Massimo Carlotto, La verità dell'Alligatore, 1995

ancora uno studente – la mia casa nel centro storico

di tutti. Anche la mia. ¶ Una volta uscito ho

imputato quando ebbero la mia parola che nessuno avrebbe

il blues?» domandai a mia volta, senza staccare la

abbia parlato anche della mia tariffa» bofonchiai, piuttosto innervosito

capito il motivo della mia visita. ¶ «Non sappiamo niente

Piera Belli. Continuai la mia passeggiata fino al termine

che doveva essere la mia prossima mossa. Bisognava stanare

cosa c’entro? La mia è tutta roba di

E la memoria di mia figlia morta per overdose

che poteva dimostrare la mia innocenza ma che bisognava

Foscarini. «Avvocato» esordì la mia voce, leggermente impastata, «quando

assolutamente sicuro che la mia non fosse stata una

svista: a sostegno della mia memoria, i calcoli in

annata – dall’altro la mia metà blues ritornava a

nulla di irrisolto. ¶ La mia mente pescò un blues

Beniamino al corrente della mia scoperta. ¶ «Quindi Marco, se

ne ho conosciuti nella mia vita ma nessuno di

che Beniamino paragonasse la mia vita a quella di

di Venezia. ¶ «A casa mia si sta più comodi

ironico. Sapeva che nella mia non ospitavo ormai più

mai rivelato. Era “la mia bruna compagna di giochi

morire di curiosità la mia bruna compagna di giochi

puoi farlo perché la mia bruna compagna di giochi

farai male ma dalla mia bocca non uscirà nessun

di venire, costringerai la mia bruna compagna di giochi

Punta Sabbioni, riprendo la mia macchina e ci vediamo

Il grande amore della mia vita io l’avevo

di Galderisi superava ogni mia aspettativa. ¶ Colpo di scena

parecchie teste, compresa la mia. Il direttore sta subendo

a Piera. Era la mia migliore amica». ¶ «E buona

pubbliche relazioni». ¶ «A casa mia si chiama prostituzione» sottolineai

giornale. Quando riconobbe la mia voce, mi avvertì: «Il

pena di tentare». ¶ «La mia obiezione non è riferita

lentamente, troppo per la mia smania di sapere. Avrei

fronteggiarmi con tono minaccioso: «Mia moglie mi sta aspettando

possibili fregature, legai alla mia carriera anche quelle di

ha giocato con la mia vita, con il mio

corpo e con la mia mente. Sono sicuro che

ancora qui, dentro la mia testa. Ma io non

Magagnin a comunicare la mia nomina all’ufficio matricola

occasione unica per la mia carriera. Così accettai...». ¶ Beniamino

Bella” pensai e nella mia mente risuonò la strofa

avanti Alligatore, benvenuto nella mia umile dimora. Conosci questo

sono arrivati a casa mia. Li ho portati nella

Alligatore. Le do la mia parola d’onore...». ¶ «Ugo

di tale casa dalla mia borsetta e provvedevo da

corrente del delitto di mia moglie da tale Dal

rintracciato nell’azienda di mia proprietà che si trova

di persona nota a mia moglie Evelina». ¶ A.D

R. «Escludo che la mia amica conoscesse l’imputato

aveva inevitabilmente attratto la mia attenzione: più che un

qualcosa?». ¶ Gli esposi la mia teoria. Come al solito

in attesa di una mia decisione. ¶ «E va bene

casino è per colpa mia. Ma promettimi che passeremo

i primi riscontri alla mia ipotesi che il giovane

spesso a mangiare nella mia cella. Una volta, il

L’amministrazione?» domandai a mia volta. ¶ «Al primo piano

quel tipo. In vita mia non ho mai guadagnato

è meglio che chiami mia figlia». Beniamino che sedeva

dovevano poter contare sulla mia discrezione». ¶ «E questa casetta

capire la complessità della mia posizione...». ¶ «Non mi faccia

l’ex batterista della mia band. ¶ Furono tutti contenti

fallito...». ¶ «Più che la mia vita, sembra stia descrivendo

del 1976» continuò, ignorando la mia interruzione, «avreste ancora meno

lottai nervosamente con la mia incapacità di infilare i

di fare avere alla mia famiglia gli oggetti che

dover mediare con la mia coscienza e di adeguarmi

significherebbe stravolgere tutta la mia vita e sono troppo

finito sulla punta della mia scarpa». ¶ «Allora puliscitela e

affidare l’attività in mia assenza. Poi vedremo». ¶ Beniamino