Paola Capriolo, Mi ricordo, 2015
concordanze di «mio»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 2015 | segreta e inconfutabile del mio stesso respiro. ¶ Dovrebbe essersi | ||
2 | 2015 | di poltroncine. È il mio accompagnatore abituale, uno studente | ||
3 | 2015 | studente di medicina che mio padre, medico a sua | ||
4 | 2015 | finora, a rispondere al mio annuncio; ma non per | ||
5 | 2015 | dell’Impero, ma già mio nonno…» ¶ «Bene, bene, non | ||
6 | 2015 | Benché sia contro il mio interesse, devo pur dirle | ||
7 | 2015 | il suo sapere dal mio brancolare maldestro. Ma la | ||
8 | 2015 | studente di medicina? Con mio padre, tutto preso dal | ||
9 | 2015 | Sedeva ai piedi del mio letto, nella piccola, ariosa | ||
10 | 2015 | diavoleria, almeno stando a mio padre, che difatti non | ||
11 | 2015 | morbido aroma della pipa. Mio padre è un fumatore | ||
12 | 2015 | Non lo vedo dal mio scrittoio, solo se vado | ||
13 | 2015 | pariglia, amo raccontarle del mio studente di medicina). ¶ Quei | ||
14 | 2015 | rivolgeva ogni volta, al mio passaggio, un cortese cenno | ||
15 | 2015 | raccontarle delle apprensioni di mio padre. Che Adela, dopotutto | ||
16 | 2015 | delle colline. ¶ «Strana, nel mio linguaggio, significa inutile. Superflua | ||
17 | 2015 | ragione. Infatti non è mio, questo bracciale: una volta | ||
18 | 2015 | intendevo questo: è il mio mestiere.» ¶ «Brava. Allora, una | ||
19 | 2015 | nella piatta routine del mio calendario; poi dalle settimane | ||
20 | 2015 | neppure un osso); e mio padre, poveretto, ha perduto | ||
21 | 2015 | a voler testimoniare a mio padre la propria solidarietà | ||
22 | 2015 | Qui, camminando nervosamente al mio fianco su e giù | ||
23 | 2015 | cura di incontrare il mio sguardo, il giovane medico | ||
24 | 2015 | parlare di questo con mio padre?» ¶ «Per parlarne con | ||
25 | 2015 | ansiosa di tranquillizzarla sul mio stato d’animo e | ||
26 | 2015 | momento. È vero che mio padre, secondo le nuove | ||
27 | 2015 | foyer del teatro il mio dottore si è imbattuto | ||
28 | 2015 | niente, e anche il mio dottore si affrettò a | ||
29 | 2015 | sorriso di compatimento di mio padre quando, al sabato | ||
30 | 2015 | fare un’idea del mio aspetto. E comunque, che | ||
31 | 2015 | unico suggerimento praticabile. «Anche mio padre ci giocava, ma | ||
32 | 2015 | correggano le mosse.» ¶ «Anche mio padre era così. Salvo | ||
33 | 2015 | il sangue al viso; mio padre invece è impallidito | ||
34 | 2015 | andarsene passi pure nel mio studio e riceverà quanto | ||
35 | 2015 | grembiule e con il mio aiuto ha fatto fronte | ||
36 | 2015 | la generosa offerta del mio dottorino? Sarebbe stato davvero | ||
37 | 2015 | con dispetto. Non è mio parente, e per giunta | ||
38 | 2015 | alla biblioteca e il mio dottorino era di turno | ||
39 | 2015 | a rialzarsi; e il mio sguardo si spostò sui | ||
40 | 2015 | Maestro, questo è il mio piccolo episodio quotidiano; non | ||
41 | 2015 | un signore all’antica, mio padre, cresciuto alla vecchia | ||
42 | 2015 | una liquidazione generosa che mio padre volle offrirle a | ||
43 | 2015 | la nota che il mio orecchio tentava di anticipare | ||
44 | 2015 | Poi la mano di mio padre si posò risoluta | ||
45 | 2015 | le rassicuranti sembianze del mio dottorino. ¶ «Scusi l’ora | ||
46 | 2015 | calmi, si spieghi» disse mio padre, e il giovane | ||
47 | 2015 | Kurt, non capisco» disse mio padre. «Lei pretende troppo | ||
48 | 2015 | cosa dovrebbe succedere, Dio mio? Non bastava…?» ¶ «Non mi | ||
49 | 2015 | tappeto ai piedi del mio letto. Tutto avremmo sospettato | ||
50 | 2015 | di aver concluso il mio racconto. Lo consideri come | ||
51 | 2015 | fuori, tanto per cambiare.» ¶ Mio padre non ritornò subito | ||
52 | 2015 | su di noi, Maestro: mio padre disse proprio così | ||
53 | 2015 | pronta a lodare il mio «profilo sbarazzino»; o il | ||
54 | 2015 | del fronte di cui mio padre serba ancora il | ||
55 | 2015 | uscire dalla corteccia del mio albero, per dirle di | ||
56 | 2015 | per me, non a mio danno. Avevo strade, negozi | ||
57 | 2015 | E così è per mio padre, per mia madre | ||
58 | 2015 | di venir meno al mio dovere, professore, separandomi da | ||
59 | 2015 | ho anche verso il mio paese, chiunque sia a | ||
60 | 2015 | soltanto peggiorare.» ¶ «Al sicuro…» mio padre sorrise come era | ||
61 | 2015 | questo, dopotutto, è il mio paese.» ¶ «Ma si sarà | ||
62 | 2015 | madre, poi di nuovo mio padre. «Come crede, professore | ||
