parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Lorenzo Marone, Magari domani resto, 2017

concordanze di «me»

nautoretestoannoconcordanza
1
2017
poteva dirmela e che me l’avrebbe dovuta confessare
2
2017
aveva fatto per proteggere me e voi. Allora la
3
2017
disorientato, forse aspettandosi da me una risposta che non
4
2017
la cassetta verso di me, che l’afferrai titubante
5
2017
che sarebbe toccato a me ascoltare il nastro; lui
6
2017
forza di perdonare entrambi, me e lui, meglio per
7
2017
che è felice per me, che sarà felice di
8
2017
e uscii.” ¶ “E non me lo hai mai detto
9
2017
è corso verso di me, con la cartella che
10
2017
del mondo e a me nemmeno un bacio?” ¶ Lui
11
2017
le ho creduto... secondo me ha pianto. E, forse
12
2017
a liberarla senza di me, mi raccomando. Mi dovete
13
2017
ha aggiunto: “Vabbuò, non me lo vuoi dire. Allora
14
2017
a verità, annanz’ a me veco sulo cose arrepezzate
15
2017
si tranquillizzarono. Chiamai a me il più grande, tale
16
2017
Misi la prima e me ne andai. Quella notte
17
2017
prima te e poi me. E lo sai che
18
2017
lei, oppure portarlo con me, ché gli artisti di
19
2017
fuori dal balcone. ¶ “A me, invece, non piace troppo
20
2017
da festeggiare, sai...” ¶ “E me lo dice adesso?” ¶ “E
21
2017
candeline. E poi a me non piace il verbo
22
2017
interrompo, e tiro a me Alleria, ormai stufo di
23
2017
si stava allontanando da me. Perciò presi carta e
24
2017
lei vivesse lontano da me, con un altro uomo
25
2017
per essere indirizzati da me. D’altronde, nei Quartieri
26
2017
un ultimo ballo con me, proprio così disse, ‘vieni
27
2017
mio dolore. ¶ “Vedi che me la dovevo tenere per
28
2017
la dovevo tenere per me questa storia?” fa lui
29
2017
un vecchio rospo come me, figuriamoci una romanticona come
30
2017
che la terrò per me. Peccato, gli avrei volentieri
31
2017
in bocca: davanti a me c’è Carmen Bonavita
32
2017
ben diverso da come me l’aspettavo: mi arriva
33
2017
guarda don Vittorio, infine me, e dice: “Me l
34
2017
infine me, e dice: “Me l’hanno portato via
35
2017
fa nemmeno finire. “Nun me ne fott’ che fai
36
2017
Alleria si alza con me. “No, Cane Superiore, tu
37
2017
questo casino e lui me ne deve far uscire
38
2017
dell’orgoglio che nun me fa fa mai niente
39
2017
passare, mentre davanti a me un tipo massiccio su
40
2017
molto più veloce di me e in un baleno
41
2017
di invidia) anche a me, scarpe con i tacchi
42
2017
volta litigammo furiosamente e me ne uscii con questa
43
2017
ste camicie da dosso, me pari ’nu controllore! Se
44
2017
Il ragazzino dietro di me scoppia in un risolino
45
2017
che c’è, nun me dicere che vuò sord
46
2017
o ssaje, ma nun me scassà ’o cazzo cu
47
2017
detto Manuel, no?” ¶ “Sì, me l’ha detto. Solo
48
2017
cliente, cosa vuoi che me ne freghi di intervenire
49
2017
di nessuno. ¶ Per questo me la prendo con tutti
50
2017
ti sarai scocciata di me!”. ¶ Ho sorriso pure io
51
2017
e avventurosa esistenza per me e per questa città
52
2017
neanche se vada a me di passare tutta la
53
2017
da fare, ma a me sta bene così. Don
54
2017
le sue giornate con me, che sali a fare
55
2017
Apro il portone e me lo ritrovo davanti, identico
56
2017
la testa per qualcuno, me ne sarei fatta una
57
2017
ti sei dimenticata di me. Hai un altro, è
58
2017
