Lorenzo Marone, La tristezza ha il sonno leggero, 2016
concordanze di «mio»
n | autore | testo | anno | concordanza |
---|---|---|---|---|
1 | 2016 | A mio figlio. ¶ Non smetterò mai | ||
2 | 2016 | e dal lato opposto mio padre. La crisi dei | ||
3 | 2016 | mi ritrovai con il mio povero dito stretto fra | ||
4 | 2016 | destinate a infrangersi sul mio avambraccio proteso a proteggermi | ||
5 | 2016 | bagno e urlarle il mio rancore. Oppure, avrei potuto | ||
6 | 2016 | dio. Il confronto col mio un po’ mi fa | ||
7 | 2016 | A quarant’anni il mio cervello non ha ancora | ||
8 | 2016 | pesca, i preferiti di mio fratello Giovanni, l’ultimo | ||
9 | 2016 | madre. Valerio (l’altro mio fratello) mi ripeteva in | ||
10 | 2016 | arrivarono, in rapida successione, mio fratello Valerio, mia sorella | ||
11 | 2016 | Gargiulo Raffaele, in arte mio padre ¶ Mario Ferrara, il | ||
12 | 2016 | Valerio e Giovanni, il mio patrigno, insomma, anche se | ||
13 | 2016 | se lo paragono al mio vero padre, che si | ||
14 | 2016 | Mario è anche il mio padrino, avendomi accompagnato al | ||
15 | 2016 | unico non battezzato, perché mio padre all’epoca aveva | ||
16 | 2016 | giorno, a decidere del mio futuro. ¶ Lui odia la | ||
17 | 2016 | Gargiulo Raffaele, in arte mio padre. ¶ Grazie a lui | ||
18 | 2016 | compiti non era il mio vero padre. Lui era | ||
19 | 2016 | che ero grande, che mio padre era uno stronzo | ||
20 | 2016 | in campo, ma con mio padre, almeno fino ai | ||
21 | 2016 | voglio essere uguale a mio fratello». ¶ Quella frase buttata | ||
22 | 2016 | esigue attenzioni, davanti a mio padre non avevo il | ||
23 | 2016 | sorella volesse seguire il mio esempio, che desiderasse in | ||
24 | 2016 | enorme difetto: non era mio padre. ¶ Mario e i | ||
25 | 2016 | fare le scarpe a mio fratello, insomma. Ora tutto | ||
26 | 2016 | Un attimo prima che mio fratello Giovanni suoni, come | ||
27 | 2016 | se abbia accolto il mio arrivo con uguale entusiasmo | ||
28 | 2016 | spalle. Devo chiedere a mio fratello dove si trova | ||
29 | 2016 | Poi ho sperato che mio padre tornasse a casa | ||
30 | 2016 | soprattutto, la figlia di mio padre. ¶ «Sto» mi sono | ||
31 | 2016 | aggiunto: «E poi il mio povero Erri è già | ||
32 | 2016 | indice bagnato dietro il mio orecchio e si è | ||
33 | 2016 | invece.» ¶ «Se non fossi mio fratello, potrei darti una | ||
34 | 2016 | cui sono stato costretto mio malgrado ad abbandonare il | ||
35 | 2016 | che Bracale, essendo il mio miglior cliente, si aspetta | ||
36 | 2016 | dopo la separazione il mio nome fosse finito nella | ||
37 | 2016 | un rapporto sessuale il mio corpo si agitava e | ||
38 | 2016 | azienda di fotovoltaici di mio suocero, la Natura Srl | ||
39 | 2016 | era stato proprio il mio patrigno a insistere per | ||
40 | 2016 | figlio non può essere mio. Sarebbe un crudele scherzo | ||
41 | 2016 | medie poco importava che mio padre fosse il bigliettaio | ||
42 | 2016 | per capire chi fosse mio padre fra tutti quegli | ||
43 | 2016 | dare una soddisfazione a mio padre. ¶ Un’ultima precisazione | ||
44 | 2016 | fondo, non è un mio parente. Ma se la | ||
45 | 2016 | le figurine Panini sul mio invidiabile album. Appena mamma | ||
46 | 2016 | Mario potesse prendere il mio posto, schizzai sul sedile | ||
47 | 2016 | Arianna si avvicinò al mio orecchio e sussurrò: «Ti | ||
48 | 2016 | padre in più. ¶ Il mio unico dilemma, quella sera | ||
49 | 2016 | miei occhi dovrebbero puntare mio fratello minore, in attesa | ||
50 | 2016 | Ma quel furbone di mio fratello se ne uscì | ||
