era arrivato

nulla a portata di mano, era meglio non insistere

i capelli con una mano assunse un atteggiamento neghittoso

con il barattolo in mano, la vestaglia aperta sul

letto e, presa una mano della morta, se la

a Perrone che una mano ruvida e impietosa gli

così opportuno e alla mano per sedurre l’amante

che ella aveva una mano non bella, un po

di una volta la mano gli scivolò sulla balaustra

e lo portava in mano. Nell’ombra, sotto il

Il cappellino nella sua mano non era più che

Monica sulle ginocchia. La mano che lasciava pendere al

i due uomini per mano, Monica, ormai del tutto

Perrone, lasciando penzolare la mano languida e inerte. Questo

vide accennare con la mano come per dire "così

unghia la palma della mano. Quindi, come la navicella

che un burattino in mano della donna, sortì questa

nulla. "Mi dia la mano," ingiunse la donna. ¶ Perrone

donna. ¶ Perrone porse la mano. Ella la sollevò e

marciapiede. Perrone ritirò la mano; e Mostallino comparve. ¶ Egli

piedi accanto, portò la mano alla guancia di Monica

l’amico tendere la mano alla donna. Monica accettò

mentre si stringevano la mano, gli cacciò nella palma

malgrado le chiavi nella mano. ¶ In strada cominciò tra

chiavi nella palma della mano. Gli parve di vedere

una spiaggia, si diede mano ai soliti preparativi delle

scopa le sfuggì di mano, qualcosa di grosso e

tenendola ferma con una mano, e con l’altra

la borsa in una mano e avanzava cautamente spostando

nuovo e, guidando la mano del Torta, volle fargli

fingeva pietà passandosi una mano sul viso come ancora

me" ma, casualmente, la mano sinistra gli andò alla

ma al gesto della mano dal dito monco e

trovarla, bastava tendere la mano. Ma il biondo, duro

fronde e poi una mano passargli davanti che stringeva

Poi egli sentì una mano accarezzargli la fronte ravviando

di fango. Era una mano arida e scabra ma

scabra ma ardente. La mano dalla fronte scese al

ancora. Sul costato la mano si soffermò premendo e

nello stesso tempo una mano a stringere quel petto

e con l’altra mano, macchinalmente, chiudeva la sahariana

giungevano fino a mezza mano; di sotto indossava una

meritava, per darle una mano a rifarsi una nuova

madre, e, portata la mano al petto, trovò che

fianco con qualcosa nella mano, in cui egli ravvisò

ambedue le mani alla mano di costui, e, fingendo

e poi, con la mano che aveva grande, morbida

insignificanti, le afferrai la mano cercando di trattenerla nella

lecito neppure stringerti la mano? ¶ "Non è questo," ella

potrò allora stringerti la mano?" ¶ Ella portò il fazzoletto

rispose senza voltarsi, la mano sulla guida di ottone

vede," dissi passando la mano sulla parete con aria

parola, con l’altra mano l’afferrai per i

Stringevo nella mia la mano che Clara, quasi a

olio nella palma della mano e cominciò a ungere

tentazione. Finalmente stese una mano e afferrò la destra

mosse. ¶ "La tua cara mano," egli disse in un

per quella stretta di mano. ¶ "Che cos’è quest

terra e porse la mano alla donna che scese

cui ella metteva la mano sulla prua della barca

Allora le passò una mano dietro la nuca e

un cenno con la mano: ¶ "Vieni qui." ¶ Sandro ubbidì

vestita tenendo in una mano la borsa e nell

gli stringeva forte la mano sul costato e lo

nulla, soltanto con la mano libera si assestò gli

donna. Si tenevano per mano e la donna reclinava

proprio abbandonata, portando una mano al petto e chiudendo

diede uno schiaffo sulla mano: "Non toccarmi... ti prego

seppe cosa dire. La mano gli doleva a causa

sugli occhi. L’altra mano le andò alla veste

altro. Sandro levò una mano e schiaffeggiò la donna

si aggrappava con una mano alla ringhiera, teneva l

cadere il giornale di mano e di assopirsi per

infervorate, la sigaretta in mano, si alzavano dai tavolini

il petto con la mano. ¶ Ella aveva infatti il

di nulla, stesa una mano sotto la tavola, gliela

ruvidamente la veste, la mano di Giacomo passò sulla

muoversi né respingere la mano di Giacomo. ¶ Ora aveva

pure." ¶ Giacomo ritirò la mano; poi si pentì pensando

meglio; e rimise la mano sulla gamba nuda. Ma

La grande respinse la mano di Giacomo e tirò

conciliante battendo con la mano sulle ginocchia della ragazza

e Giacomo arrischiò la mano sulle gambe. Ella le

e per quanto la mano di Giacomo si avventurasse

così dicendo prese la mano alla Rina. ¶ La Rina

ridendo e prendendole la mano. Ma ella si svincolò

fianco e prendendole una mano, "tornerà." ¶ "No... la conosco

richiesta, avevo messo la mano sopra una questione che

lui; e stringendogli la mano, assicurai commosso che nulla

la sua nella mia mano. Io lo sentivo commosso

Quindi mi strappò la mano e balzò a sedere

porte. Essa prese in mano i nostri cappelli e

tentazione irresistibile, levò una mano e fece una carezza

un bicchiere colmo nella mano e fingendo i gesti

con il disco in mano e, come ella ebbe

una sigaretta. Ma la mano le tremava; e tutto

e mentre con una mano stringeva la nuca a

procurava quella imposizione della mano di Giovanni con certi

fronte appoggiata ad una mano che stringeva tra due

avvicinò, le posò una mano sulla spalla e, curvandosi

Ma intanto con la mano che le aveva posato

la fronte appoggiata alla mano che stringeva la sigaretta

