parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Italo Calvino, Fiabe italiane, 1956

concordanze di «mezzo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1956
non a circolare in mezzo al pubblico. Un «Grimm
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1956
da un secolo e mezzo si spinge solo gente
3
1956
anni ho vissuto in mezzo a boschi e palazzi
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1956
di udirla. Presso che mezzo secolo fa, ella dovette
5
1956
uno scoglio isolato in mezzo al mare. – Scendi nella
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1956
lo lasciò solo in mezzo al mare. Baciccin s
7
1956
piccola, ed erano in mezzo al mare. Remarono, remarono
8
1956
sotterranei del palazzo. In mezzo al sotterraneo, in una
9
1956
prese un temporale in mezzo al bosco e si
10
1956
chiusi, che hanno in mezzo un finestrino, e il
11
1956
e fumo: e in mezzo al fuoco e al
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1956
di dannati, e in mezzo al fuoco riconobbe sua
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1956
che bruciava, e, in mezzo a tutti, sua sorella
14
1956
solo tre corbe e mezzo, e al Re bisognava
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1956
sulla stessa carrozza, in mezzo a un bosco si
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1956
una pietra bianca in mezzo all’erba e si
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1956
in un castello in mezzo al bosco. Prese una
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1956
giallo, in piedi in mezzo al sentiero, ed ecco
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1956
sotto il castello in mezzo al bosco ma non
20
1956
in quel boschetto. In mezzo a quel boschetto c
21
1956
e si cacciarono in mezzo alla folla. La colomba
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1956
testa di Bobo. ¶ In mezzo a canti e grida
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1956
e questo terrazzino in mezzo aveva un buco, per
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1956
una bella vasca, in mezzo a una gran sala
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1956
mezzogiorno in punto, nel mezzo della vasca spuntò fuori
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1956
dire: – Sia bruciata in mezzo alla piazza su un
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1956
musiche e canti, in mezzo a tutto un gran
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1956
far piazza pulita di mezzo orto. Quando la strega
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1956
avrà sette anni, sia mezzo per te e mezzo
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1956
mezzo per te e mezzo per me. ¶ E la
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1956
lungo, mezza testa e mezzo corpo. ¶ A uno di
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1956
casa, – e all’altro mezzo disse: – Tu resta con
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1956
resta con me. ¶ Un mezzo resta e l’altro
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1956
resta e l’altro mezzo va a casa. Va
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1956
e star zitta. ¶ Questo mezzo ragazzo viene grande e
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1956
uomo con mezza testa, mezzo corpo e una gamba
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1956
il manifesto. ¶ Quando il Mezzo sentì che a palazzo
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1956
il bambino vide il Mezzo, si mise a sorridere
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1956
figlia del Re! ¶ In mezzo a tutti, solo il
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1956
gran botte vuota: il Mezzo, la sua sposa e
41
1956
E là dentro il Mezzo, sentendo che la figlia
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1956
su una spiaggia. Il Mezzo ruppe il fondo e
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1956
e ben bevuto, il Mezzo disse: – Sei contenta di
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1956
lei, – se invece di mezzo, tu fossi intero. ¶ Allora
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1956
Dopo pochi giorni, il Mezzo che non era più
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1956
che non era più mezzo ma intero, fece corte
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1956
padre della sposa. Il Mezzo, ricevendoli sulla porta, disse
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1956
bere, e intanto il Mezzo dice tra sé: «Per
49
1956
ho toccato niente. ¶ Il Mezzo dice: – V’avevo avvertito
50
1956
posso giurarlo! ¶ E il Mezzo: – Così, con tutte le
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1956
per lui. ¶ E il Mezzo, mosso a compassione, gli
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1956
barba lunga fino a mezzo il petto. ¶ Quando scese
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1956
allontanò dal seguito. In mezzo ai campi, sentì una
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1956
bastonata a quello in mezzo: che era di nuovo
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1956
e il grano in mezzo, tutto fuori dalle spighe
56
1956
spense e il grano mezzo abbrustolito si radunò tutto
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1956
suo giù nel bel mezzo della pianura e quello
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1956
e riverirlo. Nel bel mezzo del corteo avanzava la
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1956
strada! – e ripartì. ¶ In mezzo al mare, vide un
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1956
per le scale, in mezzo ai due mori che
