Traiano Boccalini, Ragguagli di Parnaso, 1612

dal nuovo nel vecchio mondo aver portato quella quantità

avete posto il vecchio mondo: in ultima ruina il

altrui eterno rende al mondo, vi ha stimolati a

di vivere in un mondo picciolo ma pieno di

eccessi venivano commessi al mondo, facea bisogno che i

di posseder tutto il mondo, che pubblicamente affettava che

prencipi che governano il mondo fosse imitato, non tanto

difficoltadi che vedeva il mondo: cosa degna di altrettanto

altre parti ancora del mondo tutto, ove fioriscono le

amati letterati miei, il mondo, che non mai ha

non si magnifica al mondo che le grosse ereditadi

di prencipi empisse il mondo, e che i medesimi

odorifero render volete il mondo, e le persone vostre

pienamente faceano conoscer al mondo le presenti oppressioni napolitane

conto più sincero al mondo delle sue onorate azioni

e di carità al mondo tutto s'eran sforzati

abbia, che appresso il mondo veder tanto scorbacchiati e

d'aver venduta al mondo per muschio, per zibetto

e di tutto il Mondo Nuovo, vedendosi privata del

d'aver posto il mondo tutto in combustione; e

che fanno conoscer al mondo, che ella più tosto

intendenti delle cose del mondo liberamente dicono, che per

giorno per appestare il mondo tutto. Io non passai

appunto allora che il mondo tutto era in arme

Apollo quando cesseranno nel mondo le eresie. ¶ Tomaso Moro

mai la monarchia del mondo, e ha contraria risposta

e chiara lampada del mondo, occhio dritto del cielo

sarebbe rimasto vivo al mondo, che il solo nome

praticato nelle Indie, il mondo di uomini, per dominar

qualche comodità in questo mondo, mi contento ancora che

quei monarchi, che al mondo sono stati famosi più

è tanto celebre al mondo e alla quale indarno

monarchia romana sorsero al mondo, a fine di schivar

ottomano, già spavento del mondo, ora, consumato dai tarli

di modo compativa il mondo tutto, che anco per

tanto nuovi in questo mondo e poco fa usciti

cognizion delle cose del mondo che io vorrei, benissimo

spagnuolo per rappresentar al mondo la perfettissima vacanteria: cosa

arrivar a dominare il mondo col mezzo del strapazzar

che alla luce del mondo aveano posto la nazion

era stato trovato qualche Mondo Nuovo, per fornir, con

umano che abita il mondo vecchio dalle portentose novitadi

era possibile che nel mondo non fosse venuta meno

nota a tutto il mondo, non vi avessero provveduto

che però, quando nel mondo vecchio fussero succeduti quei

rumori si suscitarebbono nel mondo, se gli Spagnuoli solo

quattrini; e che il mondo grandemente desiderava di veder

pongono in confusione il mondo, empiendolo di latrocinii, d

Così si vive al mondo, questa è l'arte

per altro vivono al mondo che per acquistarsi onore

prencipi che governavano il mondo non vi avevano la

grandi, degli affari del mondo discorrevano insieme, lunga considerazione

quale, mentre guerreggiai al mondo, travagli molto maggiori ricevei

le grandezze di questo mondo, con agonie tanto grandi

non volli che 'l mondo sospettasse che io per

alle vanitadi di questo mondo, che con gli onorati

se l'esperienza al mondo tutto aveva fatto conoscere

animo grato vivevano al mondo, che viziosamente solo amavano

zelo di levar dal mondo gli scandali questa riforma

scacciar quella ignoranza dal mondo che tanto lo difforma

tien con noi, il mondo creda nascer solo perché

mostrano di burlar il mondo, che abbiano animo di

si può che questo mondo sia nato zoppo e

atto di scoprir al mondo i difetti altrui, secretamente

più abbondante riforma il mondo, che il buon concetto

