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Benvenuto Cellini, Vita di Benvenuto di Maestro Giovanni Cellini fiorentino, scritta, per lui medesimo, in Firenze, 1562

concordanze di «messer»

nautoretestoannoconcordanza
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1562
Anniballe cerusico, padre di messer Librodoro Librodori, volendo io
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1562
simile a quello, litterato; messer Antonio Allegretti; allora misser
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il Papa, voltosi a messer Bartolomeo Valori, gli disse
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di notte, scontrandomi in messer Bartolomeo Valori in sul
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mie faccende. Il ditto messer Bartolomeo dovette ridire al
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si struggeva, commesse a messer Ruberto Pucci che attendessi
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parve: e fatto chiamare messer Anibal Caro, il quale
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sul capo. Il ditto messer Pierantonio disse che lui
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in ottone. Mostratala a messer Piero, subito m'introdusse
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questo minor male: ringraziate messer Traiano da mia parte
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il quale si chiamava messer Latino Iuvinale; disse che
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a lavorare; e quel messer Latino Iuvinale m'introduceva
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altri mia nimici, massimo messer Traiano, aveva promesso di
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queste dua parole: - O messer Iacopo, li uomini da
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io facessi mai; e messer Lorenzo qui mi darà
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E da parte di messer Lorenzo ti dico, che
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scavalcare a casa di messer Giovanni Gaddi cherico di
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e non aver paura. Messer Giovanni pur diceva: - Maestro
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sproposite risa, disse a messer Giovanni: - Or toccate qui
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questo tanto il ditto messer Giovanni fece mettere in
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insieme con il ditto messer Giovanni, un certo misser
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misser Lodovico da Fano, messer Antonio Allegretti, messer Giovanni
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Fano, messer Antonio Allegretti, messer Giovanni Greco, tutte persone
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Greco, tutte persone litteratissime, messer Annibal Caro, quale era
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io parlassi col suo messer Ambruogio; che aveva dato
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poteva fare. Il ditto messer Ambruogio mi cominciò a
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dua o tre volte messer Giovanni Gaddi, e ogni
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rubare ogni mio bene -. Messer Giovanni Gaddi allora, ch
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io mi volsi a messer Giovanni Gaddi e allui
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vegga, doverresti venirci con messer Antonio Allegretti o con
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Antonio Allegretti o con messer Annibal Caro, o con
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è cotesta bestia -. Allora messer Giovanni disse per motteggio
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dovero, perché mai più messer Giovanni non lo volse
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vedere, e fece chiamare messer Antonio Allegretti, e messer
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messer Antonio Allegretti, e messer Lodovico, e messer Annibal
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e messer Lodovico, e messer Annibal Caro. Giunti che
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di male parole a messer Giovanni Gaddi, sì che
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fecion vergognare il ditto messer Giovanni. Di poi dissono
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scrisse a Firenze a messer Benedetto Varchi mio carissimo
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quel gran virtuoso di messer Benedetto e mio amicissimo
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lasciò il sonetto di messer Benedetto Varchi, quale è
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un certo iscioccone chiamato messer Francesco Soderini; e veduto
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Ancora diceva il ditto messer Francesco e giurava ispressamente
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una certa mulettaccia quel messer Francesco Soderini: ridendo per
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aveva dato commessione a messer Latino Iuvinale che mi
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seguente. Parve al detto messer Latino, che aveva una
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il Papa commesse a messer Durante suo cameriere che
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fece innanzi il ditto messer Durante con tanto isgraziato
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Imperatore. Si fece innanzi messer Durante, il quale mi
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baciar le mane a messer Pietro Bembo, il quale
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ancor cardinale. Il detto messer Pietro mi fece le
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ne andai al magnifico messer Pietro, il quale faceva
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di grandissima importanza di messer Filippo Strozzi: e perché
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importanza, le quali mandava messer Filippo Strozzi. A questo
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aveva fatto avere da messer Agnol de Cesi; dipoi
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m'introdusse un certo messer Giuliano Buonaccorsi suo tesauriere
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Re. Poiché il ditto messer Giuliano se ne fu