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1956
e il fratello di mezzo disse: – Anch’io ne
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1956
pascolò le lepri in mezzo al bosco per tre
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1956
misero la cassa in mezzo a un prato e
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1956
per dormire –. E in mezzo al prato sorse una
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1956
teneva più dal ridere. ¶ Mezzo morto di fame, di
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1956
e di là, tra mezzo il fuoco e il
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1956
mise di taglio in mezzo al letto, dicendo alla
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1956
mise la spada in mezzo al letto e dormirono
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1956
spiegandogli della spada in mezzo al letto. E seguitarono
70
1956
rosaio era fiorito in mezzo ad una aiola. Il
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1956
sedette a mangiare in mezzo ai carcerati. ¶ Finito il
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1956
lontano come avessimo in mezzo una siepe di pruni
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1956
fabbriche, e nel bel mezzo un palazzo maestoso, con
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1956
saltare: restò solo in mezzo alla via maestra. ¶ A
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1956
m’ha lasciato in mezzo a una strada. ¶ Rifletté
76
1956
vi s’alloggiò, in mezzo a una gran dovizia
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1956
Menichino che era in mezzo al bosco, si incenerì
78
1956
Rosina tornò a casa mezzo allegra e mezzo spaventata
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1956
casa mezzo allegra e mezzo spaventata; e intorno a
80
1956
belle alle cameriere. ¶ In mezzo all’allegria generale, il
81
1956
addentrò nel folto. In mezzo al bosco s’apriva
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1956
tornarono a russare in mezzo al prato. ¶ La Regina
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1956
sfera del sole. In mezzo alla città era stato
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1956
battendo le mani. ¶ In mezzo a un bosco, c
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1956
faceva la calza in mezzo al prato, passò un
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1956
far la calza in mezzo al bosco. È ancor
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1956
il resto della notte, mezzo morti dalla paura e
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1956
chissà per quanto in mezzo al bosco. C’era
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1956
era verso. ¶ Nel bel mezzo degli sforzi di Pietro
90
1956
condotta in piazza, in mezzo al popolo sollevato, fu
91
1956
come un allocco, a mezzo tra il dispetto e
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1956
Uliva, senza mani, in mezzo al bosco, con quei
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1956
a fare?» Ma in mezzo agli alberi vide un
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1956
passato la notte, in mezzo a quella burrasca? ¶ – Bene
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1956
magari ci andrete di mezzo voi. ¶ – E che cos
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1956
Ma era solo, in mezzo a quel popolo incivile
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1956
e dietro veniva Giuseppe mezzo allocchito dalla paura, e
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1956
trovò un Drago in mezzo alla via. Era il
99
1956
li si brucino in mezzo alla piazza; se il
100
1956
attorno e là in mezzo a quei precipizi scorse
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1956
e ci andrei di mezzo anch’io. ¶ Ma il
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1956
fitta fitta, e in mezzo a questa nebbia venne
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1956
e sparì nel camino. ¶ Mezzo morto, l’uomo si
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1956
anche lui a letto mezzo morto. ¶ – Il carbone ha
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1956
la fida cavallina. In mezzo al mare, vide un
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1956
pesce, liberato, passò in mezzo veloce, afferrò la treccia
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1956
a tavola; e in mezzo c’era la scatola
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1956
con un palazzo in mezzo; ci portò la bambina
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1956
gran pianura e in mezzo un bel palazzo. Davanti
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1956
catinelle d’oro in mezzo al giardino e ci
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1956
il guardaroba intanto è mezzo bruciato! Ora non darò
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1956
il suo sguardo in mezzo a quella folla con
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1956
apprensione. Ed ecco, in mezzo alla folla, vide il
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1956
gobbo che era in mezzo ai rami. Lui tremava
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1956
un vecchierello che era mezzo mago. – Ditemi, sapete che
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1956
ci dev’essere di mezzo una magia.» Andò avanti
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1956
lo lasciarono entrare. In mezzo a una sala c
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1956
e si vide in mezzo al mare col bastimento
