parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Egisto Roggero, L'eredità del genio, 1898

concordanze di «mi»

nautoretestoannoconcordanza
1
1898
seria e molto pallida. ¶ - Mi hanno detto che partite
2
1898
cielo corso dalle nubi mi prometteva la pioggia, ed
3
1898
ma su dal cuore mi saliva il singhiozzo. Sarebbe
4
1898
E il rimbrotto imminente mi faceva groppo in gola
5
1898
collera per lei accumulata mi facean tremare i polsi
6
1898
polsi, mentre il vento mi sibillava all'orecchio e
7
1898
il mare vieppiù furioso mi spruzzava le sue gocciole
8
1898
sempre così accurata! Subito mi vide e volse rapida
9
1898
da me. Ma non mi mossi. Quando mi fu
10
1898
non mi mossi. Quando mi fu dinanzi si fermò
11
1898
cari e tristi occhi mi sorrisero. Come allora. Come
12
1898
allora. Come allora! Ella mi sorrise Non seppe ella
13
1898
compassione, una infinita pietà mi presero... E il singhiozzo
14
1898
presero... E il singhiozzo mi salì dal cuore. Le
15
1898
la voce del mare mi sembrò gemesse: - Grazie, grazie
16
1898
l'azzurro - e quando mi vide mi stese la
17
1898
e quando mi vide mi stese la mano. E
18
1898
E una infinita pietà mi prese ancora, come l
19
1898
d'amore. Ed ella mi mettea quelle piccole mani
20
1898
avea potuto tradirmi! Ella mi avea tradito. Io lo
21
1898
ella, pallida e sfinita, mi sorrideva dalla sua triste
22
1898
giorno, precisamente, ch'ella mi disse, dolcemente: ¶ - Alberto, mi
23
1898
mi disse, dolcemente: ¶ - Alberto, mi perdonate una preghiera? ¶ Io
24
1898
perdonate una preghiera? ¶ Io mi sedetti accanto a lei
25
1898
di protestare ma ella mi accennò di tacere e
26
1898
che mia figlia non mi somigliasse. Ella è bella
27
1898
dalla sua mamma.... ¶ Ella mi sorrise e mi dette
28
1898
Ella mi sorrise e mi dette la piccola mano
29
1898
la piccola mano guantata. ¶ Mi chiese della madre - non
30
1898
Io la osservavo e mi sentivo ritornato a que
31
1898
complice del mio amore? Mi spingeva ella sulla via
32
1898
che il pensiero orrendo mi assalse. La fanciulla avea
33
1898
il terribile calcolo e mi sentii dare un tuffo
34
1898
mia figlia. Indagai, studiai. Mi procurai la fede di
35
1898
fede di nascita che mi confermò terribilmente nel mio
36
1898
pensiero, certi atti, benanche, mi somigliavan terribilmente. Quale affinità
37
1898
avea veduto quella fanciulla mi avea gridato: ¶ - Amala, amala
38
1898
che pura e ignara mi amava, preparandosi al giorno
39
1898
questo pensiero il cuore mi si agghiacciò. Perderla? Ma
40
1898
trine di Venere. ¶ Quando mi fermai dinanzi al cancello
41
1898
dell'amica. ¶ La bellissima mi scorse subito e fece
42
1898
e nel cuore. ¶ Ella mi ascoltò in silenzio, fatta
43
1898
della sua intelligenza.... ¶ Ella mi guardò. ¶ - È inutile, amico
44
1898
ora. ¶ E la bellissima mi stese le mani. ¶ La
45
1898
Darvia, mille franchi..... Voi mi comprendete? ¶ Tutti assentirono, in