vasto pelago di questo mondo, quella pazienza, quella sagacità

che un sovvertire il mondo sarebbe stato il suo

maraviglia si vede il mondo pieno. Il primo dunque

fabbricano gli Spagnuoli nel Mondo Nuovo. Alcuni più principali

libero giova in questo mondo e altrui apporta la

pensiere di procreare al mondo; e che dalla pubblicazione

migliaia ne vivono nel mondo? E pur, più che

ricchezze, riputato in questo mondo un plebeo ignorante e

ella fosse pubblicata al mondo; e, come in casi

perché il levar dal mondo un suo malevole, affine

felicitadi, con mostrar al mondo innumerabili virtudi di giustizia

assoluto arbitro divenne del mondo? Non giudichi tu che

tempo in qua nel mondo sia cresciuta la bontà

ora viviamo, ma un mondo pieno di ostentazioni e

fatto chiaro che 'l mondo altro non è che

così brutto è il mondo che io veggio che

disse allora Apollo — il mondo, che con questi politici

altri famosi scopritori del Mondo Nuovo appresso Apollo fanno

famosi scopritori del Nuovo Mondo: Cristofano Colombo, Ferrante Cortes

arricchito di un nuovo mondo; né possibile è credere

lo scoprimento del Nuovo Mondo, da Sua divina Maestà

lo scoprimento del Nuovo Mondo, egli prima e gli

felicissimamente avevano circondato il mondo tutto: per le quali

nuovamente scoperti, il vecchio mondo avevano anco arricchito di

tutti aveva circondato il mondo, fosse posta tra le

arricchito ed empiuto il mondo. Questi sono i nuovi

abbellito e arricchito il mondo; con queste croste e

soavemente avete profumato il mondo, così capitale inimicizia ha

abbia conceduto loro il mondo ch'avete scoperto, quando

di aver arricchito il mondo di droghe, se il

amarissimi avete renduto al mondo, che come deliziosissimi io

fossero mai stati al mondo. ¶ Ragguaglio XXVII ¶ Per giustissima

facendo di lettere, al mondo tutto deono mostrare, non

né altr'uomo al mondo è padrone di quel

gioia poteva desiderarsi al mondo, che continovamente veder nell

sono stati gloriosi al mondo, dapoiché molti di essi

troppo note erano al mondo; e che se per

quale poteva porre il mondo tutto in combustione, non

animo, spesso gridava: — Oh mondo corrotto, oh secolo depravato

zelo dell'onor del mondo mi violentava, con la

morte sua vide il mondo. Perché quel prencipe, altrettanto

Tacito ha pubblicati al mondo? E se è vero

intendente delle cose del mondo non confesserà che, non

di Apollo che il mondo tutto talmente si era

settimane passarono, che 'l mondo tutto venne in chiara

di più in questo mondo. ¶ Ragguaglio XXXV ¶ Francesco Mauro

mentre io vissi al mondo, giammai non essendo stata

buone lettere fiorirono al mondo, anco la Marca talmente

faceva bisogno che al mondo mostrasse di aver recate

memorande, che maggiore nel mondo sarebbe stato il numero

predicato il protosavio del mondo; poiché dopo l'acquisto

si fosse partito dal mondo. Estremamente compatì Apollo le

contemplavano non solo col mondo era stimato eterno, ma

che bellicosa nobiltà, al mondo tutto aveva fatto conoscere

si vedevano regnare al mondo, che tra la loro

intendenti delle cose del mondo; perché que' prencipi grandi

fosse tale, che al mondo capo lo mostrasse della

necessarissima stimò levar dal mondo soggetti tanto pericolosi; di

memoria hanno lasciata al mondo, come è costume degl

sceleratezza maggiore trovandosi al mondo che l'empia licenza

Stati (azione che 'l mondo tutto ha empiuto di

conseguire onore, ma al mondo tutto li pubblicava creature

coperta del disprezzo del mondo un'esecranda ambizione di

disprezzo della vanità del mondo, della quale alcuni tanto

azione nel cospetto del mondo tutto gli aveva arrecata