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Lione, disse al ditto messer Giuliano che seco mi
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Roma, qual si domandava messer Benedetto Conversini pistolese, che
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malificii, qual si domandava messer Benedetto da Cagli. Questi
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il quale si domandava messer Giorgio cavaliere, degli Ugolini
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volarmi drieto. In questo messer Roberto Pucci, padre di
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Roberto Pucci, padre di messer Pandolfo, avendo inteso questa
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voi volete da me -. Messer Roberto Pucci disse: - Beatissimo
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gentiluomo, che si domandava messer Andrea Centano. Il Papa
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Allora io pregai questo messer Andrea, che fussi contento
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volute fare, ma quel messer Andrea, a chi toccava
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il quale aveva nome messer Benedetto da Cagli. Dissi
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Cagli. Dissi: - Venite innanzi, messer Benedetto mio, ora che
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perdono. Sì che venite, messer Benedetto mio, e speditemi
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in cambio suo restò messer Antonio Ugolini suo fratello
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aveva lasciato andare. Questo messer Antonio, per quanto io
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fare di me. Quel messer Durante bresciano già sopra
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col cibo. Però questo messer Durante sopraditto dette un
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è il mio nimico messer Durante, ma è una
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perché avendo dato quel messer Durante mio nimico, o
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della sua vivanda. Quel messer Antonio, che certo di
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punto. Ancora il ditto messer Antonio mi mandava da
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e io allui. Quel messer Antonio, vergognandosi alquanto, e
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mi restai a godere. Messer Antonio, fratello del Castellano
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trovare un cassiere di messer Bindo Altoviti, il quale
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starsi meco, insieme con messer Luigi Alamanni e con
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Luigi Alamanni e con messer Gabbriel Cesano, e quivi
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che avean fatte saliere. Messer Luigi, sopra questo, approposito
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disse molte mirabil cose; messer Gabbriello Cesano ancora lui
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mio, il disegno di messer Luigi e quello di
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Luigi e quello di messer Gabbriello mi piacciono tanto
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detto e io farò -. Messer Luigi Alamanni allora ridendo
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e con suave voce. Messer Gabbriello Cesano era tutto
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sua forma parlò. Aveva messer Luigi con le parole
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galanterie, tutte a proposito; messer Gabbriello aveva disegnato che
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romore fu il primo messer Gabbriel Cesano, e disse
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posson fare -. A questo, messer Luigi Alamanni prese la
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poco nella bocca. Quel messer Cherubino era vestito da
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In questo scontrai quel messer Cherubino, insieme con quel
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a' cavagli, e lasciammo messer Cherubino e 'l milanese
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da desinare. Intanto comparse messer Cherubino e quel pazzo
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molto maravigliosamente carezzati. Quel messer Cherubino e 'l milanese
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il quale si domandava messer Girolamo Giliolo. Non poteva
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si chiamava per nome messer Alberto Bendedio. Questo uomo
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corressi in poste. Questo messer Alberto era grande uomo
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commesso a quel suo messer Girolamo Giliolo, che per
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Intanto il sopra ditto messer Alberto aveva ripreso la
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aveva ordinato col ditto messer Alberto, che per quel
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si domandava per nome messer Alfonso de' Trotti. Questo
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piaccia loro. Giunse questo messer Alfonso; per la qual
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per la qual cosa messer Alberto gli disse: - A
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Cardinale di Francia -. Questo messer Alfonso disse che non
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andò e tornò, questo messer Alfonso diceva al ditto
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Alfonso diceva al ditto messer Alberto: - Io vi voglio
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a ogni modo -. Questo messer Alfonso, in mentre che
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l'ebbi, voltomi a messer Alberto, dissi: - Pur beato
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io l'ho veduto! - Messer Alfonso adirato, con qualche
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si dice -. Voltomi a messer Alberto, persona molto grave
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queste mie parole, quel messer Alfonso pareva proprio che
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Eccellenzia lo vedrebbe. Allora messer Alberto Bendidio ch'era