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1956
a tutti quanti! ¶ In mezzo a una schiera di
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1956
me l’ha fatta!» ¶ Mezzo morta di fame tornò
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1956
su una pietra in mezzo al torrente, e le
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1956
che penetrò nel tronco mezzo dito; Giuanni mirò nel
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1956
ci ficcò più di mezzo braccio. ¶ Il Gigante gli
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1956
sventrò, e buttò in mezzo alla strada le budella
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1956
lo fece bruciare in mezzo alla piazza. E a
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1956
la barca. ¶ Aveva già mezzo costruita la barca, quando
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1956
lasciato la barca a mezzo con la legna ed
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1956
tagliar la legna. Aveva mezzo costruito la barca, quando
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1956
da fuori? Io, in mezzo a questa campagna, non
130
1956
si fece notte in mezzo alla campagna. Vide un
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1956
tutti e tre, in mezzo al vino. ¶ Lo sposo
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1956
pece e bruciami in mezzo alla piazza. ¶ Così fu
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1956
rivoltato la terra di mezzo campo. Giuseppe Ciufolo da
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1956
s’era buttato là, mezzo morto dalla fatica. ¶ La
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1956
alla sua casa in mezzo al bosco, dov’egli
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1956
penne che volò via mezzo spennato. Il pappagallo apparteneva
137
1956
lasciò là solo in mezzo al bosco. ¶ Al banchetto
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1956
e lo lasciò in mezzo a un campo di
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1956
Fratino si ficcò in mezzo alle cento pecore. Occhio
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1956
Fratino si spostava in mezzo al gregge e Occhio
141
1956
cammino. Strada facendo in mezzo a un bosco, sbucano
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1956
si buttò giù in mezzo alla chiesa e s
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1956
buttò il sacco in mezzo alla stanza. Il romito
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1956
come, si ritrovò in mezzo all’orto. ¶ Si nascose
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1956
e lo sotterrò in mezzo al bosco. ¶ La Regina
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1956
gira e salta in mezzo a quei pietroni e
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1956
e piombò nel bel mezzo d’un gregge. Aveva
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1956
E il lupo, sempre mezzo malandato per quelle bastonate
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1956
a cavallo del lupo mezzo morto. E cantava, la
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1956
cammina di là, in mezzo a una campagna vide
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1956
col ciuco. Dopo un mezzo miglio si disse: «Voglio
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1956
riuscirai a riconoscerlo in mezzo a tutti questi animali
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1956
prova del riconoscimento in mezzo a tanti animali. Saliva
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1956
è passiamo avanti. ¶ In mezzo a quei piccioni, uno
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1956
tavola, la ragazza in mezzo ai gatti e Mamma
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1956
lucerne, e andarono in mezzo alla campagna aperta gridando
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1956
e si trovò in mezzo al mare, nel posto
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1956
Fiorita». ¶ Cammina cammina, girò mezzo mondo, e nessuno sapeva
159
1956
così andava avanti in mezzo a un mare di
160
1956
un coro assordante. In mezzo a quel bosco sorgeva
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1956
la rete, quando in mezzo al mare gli si
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1956
Liombruno. ¶ Mentr’era in mezzo al mare gli si
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1956
patto, quando, remando in mezzo al mare, ecco lo
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1956
Stava appunto cantarellando in mezzo al cerchio di quelle
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1956
fuoco. In quella, in mezzo al cielo apparve un
166
1956
brandelli e appiedato in mezzo alla via. ¶ Appena ebbe
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1956
notte che camminava in mezzo a un bosco. Udì
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1956
a passare lì in mezzo mi brucio; ma se
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1956
il sole coricata in mezzo ai fiori, col viso
170
1956
quando vide avvicinarsi in mezzo agli altri poveri una
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1956
della Regina. ¶ Il Re, mezzo morto dal dispiacere, rispose
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1956
stalla. Si coricarono in mezzo alla paglia, meglio che
173
1956
soppalco e finisce in mezzo tra marito e moglie
174
1956
a una campagna in mezzo alla quale era un
175
1956
Ha in corpo un mezzo granchio per cui trova
176
1956
e sputerà anche il mezzo granchio. Voi laverete il
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1956