E che vuole?” ¶ “Non me lo ha detto, ma
59
2017
Annuisco. ¶ “Hai bisogno di me?” e mi accarezza una
60
2017
Se hai bisogno di me, sai dove trovarmi”, quindi
61
2017
da lui, una volta me lo ha anche chiesto
62
2017
e lui non capisce me. Perché io lo so
63
2017
prima volta, però a me il calcio non è
64
2017
litigheremmo sempre, e a me non piace litigare. Io
65
2017
al cinema, e neanche me, a essere sincero. Invece
66
2017
essere sincero. Invece a me piace il cinema, potremmo
67
2017
all’Edenlandia, che a me piace molto, e anche
68
2017
Tu, caro Kevin, come me, sarai un adulto sensibile
69
2017
Tirreno. ¶ Tiro Kevin a me e gli do un
70
2017
nero e risponde: “A me piace quella con le
71
2017
suonano alla porta. Non me ne accorgo subito perché
72
2017
voler finire! ¶ Davanti a me c’è Carmen. Le
73
2017
E che bbuò da me e da mio figlio
74
2017
a rispondere. ¶ “Ah, nun me capisce?” e infila un
75
2017
lo studio.” ¶ “E che me ne fotte a me
76
2017
me ne fotte a me! Io voglio sapere perché
77
2017
Hai fatto fessa a me, e soprattutto a Kevìn
78
2017
parlare senza guardarmi. “Di me non mi importa, non
79
2017
imparo mai. So’ scema, me piace crerere che ’a
80
2017
onesta. Se fosse per me, ti avrei perdonata, davvero
81
2017
marito teneva sulo a me, che esistessi solo io
82
2017
e che un domani me ne sarei andata via
83
2017
senti...” ¶ “Se fosse per me, Luce, te perdonass’, perché
84
2017
Perciò deve campare con me e non con il
85
2017
prima che lei dica: “Me ne vaco, Luce, statte
86
2017
fa nemmeno li conoscevo. Me ne farò una ragione
87
2017
essere una parentesi. A me il ragazzo sembra innamorato
88
2017
Vittorio sorride soddisfatto, a me, invece, viene da piangere
89
2017
pieni di abbandoni, a me, invece, colmi di delusioni
90
2017
da ridere anche a me. Intanto una falena sta
91
2017
Conte di Mola. Insomma, me ne stavo con Alleria
92
2017
e indolore, almeno per me. Un po’ come è
93
2017
era più giovane di me quando papà se ne
94
2017
ragazzini messi peggio di me, perciò non mi lamentavo
95
2017
Se pure qualche domanda me la ponevo, non lo
96
2017
Antonio era dietro di me, immobile, e fissava il
97
2017
le cose si raddrizzano. ¶ “Me lo ricordo Bonfanti quando
98
2017
ho allungato il passo... me mettevo scuorno!”. ¶ “Era troppo
99
2017
mai bene?” ¶ “Mà, nun me scuccià con i soliti
100
2017
aggiungere: “Non che per me cambi qualcosa, eh, è
101
2017
niente...” ¶ “Sì, e poi me li sono dovuta crescere
102
2017
figlio fa catechismo con me ed è un bambino
103
2017
sacco di danni. A me importa ancora di mia
104
2017
amare, Luce, senti a me. Perciò i genitori non
105
2017
proprio simili calzature, perciò me ne stavo con i
106
2017
all’estero, ma per me, ragazzina che non era
107
2017
un mondo parallelo. Per me non esisteva che la
108
2017
e non diceva nulla. ¶ “Me so’ scucciata di questa
109
2017
fa sempre freddo! E me so’ scucciata di non
110
2017
Ogni giorno combatto contro me stessa e il mio
111
2017
a tre passi da me. Papà e io partimmo
112
2017
aveva comprato nel pomeriggio, me ne stavo accanto a
113
2017
provetto dei pescatori, io me ne stavo inginocchiata accanto
114
2017
ad aspettare... mah...”. ¶ “A me i pesci fanno pena
115
2017
è ancora qui con me, in qualche cassetto, sepolta
116
2017
Ciao, ti ricordi di me?” ¶ “E se nun me