51 | 2016 | data in dono da mio padre, il re delle | ||
52 | 2016 | vogliamo chiamare. ¶ Sì, nel mio caso il sostantivo calza | ||
53 | 2016 | poi parlerò). ¶ In conclusione, mio padre e mia madre | ||
54 | 2016 | burbero che si diceva mio padre, gli avevo confidato | ||
55 | 2016 | ne stavo chiuso nel mio silenzio. Mario si sedette | ||
56 | 2016 | un po’ riempiva il mio buco nello stomaco. Soprattutto | ||
57 | 2016 | con tanta cura il mio secondo padre. ¶ Abbi dubbi | ||
58 | 2016 | era del tutto merito mio: prima di tornare a | ||
59 | 2016 | sorprese. Non telefonò a mio padre, fece di meglio | ||
60 | 2016 | che voleva solo il mio bene e non mi | ||
61 | 2016 | il dubbio che il mio progetto fosse un’enorme | ||
62 | 2016 | che ci penso, un mio caro amico per il | ||
63 | 2016 | poco soddisfacente e il mio dio non mi evita | ||
64 | 2016 | periodo Orlando era il mio unico raggio di sole | ||
65 | 2016 | liceo occupato. Ma il mio scarso feeling con lo | ||
66 | 2016 | urto della vita. ¶ Il mio caro amico mi offrì | ||
67 | 2016 | più si allargava il mio vuoto nello stomaco. ¶ Ce | ||
68 | 2016 | Mario. ¶ Arianna, seduta al mio fianco, solleva solo un | ||
69 | 2016 | questo punto Giovanni. ¶ «Il mio.» ¶ «E quale sarebbe il | ||
70 | 2016 | per ultimo, e il mio pensiero va al bilancio | ||
71 | 2016 | poi vi racconterò del mio lavoro. Allora, papà, siamo | ||
72 | 2016 | giochi (a detta di mio padre stupidi e rimbecillenti | ||
73 | 2016 | dirla). ¶ In effetti, il mio migliore amico era un | ||
74 | 2016 | abbottonare il grembiule a mio figlio, gli accarezzerò la | ||
75 | 2016 | Al secondo giorno chiamai mio padre singhiozzando e lo | ||
76 | 2016 | l’abat-jour al mio fianco e mi leggeva | ||
77 | 2016 | Questa camera era il mio rifugio, il mio parco | ||
78 | 2016 | il mio rifugio, il mio parco giochi, così la | ||
79 | 2016 | per un po’ del mio, di mondo, che non | ||
80 | 2016 | senz’altro: per vedere mio padre, nel fine settimana | ||
81 | 2016 | di come impiego il mio tempo?» domando con voce | ||
82 | 2016 | e la bocca al mio orecchio, quindi sussurrò: «Ho | ||
83 | 2016 | subdola: quello che col mio atteggiamento strafottente intendevo far | ||
84 | 2016 | una mano», e al mio terapeuta, è che nessuno | ||
85 | 2016 | che devo cambiare il mio presente? Credevo che per | ||
86 | 2016 | divani.» ¶ Vorrei chiedere a mio fratello per quale motivo | ||
87 | 2016 | matrimonio fallito fino al mio primo disegno (Woodstock, l | ||
88 | 2016 | la differenza. ¶ Perché, se mio fratello non avesse aperto | ||
89 | 2016 | altri, a cominciare da mio padre, che passava gran | ||
90 | 2016 | riuscito a dichiararle il mio amore; c’era qualcosa | ||
91 | 2016 | e si sedette al mio fianco. Poi, col suo | ||
92 | 2016 | che Mario non fosse mio padre e la famiglia | ||
93 | 2016 | giorno fosse solo nostro (mio suocero permettendo) e che | ||
94 | 2016 | di casa Gargiulo), a mio padre e a Rosalinda | ||
95 | 2016 | per me abbastanza traumatici. Mio padre, non so come | ||
96 | 2016 | merito di rallegrare il mio palato e riportarmi con | ||
97 | 2016 | alzare la voce con mio padre mancava ancora un | ||
98 | 2016 | pronto a fare il mio dovere, a mettere in | ||
99 | 2016 | creduto di ascoltare dal mio Io. Invece, il mio | ||
100 | 2016 | mio Io. Invece, il mio Io non aspettava che | ||
101 | 2016 | se il figlio è mio. ¶ Mamma si porta le | ||
102 | 2016 | male sul divano di mio fratello Giovanni, e nonostante | ||
103 | 2016 | atti a difendere il mio territorio, invece mi ritrovai | ||
