parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Pietro Metastasio, Giustino, 1713

concordanze di «me»

nautoretestoannoconcordanza
1
1713
onore ¶ Reca letizia in me, perché mi sembra ¶ D
2
1713
quali io vado ¶ Tra me considerando, e trovo al
3
1713
Caro Giustino, tanto a me dispiace ¶ Questa vostra partita
4
1713
Oh qual speranza in me rinascer sento! ¶ Parmi che
5
1713
TEOD. Grato è a me l'eseguire il tuo
6
1713
un tratto e a me la vita? ¶ Chi sa
7
1713
il doloroso pianto? ¶ Di me forse hai vergogna? ¶ Di
8
1713
forse hai vergogna? ¶ Di me, che quasi figlia t
9
1713
sì dura, ¶ Sì forte me n'accesi ¶ Che viver
10
1713
E qual cagione ¶ A me fuor dell'usato in
11
1713
E perché prima ¶ A me non ne fe' motto
12
1713
Che va mesta di me forse cercando. ¶ Sorella, or
13
1713
ogni conforto. ¶ AST. Da me l'imperatrice or or
14
1713
se tanta impazienza in me si muove, ¶ Quanta ne
15
1713
fin ch'ella a me ne venga. ¶ IMP. Io
16
1713
Perciò sì tosto a me chiamar ti feci. ¶ SOF
17
1713
qual, se inaspettato a me giungesse, ¶ Romper potria della
18
1713
parte del vedere a me ricopre) ¶ Veggio del fato
19
1713
disprezza ¶ Ciò che da me procede. ¶ AST. Il mio
20
1713
dura. ¶ CLE. Ma in me manca la speme, e
21
1713
dolorosa vita, ¶ Che a me sembra un morir più
22
1713
Oh doloroso giorno! Oh me infelice! ¶ Come ben del
23
1713
Sofia, non senti? ¶ Misera me, per l'improvvisa doglia
24
1713
potrà repugnare? ¶ SOF. Oh me infelice! ¶ Queste son le
25
1713
a mio talento ¶ Di me disporre. ¶ AST. Sì; ma
26
1713
SOF. Quante più contra me ragioni adduci, ¶ Tanto più
27
1713
rendere o torre ¶ A me la suora, al buon
28
1713
si possa, ¶ Né di me più meschina. Odio la
29
1713
infelice flutto, ¶ Aprir ver me le scolorite labbra, ¶ E
30
1713
ogni contento. ¶ SOF. Per me, sorella, è vano ogni
31
1713
mia morte ¶ Piango, misera me, che sarà in breve
32
1713
De' miei perigli a me medesmo il frutto. ¶ TEOD
33
1713
remi tratto, ¶ Giungere a me col messo e colla
34
1713
anzi giunse, ¶ E a me chiamato il provvido nocchiero
35
1713
il mio corpo, in me la vita, ¶ Se non
36
1713
sì crudeli eventi, a me, che sono ¶ Fin or
37
1713
in una cosa a me sì cara. ¶ FOS. Sofia
38
1713
oggi il possesso ¶ Di me, del mio voler, della