Alessia Gazzola, Arabesque, 2017

sembra quasi fiero di me. ¶ «Bene, Allevi. Tutto sommato

e lancia su di me uno sguardo dardeggiante. ¶ «Mai

Ci si vede, Claudio.» ¶ Me ne torno in sala

rilievi, ti porto con me e ti racconto un

non in estasi quanto me. ¶ «La Scientifica ha trovato

mi dispiace, dentro di me pulsa la curiosità di

Paris. Ho portato con me Silvia, che è il

solo per questo per me lei è il Maleh

si è rivolta a me, mi ci è voluto

mentre quell’immagine di me al matrimonio di Beatrice

irritata, forse perché a me i pesci rossi sono

in Istituto, che per me equivarrebbe più o meno

neanche se la cena me l’avesse preparata Cracco

spaghetto di soia a me è venuta fame. ¶ «Come

fatta un conto e me ne immaginavo al massimo

competitiva, la vita. A me piace un ritmo diverso

con malevolenza. Che poi me ne pento e mi

Non sono tutti come me che pare quasi che

tutti più bravi di me, Lara inclusa – del resto

benissimo che in genetica me la sono sempre cavata

oggi quella storia non me l’ha perdonata. ¶ Balbettando

chiaramente individuato, perché conosce me e soprattutto i miei

perché una parte di me non avrebbe mai potuto

voglio che sia perché me lo merito e non

esame, sei stata eccezzzzzzionale! Me l’avessero fatta a

l’avessero fatta a me quella domanda, col cavolo

l’abbiano fatta a me, nel chiaro intento di

tossicologo non ha chiamato me?» mormoro, svogliatamente. ¶ «Lo ha

incarico è affidato a me, me soltanto.» ¶ «Non ti

è affidato a me, me soltanto.» ¶ «Non ti arrabbiare

fare lo stesso con me. Ma perché non dirmelo

irrazionali.» ¶ «Non dare a me la colpa se hai

Gli scappa uno sbuffo. «Me lo sono meritato.» ¶ «Mi

ferocemente. «L’hanno ammazzata, me lo sento.» ¶ «Calma» mi

perché una parte di me vorrebbe disperatamente abbracciarlo per

quell’altra parte di me, quella razionale e che

domandato sgomenta, e a me è venuto un po

vuole può darla a me, la foto. La farò

è solo un attimo. Me la porge, con un

sua stessa età. Non me l’ha presentata. Comunque

cinque classificati prima di me sono morti tutti, non

avesse qualche novità per me, una di quelle soffiate

temo abbia preso da me), è concentrata sugli esercizi

mormora quella parte di me che conosce la vergogna

giusto. Non avercela con me.» ¶ «Ma io non ce

dai.» ¶ Beatrice ha accorpato me e Lara a CC

dieci anni più di me e si mangia CC

sia ben chiaro.» ¶ «A me?» ¶ Lui si volta – aveva

Dopo un brivido, in me si risveglia qualcosa. «Sai

vada bene anche per me. Perché magari, alla fine

a rispondergli. Dentro di me si è scatenata una

non glielo dico. ¶ Tell me, where is the shepherd

Ti ho portato con me perché con un arzillo

ci ho capito niente. Me lo potresti dire in

dire in turco, per me sarebbe esattamente lo stesso

Altro che lucido, a me non pare proprio. Io

sono successe?» ¶ «Ho capito. Me ne torno a casa

questa domanda! Shame on me! ¶ Come se non fossi

Anche se forse, per me, l’amore lo è

un’opinione bassissima di me. Sono tuo fratello, ti

occhio. Tra l’altro me lo ha chiesto mamma

molto goffa e non me ne rendo conto, ma

luce! Lascia fare a me, mi è appena arrivato

perplessi puntati su di me. ¶ «È ancora qui?» chiede

punto anche una come me è investita dalla vergogna

hanno nel didietro...» ¶ «Non me lo voglio ricordare» la

sempre negata pure a me stessa. ¶ «Be’, Arthur è

dei conti, Elis, per me è in arrivo un

già oggi?» ¶ Figurarsi, a me non sembra vero. ¶ «Riguardo

rivolge di nuovo a me. ¶ «C’è Chloë Marchelier

rifiutato.» ¶ «E quindi? A me è toccato un posto

ma continuando a fissare me. ¶ «Perché me lo hai

a fissare me. ¶ «Perché me lo hai tenuto nascosto