104 | 2016 | l’intonaco. ¶ Tornato nel mio ufficio, trovai ad attendermi | ||
105 | 2016 | ufficio, trovai ad attendermi mio suocero. Aveva un’espressione | ||
106 | 2016 | Invece ero rimasto al mio posto per quasi una | ||
107 | 2016 | forza di raccontare a mio suocero la verità, e | ||
108 | 2016 | smesso di spargere il mio seme per i laboratori | ||
109 | 2016 | tempo. Solo che di mio lì non era rimasto | ||
110 | 2016 | e niente giustificava il mio passo indietro, il ritorno | ||
111 | 2016 | effetti, da quando il mio gentilissimo suocero mi aveva | ||
112 | 2016 | in lizza: Raffaele Gargiulo. ¶ Mio padre. ¶ Mi presentai al | ||
113 | 2016 | fare il cameriere da mio padre per mesi. E | ||
114 | 2016 | gesti d’affetto, quel mio allargare le braccia per | ||
115 | 2016 | Solo che nel ’91, quando mio padre decise di chiamare | ||
116 | 2016 | del ristorante, grazie al mio amore mai sfumato per | ||
117 | 2016 | futuro che non sentivo mio. L’istinto mi diceva | ||
118 | 2016 | studio. ¶ Ora so che mio padre desiderava solo un | ||
119 | 2016 | che non era il mio futuro e dentro di | ||
120 | 2016 | che è successo?» chiese mio padre appena mi fu | ||
121 | 2016 | vantare dei crediti con mio padre. ¶ Ci sedemmo a | ||
122 | 2016 | presto inconciliabile con il mio ruolo di figlio abbandonato | ||
123 | 2016 | e se mamma al mio ritorno iniziava i suoi | ||
124 | 2016 | lui mai nulla su mio padre. ¶ Il problema di | ||
125 | 2016 | profuso per conquistarsi il mio amore furono dirottate verso | ||
126 | 2016 | volta il fumo sul mio volto e rispose: «Ti | ||
127 | 2016 | un nuovo rapporto con mio padre. ¶ Se dovessi fare | ||
128 | 2016 | fondamentali: presenza e attenzione. ¶ Mio padre, però, mi ha | ||
129 | 2016 | a cinque metri dal mio non sarebbe certo stato | ||
130 | 2016 | riscosso il credito con mio padre, non avrei aperto | ||
131 | 2016 | Flor era anche il mio e che se fosse | ||
132 | 2016 | Sì, proprio lui, il mio fratellino mezzo matto, senza | ||
133 | 2016 | sentii la mancanza del mio vecchio compagno d’armi | ||
134 | 2016 | so.» ¶ «E tu sei mio fratello.» ¶ «Già.» ¶ «C’è | ||
135 | 2016 | così?» dissi, rivolto a mio fratello. ¶ «Così come?» intervenne | ||
136 | 2016 | distese sul letto, al mio fianco, e mi abbracciò | ||
137 | 2016 | abbracciò. Le dissi che mio fratello era andato via | ||
138 | 2016 | locale appena affittato. Il mio sogno, infatti, era trasformare | ||
139 | 2016 | quali prestigiosi riconoscimenti. ¶ Il mio discutibile aspetto fisico mi | ||
140 | 2016 | settanta metri quadrati del mio nuovo locale strisciando gli | ||
141 | 2016 | ci salutò, rimase al mio fianco. La guardai un | ||
142 | 2016 | miei normali tempi. ¶ Il mio record con un corpo | ||
143 | 2016 | troppo nerd.» ¶ «Soprattutto, è mio fratello.» ¶ «Vabbè, allora, che | ||
144 | 2016 | mia frase avrebbe cambiato mio fratello e il corso | ||
145 | 2016 | con tuo padre». ¶ «Con mio padre?» ¶ «Già.» ¶ La fissai | ||
146 | 2016 | riusciva a parlare con mio padre, nemmeno i figli | ||
147 | 2016 | del tuo futuro.» ¶ «Del mio futuro?» ¶ «Dovrai pur fare | ||
148 | 2016 | sette». ¶ Invece andai da mio padre. ¶ Un così appena | ||
149 | 2016 | sedersi a tavola. Invidio mio fratello che si accompagna | ||
150 | 2016 | non siamo tornati insieme.» ¶ Mio fratello mi guarda con | ||
151 | 2016 | se il bambino è mio» aggiungo, puntellandomi con le | ||
152 | 2016 | sembra di sentir parlare mio nonno!» ¶ «Anche tu dicevi | ||
153 | 2016 | di conforto scelsi proprio mio fratello minore. Più che | ||
154 | 2016 | detto più volte, il mio aspetto mi regala poche | ||
