Ugo Ojetti, Mio figlio ferroviere, 1922

disse affettuosamente mettendomi una mano sul ginocchio e guardandomi

protestare, taluni recando in mano come Santo Stefano il

rocca per ficcarci una mano, poi un piede, e

elettricista a portata di mano noi si resta all

rosso, mi tolse di mano il cappello, lo poggiò

Ad ogni stretta di mano, ad ogni brindisi, ad

sempre più frequenti, man mano che il sole calava

spaventato, e la sua mano calava su chiunque altro

trovasse a portata di mano con un ardore raddoppiato

alzando la palma della mano come a impedire che

e col bicchiere in mano, tra i sorrisi esperti

e gli rotava la mano tra i capelli che

donne si davan la mano e gli ballavano attorno

con fraterno vigore la mano di Pippo e ripetendogli

cercavamo di quietarlo, una mano sulla fronte, l’altra

il vicino seminario, una mano sul cappello, una sul

o in vicoli fuori mano. E alle quattro in

statua greca, strette di mano che pajono giuramenti, scambii

validi a portata di mano nessuno doveva essergli sembrato

disse tranquillo tenendole una mano sulla testa: – Hai fatto

teneva il cappello in mano e inchinandosi parlava loro

amor proprio. – In mia mano alfin tu sei, – come

cercare una stretta di mano e un appoggio, nella

stata una bomba a mano, e a sostegno della

fronte” due bombe a mano, scariche, s’intende, anzi

con lo scettro in mano e il boja dietro

con alcune carte in mano. Gliele depose nelle mani

piedi, faceva con la mano e con le braccia

prima gli strinse la mano, poi accompagnandolo fino sul

è mutilato a una mano, è stato lasciato in

contro il petto la mano mutilata e l’avambraccio

gli restava della sua mano sinistra: ¶ — Lo sa, dottore

ci aveva lasciato una mano, e proprio per questo

guerra. Diceva passando la mano sana sulla mano storpiata

la mano sana sulla mano storpiata: – M’è costata

perchè egli aveva una mano sola libera e con

Gliela rifanno loro la mano che ha perduta? Gliela

figlio anche con una mano sola.... Tu mettiti a

Mio figlio, con la mano che gli è rimasta

Passai la valigia dalla mano destra alla mano sinistra

dalla mano destra alla mano sinistra per non mostrare

viaggio di nozze, per mano italiana. ¶ — Lei è poeta

piedi, col bicchiere in mano, e gridavano: – Viva Lenin

capitavano a portata di mano anche se gli venivano

le cinque salsicce della mano sul cranio calvo per

e moltiplicando strette di mano che erano un modo

volta, familiarmente con la mano la nuova venuta, e

venuto aveva stretta la mano con speciale cordialità, offrì

le mise gentilmente una mano intorno alla vita per

un colpo secco quella mano audace: ¶ — Siamo in chiesa

lo teneva per una mano come un bambino. ¶ Il

So che strinse la mano al parrucchiere ed uscì

mise con grazia una mano sul braccio del colonnello

approfittai per mettergli una mano sulla spalla e sussurrargli

raggiunsi col foglio in mano, m’avvidi che Pazzotti

aspettavo col foglio in mano. Sua Eccellenza che cercava

affettuoso; mi mise una mano sulla spalla, mi sussurrò

ad alta voce, la mano tesa verso l’alto

la serva. Recava in mano una candela perchè nel

levarglielo. M’afferrò la mano. ¶ — Una cosa voglio sapere

cortese da riprendere in mano quelle due corde che

m’ebbe stretto la mano, non s’occupò che

la vantava, tenendoci la mano su come fanno i

aggiunse offrendomi con la mano inguantata un mentino: “Anche

lì, a portata di mano? Sia pure soltanto per