Paolo Giovio sapeva il mondo, come, mal riconosciuto e

pratico delle cose del mondo, che benissimo non conoscesse

a lui come al mondo tutto, per tanti calamitosissimi

nell'età passata il mondo tutto vide fare a

sua riputazione che 'l mondo tutto vedesse dalla sua

esser stati introdotti nel mondo dagli scelerati cantimbanco, i

in altra parte del mondo si facesse, fosse data

quando fossero esterminate dal mondo, altri sicuramente avrebbe goduta

continovar a governar il mondo senza autorità, e tutto

volte fanno conoscer al mondo di non aver cervello

suo scarico pubblicò al mondo quelle sue infelici Relazioni

que' segreti pubblicava al mondo, che, dal suo signore

voluto far conoscere al mondo, molto migliore esser in

sua severa risoluzione al mondo tutto tanto era piaciuta

tremendo di pubblicar al mondo le proprie fatiche e

scritti alla luce del mondo, accioché sieno letti dagl

fatta nascere in questo mondo, che non solo io

mostrassero delle cose del mondo, che non sapessero che

esser gli Aristarchi del mondo. ¶ Ragguaglio VI ¶ Le monarchie

di governo eterno col mondo, e la quale le

stesso primo principio del mondo fino al presente giorno

fosse per porre il mondo tutto in libertà, pur

i primi ingegni del mondo più che assai si

quanto oggi vede il mondo e ammira? E qual

de' maggior prencipi del mondo? Le republiche di Alemagna

chiaro documento sono al mondo miglior partito, grandezza più

solo affine che al mondo tutto facessero conoscere che

Dieta che, acciò il mondo non vedesse l'esempio

avessero potuto mostrare al mondo non esser possibile a

boriosi e trionfare il mondo que' sozzi mostri di

temerità si trovava al mondo di quella di un

tutte le città del mondo nell'arte di domare

da lui doveva il mondo riconoscer l'orrendo ateismo

e gli errori dal mondo si estirpavano con ricuoprir

che per estirparle dal mondo hanno bisogno degli eserciti

veduta o udita, al mondo tutto fece conoscere che

tuttoché egli viva al mondo, per grazia nondimeno particolare

patrimonio sempre viva al mondo, sempre gloriosa tra le

Tacito rari sono al mondo. Di modo che, con

che, avendo abbandonato il mondo, con gli scritti loro

affaticato di mostrare al mondo la natura di quell

amore ricuoprire, che il mondo tutto si ode esser

afflitto, con estirpar dal mondo gli scritti di que

perpetuamente viva mantener al mondo la fama di quegl

lettere, santamente introdotte nel mondo per seminar le virtudi

e nel cospetto del mondo tutto ardisca pubblicar con

e veramente unico al mondo, miri ognuno questo mio

cerretano che, 'l moderno mondo tutto essendo divenuto sensualità

buon guadagno vedendo il mondo. Eppur tra gli uomini

che, mentre visse al mondo, con l'amenità del

carte si truova al mondo, che al suo re

essendo ella prima al mondo, con la gloriosa unione

alla patria e al mondo, infelicissimamente allevano pezzi di

giammai abbia avuta il mondo, avendoli data mentita, le

i prencipi signoreggiavano il mondo; che però facesse cuore

introdurre il bene nel mondo e la virtù tra

gettata la cura del mondo. ¶ Ragguaglio XVII ¶ Dalle Libertadi

dominassero parte alcuna del mondo, era da credere che

che dagli occhi del mondo levassero quell'infelice testimonio

è quasi sbandita dal mondo più per lo difetto

pubblicati a tutto il mondo, non essendo possibile ammetter

moderni, ne' quali, il mondo tutto apertamente vedendosi appestato

è vero che il mondo in molte migliaia di

più saremo ridicoli al mondo di quel calzolaio che

suo mestiere, pubblicaremo al mondo una riforma degna di

la riforma generale del mondo dalla vergogna propria; perché