155 | 2016 | terra arida, corse in mio soccorso, mi sollevò per | ||
156 | 2016 | è il nostro mesiversario, mio e di Valerio.» ¶ «Mesiversario | ||
157 | 2016 | poco al locale di mio padre.» ¶ «Infatti non ti | ||
158 | 2016 | una risata copro il mio imbarazzo. ¶ «Okay, allora ti | ||
159 | 2016 | allora ti do il mio numero. Segna.» ¶ Mentre digito | ||
160 | 2016 | con la ragazza di mio fratello, un altro po | ||
161 | 2016 | lì a fissare il mio patrigno, con le gambe | ||
162 | 2016 | più volte sussurrate al mio orecchio: «Sei l’unico | ||
163 | 2016 | la sua presenza il mio ruolo sarebbe stato meno | ||
164 | 2016 | e mi beavo del mio fardello. Ai miei occhi | ||
165 | 2016 | per niente offeso dal mio atteggiamento e continuava a | ||
166 | 2016 | da zucchero che il mio negozio di giocattoli preferito | ||
167 | 2016 | con l’aiuto del mio nuovo amico. ¶ Impiegammo otto | ||
168 | 2016 | Valerio mi trovavo da mio padre. Era maggio, faceva | ||
169 | 2016 | Non ho mai odiato mio fratello, né quando era | ||
170 | 2016 | gli occhi fissi sul mio volto impassibile. Poco prima | ||
171 | 2016 | anche solo chiedere il mio supporto? Sfogarti con me | ||
172 | 2016 | che è stato il mio letto, mi dimentico subito | ||
173 | 2016 | e anche Orlando, al mio fianco, strabuzzò gli occhi | ||
174 | 2016 | bar, era tornato al mio fianco. Noi due, al | ||
175 | 2016 | di non seguire il mio ragazzo, sarebbe per lui | ||
176 | 2016 | In quell’istante entrò mio padre, per controllare se | ||
177 | 2016 | gente.» ¶ «Sempre che sia mio...» ¶ «Che te ne frega | ||
178 | 2016 | sapere che non è mio.» ¶ Arianna fa solo tre | ||
179 | 2016 | rimette sul letto, al mio fianco, le gambe incrociate | ||
180 | 2016 | di Luca, certo, il mio ragazzo di allora. Ma | ||
181 | 2016 | di mia madre.» ¶ Il mio collo rimbalza all’indietro | ||
182 | 2016 | ero l’amante del mio patrigno.» ¶ «Smettila» rispondo turbato | ||
183 | 2016 | di urlare, di chiamare mio padre, di raccontare tutto | ||
184 | 2016 | passava la lingua sul mio corpo, io mi guardavo | ||
185 | 2016 | Mi sentivo fuori dal mio corpo, che cominciò a | ||
186 | 2016 | lui. Voglio regalargli il mio corpo.» ¶ «L’amore?» chiesi | ||
187 | 2016 | ero troppo magro (come mio padre) e con i | ||
188 | 2016 | litigando al telefono col mio fidanzato. Da allora iniziai | ||
189 | 2016 | anche essere figlio del mio ragazzo, e che comunque | ||
190 | 2016 | non lo sai ancora.» ¶ Mio padre l’ho già | ||
191 | 2016 | ferito molto meno di mio padre, solo che con | ||
192 | 2016 | pupille in cerca del mio sguardo. ¶ «Non lo penso | ||
193 | 2016 | è più potente del mio.» ¶ «No, non credo, penso | ||
194 | 2016 | me, semmai anche del mio nome. Mi piacerebbe fare | ||
195 | 2016 | ancora oggi conservo nel mio cervello. Le pronunciò mia | ||
196 | 2016 | Flor, «qui c’è mio fratello che non si | ||
197 | 2016 | venduto qualche copia del mio romanzo?» ¶ «No.» ¶ «Peccato... Va | ||
198 | 2016 | ribattere. ¶ Se bisticciare con mio padre fosse servito ad | ||
199 | 2016 | con la famiglia di mio padre, e Matilde sembrava | ||
200 | 2016 | vuoi approfittare di questo mio momento di debolezza per | ||
201 | 2016 | da quando litigò con mio padre e con il | ||
202 | 2016 | un certo punto, il mio zio potenziale tirò fuori | ||
203 | 2016 | proprio il fratello di mio padre! ¶ Portava la barba | ||
204 | 2016 | modo di parlare di mio padre, quella voce ferma | ||
205 | 2016 | se fosse stato lui mio padre, mi sarebbe andata | ||
206 | 2016 | adulto ho capito che mio padre tentava di emulare | ||