63 | 2015 | in bene per lei, mio caro amico; i nostri | ||
64 | 2015 | mai dovremmo perdonarla?» domandò mio padre stupefatto. ¶ «Di non | ||
65 | 2015 | impurità razziale e il mio primo, ultimo abito da | ||
66 | 2015 | epoca più felice, il mio sogno era di visitare | ||
67 | 2015 | pianoforte si fanno al mio stesso orecchio sempre più | ||
68 | 2015 | essere se non il mio dottorino, che tornato in | ||
69 | 2015 | Mi creda, professore, il mio non è un capriccio | ||
70 | 2015 | caso… come rifiutare?» disse mio padre e io fui | ||
71 | 2015 | estrema protezione; indosso il mio abito a giacca color | ||
72 | 2015 | anche questa. Ecco il mio biglietto da visita, glielo | ||
73 | 2015 | mentre io tiravo il mio accompagnatore per la manica | ||
74 | 2015 | padrone, che è amico mio, e questa ridicola faccenda | ||
75 | 2015 | istante, temetti che il mio dottorino avrebbe perso del | ||
76 | 2015 | della Myosotis, come il mio dottorino, il giorno prima | ||
77 | 2015 | il caso che il mio tentativo dovesse fallire, perché | ||
78 | 2015 | una precisa ingiunzione di mio padre, evitavo con cura | ||
79 | 2015 | senza lasciarmi distogliere dal mio cammino neppure quando intorno | ||
80 | 2015 | e nessuno noterà il mio ingresso nella sala. Mi | ||
81 | 2015 | non si libererà del mio sguardo. ¶ XV ¶ E venne | ||
82 | 2015 | cupola di seta del mio ombrello. Il viale per | ||
83 | 2015 | un ex collega di mio padre, specialista in malattie | ||
84 | 2015 | fossi stata finalmente al mio posto, in quella penombra | ||
85 | 2015 | non saresti accorso in mio aiuto. Nessuno sarebbe accorso | ||
86 | 2015 | scesa per la colazione mio marito e mia figlia | ||
87 | 2015 | che fossero informati del mio arresto) o forse erano | ||
88 | 2015 | ma nessuno risponde al mio cenno. ¶ III ¶ È curioso | ||
89 | 2015 | non avevo intrapreso il mio viaggio forzato, fino all | ||
90 | 2015 | e basta, che il mio destino, per quanto insignificante | ||
91 | 2015 | adibito da tempo a mio studio e rifugio; ed | ||
92 | 2015 | se fosse divenuta il mio stato d’animo normale | ||
93 | 2015 | prezzo. Mi sono conquistata mio malgrado questa sofferta parità | ||
94 | 2015 | d’ora. Anche con mio marito, cui pure devo | ||
95 | 2015 | E quando mi tocca mio marito… No, di questo | ||
96 | 2015 | mi avrebbero restituito il mio tailleur verde muschio, il | ||
97 | 2015 | tailleur verde muschio, il mio nome, la mia identità | ||
98 | 2015 | con un collega di mio padre. Glielo dissi subito | ||
99 | 2015 | Pensai che, dato il mio bell’aspetto e le | ||
100 | 2015 | specchio per studiare il mio corpo, i miei lineamenti | ||
101 | 2015 | altro potevo essere? Dal mio volto, strofinandolo con energia | ||
102 | 2015 | come si svolse. ¶ Dal mio angolo, dunque, vidi rientrare | ||
103 | 2015 | artista per rendere al mio volto qualcosa di ciò | ||
104 | 2015 | come lo era il mio dall’arrivo nel campo | ||
105 | 2015 | quella duplice forma, al mio essere sola ed esposta | ||
106 | 2015 | costa più fatica confidarti. Mio marito sa tutto, ma | ||
107 | 2015 | bussare alla porta del mio rifugio chiedendo con voce | ||
108 | 2015 | ai primi giorni del mio servizio alla casa della | ||
109 | 2015 | non soddisfatta appieno del mio castano naturale, volle schiarire | ||
110 | 2015 | della ciminiera. No, il mio sguardo non si spingeva | ||
111 | 2015 | per lavare via dal mio corpo l’odore dei | ||
112 | 2015 | Questo, Maestro, era il mio orizzonte. Volendo avrei potuto | ||
113 | 2015 | ho quella sensazione: quando mio marito mi chiama, sulle | ||
114 | 2015 | casa della gioia il mio nome era diverso (non | ||
115 | 2015 | a me e al mio dottorino. Anche i principi | ||
116 | 2015 | altre, quando è il mio turno mi lascio rovesciare | ||
117 | 2015 | felici tanti, è il mio mestiere. Premuta contro la | ||
118 | 2015 | guance, e quando il mio turno finisce getto indietro | ||
119 | 2015 | E così, destata dal mio incubo (per modo di | ||
120 | 2015 | che avesse inizio il mio attonito viaggio fuori del | ||
121 | 2015 | la sera, lei e mio padre mi affidavano alle | ||
122 | 2015 | ricordato, il grido di mio padre che mi svegliò | ||
123 | 2015 | ciglio della scarpata vidi mio padre, pochi metri più | ||
124 | 2015 | di dubbio, che il mio respiro si arresti e | ||
125 | 2015 | anche seduta accanto al mio letto ad accarezzarmi la | ||
126 | 2015 | volta con lei, con mio padre, con il vecchio |