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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Marco Missiroli, Senza coda, 2005

concordanze di «mano»

nautoretestoannoconcordanza
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il legno fermargli la mano. ¶ Poi, la lucertola fuggì
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il vecchio agitando la mano libera. ¶ Si fermò di
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Nino masticare. Prese in mano la sua fetta pesante
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lei mi mette la mano davanti agli occhi perché
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penna e con la mano libera frugò nella cartella
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lucertola? ¶ Si portò la mano alla fronte per fermare
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corteccia. Appoggiò l’altra mano e premette fortissimo, perché
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pulendosi col dorso della mano la guancia sporca. Si
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colava lento fino alla mano. ¶ “Pietro!” La voce non
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smorfia. Gli mise una mano sulla testa e lo
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parlare. Si mise una mano sulla bocca, l’altra
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la camicia bianca. Una mano alla bocca, l’altra
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segnava il palmo della mano. ¶ Si guardarono negli occhi
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avanti. Gli mise la mano sulla testa e lo
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guancia, sul collo, la mano di suo padre che
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riempiva e imbiancava. Una mano si staccò dall’altra
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la sfiorò con una mano. Toccò la lamiera fresca
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appoggiò anche l’altra mano e la accarezzò tutta
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di code in una mano e il giubbotto della
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Nino gli mise una mano sulla testa, strofinandola sui
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tirò il freno a mano e urlò: “Attenzione alla
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coltello e riafferrò in mano il volante, pronto a
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scattò fuori. Prese la mano liscia e magra che
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della tuta. Vide una mano appoggiata allo sportello, l
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schienale e con la mano scendeva giù fino a
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argento gli brillava nella mano, rifletteva la luce che
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poi fece sparire la mano sotto il sedere. ¶ Non
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buio Pietro allungò una mano e prese la lampada
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freddo tra la sua mano e la pioggia che
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più. Si mise una mano sugli occhi e corse
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tenendo ferma con una mano la cartella che ballava
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Toni prese Pietro per mano e insieme uscirono fuori
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costrinse a mettersi una mano sul naso. L’odore
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tenne stretta in una mano e si attaccò con
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chiavi.” ¶ Si passò una mano prima sulla bocca e
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accorse ci mise una mano sopra per tenerla ferma
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e gli mise una mano sulla spalla. ¶ “È tardi
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che teneva in una mano una croce e nell
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cristiano.” ¶ Parlava tenendo una mano sul colletto dell’indumento
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un cannolo stretto in mano, mentre la porta si
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ce l’hai in mano ti tremano le gambe
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la scansò con una mano e lei fuggì tra
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attaccata al palmo della mano. “Com’era grassa…” disse
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una smorfia, strofinando la mano contro il muro. ¶ Luigi
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e gli appoggiò una mano sulla spalla. ¶ Avanzarono insieme
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erano ovunque. Con una mano sfiorò il legno rosso
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era seduto. Con una mano avvicinò la sedia. Si
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più niente. Con la mano, Luigi coprì il foro
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guardare ancora ma la mano era ferma. Allora si
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forte, poi con la mano salì, gli sfiorò la
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Lui si mise una mano sulla bocca. Poi, senza
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lo raddrizzò con una mano. ¶ Le due lame affondarono
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improvviso, gli sfuggirono di mano e precipitarono ai piedi
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di scatto. ¶ In una mano suo padre impugnava l
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con lo sguardo la mano di suo padre mentre
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alla bocca, tenendo la mano libera sotto il mento
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gialli e storti. La mano d’ossa di Toni
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Guarda.” Luigi infilò una mano nella tasca dei pantaloni
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era stata incollata. La mano tremava, sempre più forte
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ferma. ¶ “Mi trema la mano.” ¶ “Faccio io?” ¶ Luigi voleva
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per via di quella mano che non voleva stare
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Con la lama in mano, Luigi si scostò i
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gambe. Poi spinse la mano di lato: le due
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me!” disse Luigi. ¶ La mano di Pietro entrò dentro
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gli era rimasto in mano. ¶ Era bianco. Bianco e
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Prese il biglietto dalla mano di Pietro. Lo guardò
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strizzato con una sola mano e aveva aperto la
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un uomo con in mano dei biscotti lo guardava
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Nino,” disse appoggiandosi una mano sulla pancia. ¶ Tornò alla
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tenne il coltello in mano. Lo stringeva così tanto
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della ringhiera, allungando la mano tozza verso di loro
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Pietro e con una mano gli accarezzò la testa
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lo guardava imbrattarsi la mano di saliva e passarsela
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testa. Toni tolse la mano solo quando si fermò
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Pietro si mise la mano sugli occhi. ¶ “Bravo!” esclamò
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decisa. ¶ Vide Luigi. In mano stringeva la sua solita
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orologio che ruotava in mano, gli occhi sottili, il
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schiacciata dal peso della mano. ¶ “Io sono già senza
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con le tenaglie in mano. Scomparve al di là
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prima aveva poggiato la mano. Contro quella carne, viva
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forte. ¶ Pietro prese in mano il cucchiaio e lo
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e rannicchiato. ¶ Sentiva la mano di sua madre, sentiva
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ci riusciva, allora la mano di velluto bianco si
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girò, lasciando che la mano si liberasse da sotto
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L’oscurità divenne man mano più debole, i suoi
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al figlio. Teneva una mano premuta sulla spalla, suo
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madre gli appoggiò una mano sulla bocca, e Pietro