207 | 2016 | girò e incrociò il mio sguardo. Fu un istante | ||
208 | 2016 | e lo sguardo sul mio viso, ma in realtà | ||
209 | 2016 | con noi?» ¶ «Siediti al mio posto, che noi ce | ||
210 | 2016 | Tomoko si avvicina al mio orecchio e mi ricorda | ||
211 | 2016 | più forte con il mio atteggiamento, ti volevo più | ||
212 | 2016 | Renata per portarla nel mio letto.» ¶ Resto a fissare | ||
213 | 2016 | pure questo figlio fosse mio, non so se basterebbe | ||
214 | 2016 | che davvero desidero. Perché mio fratello Giovanni non aveva | ||
215 | 2016 | avanti. A tuo figlio». ¶ Mio dio, Giovanni sta coltivando | ||
216 | 2016 | e insicurezze per un mio capriccio?» Dopo un attimo | ||
217 | 2016 | anche se in cuor mio mi chiedevo perché dovessi | ||
218 | 2016 | troppo tempo accanto a mio padre e alla sua | ||
219 | 2016 | Mario, che per il mio bene decisero di mettere | ||
220 | 2016 | grigie di quelle del mio vecchio ufficio. Aprii il | ||
221 | 2016 | A quel punto il mio stomaco iniziò a brontolare | ||
222 | 2016 | con le figlie del mio capo.» ¶ «Sono l’unica | ||
223 | 2016 | Nessuno dei due è mio. Lui perché non è | ||
224 | 2016 | Lui perché non è mio padre, lei perché non | ||
225 | 2016 | venti minuti prima del mio arrivo, per andare a | ||
226 | 2016 | ci fu data da mio fratello e dall’amico | ||
227 | 2016 | Uffa, Erri, segui il mio dito.» ¶ «Quella lì?» ¶ «Sì | ||
228 | 2016 | Mario sembra disorientato dal mio commento. «Ci passiamo tutti | ||
229 | 2016 | A ogni costo, ragazzo mio, a ogni costo.» ¶ Passa | ||
230 | 2016 | iniziò la partita e mio fratello non mi concesse | ||
231 | 2016 | così mi ritrovai nel mio vecchio ufficio. Per tutto | ||
232 | 2016 | aspettavo certo di trovarli, mio suocero non poteva essere | ||
233 | 2016 | di me. ¶ «Erri» esordì mio suocero, alzandosi per venirmi | ||
234 | 2016 | Ma era pur sempre mio suocero, perciò dissi: «Nel | ||
235 | 2016 | si era impossessato del mio posto e rimasi inebetito | ||
236 | 2016 | loro non sono a mio agio, è come se | ||
237 | 2016 | fossi il figliastro di mio padre.» ¶ Sorrido e sono | ||
238 | 2016 | palazzo ad aspettare il mio arrivo. Non la vedo | ||
239 | 2016 | mie labbra chiedere: «È mio?» ¶ Marta non la dava | ||
240 | 2016 | a mandolino. Tuttavia, il mio fine principale era avvicinarla | ||
241 | 2016 | casa. Appena lei vide mio fratello, urlò, Valerio fuggì | ||
242 | 2016 | fa mi presentai da mio padre, pronto a far | ||
243 | 2016 | non appena sentì il mio progetto, disse queste testuali | ||
244 | 2016 | ben altra piega, invece mio padre si girò a | ||
245 | 2016 | spiegare il significato del mio nome, che tanto normale | ||
246 | 2016 | quindi si avvicinò al mio orecchio e, con tono | ||
247 | 2016 | ogni giorno a osservare mio figlio per vedere se | ||
248 | 2016 | so come difendere il mio punto di vista senza | ||
249 | 2016 | fine per realizzare il mio desiderio più grande, solo | ||
250 | 2016 | Arriva un messaggio sul mio telefonino. Ora potrei girarmi | ||
251 | 2016 | sono qui con il mio amico Jakob, che ti | ||
252 | 2016 | che un giorno sarà mio figlio avrà ciò che | ||
253 | 2016 | a svegliarmi. ¶ Ci penserà mio figlio. ¶ Ringraziamenti ¶ Qualcuno ha | ||
254 | 2016 | anno dall’uscita del mio primo romanzo per Longanesi | ||
255 | 2016 | Sono diventato padre. ¶ Il mio primo grazie va a | ||
256 | 2016 | a Guglielmo Cutolo, il mio editor, per il suo | ||
257 | 2016 | affetto e attenzione del mio romanzo. ¶ Grazie a Raffaella | ||
258 | 2016 | hanno parlato bene del mio libro. Le vostre parole |