la zia, agitando la mano come chi voglia allontanare

rispose Giovanni stringendole la mano. ¶ Feci in tempo a

dare uno strappo alla mano di Giovanni, portarla alle

con dolcezza mettendole la mano in capo. ¶ Elvira accennò

la testa; ma la mano che, stringendo la sigaretta

i capelli con una mano di mercante che mostri

rimando Giovanni stringendogli la mano, con singolare applicazione del

note, s’impossessò della mano di una piccola bruna

verso di lei, una mano sull’anca, l’altra

osservare, il bicchiere in mano, gli affreschi che ornavano

rosso sfregandogli nervosamente la mano sul petto, "sei meno

minima graffiatura sopra una mano e avvicinadogliela alla bocca

con insistenza appassionata, la mano sul collo e sulle

e tendendo l’altra mano come per allontanarne qualche

piangevole. ¶ "Dillo." ¶ Vidi la mano di Giovanni strisciare sul

e le afferrò la mano con maggior forza girandola

la ragazza passandosi una mano sul gomito e guardandolo

che ci tiene in mano... non è così?" ¶ Di

gesticolante, un calice in mano. ¶ "E ora come farai

senti." ¶ Ella levò la mano che aveva curiosamente grande

voltò e tese la mano a Giovanni. ¶ "Arrivederci, Giovanni

Giovanni." ¶ Giovanni portò la mano alle labbra, la baciò

una chiave passare dalla mano di Alina in quella

portone, mi tese la mano. ¶ "Non ti chiederò più

mise la palma della mano aperta sulla faccia, cercando

Il giovane, nonostante quella mano puntata sulla faccia, avvicinava

e preziose, allungò una mano. La madre lo percosse

donna, poi portò una mano alla bocca e se

gesto di mettere la mano sul cappotto della ragazza

andò con l’altra mano al bordo del vestito

e poi, passando una mano sotto il calcagno, la

gli occhi intenti, la mano sulla cinghia del fucile

specie di face nella mano. ¶ "Addio signorina, addio," giunse

nulla. Egli levò la mano e aggiustò lo specchietto

ferma ed eretta, la mano guantata sullo sportello, la

che fece portando la mano alla testa per trattenere

presso la macchina, una mano sullo sportello, l’altra

veniva, le scarpe in mano, la testa bassa, gli

che si tenessero per mano a braccia tese per

banco e, ponendo una mano in terra, vi saltò

E poi tenderle la mano dicendole con sforzo: ¶ "Vedo

nella serratura. Tolse dalla mano dell’ufficiale il berretto

fece per afferrarle una mano. "No... no... un momento

ufficiale le prese la mano e mostrando la fede

Lo vide mettere la mano nella tasca posteriore dei

gli mise goffamente la mano sulla sua, ficcandogli le

L’ufficiale strinse la mano della donna e poi

una carezza con la mano ravviandole i capelli sulla

quindi ricominciava, passandole la mano dalle dita aperte un

di questi. La sua mano era leggera eppure pesante

abbraccio, ella tese una mano e accese la lampada

buio, ella sentì la mano di lui ricominciare quella

di no con la mano. ¶ "Non ne vuoi più

sporgendosi gli afferrò una mano e se la portò

l’ufficiale tendendole la mano. ¶ "Arrivederci," ella rispose stringendo

ella rispose stringendo la mano. E soggiunse: "Sali pure

il collo. In una mano teneva l’ombrello, nell

incontro. Si strinsero la mano e si avviarono insieme

e gli mise in mano un paio di guanti

Con un gesto della mano lo salutò e scomparve

e una ventola in mano. Al nome di Albina

il cappello in una mano e l’ombrello nell

tondo, e passandogli una mano dietro la nuca incominciò

spiegandosi con gesti della mano. Ma si trattava di

prese il bicchiere di mano e bevve anche lui

vede." ¶ Luciano prese la mano alla messicana che gliel

grazia. Egli portò la mano alle labbra sogguardando la

lupo. Luciano baciò la mano dove l’aveva morsa

valigetta di fibra in mano. Egli aprì la valigia

ad un tratto la mano dell’Albina che sotto

Ella gli prese la mano e poi disse forte

cercò di svincolare la mano. Ma l’Albina gliela

pur tenendogli stretta la mano, finse di dibattersi. Sergio

e quindi, portando una mano allo stomaco, disse con

accennava loro con la mano, approvando o invitandoli ad

si pose accanto, una mano sulla spalla, come in

Ella aveva preso la mano a Luciano e gliela

Sergio e ponendogli una mano sulla spalla, disse qualche

gesto espressivo con la mano. Ma la messicana levò

suo, gli lasciò la mano, andò dietro la toletta

e gli tese la mano. Sergio la strinse macchinalmente

tatuaggio. Ella teneva in mano un asciugamani e glielo

bocca e mettendosi la mano sul petto. ¶ Ella comprese

prese nella sua la mano che egli appoggiava sulla

sulla coperta. Aveva la mano grande, ruvida e fresca

fresca. Gli strinse la mano, accavallò le corte gambe

lui, le scarpe in mano, godendo a imprimere il

insieme," disse prendendole la mano. Ella non gli rifiutò

non gli rifiutò la mano e affrettò il passo

con il dorso della mano. Ripeté ancora, pro forma

dormiva, e con una mano si tolse i capelli

di Cora una grande mano nera dalle unghie violette

E additò con la mano la lontananza marina. ¶ Cosimo

nello stesso tempo la mano e costringendola a fare

quadrata, per stringere la mano a Giacomo. Si strinsero

Giacomo. Si strinsero la mano e Livio stritolò quella

accarezzargli il viso. La mano un po’ timida ed

mai stanca della piccola mano. Finalmente il torpore lo

di lei andarono alla mano con la quale Giacomo