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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Dante Maffia, Milano non esiste, 2009

concordanze di «mio»

nautoretestoannoconcordanza
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una vecchia derelitta del mio paese, una mendicante, una
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Ho sempre avuto paura. Mio padre mi raccomandava di
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me. Mia sorella e mio zio Pietro mi hanno
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sono d'accordo sul mio acquisto. Dicono che non
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che conosco, anche del mio paese, che due o
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nostra parrocchia. ¶ Dopo il mio arrivo a Milano sono
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lavoro umile come il mio lo fa meglio uno
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immalinconirmi avrei perduto il mio equilibrio e la mia
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condire un ragù col mio odore. Io sorrido, e
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seguire gli insegnamenti di mio padre, ma il mondo
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da solo, seduto nel mio divano e lo sanno
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ho in mente il mio progetto. Il mare mi
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gradito, anche se col mio lavoro ho portato benessere
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la patisco. Già il mio carattere è malinconico, faccio
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gente ci sarebbe al mio paese? E così non
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sarebbe più neppure il mio paese, snaturato dall'invadenza
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di opporsi a un mio progetto, lo so, mi
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come si svolge il mio lavoro. Accanto a me
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diceva che anche questo mio parlare era segno di
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confuso. Quando piove al mio paese è diverso: è
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anche col prete del mio paese e lui mi
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è invece normalità al mio paese, dove sarei stato
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me ne sto nel mio guscio, ma in chi
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mi fa pensare al mio viaggio, ai miei primi
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milanesi. ¶ Garibaldi, aveva ragione mio padre, non è stato
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sette mesi. Hai ragione, mio figlio ci ha lavorato
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mi ripiomba addosso il mio paese con le persone
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faccio ridere: pensate al mio imbarazzo la prima volta
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colpa sua, ma il mio abbigliamento era davvero, come
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Sono le parole di mio padre, ma lui le
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Quello passa per il mio paese e mi fa
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di passare per il mio paese, magari fischia anche
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di buon occhio il mio desiderio di essere sempre
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importanti, come se fosse mio amico. Qui, se mi
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con i paesani il mio cervello si rinfranca, ritrova
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si dice per il mio borgo calabrese, per quelli
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di volere ritornare al mio paese appena potrò. ¶ Sono
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mi trovo bene, a mio agio, in paradiso, ma
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finito col rinfacciami il mio modo di fare, il
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modo di fare, il mio troppo lavoro, gli straordinari
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Adelina non avrà il mio consenso, io non accetto
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mia carne e il mio sangue in una terra
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anche i dolori, diceva mio nonno. Mi raccontava che
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avuto pareri contrari al mio per le questioni dei
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azione incontrollata; è il mio destino, che ci posso
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anche per giustificare il mio cattivo gesto nei suoi
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e sono fregato, il mio progetto va in fumo
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troppo le carte del mio progetto del dopo pensione
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non era il mestiere mio. Ma certo che non
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che non è il mio mestiere, ma offenderti per
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statue, perfino quella del mio paese, perciò perché sprecare
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è poco. Altri al mio posto non si sono
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tradire proprio tu". ¶ "Figlio mio quanto devi patire; non
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d'accordo per il mio matrimonio. Per me la
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parola, come quella di mio padre, è stata una
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cancellarli, farli sparire dal mio orizzonte. Non ne potevo
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Letizia non condivida il mio progetto e suggerisca ai
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per vedere. Almeno al mio arrivo qui i milanesi
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A un passo dal mio sedere va tutto bene
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altri due anni, il mio inferno si allarga ogni
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li godevo a modo mio andando a divertirmi, forse
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lasciare il sangue del mio sangue tra questa gente
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come le lampadine elettriche. Mio padre e mia madre
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Una volta, aspettando il mio turno per parlare con
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preoccupi, lo so che mio figlio è handicappato, ma
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Sì, è anche il mio carattere: certe cose le
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sì, sono sangue del mio sangue, capiranno le cose
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in ogni particolare il mio progetto e non continuare
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interamente e confessare il mio desiderio che non mi
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anche belle. ¶ Riuscirò nel mio intento, devo stare attento
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a piangere per il mio rimprovero, poi ha detto
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A cinquanta centimetri dal mio sedere può accadere anche
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so vivere e il mio dispiacere più grande è
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loschi che volevano il mio portafoglio? Gliel'ho dato
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ho potuto fare il mio discorso fino alla fine
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riuscito a dire il mio pensiero. Si vede che
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daccapo per rientrare nel mio mondo? Il tuo mondo
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figli di seguirmi. Oh mio Dio, non è che
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coltivare le patate al mio paese, ma poi pensavo
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mettevo in atto il mio proposito. ¶ Mi hanno raccontato
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con sopra scritto il mio nome e tanti auguri
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fatto ad entrare nel mio cervello? Eppure sembri così
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assume le sembianze di mio padre, i fanali del
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sono d'accordo sul mio rientro al paese: "Finirai
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a guardare. Ecco il mio vecchio pensionato, ha detto
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trovo straordinario". Già, figlio mio, straordinario, ma ti sembra
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i giovani. Chiedono il mio parere. Non so che
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per poter organizzare il mio ritorno definitivo qui al
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con i pezzetti del mio cuore, buonanotte. ¶ Il sole
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hanno risposto appena al mio saluto, freddamente. Ho pensato
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del resto è il mio parere, ma col cavolo
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pomeriggio verrà a trovarmi mio nipote, il figlio di
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che volevo. Aveva ragione mio padre a dire che
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in ogni momento". "Fratello mio, io sono un poco
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tu?" "Io svolgo il mio lavoro". "Lo svolgi bene
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fatto più parola del mio male. Quando viene me
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meno l'orario del mio arrivo. Com'è piccola
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negozio. Che spreco, Dio mio, che spreco. ¶ La casa
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musica del mare del mio paese? Vi fa ridere
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madre e figli a mio danno, ma so che
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devo sapere, probabilmente. Il mio viaggio non li interessa
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No, questa sera il mio cuore non è malinconico
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che è felice del mio proposito, non tanto delle
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me ne andrò al mio nido, in pace con
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mondo così diverso dal mio. Lo conosco, e per
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restare qui perché il mio destino è segnato. Come
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mia carne, sangue del mio sangue, sembrano persone che
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e faccio contare il mio punto di vista chiudendo
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sempre chiudere, per il mio carattere remissivo, per le
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dopo le raccomandazioni di mio padre e di mia
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fotografica che mi regalò mio padre alla fine delle
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napoletano, ma Giovanni, un mio amico che ha avuto
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È stato sempre un mio limite al punto che
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dove metteno i piedi. Mio padre mi diceva sempre
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seguito il consiglio di mio padre. Ma perché mi
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malinconia è stato il mio punto debole, mi ha
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i traslochi. Già, il mio è proprio un trasloco
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belli, anche considerazioni sul mio futuro e su quello
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carte e attendere il mio turno. Non vado neanche
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quello che dici, fratello mio, ormai sei stato abbandonato
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Smettila davvero, tu sei mio fratello e credi che