parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giuseppe Marotta, L'oro di Napoli, 1947

concordanze di «mare»

nautoretestoannoconcordanza
1
1947
me. ¶ E il mio mare? ¶ Eccolo che va e
2
1947
una camicetta. Ora un mare che si è mangiato
3
1947
a far battere questo mare nei nostri polsi, mentre
4
1947
sappiamo a memoria questo mare; conosciamo i suoi schiaffi
5
1947
con scogli e sirene. ¶ Mare e vicoli e gente
6
1947
Stanno litigando cielo e mare – per stabilire chi abbia
7
1947
allievi di chitarra. ¶ Il mare è a due passi
8
1947
così in mezzo al mare?» perché qualcuno, fra gli
9
1947
va a gettarsi in mare. Se invece i quindici
10
1947
soli in fondo al mare; alzati e vieni da
11
1947
curva in cui il mare si rifugia e dorme
12
1947
la campagna, discese al mare e stava sulle terra
13
1947
infischio, ma il sottostante mare? Un’acqua simile, mansueta
14
1947
screziato dai riflessi del mare come in questa cartolina
15
1947
tramonto sul golfo. – Il mare largo, visto da Posillipo
16
1947
di terra e di mare, di speranza e di
17
1947
viene a tuffarsi in mare. Il sistema rende, arrivano
18
1947
Partenope a Posillipo il mare divampa di luci riflesse
19
1947
laggiù fra Vesuvio e mare. La spettacolosa angoscia a
20
1947
e del vento di mare, l’odore di vecchio
21
1947
vento che arriva dal mare gli strappa di nuovo
22
1947
un proiettile caduto in mare, uno zampillo rosso era
23
1947
ho proprio visto il mare, tutto il mare di
24
1947
il mare, tutto il mare di Napoli pieno di
25
1947
so che qui il mare e l’intelligenza contengono
26
1947
nella prima luce, quel mare liscio e duro dell
27
1947
dell’alba, proprio un mare da piantarvi e accendervi
28
1947
sul prezioso tratto di mare che va da Mergellina
29
1947
e taceva, sorvegliando quel mare pieno di ruderi e
30
1947
insomma le spalle al mare e faceva ai suoi
31
1947
della vostra ambizione; al mare, da molti anni, voi
32
1947
e della gente al mare, quel modo sospeso, pensile
33
1947
pazzariello”. Egli riferì al mare e al cielo i
34
1947
vuotano i frutti di mare; i vecchi i deficienti
35
1947
riprendere la via del mare, fu soltanto perché inspiegabilmente
36
1947
Napoli, non lontano dal mare, si consumava la chiesetta
37
1947
come un’arca sul mare dei castagneti e delle
38
1947
sulla terra e sul mare; ma avevi altresì lo
39
1947
chiara, fremere il vicino mare come lo spumante nel
40
1947
Per qualche ora il mare mi aveva accompagnato da
41
1947
gli spilli. È un mare che amo perché viene
42
1947
che in Liguria il mare è biondo mentre a
43
1947
altra forza. Ma sempre mare è, sempre luce consegna
44
1947
il Vesuvio e il mare. L’avvocatuccio rincasava portandoli
45
1947
sul suolo e sul mare di Napoli, la quale
46
1947
confluiscono, le luci del mare e quelle dei colli
47
1947
per la vicinanza del mare, convalidava qualsiasi pazzia. Il