Antonio Moresco, Gli increati, 2015

No, il turbine della morte è questo!» ¶ «Allora è

non è quello della morte e neppure quello della

c’è dentro la morte e nella morte che

la morte e nella morte che c’è dentro

esserlo le belle ragazze morte il loro giorno di

in vita dentro la morte, e lei aveva lasciato

la vita, dentro la morte...”. ¶ Non lo so se

da vivi, perché la morte viene prima, perché la

delle sue giovani gambe morte che correvano spuntando da

c’è dentro la morte. ¶ Un istante dopo sento

dentro il turbine della morte. Io sono in mezzo

percussivamente nel turbine della morte o se sono quei

vita e dentro la morte. ¶ Ma non sono solo

corrono nel turbine della morte e in quello della

della resurrezione dentro la morte, perché l’asfalto sotto

sismiche di vita e morte, mi passa per la

dei vivi dentro la morte? Quale nuova immissione e

di vivi dentro la morte ci sarà stata, per

c’è dentro la morte? Nuove distruzioni e resurrezioni

e tracimate dentro la morte, schiere di morti bambini

Che cos’è la morte? Una volta, quando ero

uomini vivi dentro la morte, parlando con un scrittore

scrittori del mondo, la morte è dopo. Per me

chi sa che la morte è prima, la vita

chi crede che la morte è dopo, la vita

dopo, perché, se la morte viene prima, viene prima

c’è dopo la morte che viene prima.” ¶ Continuo

sei nel turbine della morte e neppure in quello

della resurrezione dentro la morte. Tu sei entrato in

morti nel turbine della morte. ¶ «Vieni! Vieni!» mi continua

corrono nei turbini della morte e della resurrezione dentro

della resurrezione dentro la morte. Qualcuno è balzato già

con le loro lamiere morte per la violenza delle

c’è dentro la morte, con la testa un

mio paio di scarpe morte tracimate insieme a me

dei vivi dentro la morte, lei coi suoi piedi

dei morti, perché la morte viene prima, perché il

dei vivi dentro la morte che viene prima. Posso

e nei turbini della morte e della resurrezione dentro

della resurrezione dentro la morte. E che poi, con

che viene prima, nella morte che viene prima. E

le sue enormi ruote morte sopra le fenditure e

i morti dentro la morte, dopo che hai visto

i vivi dentro la morte. E poi alla fine

il luccicare delle lamiere morte sotto di noi, mentre

un varco dentro la morte crivellata di luci morte

morte crivellata di luci morte e attraversata dai turbini

attraversata dai turbini della morte e della resurrezione dentro

morte per anticipare la morte? Perché, se la morte

morte? Perché, se la morte viene prima della vita

vuol essere prima della morte e più della morte

morte e più della morte, deve annientare continuamente la

che viene dopo la morte. Così è stato fin

per essere prima della morte che viene prima? Che

terra, dal cielo, seminando morte, terrore, per essere prima

per essere prima della morte che viene prima. Agonie

enormi pezzi di strade morte che si sollevano all

corsa nel turbine della morte. ¶ Poi la voce ricomincia

arrovesciata nel turbine della morte. ¶ «Io allora vivevo a

della vita prima della morte che viene prima. Poi

c’è dentro la morte. Io voglio solo riuscire

investito dal turbine della morte. Voglio solo avere la

perdifiato nel turbine della morte. ¶ «Cominciamo con le solite

i vivi dentro la morte, perché nessuno è mai

a quel punto alla morte la loro storia dentro

loro storia dentro la morte. Invece neanch’io lo

dei morti. Perché la morte non viene dopo, viene

o sono dentro la morte?” Tutti quei corpi nudi

scaturiti nascendo dentro la morte... Ma non dirò più

correre nel turbine della morte. ¶ «Ecco, ci provo...» sta

della resurrezione dentro la morte e della morte dentro

la morte e della morte dentro la morte, mi

della morte dentro la morte, mi è successo di

voi nel turbine della morte dentro la morte, quando

