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esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Giovanni Boccaccio, Decameron, 1353?

concordanze di «mondo»

nautoretestoannoconcordanza
1
1353
vegnente appresso nell'altro mondo cenaron con li lor
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1353
agiato delle cose del mondo e lui ne vedeva
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1353
tosto le vie del mondo che quella di Dio
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1353
al maggior torto del mondo, non faceva altro che
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1353
uomini mentre che il mondo durerà, fosser tutti in
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1353
colla maggior calca del mondo da tutti fu andato
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1353
e di cacciare del mondo la cristiana religione, là
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1353
che niuna persona del mondo il sa: se io
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1353
l'altre donne del mondo era bellissima e valorosa
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1353
quasi per tutto il mondo suona, messer Can della
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1353
e avaro che al mondo fosse soperchiava oltre misura
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1353
vergogna e biasimevole del mondo presente, e argomento assai
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1353
quasi a tutto il mondo, e forse ancora vive
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1353
che dal principio del mondo gli uomini sieno stati
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1353
alle maggiori fatiche del mondo, rotta la calca, loro
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1353
stare il meglio del mondo. L'abate dorme e
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1353
più dolce cosa del mondo e la più vezzosa
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1353
la maggior fatica del mondo a prendergli e a
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1353
andato tapinando per lo mondo, niuna altra cosa aspettando
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1353
in que' tempi nel mondo; e per ciò che
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1353
alcune altre che al mondo ne sieno, cioè nelle
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1353
morire o cacciar del mondo non faccia." E così
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1353
più vezzosi fanciulli del mondo; li quali, come videro
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1353
le maggior risa del mondo; e gabbando il domandò
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1353
d'uom per lo mondo, da questo traditor d
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1353
essi, andando per lo mondo e con questa e
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1353
con altri argomenti nel mondo si ritornasse. ¶ Or questo
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1353
viver più lietamente del mondo con Paganino; il quale
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1353
per che in questo mondo il mio volere ¶ posseggo
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1353
più scellerate parole del mondo, non credendo da lui
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1353
l'altre dolcezze del mondo sono una beffa a
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1353
è il miglior del mondo da ciò costui, ché
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1353
che per cosa del mondo io non potrei durare
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1353
più turbato uomo del mondo e non sapeva che
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1353
Niuna cosa è al mondo che a lei dispiaccia
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1353
in niun luogo del mondo si voleva fidare a
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1353
a niuna persona del mondo l'appalesassi e volessila
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1353
che voi avete al mondo, voi non potreste per
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1353
comandando io, tutto il mondo prestissimo m'ubidisse. Adunque
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1353
che per l'altro mondo avvenute son raccontare, e
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1353
a doversi dileguar del mondo, per non far lieta
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1353
che niun disidero al mondo maggiore avea." ¶ Disse allora
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1353
essilio tapinando per lo mondo? Questo concederà ciascuno. L
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1353
andato tapin per lo mondo sette anni non siate
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1353
più nuove cose del mondo dicendo. ¶ Al quale il
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1353
il migliore marito del mondo; mai non la batterò
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1353
dovremmo esser fuor del mondo, tanto ci ha." ¶ Ora
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1353
più bel tempo del mondo. Ma, come avvengono le
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1353
che tu torni al mondo; dove tornato, tu avrai
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1353
più belle favole del mondo de' fatti del Purgatoro
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1353
i maggior medici del mondo non hanno potuto né
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1353
più innamorato uom del mondo d'una nostra vicina
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1353
più dalle cose del mondo fuggivano, come coloro facevano
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1353
ben di molti al mondo ¶ venuta, da uno essere
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1353
volere più essere al mondo ma di darsi al
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1353
malagevolmente le cose del mondo a sé il dovrebbono
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1353
hai le miserie del mondo e le fatiche e
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1353
persona che sia nel mondo, se voi non volete
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1353
che oggi sia al mondo. Questo agnol Gabriello mi
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1353
dica, che sia nel mondo o in Maremma." ¶ La
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1353
saperlo alcuna persona del mondo, essi godevano del loro
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1353
in che parte del mondo noi vogliamo andare a
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1353
che altri che al mondo sieno. A voi omai
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1353
più contenti uomini del mondo a guisa di baroni
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1353
in varie parti del mondo sonando in Barberia era
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1353
di star più al mondo, si fa monaca. ¶ Quella
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1353
per ciò cosa del mondo più né meno me
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1353
uccidendoti anche nell'altro mondo il perderesti, per ciò
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1353
per diverse parti del mondo avvolgendoci cotanto allontanati ci
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1353
potrebbe per cosa del mondo sofferir l'animo di
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1353
truova egli più al mondo?" ¶ A cui il maestro
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1353
alla maggior quistion del mondo, ché colui domandava i
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1353
già fu capo del mondo, fu un giovane, poco
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1353
ciò che egli al mondo avea, molto de' suoi
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1353
più dolente uom del mondo di ciò che fatto
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1353
falcone de' migliori del mondo. Per che, amando più
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1353
ciò il mantien nel mondo? E come sarò io
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1353
non ha cosa del mondo?" ¶ A' quali ella rispose
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1353
avessi voluto essere al mondo, io mi sarei fatta
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1353
alle carni. Di questo mondo ha ciascun tanto quanto
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1353
potevi a persona del mondo scoprire l'animo tuo
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1353
puzzo di solfo del mondo, benché davanti, essendocene venuto
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1353
ora che ella nel mondo venne e ella altressì
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1353
l'onor di questo mondo, lui, che è così
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1353
la maggior paura del mondo l'aspettava. ¶ Alla quale
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1353
ogni parte del nostro mondo era chiara, quando la
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1353
delle belle novelle del mondo." ¶ Al quale la donna
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1353
le due ministre del mondo spesso le lor cose
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1353