modernissimamente venendo io dal mondo, dove d'altro più

prima fecero testimonianza al mondo della cura che perpetuamente

e che in questo mondo si vive col manco

risoluzione di lasciar questo mondo come altri l'ha

romana, padrona già del mondo, ora per gl'infortuni

infelicissima sua calamità al mondo tutto aveva fatto conoscer

allora a tutto il mondo si mostrava che l

monarchi, che verso il mondo nuovo avessero mostrata la

liberali, quasi che al mondo tutto non fosse noto

arte veramente meccanica, nel mondo introdotta per affliggere il

che i prencipi del mondo pur troppo sieno buoni

si veggono nascer al mondo, non vi hanno ancora

morbo ha appestato il mondo? Non siete ancora ben

beneficio ha esterminate dal mondo — potessero cavar qualche recondito

o virtuosi, per lo mondo è stata la perdita

sono avanzate, e il mondo fosse governato con la

nascere i sorci al mondo, che per ingrassare i

popolo fiorentino? Felice il mondo tutto, se Tacito avesse

che di parere al mondo un Tacito novello. Quest

paragone nella quale il mondo poteva assaggiare il genio

essendo empietà, per lo mondo ha seminata quella crudele

da un alemanno, al mondo tutto più fatale del

in somma riputazione, il mondo tutto si vede pieno

avendo egli lasciati al mondo scritti ordinari, le sole

che vi porta, al mondo tutto non suoi servidori

potuto vivere in questo mondo con quella quiete che

pecora fosse creata al mondo solo per pascere quelle

oggidì tanto famigliare nel mondo, solo ha la virtù

tanto necessarie in questo mondo, i quali indecente e

avesse ardito insegnare al mondo cose tanto scandalose, confessando

un voler porre il mondo tutto in combustione il

che Apollo, acciò il mondo non vedesse la vergogna

inutil carnaccia essendo al mondo, solo buona per lo

che i re del mondo hanno usate per altrui

indegni di vivere al mondo? E se anco tra

procrear gli uomini al mondo molto acconciamente può somigliarsi

nascere questi tali al mondo, che cava loro un

ti hanno reso al mondo, quando mai da te

tanto è balordo il mondo, che benissimo non conosca

che la reina del mondo, la madre degl'imperi

talento di pubblicare al mondo i parti degl'ingegni

altrui acquistar riputazione al mondo: e che quel viandante

quantità ha empiuto il mondo de' nuovi, che gli

felicità che dirà il mondo. È ben vero che

fatti a Diogene, il mondo avrebbe giudicato il tutto

Republica avea pubblicato al mondo, esser ottimo consiglio per

esempio avesse dato al mondo. In molta fretta dunque

era delle cose del mondo, che benissimo non conoscesse

contro colui che al mondo avea pubblicato un precetto

genere umano che questo mondo, coperto di tanti cieli

per vivere stimato dal mondo e per non esser

la rende odorifera al mondo, era un fetente cadavero

diceva esser noto al mondo tutto che nella guerra

prima settimana correggere il mondo, svergognano poi loro stessi

era stimare che il mondo, senza giammai accorgersi ed

trattata in italiano, il mondo fosse venuto in cognizione

erano, quali sapeva il mondo, e ne rendeva onorato

uomini, di disertare il mondo e di far con

guadagno, e che il mondo tutto è una pubblica

non farsi ridicoli al mondo, quando dicono e scrivono

facilità grande governavano il mondo, era la riputazione di

essi, ma razionali; questo mondo dalla onnipotente mano di

quella, che di questo mondo tale si trova, che

nuova divisione di questo mondo, e che ad ognuno

alla nuova division del mondo, evidentemente ne seguiva il

argento, ha colmo il mondo dei mali che veggiamo

che per estirpar dal mondo i vizi da' quali