della morte dentro la morte, quando, proveniente da una

della resurrezione dentro la morte, e che ha suscitato

morti a restare in morte dentro la morte. Che

in morte dentro la morte. Che divide e strappa

loro vita dentro la morte, se capita che si

bambini vivi dentro la morte? Perché non riescono a

altri vivi dentro la morte? Perché? Per farsi perdonare

c’è dentro la morte? Perché i bambini vivi

sono più vicini alla morte che viene prima? E

di quelli vivi, nella morte che viene prima? Continuavo

spaccati, nel turbine della morte. Che altro resta da

nuovi vivi dentro la morte, milioni e milioni di

di vivi dentro la morte. Montagne di morti nelle

io voglio risorgere dalla morte! Fammi risorgere! Perché non

vogliono risorgere dentro la morte, adesso che ogni cosa

la vita e la morte sono spaccate in due

morti nel turbine della morte. ¶ «L’hai capito, adesso

non bisogna risorgere dalla morte?» mi dice girandosi all

della resurrezione dentro la morte?» ¶ Il fragore cresce. Adesso

questo sfracello di luci morte. ¶ «Ma io la conosco

dei vivi dentro la morte, lei li accompagna in

sollevare il turbine della morte?» gli domando, gli grido

mia vita dentro la morte. Mi capitava certe volte

loro vita dentro la morte. Chi diceva di ricordare

erano infinitamente vicini alla morte che viene prima. Io

ha strappato fuori dalla morte che viene prima, reso

mia vita dentro la morte, e che questa insostenibile

mia vita dentro la morte, vicino al letto su

vita e attraverso la morte del mondo. Io ho

era tutta dentro la morte, da cui è cominciata

tutto dentro vita e morte create. È stato lì

mia vita dentro la morte. Come si chiamava? Ah

vita e dentro la morte del mondo. E c

della vita e della morte del mondo, e si

che è dentro la morte, durante una notte di

i vivi dentro la morte a un sacerdote che

nella vita e nella morte del mondo? Oh, Padre

due, che anche la morte si è spaccata in

loro vita dentro la morte e che ci sono

c’è dentro la morte. E forse anche dall

restare vivi dentro la morte. Io ero là, nella

la vita e la morte. Mi ero da poco

scrivere un libro sulla morte, o avevo già addirittura

passi nel continente della morte, adesso non mi ricordo

corpo vivo dentro la morte. Sono rimasto fermo per

in due, perché la morte viene prima, viene sempre

dopo, perché anche la morte è spaccata in due

adesso non accetto la morte che c’è dentro

con tutta la mia morte dentro questa frattura di

della vita e della morte del mondo. Io sono

testa e sulla mia morte la mannaia dell’assoluzione

stati vivi dentro la morte? Quando eravamo dentro la

dei vivi dentro la morte sarebbero state giudicate dai

del giudizio. Che la morte si sarebbe spaccata in

vita e la nostra morte a un confessore e

la vita dentro la morte, dove comincia la morte

morte, dove comincia la morte dentro la vita?”. ¶ 11 ¶ La

morti.» ¶ «Perché?» ¶ «Perché la morte viene prima, perché la

dei fondatori. Perché la morte è una fondazione.» ¶ «Dove

corsa tutte queste luci morte che filtrano dalla base

io nel turbine della morte che vuole restare dentro

vuole restare dentro la morte. Perché, se la morte

morte. Perché, se la morte non resta dentro la

non resta dentro la morte, anche la vita non

c’è dentro la morte.» ¶ «Ma allora le vicende

i vivi dentro la morte. La vita è la

dentro il turbine della morte. ¶ «La storia dei vivi

tutta piena delle luci morte che ci sono nelle

della vita dentro la morte, che cos’è se

dei vivi contro la morte per anticipare la morte

già tutti dentro la morte e che non si

di più dentro la morte, e invece adesso sentiamo

ancora di più la morte dentro il turbine della

dentro il turbine della morte, e allora correremo fuori

a perdifiato dentro la morte che c’è dentro

c’è dentro la morte che c’è dentro

