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Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «meco»

nautoretestoannoconcordanza
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al mio fratello: - Vienne meco - e così ci partimmo
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volentieri insieme ne verrebbe meco - questo ragionamento che noi
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amore; e isdegnata grandissimamente meco per conto di quella
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lei avendo giurato vendicarsi meco, nacque una occasione, che
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far nulla con esso meco, solo mi volevano cognoscere
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fra gli altri ragionando meco, lui vidde certa dimostrazione
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donasse venticinque scudi, scusandosi meco che non aveva più
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mie inferme parole, malamente meco s'adirò; onde, io
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maraviglia al Papa, avevo meco portato tutte le vecchie
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cercò di maritarla; e meco istavano la madre d
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per essi prima che meco ne vadino in prigione
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per piazza Naona, avendo meco quel mio bello can
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Salviati, il quale aveva meco quel grande odio sopraditto
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rotto o con esso meco, e biasimava l'opere
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voleva che io menassi meco un fanciulletto vergine. Presi
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anni in circa, e meco di nuovo chiamai quel
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grazia, Benvenuto mio, vien meco e fuggi un gran
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non vi vogliate adirar meco, che non v'ho
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io ne la menassi meco. Alla quale io dissi
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lei ne voleva venir meco, che io gli darei
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facile a l'adirarsi meco -. Il Papa, fermato di
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voler quistione con esso meco. Quelli ch'erano meco
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meco. Quelli ch'erano meco, giovani bravi e volontoriosi
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tanta grazia di chiamarlo meco a tutto quel che
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il quale era stato meco da piccol fanciulletto in
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andai a Roma, e meco ne portai quel bellissimo
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del giorno si stava meco. ¶ LXXXVII. ¶ Intanto io avevo
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Filice Guadagni, diceva motteggiando meco: - Io mi chiamerei Filice
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mandato per me e meco si consigliava che sorte
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di poi si consigliava meco che scusa e' si
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Di poi innel ragionare meco, mi chiamò per nome
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mi disse: - Benvenuto, appicca meco ragionamento che paia d
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un giovanetto che stava meco, il quale si domandava
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pigliassi. Così era stato meco di molti mesi; e
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io lo lasciassi venir meco, e che lui verrebbe
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meglio che io avessi meco de li mia Italiani
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fui contento di menarlo meco innel modo che lui
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Benvenuto, a restar qui meco, altrimenti io non ve
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ma che volendo venir meco di compagnia io gli
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che se ne verrebbe meco, non potendo far altro
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ditto, che, essendo stato meco per lavorante parecchi anni
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libri, insieme con esso meco. Io vi fo intendete
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che si facessi mai, meco non dovev'egli far
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fa miracoli - questi restorno meco; e chi di loro
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feci restare a cena meco; onde io, tenendo la
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esso loro; così soprastettono meco. Passato un'ora di
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mi disse: - Vieni innanzi meco e presto lo vedrai
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volta di Roma, e meco ne menai Ascanio. Per
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dua volte a starsi meco, insieme con messer Luigi
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non aveva che far meco, e difendendosi dalla punta
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piacevol giornate e menar meco Ascanio e Pagolo, mia
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che se gli usava meco quelle istratte parole ai
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Re: cominciò a parlar meco in taliano, e disse
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ben detto, e che meco istabilissi tutto quello che
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che io avevo portato meco, e di più cinquanta
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volevano venire con esso meco a ogni modo; per
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detti modelli con esso meco, insieme con quei mia
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subito cominciò a ragionar meco, dicendo che da poi
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cioè la Sena: portai meco un modello di cera
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curai di menare servitore meco. Giunsi a casa il
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in Italia le portai meco; e dovunque io vada
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a trovare, e portai meco il mio modello, di
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dicendogli che io avevo meco certi modelli, i quali
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grazia. Così lo portai meco; e fattogli intendere per
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mi disse: - Benvenuto, venite meco, che io vi darò
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detto, si volse crucciar meco e dare male commessione
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s'adirava una volta meco, m'arebbe fatto capitar
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in detta Roma stavano meco. Un altro romano, che
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vedi come tu stai meco bene, e sai che
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io non potevo portar meco, e quell'altre sottile
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buone arme e venite meco, e ubbidite a quanto
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che ubbidite e venite meco -. Tutti d'accordo quelli
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il Chioccia, che venissi meco, e mi feci menar
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madre, quando la stava meco, a questo la Ruberta
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sue mane a gara meco, prese quell'altro lombardesco
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alla presenza mia parlando meco in italiano, in modo
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L. ¶ In mentre che meco medesimo io facevo questo
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di dumila ducati, e meco ne avevo portate per
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lui si voleva acconciar meco per servidore: al primo
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di ragionare con esso meco. Cominciato un poco a
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di Vinezia, e menai meco quel mio Bernardino di
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Sua Eccellenzia si adirassi meco. E una sera in
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l'Eccellenzia Vostra motteggi meco, io non entrerò in
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mi accrebbe animo e meco medesimo dicevo: - Se Iddio
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che lui aveva passato meco in su la piazza
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sia venuto a lavorare meco mandato dallui, solo per
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lavorare come del confabulare meco, ancora e' mi veniva
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subito giunto cominciò arragionar meco di molte diverse e
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quale lei s'era meco tanto doluta della sua
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si messe a disputarla meco; e mostrando a Sua
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con tanto arrabbiato furore meco, che io mi spaventavo
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domesticato a suo modo meco, un giorno in fra
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che lei avessi aùto meco quel poco di stizza
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dimostro di essersi crucciato meco: e la causa fu
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per essere in discordia meco per altre faccende passate
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che fussino d'accordo meco, e che Sua Eccellenzia
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si mostrò alquanto sdegnato meco; il quali io pregai
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ragionò un gran pezzo meco. Io non mancai di
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Duchessa cominciò a ragionar meco: con el qual ragionamento
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vorrete farò: basta che meco voi sarete sempre d
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che tutti si condolsono meco che Federigo de' Ricci