117
2017
me?” ¶ “E se nun me dici chi sì, come
118
2017
figura, soprattutto quando, come me, ti ritrovi con due
119
2017
ce l’hai con me...” ¶ “Sì, lo so, sono
120
2017
prossima volta chiedi a me”, e mi sospinge fuori
121
2017
di nascondere anche a me stessa. ¶ “E allora parti
122
2017
cosa sia meglio per me, e solo per me
123
2017
me, e solo per me, di certo non credo
124
2017
i suoi occhi. Dannata me, che proprio non riesco
125
2017
femmine del rione. A me, in realtà, non piacciono
126
2017
al mare e a me viene da pensare che
127
2017
della madre. E io me ne sto lì, a
128
2017
cavaliere accanto, ma per me sarebbe andato bene anche
129
2017
e quando ridono a me non fanno ridere, perché
130
2017
e, nel suo piccolo, me l’ha riempita di
131
2017
il presente all’infinito, me ne starei tutto il
132
2017
ciò non accadesse, non me la prenderei, non me
133
2017
me la prenderei, non me la potrei prendere, perché
134
2017
per metà su di me. Allunga l’indice sul
135
2017
bevuto troppo, senti a me,” ribatto, e lo faccio
136
2017
tuo?” ¶ In realtà già me lo hai chiesto, penso
137
2017
canna. L’accende e me la offre, quindi torna
138
2017
la vita mentre io me ne sto ad ammirarlo
139
2017
deciso di corteggiare proprio me, che a trentacinque anni
140
2017
un punto davanti a me, sulla banchina a qualche
141
2017
sia uguale. Dentro di me c’è una strana
142
2017
di lasciarlo dormire da me, e poi... e poi
143
2017
a dimenarsi. E a me, che continuo ad assistere
144
2017
qualcuno se quelli come me, con un’infanzia di
145
2017
dei palazzi attorno a me e le trovo piene
146
2017
Due cuori dentro di me ¶ Avevo diciotto anni e
147
2017
semmai aggiungono. Sient’ a me, nun fa fesserie!” ¶ Le
148
2017
feci, perché dentro di me avevo un unico obiettivo
149
2017
facendo strada dentro di me una strana sensazione che
150
2017
e mi chiusi in me stessa, nella posizione fetale
151
2017
fece largo dentro di me la convinzione che stessi
152
2017
saputo tenerla dentro di me. ¶ Schizzechea ¶ Centogrammi mi guarda
153
2017
fila. Sarà che a me i disadattati in qualche
154
2017
avvocato. Che poi già me lo immagino Pasquale nelle
155
2017
una sdolcinatezza che con me non funzioneranno mai. Lascio
156
2017
tranello. “Uuh, Luce, nun me fa perdere tiempo con
157
2017
e torna subito a me. “Vabbuò, Luce, parlare con
158
2017
ne sai tu di me?” domanda con tono brusco
159
2017
e pazzia? Ià, nun me fa perdere tiempo, che
160
2017
lavoro non fa per me, sono troppo una femmina
161
2017
libera di fronte a me. Quindi accosta il viso
162
2017
mano. “Luce, senti a me, mò sei turbata. Ho
163
2017
o come Manuel, a me non interessano i soldi
164
2017
cosa strana dentro di me che si chiama ‘morale
165
2017
caso, come vede, nun me trovo. Perciò ho bisogno
166
2017
giro i tacchi e me ne vado senza rispondere
167
2017
e sì, pure per me schizzechea, nel senso che
168
2017
fatto tardi. Senta a me, si separi da sua
169
2017
ma una diversa da me, una alla Giovanna Forino
170
2017
alla sua vita. Io me ne vado. Tanti saluti
171
2017
piacere. Ma non per me, per quella donna, che
172
2017
due passi verso di me, “anzi, facimmo accussì: ci
173
2017
e quello davanti a me non è un bell
174
2017
venire a parlare con me,” dice soddisfatto, quindi mi
175
2017
sua stima, e forse me la sarei anche dovuta