in perpetuo esterminar dal mondo i due infami e

disse — o signori, dal mondo il ferro, ché questo

essendo possibile tôr dal mondo il ferro senza impugnare

così cominciò Pittaco: — Il mondo, dottissimi filosofi, è caduto

virtù; e levate dal mondo tante scortatoie, tante strade

non conosca che il mondo tanto si è depravato

e che allora il mondo bruttamente si sarebbe empiuto

particolari, con peregrinazione del mondo altri facilmente acquistava quella

sua potenza, creato questo mondo di grandezza quasi incomprensibile

laboriosissima di dividere il mondo in parti uguali, che

Chilone di sbandir dal mondo l'oro e l

avvenire si estermini dal mondo il miracolo della navigazione

si devono estirpar dal mondo, sia facile ad essere

che si riformi il mondo. E certo con molta

uomini e mostrare al mondo che i mali sono

le pericolose infermità del mondo manifestamente si scuoprono allora

signori, ha empiuto il mondo di odi, di sospetti

vergognato di pubblicar al mondo che "in summa fortuna

Non così tosto il mondo cominciò a popolarsi di

avendo essi in questo mondo superiore alcuno, la riforma

altre volte essendo il mondo caduto in queste medesime

co' diluvi universali dal mondo ha levata la carne

mentre viveranno donne al mondo, gli uomini saranno un

mandasse per estirpare dal mondo quegl'ingegni scomposti e

imprudenza, farebbono tagliare il mondo a pezzi, quando potessero

da capo rifare il mondo, chimerizzavano cose ridicole; e

si sarebbe ridotto il mondo, se le mani degli

dubbio alcuno talmente il mondo si sarebbe imboschito, che

né bevessero, così il mondo si sarebbe empiuto di

a Sua Maestà: al mondo tutto esser noto quelle

egli avea comunicati al mondo. Suilio, così atrocemente da

unico paragone che al mondo faceva conoscere la vera

fossi mai stato al mondo, o che non vi

tanto fu celebre al mondo, non però la parea

intendenti delle cose del mondo attribuivano alla violenza che

da' negozi loro, al mondo tutto anzi doveva far

di quelli che al mondo tutto li facevano conoscere

lasciando senza commentari, al mondo tutto mostravano che quello

quel risentimento che il mondo tutto aveva veduto ch

li disse che il mondo in tal guisa ne

bufaloni, de' quali nel mondo si vedevano oggi numerosissime

che oggi vede il mondo: poiché dalla più deploranda

si ricevono in questo mondo: nascer uomo, non bestia

si trovarebbono monarchie al mondo: mercé che i popoli

con me che al mondo non si dà né

ora la vede il mondo; e quegli antichi che

mirabilissimo e unico al mondo di quelle sue lagune

di osteria. Percioché il mondo, che da sé si

assuefatti, altri inquieta il mondo anco con migliorarle con

di poter raddrizzare il mondo con le berline, con

fedelissimamente avrebbono lasciato il mondo come l'avessero trovato

avrebbono saputo rifar il mondo da capo; e fornita

di far conoscere al mondo di avere nella sua

Francia si acquistò nel mondo fama eterna, essendo domandato

popolato renderebbono un altro mondo, comandò a Polidoro Virgilio

che ora vede il mondo. Percioché, escruciandomi l'animo

genti, che levar dal mondo l'infernal macello della

di presto estirpar dal mondo così fetente carogna, così

sufficienti per liberar il mondo da questi crudeli macellai

terra, per spiantare dal mondo, senza però offendere gli

molto prima furono al mondo dei duchi; i quali

titolati essendo venuti al mondo dopo i dottori, ogni

la ruota di questo mondo girando sempre, e in

utilità sarebbe stato al mondo, che, allora che quei

che il pubblicar al mondo istorie false sia un

si può estirpar dal mondo certa arrogante ambizione, che