la maggior paura del mondo, e volentieri, se potuto
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1353
il migliore dipintore del mondo, come tu se'?" ¶ A
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1353
più gentili uomini del mondo ¶ o di Maremma e
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1353
più sollazzevole uom del mondo e le più nuove
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1353
ma di tutto il mondo o di Maremma, sono
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1353
in Firenze ma nel mondo o in Maremma. ¶ E
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1353
credo che sia al mondo femina a cui più
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1353
loici che avesse il mondo e ottimo filosofo naturale
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1353
la maggior villania del mondo, per ciò che, se
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1353
il miglior brigante del mondo: e oltre a questo
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1353
la maggior festa del mondo ciò che fatto avevan
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1353
delle belle cose del mondo lodarono. E poi che
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1353
sapere delle cose del mondo, hai venduto un doglio
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1353
Ahi vitupero del guasto mondo! Essi non si vergognano
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1353
del capo tutto il mondo che per altro che
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1353
parea, per cosa del mondo a amar lui disporre
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1353
più dolente femina del mondo; ma temendol forte, pregò
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1353
che sia in questo mondo, e per ciò io
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1353
d'altre parti del mondo, cominciò l'un di
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1353
per certo di quanto mondo egli aveva cerco e
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1353
la maggior letizia del mondo che la notte sopravvenisse
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1353
più geloso uomo del mondo e lascionne stare l
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1353
tutti i mali del mondo, e ora la vedeva
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1353
disposta, né sono al mondo tutti gli uomini abbagliati
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1353
ciò che tutto il mondo non m'avrebbe fatto
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1353
meriti, conceduta nell'altro mondo; delle quali cose disiderando
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1353
dirti novelle dell'altro mondo." ¶ Alquanto si spaventò Meuccio
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1353
è divenuta femina di mondo pur per ciò: se
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1353
più dolci basciozzi del mondo e faccendola parente di
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1353
cosa con persona del mondo ragionare, per ciò che
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1353
le maggior risa del mondo. Il quale senza arrestarsi
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1353
malgrado di tutto il mondo, voleva che una gentil
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1353
più agiata donna del mondo non era, quivi la
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1353
a fare cosa del mondo a Palagio, pur talvolta
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1353
le maggior risa del mondo l'ascoltò e disse
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1353
più folta neve del mondo, e nevica tuttavia; e
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1353
destro da ciò del mondo, ché io ho un
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1353
quivi il meglio del mondo spero di fare quello
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non può essere al mondo migliore. E per ciò
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1353
quasi come se il mondo sotto i piedi venuto
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1353
dì essere utile al mondo che centomilia tue pari
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1353
non potranno mentre il mondo durar dee. Insegnerotti adunque
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1353
più lieto uom del mondo. Ora io non ti
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1353
maggior certezza nell'altro mondo portare che non mostra
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1353
più brutta cosa del mondo. ¶ E così dimorando costei
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1353
nella miglior pace del mondo tutti e quatro desinarono
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1353
che alcuni altri del mondo curassero e più lieti
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1353
più bel tempo del mondo con sue nuove novelle
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1353
e da cacciarmi del mondo, anzi da farmi mettere
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1353
voglia, di tutto il mondo vi son recate. Voi
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1353
tutte le reine del mondo, io dico infino alla
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1353
più belle donne del mondo; e sì abbiamo saputo
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1353
so alcuna persona del mondo per cui io potendo
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1353
vuolvi il meglio del mondo; e quando voi avrete
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1353
più belli desinari del mondo, e a Bruno con
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1353
volesse il meglio del mondo, sì tutti gli sapeva
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1353
il maggior pianto del mondo e volevano tutti che
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1353
delle maggiori sciocchezze del mondo e impromisongli di dargli
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1353
case ha per lo mondo nelle quali ella non
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1353
senza dirne cosa del mondo a persona, prestamente all
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1353
i maggiori sospiri del mondo, poi che molto e
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buscinare, per cosa del mondo nol voleva credere, e
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beffato, per cosa del mondo non poteva credere questo
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1353
senza costargli cosa del mondo e ognora più invescandosi
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1353
i maggiori onori del mondo, e a mostrargli il
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1353
ma in tutto il mondo fosse; e oltre a
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né mai cosa del mondo se ne saprebbe che
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1353
per ciò cosa del mondo, andò avanti; ma Buffalmacco
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più nuovi atti del mondo, tali e tanti, che
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il miglior tempo del mondo prendendo de' modi di
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il maggior piacer del mondo, faccendosi talvolta dare, sì
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1353
più lieto uomo del mondo e presa la scritta
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più savio giovane del mondo, avveggendosi del suo errore
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le maggiori risa del mondo. Alla fine, pur sentendosi
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dal barattiere cosa del mondo trarre altro, se non
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1353
alla maggior fatica del mondo gliele trasser di mano
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quasi per tutto il mondo l'altissima fama del
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1353
di diverse parti del mondo a lui per loro
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1353
i maggior colpi del mondo, ora nella testa e
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1353
Io non so al mondo persona a cui io
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più ricchi prelati del mondo; e quivi guastatoglisi lo
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1353
fatte fossero assai, il mondo, che è miserissimo, tosto
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1353
che io abbia nel mondo o che io debbia
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1353
più parti per lo mondo mandò cercando se in
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1353
ancora fosse tolta al mondo sì bella cosa: noi
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1353
donna di tutto il mondo e egli di città
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1353
più appagato uomo del mondo. E similmente verso i
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1353
avveduto uomo che al mondo fosse, per ciò che
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1353
più consolato signor del mondo; ma quanto posso vi
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1353
le cose di questo mondo non avere stabilità alcuna
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1353
la più dolce del mondo: e in verità, quando