176
2017
e si frappone fra me e Kevin. Per come
177
2017
donna di fronte a me crede, perché a un
178
2017
alza e abbraccia anche me. “È nuova,” risponde poi
179
2017
risposta giusta nemmeno per me. Mi accovaccio e lo
180
2017
Ma tanto anche per me erano solo complimenti, e
181
2017
continuare a credere in me, a farmi studiare, anche
182
2017
È accussì diverso da me, che a volte mi
183
2017
sia davvero figlio a me”. ¶ Ho continuato a sorridere
184
2017
Lui è troppo per me, e io poco per
185
2017
a mangiare?” ¶ “Sono da me, cinque minuti e arrivo
186
2017
la facevo proprio e me ne restavo con il
187
2017
poco iniziarono anche a me a spuntare dei promontori
188
2017
dei promontori, e allora me ne stavo tutto il
189
2017
solo, nonna, e mò me so’ scucciata!” ¶ Più o
190
2017
quaccosa, finisci cumme a me, ’ncopp a ’na seggiulella
191
2017
in effetti... e secondo me sì pure manesca.” ¶ “Senti
192
2017
continua così, sient’ a me.” ¶ Camorra è una parola
193
2017
spalle e rimette a me la decisione. Carmen, intanto
194
2017
due passi verso di me con il figlio per
195
2017
cosa urgente da fare. Me lo puoi tenere tu
196
2017
le dirige verso di me, come fanno i preti
197
2017
Eh, la crema. A me piace molto, più della
198
2017
idea, poi torno in me e distolgo lo sguardo
199
2017
se fosse davanti a me la faccia di mamma
200
2017
si inginocchiò accanto a me e ad Antonio, e
201
2017
era troppo piccolo, a me, invece, era permesso scendere
202
2017
dal basso, che a me piaceva tanto perché assomigliava
203
2017
sbagliarmi, sta fissando proprio me. ¶ “Vengo,” sento pronunciare alle
204
2017
a qualche metro da me e ho appena il
205
2017
e sebbene attorno a me vi siano decine di
206
2017
bottiglietta dallo zaino e me la sta offrendo. ¶ “Grazie
207
2017
a pochi passi da me c’era mia madre
208
2017
a guardare davanti a me proprio nell’istante esatto
209
2017
è più piccolo di me. Ma tu guarda se
210
2017
no, che faccia di me quello che desidera. Mi
211
2017
perdere del tempo con me, che di felice sul
212
2017
che Thomàs torna a me e mi stringe la
213
2017
molti, anche se a me non viene per niente
214
2017
sua bocca. Insomma, a me il guaglione me lo
215
2017
a me il guaglione me lo da assai, perciò
216
2017
due giorni con loro me viene da parlà così
217
2017
parlà così e manco me riesce de smette fino
218
2017
una donna, penso. ¶ A me da bambina nessuno è
219
2017
farmi aprire bocca, non me l’ero di certo
220
2017
a farsi accettare da me che, a dirla tutta
221
2017
cane nulla sappia di me e della mia vita
222
2017
poi arriverà anche per me quella mattina, però so
223
2017
rosso e tondo.” ¶ “A me piacciono le percoche, sono
224
2017
dare al palestrato. ¶ “Secondo me ha ragione lui, sei
225
2017
Mi chiedo perché non me ne abbia parlato, e
226
2017
è girata verso di me: “Grazie mille, davvero,” ha
227
2017
ha nisciuno a parte me. Cioè, sì, tene ’o
228
2017
se la domanda già me l’aveva posta. ¶ “E
229
2017
è andata avanti: “Io me ne voglio andare da
230
2017
so’ ignoranti comme a me, o comme ’o pate
231
2017
crescere nitido dentro di me un desiderio fino ad
232
2017
aveva capito prima di me cos’era quella sensazione
233
2017
di cuore. Sient’ ’a me, muoviti a fa ’nu
234
2017
vuole solo toglierlo a me, per farmela pagare!” ¶ “Farti