granchio. Voi laverete il mezzo granchio per bene e
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1956
Se ti restituisce il mezzo granchio, – disse il fratello
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1956
ed ella sputò il mezzo granchio. Poi le diedero
180
1956
un momento, Cola diventò mezzo uomo mezzo pesce, con
181
1956
Cola diventò mezzo uomo mezzo pesce, con le dita
182
1956
Messina c’era uno mezzo uomo e mezzo pesce
183
1956
uno mezzo uomo e mezzo pesce arrivò fino al
184
1956
e si trova in mezzo al mare, gli arriva
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1956
dormire in bottega, in mezzo ai sacchi. I padroni
186
1956
e lo confuse in mezzo agli altri tre. ¶ Quando
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1956
macchinare per levare di mezzo pure lui. ¶ Disse al
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1956
bambino che era in mezzo al bosco. Noi, figli
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1956
sei stato trovato in mezzo a un bosco! – e
190
1956
la Reginella dietro. In mezzo al bosco c’era
191
1956
la pala piantata in mezzo, poi le scuderie con
192
1956
sé a pescare in mezzo al mare. ¶ In mezzo
193
1956
mezzo al mare. ¶ In mezzo al mare il pescatore
194
1956
era scritto: «Proprio nel mezzo, troverai una botola, poi
195
1956
trovò la botola nel mezzo dell’isola, la sollevò
196
1956
diceva di nuovo: «In mezzo c’è una botola
197
1956
Senza porre tempo in mezzo il Re fece ritorno
198
1956
pianura deserta. E in mezzo alla pianura, raggiunse un
199
1956
raggiunse un antico palazzo mezzo diroccato. La giovane entrò
200
1956
Vide un antico palazzo mezzo diroccato ed entrò. ¶ Lasciamo
201
1956
Vide un antico palazzo mezzo diroccato ed entrò. C
202
1956
a un vecchio palazzo mezzo diroccato. Entra, e c
203
1956
nei propri pensieri. ¶ In mezzo alla stanza c’era
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1956
pronta: si buttò in mezzo e gli levò la
205
1956
aveva il Reuzzo, ancora mezzo intontito). ¶ – E la vecchia
206
1956
le guardie, presero in mezzo il Segretario e lo
207
1956
correre, si gettò in mezzo alla folla e gridava
208
1956
che ti senta in mezzo al bosco! ¶ – Allora ti
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1956
in uno stanzone in mezzo al quale c’era
210
1956
e restammo fermi in mezzo al mare. Le provviste
211
1956
quando sono nel bel mezzo del gioco, afferrare la
212
1956
bere, la sua in mezzo a loro. Saltò fuori
213
1956
si trovarono affamati in mezzo alla campagna e non
214
1956
sia morto, mettetelo in mezzo alla chiesa, e date
215
1956
Reuzzo si buttò in mezzo, e disse: ¶ Fermati, Conte
216
1956
affamata, e anche in mezzo a tutte le ricchezze
217
1956
tagliata la testa in mezzo alla piazza. ¶ Dove la
218
1956
Non c’è altro mezzo? ¶ – Devi andare nel bosco
219
1956
va il collo di mezzo. Maestà deve darmi l
220
1956
che ne va di mezzo il collo! ¶ S’alzò
221
1956
tramontare a mezzanotte e mezzo, così mi ripiglio la
222
1956
come? Alle nove e mezzo, tramonta! ¶ – E io dico
223
1956
tramonta a mezzanotte e mezzo! ¶ Andarono a stendere l
224
1956
Sole. Alle nove e mezzo il Sole stava per
225
1956
fino a mezzanotte e mezzo. ¶ – Non ve l’avevo
226
1956
faccia lasciare solo in mezzo al mare; così s
227
1956
arrivati che furono in mezzo al mare, il capitano
228
1956
gatti che saltarono in mezzo ai topi e ne
229
1956
la treccia e in mezzo alla treccia trovarono legata
230
1956
il sole fu a mezzo del cielo, la tela
231
1956
povero giardiniere era certo mezzo scemo. ¶ Il giardiniere si
232
1956
e la mise in mezzo alla tavola. ¶ – Vedete, Maestà
233
1956
e della Reginotta in mezzo, andarono a Palazzo. Immaginatevi
234
1956
lì. ¶ Fu fucilato. In mezzo al fumo l’amico
235
1956
ma io ho un mezzo che può ancora guarirla
236
1956
essa comparve, ammanettata, in mezzo a due soldati, e
237
1956
canto dello hu in mezzo al bosco. Allora scese
238
1956
padre l’aspettava in mezzo alla stanza. – Sì, figlia
239
1956
andò a sedere in mezzo alla tavola. ¶ – C’è
240
1956
sola e abbandonata, in mezzo a questa pianura deserta
241
1956
cieco e disperato in mezzo alla campagna. ¶ Il poveretto
242
1956
compare si rincantucciò in mezzo ai cespugli, quando sentì
243
1956
Senza por tempo in mezzo, si mise in strada
244
1956
era nascosto lì in mezzo fu ridotto in cenere
245
1956
latte doveva passare in mezzo a quelle minutissime schegge
246
1956
col loro capo in mezzo, e ognuno a turno
247
1956
che tre mattoni in mezzo a un muro restassero
248
1956
Entrò in una bottega, mezzo morto di fame com
249
1956
in un cortile. In mezzo al cortile c’era
250
1956
o ti caccio in mezzo a una strada. ¶ Giufà
251
1956
alzò in piedi in mezzo al cataletto, e con
252
1956
era nessuno, ma in mezzo al mare andava un
253
1956
Corone. ¶ Nella sala, in mezzo a tutti quei Re
254
1956
cercavano di metterlo in mezzo al circolo, e un
255
1956
Re, mogio mogio, in mezzo ai suoi generali a
256
1956
Balento capitò là in mezzo. Le Amazzoni lo presero
257
1956
salparono. Quando furono in mezzo allo stretto si levò
258
1956
volto. Solo uno in mezzo a loro, s’accorse
259
1956
un mucchietto d’ossa mezzo rosicchiate. Non c’era
260
1956
sapore medievale, di teologia mezzo satanica e di scienza
261
1956
da un contemporaneo – in mezzo all’antico sgomento fa
262
1956
arricchendosi delle traversie in mezzo ai Turchi, immancabili nei
263
1956
oggetti rubati avviene per mezzo d’uno strumento musicale
264
1956
figura di questo misantropo, mezzo orco e mezzo re
265
1956
misantropo, mezzo orco e mezzo re in esilio, che
266
1956
testo si parla di «mezzo corpo davanti» e «mezzo
267
1956
mezzo corpo davanti» e «mezzo corpo di dietro». ¶ Mentre