di no. ¶ «Claudio, a me è toccata la ricerca

di essere contraddetto. Da me, poi. ¶ «Elastico come il

peggio.» ¶ «Dottor Conforti, a me le mosche interessano» s

magari voglia andarci con me. ¶ «In una ludoteca vicino

esami dal tossicologo.» ¶ Secondo me quest’uomo soffre di

più svariate immagini di me e CC ai Tropici

ai Tropici o di me e CC in tenuta

giornata e lasciando a me l’ameno compito di

scuciti i pantaloni...» ¶ Alessandra me lo comunica con voce

verità è che per me un mondo senza Claudio

di gentilezza verso di me, il mio mondo e

sua attrezzatura fotografica; a me il compito di tenergli

pesantissima. Ma del resto me la sono cercata. «Andiamo

sempre prima di tutto, me lo ha insegnato lei

abbia più ansia di me. Il che è tutto

scagato. ¶ Una parte di me dice all’altra che

Farò le cose da me. Ne sono capace. ¶ Forse

una pizza?» propongo, ma me ne pento subito, perché

In ogni caso, tra me e CC mancano le

la parte amabile di me (forse in definitiva quella

così ho fatto da me. ¶ Ho convocato le parti

e le sue iniziali. ¶ «Me la faccia vedere» rispondo

volessi far forza a me stessa. ¶ «Vuole un po

semplici non fanno per me. Deve esserci la fregatura

tenuto la cosa per me. ¶ «D’accordo. Quando tornerà

con una determinazione per me quasi inedita. ¶ «Capisco. Aspetto

nostra, e tocca a me accompagnarla questo pomeriggio al

trench firmato dietro di me si produce in un

ansiosa di tagliare corto. ¶ Me la gioco. «In effetti

i più vedono in me una specie di becchina

ansiosa di liberarsi di me. «Ha trovato il mio

il compleanno insieme. Per me è stato come perdere

severa rivolta verso di me. ¶ «Grazie per il tempo

sei più brava di me?» ¶ Mi sento avvampare. È

senza neanche parlarne con me?» ¶ «Ma se ti ho

non esagero. E se me lo merito, se ho

se ho sbagliato, io me ne assumerò ogni responsabilità

e senza parlarne con me, è oltre i limiti

impressione che, esattamente come me, lui stesse aspettando con

dare il peggio di me. ¶ «Ali... Ho sentito Conforti

Wally dovesse chiederti di me dille che forse sono

la porta e poi me la chiuda dietro come

gesto d’amore verso me stessa mi è dato

Devo trovarla dentro di me. ¶ Rientrata a casa, trovo

desiderio, ignoto anche a me, che sia io a

ma continua a fissare me con profonda diffidenza. Con

Ha dato anche a me la stessa impressione, quelle

tempo di rispondere a me, ma a lei, sì

come se vedesse in me l’unica persona in

siamo tutti d’accordo. Me lo spieghi lei, dottoressa

una competizione che secondo me era malsana. Tante volte

era d’accordo con me. Una volta, dopo uno

un po’ provocatoria, ma me ne pento subito. «Scusami

vent’anni più di me, io non guardo indietro

Ma non più di me. ¶ «Dimenticavo. Ho quell’informazione

resto posso portarlo con me, nel mio cuore. Non

bel regalo! Ma perché?» ¶ «Me lo farò spiegare, non

potuto vedere. E per me è la cosa migliore

ballare vicini, e per me il clima si fa

un enigma anche per me stessa. Evito di pensarci

il pacchettino sul tavolo. Me l’ero completamente dimenticato

che funziona!» ¶ Va bene. Me lo sono meritato. Credevo

racchia. È bellissima. Per me.» ¶ È talmente desolato che

per Alessandra serpeggia in me, quando penso che non

tutto le nostre belve?» ¶ Me ne andavo con un

il caso. ¶ «Venga con me» dice infine. ¶ «Mais... Emmanuel

ma d’altra parte me la sono anche un

Rinuncio al taxi e me ne torno a casa

qualche anno meno di me e se io a

Montechiaro. Quella che per me è indubbiamente la figlia

giro.» ¶ «Infatti, anche secondo me non è un caso

tutta la verità o me ne vado.» ¶ «Ti prego