235
2017
a pochi passi da me e Kevìn, sì cresciuta
236
2017
io, ti giuro che me foss’ stata zitta e
237
2017
storia più grande di me, con un piede da
238
2017
iniziata la guerra fra me e iss’, fra me
239
2017
me e iss’, fra me e loro. Perché quella
240
2017
punire lo stesso, e me vò togliere a Kevìn
241
2017
nun me piace, nun me dice niente, anzi, se
242
2017
d’accordo, e a me va bene così, per
243
2017
tua vita e io me ne sbatto, anche se
244
2017
ti ha affiancato a me?” ¶ Si alza, si sistema
245
2017
per quale motivo a me la natura ha deciso
246
2017
facendo lo stronzo con me, nel caso non te
247
2017
te, mi dispiace.” ¶ “Come me come?” ¶ Aspetto qualche secondo
248
2017
sottobraccio e commenta: “Secondo me fai bene, è una
249
2017
ragazza.” ¶ “Sì, e a me non piacciono le brave
250
2017
tanto lei gentile con me non lo è mai
251
2017
un altro accappatoio, poi me ne dimentico e sono
252
2017
alla finestra, per cui me ne frego e sbuco
253
2017
Fora fa friddo... Nun me scuccia’... ¶ Alzo il volume
254
2017
l’occhio verso di me. ¶ “Vabbuò, come non detto
255
2017
di un anno...” ¶ “E me lo dici adesso?” ¶ “Be
256
2017
non significava nulla per me. Ora, invece, mi troverò
257
2017
quattordici anni più di me e una figlia di
258
2017
vita dissennata di entrambi, me e lui, figli di
259
2017
E nonna?” ¶ “Nonna già me li ha dati...” ¶ “Già
260
2017
fronte e commentò: “A me sembra che non tieni
261
2017
è anche separata. Non me la fidavo di sentire
262
2017
sentire nelle orecchie.” ¶ “E me l’aggia surbì io
263
2017
la sai ascoltare. Con me andrebbe a finire che
264
2017
a giudicare e a me parte la cervella, e
265
2017
Ancora?” ¶ “Io a Raffaella me la voglio sposare!” ¶ “Sposare
266
2017
prendermi cura nemmeno di me!” ¶ “Non è vero, secondo
267
2017
Non è vero, secondo me saresti una buona madre
268
2017
donna tanto diversa da me, eppure uguale. E poi
269
2017
a non guardarmi. ¶ “Per me?” ¶ “Per te, per la
270
2017
Bella.” ¶ “Ma che vuoi? Me metto scuorno!” e cerca
271
2017
a un suo sorriso. ¶ “Me metto scuorno,” ripeto divertita
272
2017
è molto più di me, non dipende da te
273
2017
un passo verso di me e ora gli occhi
274
2017
detto?” ¶ “No che non me l’ha detto, non
275
2017
dei tuoi figli? A me sì, puoi star certa
276
2017
randagi...” ribatte lei offesa. ¶ “Me ne fotto di don
277
2017
siedo. Lei ha paura, me ne accorgo dal movimento
278
2017
che Antonio aveva pregato me di parlare! ¶ “Senti, io
279
2017
c’è qualcosa di me. Questo non è amore
280
2017
maschio!” ¶ “Sì, lo so, me lo dicevi anche da
281
2017
n’è dimenticato. ¶ A me la scelta. ¶ Che poi
282
2017
scure scure comme ’a me!” e fece l’occhiolino
283
2017
fatta sentire fiera di me, alla stregua di quegli
284
2017
viene voglia anche a me di imbarcarmi e non
285
2017
terra era ancora con me, nella mia cabina.” ¶ Ha
286
2017
fuga per quelli come me, forse anche come te
287
2017
una salvezza anche per me.” ¶ Don Vittorio si gira
288
2017
Due in meno a me.” ¶ “Mi piacerebbe conoscerlo.” ¶ Apro
289
2017
Perché io accanto a me non veco proprio a
290
2017
a prendersi cura di me...” e lasciò il resto
291
2017
preparare qualcosina pure per me, ecco, le sarei molto
292
2017
anche se dentro di me già avevo un’idea
293
2017
ne ho trovato uno. Me lo terrebbe lei durante
