parolescritte
interroga:  scripta  ·  bsu  ·  civita

il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Vittorio Alfieri, Don Garzia, 1789

concordanze di «mio»

nautoretestoannoconcordanza
1
1789
io v'apra ¶ il mio pensier, ciascun di voi
2
1789
padre. ¶ Garzia ¶ Sovra il mio onore io 'l giuro
3
1789
Salviati; è il parer mio: ma pera ¶ apertamente. Egli
4
1789
come il mortal nemico mio si spenga, ¶ com'io
5
1789
io dissi il pensier mio: se un'alma ¶ qual
6
1789
voi non toglie il mio parlar la pace, ¶ che
7
1789
l'adopra il padre mio, pur troppo! ¶ Più del
8
1789
l sa? ¶ Garzia ¶ Il mio brando; — ¶ saprestil tu,... s
9
1789
non odio il fratel mio. ¶ Piero ¶ Ma, tu non
10
1789
astio, o vendetta, ogni mio detto. Il padre ¶ conosco
11
1789
né pieghevol core ¶ nel mio Garzìa? ¶ Cosimo ¶ Che parli
12
1789
a stento il furor mio rattenni ¶ dianzi in udirlo
13
1789
se il vuoi malgrado mio, te l'abbi ¶ caro
14
1789
mia stirpe, e di mio impero, io 'l capo
15
1789
fatta, ogni pensiero, ¶ ogni mio amore, ogni mio fine
16
1789
ogni mio amore, ogni mio fine acchiusi ¶ fra queste
17
1789
Ben vidi, ¶ che il mio signor tutte credea raccolte
18
1789
s'altri, ¶ che il mio padre e signor, darmela
19
1789
darmela udisse. ¶ Ma il mio dovere io so; soffrir
20
1789
ardirebbe appalesar securo ¶ al mio cospetto i vili affetti
21
1789
è fors'ella ¶ del mio nemico? e non succhiò
22
1789
di me, del sangue mio? Si asconde ¶ gran tradimento
23
1789
m'inganno. E il mio ¶ proprio figlio?... ¶ Piero ¶ Tu
24
1789
PIERO ¶ Cosimo ¶ O figlio mio, che brami? ¶ Ragion? l
25
1789
contr'esso il parlar mio, ¶ a tor tal falsa
26
1789
lui, ciò che in mio core io biasmo... ¶ Ma
27
1789
posso, io primo ¶ il mio fallo accusando, in te
28
1789
puoi gastigo, ¶ che il mio pentir pareggi. A te
29
1789
io superbia dal parer mio tragga, ¶ che nulla insegno
30
1789
che nulla insegno al mio signor; ma gioia ¶ verace
31
1789
non odia il sangue mio del tutto? ¶ Egli ti
32
1789
è avverso, anco al mio amor secondo. ¶ Tradire il
33
1789
non mi faria del mio. ¶ Cosimo ¶ Perfido, udir dalla
34
1789
veglia ¶ su l'amor mio. Chi sa?... ¶ Eleonora ¶ Temer
35
1789
di sangue; e questo ¶ mio braccio il verserà. Più
36
1789
che sola eri il mio vanto, ¶ già non sei
37
1789
tutto... Ov'è il mio ferro?... il ferro?... ¶ Eccolo
38
1789
fosse morente, ¶ me mal mio grado innanzi ha risospinto
39
1789
può lavar? non il mio inutil pianto, ¶ non del
40
1789
inutil pianto, ¶ non del mio sangue il può l
41
1789
ogni odio. Al venir mio, ¶ fa ch'io sol
42
1789
poscia ¶ il far del mio fallire ampia vendetta. ¶ ATTO
43
1789
tua vendetta ¶ coll'infame mio braccio. In salvo io
44
1789
per sempre, ¶ ho il mio destino già. ¶ Cosimo ¶ Più
45
1789
è forse ¶ il voler mio. Colei non fia mai
46
1789
mirami in volto il mio delitto, e godi. ¶ L
47
1789
e godi. ¶ L'oprar mio disperato, e gli occhi
48
1789
sei, ma non del mio nemico: ¶ altro non so
49
1789
non cadde egli. Il mio furor, che tutto ¶ dovea
50
1789
alcuno forse ¶ teso in mio danno?... Eppur, pareami inerme
51
1789
sento ¶ raccapricciare: entro il mio cor temenza ¶ ignota sorge