grande e illustre al mondo, con molta copia di

E per esterminar dal mondo il nefando vizio dell

le istorie universali del mondo o di nazione alcuna

che dal principio del mondo fino all'età loro

mostrare a tutto il mondo, di difendere dalla rapacità

che con estirpar dal mondo gl'ignoranti corsari egli

per gloriosamente vivere al mondo con le proprie fatiche

che muoiano, e dal mondo solo partendosi col corpo

quelle stomachezze di questo mondo, le quali, con tutto

senza lui il moderno mondo riputarebbe Aristotile un ignorante

queste parole, che il mondo era giunto alla fine

che era mancato al mondo il padre delle buone

ferita che con il mondo tutto avevano fatto le

in perpetua afflizione il mondo doveva sforzarsi di presto

ai sette miracoli del mondo. Il mio virtuosissimo Giovangirolamo

dover essere eterna col mondo sopra la terra. ¶ Appresso

di meraviglia empiva il mondo tutto, era che la

si facessero conoscere al mondo non cittadini di una

nazione poter trovarsi al mondo, che meglio sapesse l

nota a tutto il mondo. ¶ Ma Leonardo Aretino, dapoiché

veduti, aveva empiuto il mondo tutto di stupore: che

seme, e però il mondo va abbandonando simil sorte

che sono nati al mondo solo per odorare i

sopramodo esser odioso al mondo e apportar poca riputazione

di buono in questo mondo, ma nudo mi sarei

Sua Maestà che il mondo tutto di modo sta

per far sapere al mondo le miserie e le

sanità degli occhi: il mondo come sta egli? — Ne

per non vedere il mondo moderno immerso in quelle

tutto affine che il mondo con poca riputazione de

molto minuto conto al mondo, con quai precetti filosofici

constava ch'egli al mondo era stato un molto

grandezza, che in questo mondo ricevevano dagli uomini, dalla

nel giardino di questo mondo, come agli ortolani dagli

dagli orti di questo mondo si sterpano quell'erbe

paragonare il purgar il mondo dagl'ingegni sediziosi col

dei vizi cresceva nel mondo, scemavano i rimedi, i

atto a cagionar nel mondo mali peggiori che non

tiranni, affine che il mondo non si empisse di

si troveranno genovesi nel mondo, mai sempre in quella

arti liberali, giardino del mondo, patria de' più segnalati

prestantissime republiche, rubato il mondo, e per saziar l

pratica di esterminar dal mondo l'uso evidentemente conosciuto

prima poco conosciuti al mondo, per la miserabile introduzione

de' Virgili, e il mondo si appestò dei moderni

arte poetica, pubblicavano al mondo poemi infelici, ne' quali

suo dilettissimo Tasso dal mondo tutto con applauso universale

testimonio ne rendeva al mondo tutto la Politica pubblicata

la stima che il mondo tutto faceva degli scritti

pace di vedere il mondo privo di così eccelsa

santa pace, bruttando il mondo tutto di sangue, empiendolo

risoluzione che vedeva il mondo, solo affine che i

da' romani, signori del mondo e supremi prencipi delle

lasciata di sé al mondo, che il suo nome

intendere il governo del mondo e nell'esquisitissimamente saper

erano partite da questo mondo con la grave soma

nella scena di questo mondo. Alfonso mio re, per

maggiore delle cose del mondo, non dormono riposatamente tutti

intendentissimi degli affari del mondo più volte ho udito

tua servitù manifestò al mondo che gli aiuti e

acquisto di tutto il Mondo Nuovo, scoperto da lei

non voler lasciar il mondo senza luce, si sarebbe

Tutti gli Stati del mondo sono censurati in Parnaso

e a disgustare il mondo tutto. Che per ultimo

avrebbono fatto parer al mondo un uomo stolido lo

ira divina, che il mondo lo vedeva schiavo della

ministri da tutto il mondo era giudicata azione fiera