294
2017
lei a pranzo.” ¶ “Da me? E suo marito?” ¶ “Azz
295
2017
sa che pranzi con me?” ¶ “Don Vittò, si ricorda
296
2017
il discorso. ¶ “Anche a me sembra di non avere
297
2017
in peggio. Senti a me, che tengo una certa
298
2017
il collo verso di me. ¶ “E tu chi sì
299
2017
non ci hai parlato?” ¶ “Me so’ scurdato...” ¶ “Sasà,” dico
300
2017
ci posso fare, a me i criaturi non piacciono
301
2017
e, per qualunque cosa, me puo’ chiammà, lì ti
302
2017
il pigiama.” ¶ “E allora?” ¶ “Me lo puoi prendere tu
303
2017
stringo un arto e me ne sfugge un altro
304
2017
e dice: “Dai a me”, quindi agguanta il pigiama
305
2017
divano e rimane con me finché ho finito. Poi
306
2017
Ti metti vicino a me?” domanda Kevin, quando torno
307
2017
Ma cosa vuole da me questo esserino? E poi
308
2017
staresti più sola. Come me e mamma.” ¶ “Lo prenderesti
309
2017
so cosa voglia da me questo genietto, ma non
310
2017
Ok, penserai tu a me, però adesso andiamo a
311
2017
questo che pensi di me? Volevo solo sapere come
312
2017
Manco? A chi?” ¶ “A me, per esempio” e stavolta
313
2017
qualche parte dentro di me, sento gorgogliare un vagito
314
2017
provavo da bambina, quando me ne restavo a letto
315
2017
pacchetto di sigarette e me ne porge una in
316
2017
ha proprio scucciato, mò me metto pur’io a
317
2017
prepotenza e la violenza me fanno venì ’nu torcimento
318
2017
sapete certamente più di me, piccole morti. Eppure a
319
2017
piccole morti. Eppure a me sono proprio le piccole
320
2017
le mani Arminio Geronimo me lo mangerei con tre
321
2017
Alleria è ancora da me. Se non hai cenato
322
2017
amalgamata, come piace a me, come la faceva nonna
323
2017
arrivare ad accarezzare anche me. Però i colori sono
324
2017
sempre un posto per me nel mondo finché qualcuno
325
2017
sembrava più grande di me, eppure riuscii ad arrivare
326
2017
fratello (il successivo sorriso me lo avrebbe regalato qualche
327
2017
questo vuoi sapere...” ¶ “Non me ne frega se ti
328
2017
e lei proseguì. “Per me tu può fa calcio
329
2017
natu poco, siente a me.” ¶ I suoi occhi piccoli
330
2017
nessuno è che a me il calcio piaceva perché
331
2017
Plasmon, come piaceva a me. Alla domanda di quest
332
2017
al presente e a me che sono appena arrivata
333
2017
di Pasquale Acanfora (da me soprannominato Centogrammi, perché è
334
2017
è in stanza con me, la scrivania di fianco
335
2017
cazz!” ¶ Lei indietreggiò. ¶ “A me Manuel nun me piace
336
2017
A me Manuel nun me piace, nun me dice
337
2017
a lui. Tutti, tranne me. ¶ Un pomeriggio di qualche
338
2017
mi ero detta fra me e me, e cioè
339
2017
detta fra me e me, e cioè che lo
340
2017
nascosta una parte di me che desiderava credere alle
341
2017
adesso lo porto da me”, e mi infilai in
342
2017
lo sistemai accanto a me. Lui iniziò a scodinzolare
343
2017
di Pino, anche a me quella sera era salita
344
2017
si prende gioco di me e anche di lei
345
2017
giornata! Sì, lo so, me lo dici ogni...” ¶ “Brava
346
2017
tutt’altri piani per me, e lo rivelò solo
347
2017
questo modo, ma a me piace pensarlo. Fatto sta
348
2017
nostra vita, sient’ a me, quasi sempre ci sopravvivono
349
2017
a un diavolo. ¶ “Fra me e lei, non è
350
2017
ncopp ’o stommaco. A me piacciono i guaglioni, però
351
2017
lascia disorientata, perché a me nessuno mai ha aperto