c’è dentro la morte...” ¶ Io non lo so

presi nel vortice della morte che c’è dentro

c’è dentro la morte. ¶ «Quelli sono solo i

nostro vortice dentro la morte. Si cominceranno a riunire

c’è dentro la morte e contro la tracimazione

dei vivi dentro la morte.» ¶ «Non dire noi!» gli

in vita dentro la morte! Io non voglio restare

non voglio restare in morte dentro la vita!» ¶ Non

morti saranno dentro la morte, e terranno sollevata con

sollevata con la loro morte la vita dentro la

la vita dentro la morte, tu la troverai e

a stare dentro la morte!» ¶ Il rumore dei passi

a domandarsi da quale morte si sono improvvisamente staccati

staccati, in quale altra morte si stanno gettando se

vita e dentro la morte, e intanto continuano a

a fantasticare: “Da quale morte ci siamo staccati? Perché

faglia anche dentro la morte? Perché ci ha preso

più morti dentro la morte? Noi eravamo là, abbandonati

là, abbandonati dentro la morte, stavamo guardando con i

di piacere dentro la morte, stavamo chinati con le

con le nostre teste morte sulle bolle dei nostri

con le nostre mani morte, stavamo muovendo con le

da raggiungere dentro la morte, stavamo suscitando legami e

di quelle tempeste elettromagnetiche morte altre presenze o parvenze

nuovi vivi dentro la morte. Chat-line, incontri al

buio, persone suscitate da morte che vi vengono incontro

vivo tracimato dentro la morte, che ha fatto irruzione

della vita e della morte del mondo. E adesso

di colpo la nostra morte dentro la vita e

nostra vita dentro la morte...”. ¶ 10 ¶ Tutto il mondo è

metastasi di quelle luci morte. Sprofondavo sempre più in

e tutto dentro la morte, rotante in un braccio

buio pieno di galassie morte. Tutte le loro strutture

mangiata la vita, la morte si era mangiata la

si era mangiata la morte. E io ero là

della vita e della morte del mondo, sentivo sopra

lontano delle loro voci morte. E non sapevo dov

scrittori vivi dentro la morte, dove ero finito per

dei vivi dentro la morte. Spingevo la testa in

la vita dentro la morte e dove cominciava la

e dove cominciava la morte dentro la vita. ¶ Dov

mia vita dentro la morte? Io non ricordo nulla

per i morti?» ¶ «La morte viene prima, la bellezza

per i morti.» ¶ «La morte è ancora la vita

vita è ancora la morte!» sento che la sua

la vita e la morte.» ¶ «Ma allora tu sei

risorto due volte: dalla morte che viene dopo la

resurrezione è ancora la morte!» ¶ Rimane anche lui in

sto facendo tracimare la morte nella vita, io sono

il suono attutito della morte che sta divorando la

c’è dentro la morte. Però, a poco a

della resurrezione dentro la morte. ¶ Non giro più la

seguito fin dentro la morte solo per risorgere dentro

per risorgere dentro la morte! Io non l’ho

seguita fin dentro la morte solo per risorgere dentro

per risorgere dentro la morte!» ¶ Nello stesso istante sento

Lazzaro!» ¶ «Perché?» ¶ «Perché la morte viene prima.» ¶ «Allora sei

Lazzaro!» ¶ «Perché?» ¶ «Perché la morte viene prima. Perché quello

alla resurrezione dentro la morte. Io devo strappare anche

alla resurrezione dentro la morte.» ¶ Sento che mi sta

della resurrezione dentro la morte» mi dice Lazzaro continuando

della resurrezione dentro la morte. Le schiere dei risorti

farli risorgere dentro la morte. Li strappa a uno

e tracimare dentro la morte, mentre cresce anche quello

dei risorti dentro la morte, e le inciterà a

per risorgere dentro la morte, nelle strade spaccate, nelle

della resurrezione dentro la morte.» ¶ «E tu?» gli grido

cosa nel vortice della morte. Io devo sollevare il

sollevare il vento della morte nel continente dei morti

vogliono risorgere dentro la morte, io di quelli che

che vogliono restare in morte dentro la vita!» ¶ «Ma

che faceva risorgere la morte e la vita?» ¶ «Per

Per far risorgere la morte bisogna far risorgere la