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voi partiate di qui, messer Alfonso, voi lo vedrete
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mia lode. Volse poi messer Alfonso che io mi
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di legne -. Questo fu messer Luigi Alamanni, che così
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il quale si domandava messer Antonio Massone. Questo gentiluomo
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mondo: questo si fu messer Guido Guidi, eccellente medico
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bene. Capitò il ditto messer Guido in Parigi; e
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Ancora altra volta accomodai messer Luigi Alamanni con i
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virtuosi. Con il sopraditto messer Guido godemmo l'amicizia
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libro di medicina a messer Guido. Volendomi io servire
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appresso, venendo la festa, messer Mattia del Nazaro, ancora
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ascolterò -. Dissi così: - Sappiate, messer Francesco, che io v
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io cominciai, dicendo così: - Messer Francesco, voi sapete che
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error voi fussi -. Disse messer Francesco: - L'opera è
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A cotesto io rispondo: - Messer Francesco, che da poi
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mi fu battezzata da messer Guido Guidi, medico del
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signora Maddalena, moglie di messer Luigi Alamanni, gentiluomo fiorentino
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fu la moglie di messer Ricciardo del Bene nostro
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Re, e dissono a messer Guido e al Vescovo
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dispiacere. Il Vescovo e messer Guido ebbon molto più
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che il Vescovo e messer Guido dicono che voi
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quel mio fidelissimo amico messer Guido Guidi: queste lettere
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tesauriere, che si dimandava messer Giuliano Buonaccorsi, cittadino fiorentino
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io mi scontrai in messer Lorenzo de' Medici, il
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tratteneva in casa di messer Giuliano Buonacorsi, e per
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il signor Priore e messer Lorenzo mi si volsono
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mi fece chiamare da messer Sforza; e apressatomi a
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nimico mio mortale, di messer Pierfrancesco Ricci, maiordomo del
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scultore simile. Sappiate che messer Bindo Altoviti mi menò
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col Papa, sopra giunse messer Averardo Serristori, il quale
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mai spiccare dal mio messer Michelagnolo, insino o che
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Rifredi. Trovai in Palazzo messer Pierfrancesco Ricci, maiordomo, e
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che modo mi guardava messer Sforza e certi altri
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venne voglia di domandare messer Sforza che cosa voleva
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che voltosi al suo messer Sforza gli disse così
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voglia -. Così il detto messer Sforza mi fece la
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e gli detti a messer Sforza, il quale gli
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in mano al detto messer Sforza, e gli disse
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mi disse la sera messer Sforza, ridendo e anche
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non fanno le buone, messer Iacopo Guidi segretario di
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parole alla presenzia di messer Alamanno Salviati, e mi
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seguitando qualche mese. Dipoi messer Antonio de' Nobili, che
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amorevolmente dissi al detto messer Antonio, pregandolo che e
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bruttissimi che mi faceva messer Alfonso Quistello e messer
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messer Alfonso Quistello e messer Iacopo Polverino, fiscale, e
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di Pisa, e chiamò messer Pandolfo della Stufa, e
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mi fece intendere per messer Lelio Torello, suo aulditore
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mi fece intendere per messer Cesere, guardaroba, che io
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Danti, perugino, in casa messer Ottaviano de' Medici; un
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e voltosi al suo messer Gianstefano, disse: - Va e
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di vista -. Il detto messer Gianstefano molto accortamente e
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è parente stretto di messer Guido Guidi, medico e
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mandò a dire per messer... che io facessi quel
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guadagnato il marmo. Questo messer... si era uno degli
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in quel tempo viveva messer Alfonso Quistello ed era
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L'altro giorno seguente messer Bartolomo Consino, segretario del
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Regina di Francia mandò messer Baccio del Bene al
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si disse; e perché messer Baccio del Bene e
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Io dissi al detto messer Baccio, che mi chiedessi
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mi ritornerei in Francia. Messer Baccio lietamente disse: - Noi
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a trovare il detto messer Baccio, il quale mi