352
2017
più adempimenti. La laurea me la sono presa per
353
2017
di tanto attraente in me. Sì, ho lineamenti del
354
2017
farmi cadere. E a me, se non si è
355
2017
di un lavoro per me,” ribatto e gli dedico
356
2017
metto a canticchiare tra me e me una canzone
357
2017
canticchiare tra me e me una canzone; è l
358
2017
madre, costretta a crescere me e mio fratello da
359
2017
tanto prima o poi me ne andrò, questo al
360
2017
No,” rispondo di getto, “me la vedo io.” ¶ L
361
2017
che ha prodotto in me il sopravvenire di questa
362
2017
poco più piccolo di me, i capelli a spazzola
363
2017
a due passi da me e tu gli stendi
364
2017
tu che vvuò a me, pensavo che non te
365
2017
una matta. ¶ “E a me il passato non piace
366
2017
ero partita. ¶ “Insomma, a me girarmi indietro troppo spesso
367
2017
troppo spesso proprio nun me piace, perché poi mi
368
2017
è girato verso di me e ha commentato: “Signò
369
2017
l’operaio.” ¶ “Eh.” ¶ “Non me lo sono inventato?” ¶ “Ma
370
2017
di nervi quotidiana fra me e lui, che è
371
2017
sempre uguale suscita in me una certa ammirazione. Occorre
372
2017
il rituale su di me. Perché in lui non
373
2017
da vedetta. Io però me ne fregavo di tutte
374
2017
i soldatini, ché a me la guerra non è
375
2017
quel ragazzo era per me una specie di dio
376
2017
lo sguardo sicuro per me erano seducenti quanto le
377
2017
ancora una volta a me il cane, “è solo
378
2017
si posano su di me. Non vedo bene il
379
2017
puoi fare niente per me”, e mi incamminai verso
380
2017
faccio, potresti chiedermi di me e non sempre del
381
2017
la mia corazza. Quando me ne accorsi, era troppo
382
2017
ti serviranno!”. ¶ Ecco, a me pare proprio che ’sta
383
2017
farsi largo dentro di me a spintoni, ma io
384
2017
in giro? Senti a me, vai per la tua
385
2017
a campare, sient’ a me. Il mondo è pieno
386
2017
tu una cortesia a me...”. ¶ “Cosa?” ¶ “Non ti devi
387
2017
O sei venuta per me? Dimmelo subito che disdico
388
2017
niente,” ribatto, “che con me andresti in bianco, invece
389
2017
e una sottana. Secondo me faresti la tua figura
390
2017
volta, mentre attorno a me tutto è immobile, e
391
2017
si siede dietro di me, e allora Primavera con
392
2017
Ma, in effetti, a me non serve un rifugio
393
2017
guardato prima lui, poi me, e ha risposto: “Be
394
2017
più avere paura di me, non mi deve nascondere
395
2017
trovate!” e ha guardato me. “Una madre, pure se
396
2017
la mano verso di me, e l’ha lasciata
397
2017
lei guardava un po’ me e un po’ lui
398
2017
piena di energia. A me, invece, non dai quest
399
2017
Carmen, ma pure a me, che chiudo d’istinto
400
2017
andata ad aprire e me lo sono trovato davanti
401
2017
sms di mio marito: ‘Me so’ scucciato ’e fa
402
2017
precede ed esordisce: “A me non piace il vino
403
2017
si gira verso di me, “che è la ragazza
404
2017
casa. Perché, ecco, a me piace casa mia”, e
405
2017
sui volti attorno a me. Carmen piange senza ritegno
406
2017
star certo, metterò tutta me stessa. ¶ Sorrido al mio
407
2017
te, che sei come me, come noi, e mi
408
2017
si allunga verso di me e sussurra: “Nenné, allora
409
2017
non avevi capito, e me so’ stat’ zitt’. E
410
2017
accanto a vostra madre, me ne sono andato. Quella
411
2017
ovunque, non fate come me, che per scappare e