Remigio Zena, Confessione postuma, 1897
concordanze di «moglie»
n | autore | testo | anno | concordanza |
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1 | 1897 | mia residenza, però mia moglie, che avrebbe desiderato accompagnarmi | ||
2 | 1897 | da sella per mia moglie, gli altri per la | ||
3 | 1897 | da sella di mia moglie. Si capiva che l | ||
4 | 1897 | me lo insegna. ¶ Mia moglie voleva dissuadermi dall'importunare | ||
5 | 1897 | dell'avviso di mia moglie, e non lo sono | ||
6 | 1897 | Don Pellegrino mio, hai moglie e figli: giuocar di | ||
7 | 1897 | la testa rotta? Hai moglie e figli, don Pellegrino | ||
8 | 1897 | usufruire largamente da sua moglie - facendolo discendere in linea | ||
9 | 1897 | indizio certo che dalla moglie non l'aveva saputa | ||
10 | 1897 | abbandono da parte della moglie; come assai piú ignominiosa | ||
11 | 1897 | sua sventura se la moglie fosse stata inseguita dal | ||
12 | 1897 | o l'altro la moglie finisse per liberarsi. ¶ Egli | ||
13 | 1897 | professore, altri la dichiarava moglie, dalla mano destra o | ||
14 | 1897 | loro dietro e la moglie del portinaio dietro, ricominciano | ||
15 | 1897 | che era stata sua moglie. Onore a lui! si |