la vita dentro la morte. Per far risorgere la

bisogna far risorgere la morte dentro la vita.» ¶ Non

e con la sua morte, adesso siamo tutti e

della resurrezione dentro la morte o in quello della

o in quello della morte dentro la vita? Perché

une dalle altre nella morte che c’è dentro

c’è dentro la morte?» ¶ E intanto pensavo, fantasticavo

perdifiato nel vento della morte dentro la vita, e

disperata corsa dentro la morte. E che allora la

all’impazzata dentro la morte?” si domandano continuando a

mangiando con la nostra morte la morte dei vivi

la nostra morte la morte dei vivi, stavamo facendoci

allungando le nostre mani morte per farle dipingere da

dipingere da altre mani morte negli istituti di bellezza

rimestando dentro la loro morte con la nostra morte

morte con la nostra morte, abbiamo dovuto sporgere le

sporgere le nostre teste morte fuori dalle brecce delle

cerchio di resurrezione e morte, di vita e morte

morte, di vita e morte. Perché adesso si può

perché c’è la morte. C’è un Dio

Dio vivo dentro la morte. Ci sono nell’universo

vivi se non dalla morte che c’è dentro

c’è dentro la morte? Se tu stai dentro

della vita e della morte create?» ¶ «Io sono fuori

il peso della sua morte il peso della tua

vita e dentro la morte del mondo.» ¶ «Ma se

vita con la mia morte, perché se io vivo

della vita e della morte create e della resurrezione

della vita dentro la morte e della morte dentro

la morte e della morte dentro la vita!” “Io

unità di vita e morte spaccata in due, per

vita e dentro la morte, perché io sono il

morti, perché vita e morte sono spaccate in due

piano di vita e morte non sta più fermo

una seconda volta da morte continuavano ad avanzare passo

e la mia nuova morte. ¶ Era notte fonda, era

me far risorgere dalla morte chi con la sua

chi con la sua morte mi aveva fatto risorgere

aveva fatto risorgere dalla morte. ¶ Sono entrato, spostando con

accettato di risorgere dalla morte solo per poter far

far risorgere te dalla morte!» gli ho detto incontrollabilmente

in equilibrio sulla mia morte» mi ha detto dopo

devo fare argine alla morte con la mia morte

morte con la mia morte. Se io risorgerò, nessun

tu sei risorto da morte e sei tracimato nel

al di là della morte del mondo?» ¶ Io non

di tutte queste vite morte. ¶ È ancora in piedi

della vita dentro la morte e della morte dentro

la morte e della morte dentro la vita! Anche

tutto vivo dentro la morte.» ¶ «Ma che cosa mangiano

ancora, correndo. ¶ «Mangiano la morte dei vivi» mi risponde

sterminate distese di bocche morte intente a divorare la

intente a divorare la morte dei vivi nell’abbagliante

in due, perché la morte viene prima, perché ogni

questo finimondo di luci morte e di grida. ¶ Allora

mia vita dentro la morte! Io non entrerò con

entrerò con la mia morte nella catastrofe della resurrezione

sono fiumane di macchine morte che solcano le strade

quella vita dentro la morte. E non c’era

Che cos’è la morte? Che cosa sono le

E ancora, se la morte è prima, io dov

e piene di luci morte e di grida che

successioni di teste femminili morte reclinate sopra i lettini

dipinte di altre donne morte che spargono unguenti sui

sulle loro unghie minerali morte. ¶ «Che cosa sono quelli

e del Sole. La morte e l’immortalità. Il

dicibile al cospetto della morte, personale e di specie

stare solo dentro la morte con tutta la mia

mia vita dentro la morte, dentro tutta la vita

vita, dentro tutta la morte.” ¶ E sarebbe stata, quest

ancora vivo dentro la morte. ¶ Poi, proprio mentre fantasticavo

e piene di luci morte che si espandono le

la vita e la morte che si fronteggiano come

sua parvenza. Vita e morte ormai l’una contro

No.» ¶ «Significa che la morte e la vita diventano

cosa. Significa che la morte è ancora la vita