che aveva veduto il mondo nella Francia e nella

cento letterati, nati al mondo per commandare, non per

della maggior parte del mondo, non solo senza nota

tutto affine che il mondo conoscesse, che il teologo

egli, mentre visse al mondo, talmente inorpellò le sue

avesse così abbellito il mondo con quell'orpello, il

sue storie universali del mondo e le particolari della

cognizione delle cose del mondo, in questi tempi presenti

quei che, governando il mondo, hanno molto spesso il

opera del Murtola del Mondo Creato, commandò che fosse

avea fatto conoscer al mondo per ingegno singolare, non

potuto far conoscere al mondo un ignorante, che avea

caos grande di un Mondo creato, con tutto il

conoscer da tutto il mondo per poeta più capriccioso

Spagnuoli, chiamandoli ladroni del mondo e gente la quale

tenuto essere con il mondo immortale, dovea aver fine

esser più perniciosi al mondo i dotti, che gli

ignoranti, essendo quelli al mondo più perniciosi di questi

egli dominarebbe tutto il mondo, sì come quasi tutto

come quasi tutto il mondo in vari tempi con

l'istessa padrona del mondo e sempre trionfante republica

noto a tutto il mondo; è così fresca la

tale quale vede il mondo, nella libertà stessa, non

noti a tutto il mondo quali e di qual

emporio di tutto il mondo, città che sazia la

di maggior considerazione al mondo, che l'aver impetrato

contro sé tutto il mondo e de' prencipi medesimi

questa causa, affinché il mondo non vegga e oda

più bella parte del mondo, i mercenari con quelli

ricchissimi, gli ignoti al mondo con quei che hanno

penne di tutto il mondo, si può dire, in

ai primi prencipi del mondo.] ¶ Con stupore universale di

de' primi prencipi del mondo, a' qual'egli si

utile al commercio del mondo i poveri, che i

pratico delle cose del mondo, che non sapesse e

il più devoto del mondo, abbia voluto solo per

che per dominare il mondo si servano più de

ad esser eterna col mondo, dubiterei certo; e perdonatemi

condimento delle cose del mondo, poco è mancato che

nello scuoprimento del Nuovo Mondo dalla Monarchia di Spagna

hanno fatto conoscer al mondo gli Stati dismembrati servir

hanno fatto conoscer al mondo che le mani degli

prudente; e percioché il mondo moderno pesava il valor

per non por il mondo tutto in combustione, Sua

studiano di mostrarsi al mondo, per quella tanto orrenda

e stimandosi oggi al mondo che quegli invero si

onori e ricchezze al mondo tutto mostra di ritenere

potuto incorrere, mostrando al mondo il poco buon giudizio

di allora levarlo dal mondo, che le sue speranze

colui che, in questo mondo essendo nato uomo, non

dei maggiori prencipi del mondo più volte era stato

che delle cose del mondo altro non veggono che

male, con levar dal mondo alcuni soggetti grandi, che

nemici suoi, spaventar il mondo e divenir arbitra dell

che fosse veduto al mondo con lo spettacolo orrendo

nella sua casa il mondo non vedesse qualche lacrimevol

egli non mostrava al mondo sorte alcuna di virtù

interpretata da tutto il mondo più tosto vigliacca cordardia

somma pietà. ¶ Poiché il mondo tutto ne' suoi costumi

che hanno indotto il mondo a fermamente credere il

gustar lungamente di questo mondo, creato da Iddio colmo

correndo quasi tutto il mondo dietro a questa nuova

esser stata seminata nel mondo, la quale percioché mandava

ad essi che al mondo tutto il mestier della

regnare avete empiuto il mondo d'una bruttissima confusione

in far creder al mondo che il vivere in

atti a perturbar il mondo, sono aborriti da tutti

prattichi delle cose del mondo, che volessero per salute