No. Ho giurato a me stessa che, se vuole

e la Montechiaro? ¶ Dopotutto, me ne andrò, con il

un mojito anche a me?» gli chiedo. ¶ Beviamo sul

è per questo che me ne devo andare. Con

e inaspettata timidezza. «Io me lo ricordo, era veramente

e voleva preservarla per me. Era la mia eredità

seguito a Londra quando me ne sono andato. Perché

andare al sodo. ¶ «Non me l’ha donata. Me

me l’ha donata. Me l’ha restituita. Francamente

detto che la casa me l’avrebbe lasciata in

un posto anche per me, ma sarebbe stato paradossale

di quelle domande per me del tutto incomprensibili. ¶ «Non

Sono felice che tu me l’abbia chiesto». ¶ Il

che scorre dinanzi a me, che lo intrattiene quella

che conosceva grazie a me e che non fa

pronuncia, ok?» ¶ «Veronica, secondo me, è l’ipotesi più

davvero, è che non me la cavo poi benissimo

paranoica che è in me crede che alluda alla

come vorrebbe fare con me, per poi uscire dalla

avere il controllo su me stessa, inizio a piangere

ancora, è meglio che me ne vada. Lui mi

regalato lui, che per me è sacro e che

scambiato mio fratello per me!» Non riesce a reprimere

risposto, ma dentro di me una stella danzava. ¶ Mio

si fa prendere da me, come farebbe un cagnolino

manica, solo che per me non vale mai. ¶ «Be

di precisazioni. «Le altre me lo hanno sempre detto

posto di fronte a me, taciturna. Il suo avvocato

lei, Franz?» ¶ «No. Per me era qualcosa di più

aspettative alte su di me, e io finisco sempre

banco, sedendosi accanto a me. «Storia lunga.» ¶ «Per questo

dice, con semplicità. ¶ «A me sì. Tu hai pensato

tuoi confronti e per me è... terribile.» ¶ «L’ho

invece... ogni parte di me lo era. Lo è

alle parole.» ¶ Se tutti me lo dicono, forse è

fogli di fronte a me. ¶ «Eh?» Mi sento confusa

stato più forte di me.» ¶ «Un momento. Claudio, hai

Calligaris.» ¶ «Ma anche per me. Ho trovato la soluzione

quando ero bambina, per me sono diavolerie. Niente è

rincoglionita. E lo zucchero me lo posso mettere» conclude

che sei stata male? Me lo dici?» ¶ «Gli ho

ma mi dispiace per me!» Forse sono stata troppo

la città adatta a me. Sono una donna sola

viene a dirlo a me.» ¶ «No?» gli domando, infilando

Wally che vieni con me a un sopralluogo, non

never goes out... Take me anywhere, I don’t

e non è da me comportarmi in quel modo

fiducia. Se non in me stessa, nella fortuna: che

e questo suscita in me un’antipatia insopprimibile. ¶ «Dottoressa

Camilla. Marco, minore di me di appena quindici mesi

devo fare tutto da me, senza nessun aiuto che

perché adesso sta fissando me, in quel suo modo

minacciata, sono sicura che me ne avrebbe parlato. Non

e pericoloso proprio con me. Adesso, dottoressa, devo andare

riesce a capire cosa me ne importi. «Sì, certo

intirizziti ma, quanto a me, il freddo mi lascia

sua madre, quindi?» ¶ «Certo. Me l’aveva detto lei

servizio della signora Vichi, me lo ricordo perché ce

sera. ¶ A salvarmi da me stessa, mentre cerco di

chiedere il conto. ¶ «Secondo me lei adesso ha una

Ma Valentina non riguarda me» obietta, con una logica

che non si dica me la ritrovo davanti. ¶ «Ma

mio fratello che secondo me lei dovrebbe mollare Camilla

lei lo bloccò. «Per me la giornata inizia solo

vuole chiederne una per me. Quale, non si è

loro ma anche per me, perché quella non era

scomodare la Madonna per me, chiedile di farmi trovare

affezionata.» ¶ «Alice. Vieni da me.» ¶ «Dai, Claudio. Per una

no? Non chiedere a me di uscire, siamo a

vieni a stare con me. Proviamoci, a svegliarci insieme

le parole giuste per me, Fabrizio Cocco per la

lettori, che fanno di me una scrittrice. ¶ Ultime ma