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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Alberto Cantoni, Pietro e Paola con seguito di bei tipi, 1897

concordanze di «me»

nautoretestoannoconcordanza
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1897
stata mia madre, perchè me ne ricordo abbastanza e
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non vedeva più che me in tutto l'universo
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desse la palma a me, al suo maestrino, il
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era da chiedere (e me lo sono chiesto più
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ai genitori, non a me che gli vedeva per
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troppo! Ciò che aveva me lo disse lui stesso
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che fui tornato: ¶ - Pierino, me ne vado. ¶ - Dove? ¶ - In
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vi pare, anche a me che me lo merito
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anche a me che me lo merito più di
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sareste voi medesimi che me l'avete fatta, ma
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terra, nei fiori da me piantati intorno ad essa
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a Bill ed a me. ¶ Poi venne la lettera
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1897
non piaceva nemmeno a me, non dico dopo, ma
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d'anni più di me e che mi rassomigliasse
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Avreste detto probabilmente come me, che non dissi, ma
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delle donne, troppo di me più giovani (le vecchie
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guardare - mi dissi - educherà me, me solo, non la
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mi dissi - educherà me, me solo, non la ragazzina
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Ma sarò io che me li godrò, i sei
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voi. Non parliamo di me, che mi sarei contentato
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bella! - singhiozzai dentro di me, tutto rannicchiato dietro la
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difatti, accattando commendatizie per me da tutti i prefetti
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1897
mia bellissima figliuola. Non me n'ebbi niente a
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caro. Che tu storpi me, pazienza, e non m
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come marito, per quanto me ne possa rammaricare come
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dire di conoscerlo quanto me, e fu solamente con
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1897
fece torto che a me. ¶ Escimmo contenti alla volta
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te, ha beneficato anche me. ¶ Il ragionamento andava avanti
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1897
avessi dovuto presentarmi da me solo, sarei passato a
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ad occuparsi anche di me. Ma era civiltà, non
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abbiate - seguitò volto a me solo - mi rimane a
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lo ha chiesto a me... il libro... e non
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1897
mondo? Così parve a me appena vista, e ringraziai
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mia scoperta - chi sa? - me la poteva benissimo graffiare
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1897
delle avvertenze tecniche da me raccolte adesso, cosa devo
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1897
mano, poi capii da me che un po' di
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1897
SECONDA ¶ I. ¶ Sapeva da me solo che il Nanni
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Cotesto lo sapeva da me, vi replico, e per
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1897
sopra i baffi! Guarda, me li vedo da me
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me li vedo da me! ¶ E raggrinzai in alto
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1897
Ma con chi?... Con me solo? Ovvero con tutti
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1897
prima?... E precisamente a me? ¶ - A chi mai? - rispose
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1897
piaceva tanto! ¶ - Anche a me piace e più con
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essere troppo vecchio per me - concluse Paola. - Tocca a
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1897
Dottore. ¶ Poi volgendosi a me solo: ¶ - Ecco, caro amico
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hanno più bisogno di me per stare uniti e
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1897
voi, se non per me. In ogni modo il
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un solo paziente. Non me li aspettavo a coppia
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almeno la salute, per me la Locandiera: insomma, quante
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1897
occuparono talvolta anche di me, non senza un poco
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1897
a Paola ed a me la gran soggezione che
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1897
ale laterali, ed io me la godetti in fondo
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1897
mattino dopo, a digiuno. Me presente. ¶ Bella alternativa. Con
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1897
distribuite (quasi nulla a me ed al Cavaliere, e
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1897
del nervoso anche a me. Oh se il suo
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1897
mezza voce, borbottando fra me e me: ¶ - Te li
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borbottando fra me e me: ¶ - Te li darò io
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arbitrariamente, per dolermene da me, non per parlargliene. Del
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1897
Dio, come pare a me. C'era il cholera
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un estro del momento. Me lo ha confessato lui
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e scappo - pensai tra me, salterellando intirizzito, con tutto
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Per il momento non me ne lagno, perchè ho
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pensandoci più volte da me solo, ma a pezzi
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Allora andiamo avanti perchè me ne sono quasi dimenticata
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1897
sulle prime, ma poi me ne deve aver detto
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1897
stata a braccetto con me. So anch'io che
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1897
di ritorno. ¶ - Per dove? ¶ - Me lo domandi!? Ce ne
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1897
sempre appartenere anche a me, se non pello spirito
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1897
troppo precipitosamente accampato da me, ma era egualmente assai
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1897
bisogno ci sia di me, ora che Bill ritorna
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1897
ha dato tanta confidenza! ¶ - Me la prendo da me
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1897
Me la prendo da me perchè ho l'ordine
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1897
se si imbatteva come me a vederla prima di
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1897
Ora la studio per me - mi diceva - dopo la
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1897
la medesima cosa. Che me ne farò da vecchia
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1897
sclamò Paola, accennando a me di sfuggita colla coda
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1897
ridire e proruppi fra me e me: ¶ - Aspetta alcuni
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proruppi fra me e me: ¶ - Aspetta alcuni mesi e
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1897
veniva fatto di contentare me, avanti di sapere se
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1897
portare una lettera per me. ¶ - Meglio - sclamò la Signorina
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1897
l'aveva mandata a me. Diceva così: ¶ "Compatitemi se
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1897
se si aspetta da me roba che duri! - pensai
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1897
come egli ha piantato me in mezzo alla strada
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1897
Povero barbone! - pensai fra me nell'offrire il mio
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1897
aveva attaccati parecchi a me che non ne aveva
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1897
mi sono scelta da me (che stupido!) non avrei
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dare. Che importa a me se egli ti becca
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so, scriverai meglio di me, ed è per questo
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1897
è per questo che me ne ho a male
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parlava più esatto di me e non ristava mai
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1897
più innocente" era per me). ¶ Paola chiamò a sè
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inconcludenti e Paola e me! Dite pure la verità
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1897
invidioso e permaloso come me, che non tutta la
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1897
altri rifiuti, ed io me ne andai a sedere
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1897
campione del genere, per me, è appunto mio fratello
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si è fatta di me, e trova pessimo tutto
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sa mio fratello di me? E come si può
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che è accaduto a me, con un critico dei
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peritò di fare di me come una antesignana del
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dall'interesse drammatico? A me non pare. Appena appena
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come è accaduto a me, i due fenomeni visivi
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articolo sull'Athenæum e me lo ha fatto aspettare
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di aver conciato anche me, nell'agitarsi coll'altro
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consiglio. Vuol rifiutarlo a me perchè sono una povera
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a sedere accanto a me. La signora Paola vedrà
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far campagna accanto a me. Cosa ho poi trovato
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di anni più di me che aveva. ¶ - Vi sarà
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suora di carità. Non me lo ha mai permesso
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facendo l'occhietto a me. ¶ - Sì, ma sul mio
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vergognerei di chiedere per me quel che Dio ha
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solamente che lasci a me la sua parte di
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a sorridere verso di me. S'imaginava bene che
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moglie chiedesse inspirazione a me. ¶ - Non capisco - disse. - Voi
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sperare che Nostro Signore me li campi molto tutti
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voi. ¶ - Già. Anche a me. Ma se è andata
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pensare un poco da me. Ne riparleremo domani sera
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a tremolare improvvisamente. Non me ne sarei accorto senza
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fa male che a me e di questo si
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altra ha detto a me: Voltatevi indietro, perchè rischiate
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dei potenti? Quanto a me, se dopo di essere
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ardori per paura che me ne scappasse una sillaba
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essa piaceva anche a me. Si ha ad essere
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Come non ero? Se me lo dico da me
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me lo dico da me. ¶ - No. Fingevi teco di
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occasione di lamentarti di me. Guarda di quanti puntelli
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col Dottore e con me, nella camera del Cavaliere
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ora a parlare di me più brevemente. ¶ - Direste dopo
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e che altrove, secondo me, si doveva usar meno
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è venuto sotto. A me non venne, è vero
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uomo sia migliore di me, vuol dire che è
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sbagliarsi ed offrì a me il tortino di piselli
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indivisa - scappò detto a me, per amore di precisione
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ferri, e tocca a me di levarti d'impiccio
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corsa in camera. Volevano me. Mi affacciai all'uscio
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siediti qui accanto a me nel banco dei rei
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si sono fidati di me e non ci hanno
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scrivere qualche cosa... come me, tanto stava attenta l
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lei sola, non a me, come tu desideri, e
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opinione di ridere di me. ¶ IV. ¶ Salto di piè
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la più felice; per me ho poca speranza, perchè
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al cappello, ma egli me la fermò a mezza
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voi? ¶ - Non saprei. Non me ne intendo. Ho smesso
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modelli, saprò dirmi da me se saranno buoni o
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capo, ma provatevi come me a penare quattro mesi
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affogato come era tra me ed il Cavaliere dintorno
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male che aveva in me, come faceste voi. È
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fare ogni cosa a me, per poter seguitare ad
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fra mio padre e me! Eppure che grandissima differenza
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quale si serviva di me perchè si vedesse poi
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economica, qua tutti con me a piantare dei chilometri
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non sapere poi come me dove mettere il vino
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ho volato tanto che me lo son visto morire
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cane che facesse per me la più piccola parte
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vecchi reggitori ed a me stesso; più ancora che
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Già. Colla paglia. Ma me l'era meritato colle
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e poco male che me lo rinfacciate anche voi
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mi dovetti persuadere da me solo che il mio
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impiegarono anche peggio di me. Molti non sono, ma
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Colonna e lungi da me. Oh se lo farei
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non avesse guardato più me del Cavaliere. Aveva voluto
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mandata giù. ¶ Tara a me davanti a mia moglie
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diritto di anzianità! ¶ A me! Davanti a mia moglie
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non possa pascersi come me di due grandi e
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Dunque ora tocca a me? - domandò senza mutare atteggiamento
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per far piacere a me. ¶ Il Cavaliere, messo abilmente
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dalla umiliazione. Toccò a me di confortarli, sventandoli in
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ciò che altri, di me più avveduto, vi avrebbe
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sia mai inteso (Dio me ne scampi e liberi
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che potevate pretendere da me, era che io riscattassi
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fede, e quanto a me ho già smesso ogni
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che il soggetto non me lo graffiano più, nè