vita è ancora la morte. E che quest’unica

vivi combattono contro la morte per restare vivi dentro

restare vivi dentro la morte. E che i morti

perché vogliono restare in morte.» ¶ «Ma è morto anche

ma di prolungare la morte. E allora chi c

crede! Per restare in morte bisogna curarsi, esattamente come

vivi stanno fronteggiando la morte con la loro tecnologia

promette di sconfiggere la morte, così anche i morti

morto, delle loro orine morte, delle loro feci morte

morte, delle loro feci morte. Si misurano la pressione

di faglia. Anche la morte, come la vita, è

vita e nella mia morte, e subito dopo scompare

faglie di vita e morte che si sono mosse

vita e dentro la morte del mondo! La troverò

della vita e della morte del mondo!” ¶ 6 ¶ Lazzaro ¶ «Allora

della vita e della morte del mondo» mi dice

della vita e della morte del mondo. Ti dirò

sismico di vita e morte. ¶ «Invece la conosco!» gli

e la vittoria sulla morte, ci diceva il padre

la crocefissione e la morte...» ¶ Mi interrompo un istante

con quella pantomima della morte con la quale mi

vita e dentro la morte? Perché, se adesso mi

non potrai risorgere dalla morte” mi ha detto ancora

la vita e la morte sono spaccate in due

era avvenuto, che la morte non era stata vinta

resurrezione e della mia morte e della mia nuova

e della mia nuova morte dentro la mia nuova

cruna di vita e morte, ero uscito dalla morte

morte, ero uscito dalla morte e stavo ritornando dentro

stavo ritornando dentro la morte, stavo accostando con la

vita e quelli della morte, stavo mostrando con sbalorditiva

vita e alla loro morte quanto sia la vita

la vita che la morte siano spaccate in due

vita o dentro la morte. E poi quella lancia

sono alle soglie della morte. Come potrò essere il

Dov’è quello della morte?”. Poi ho sentito che

della vita o della morte. Sentivo, come da lontano

dualismo di vita e morte, la decifrazione della realtà

passaggio dalla vita alla morte. Ma quale sarebbe l

l’equivalente di una morte simile per un essere

Non resta che la morte. ¶ 2 ¶ Le città dei morti

con le loro facce morte. Aerei che si alzano

quelle metastasi di particelle morte di luce, li carica

morti?” ¶ Perché, dentro la morte, non si percepisce la

non si percepisce la morte. ¶ Le strade sono nere

Perché sanno che la morte non c’è, non

sentito dire che la morte è il dolore più

che nel momento della morte avviene una terribile lacerazione

Vuoi stare con la morte?”. ¶ Angelo: “Vuoi stare con

Vuoi stare con la morte?”. ¶ La mia anima: “Ma

erano dappertutto quelle luci morte che ci sono dentro

il dolore e la morte sono eternamente oltrepassati dalla

la vita e la morte sono spaccate in due

in due. Perché la morte non esiste, però noi

non muoiono, però sono morte. Perché se noi le

continua a tormentare la morte?» ¶ Nessuno risponde. Si sentono

sismico di vita e morte che precipitano l’una

dietro e dentro la morte». ¶ «E dov’ero io

il sonno e la morte, quando si è morti

urla e di luci morte. ¶ «Non si riesce neanche

in due. Anche la morte e il sonno sono

la vita e la morte, tra la vita e

il sonno, tra la morte e il sonno, per

tellurico di vita e morte che si stanno fronteggiando

vita e della loro morte, e che sta tormentando

spaccato in due! La morte non è un approdo

morti?» ¶ «Non solo la morte e il sonno, anche

vita e dentro la morte o se stiamo facendo

strapiombo crivellato di luci morte. «Perché ci sono degli

le loro frenetiche codine morte lungo il canale uterino

che sta dentro la morte. C’è un’enorme

per potervi raccontare la morte, devo trovare il modo

due? È perché la morte viene prima? È perché

già tutto dentro la morte. Perché le cose succedono

so risponderle. ¶ «Sono nella morte anch’io, eppure, lo

già tutto dentro la morte: “Ecco, è così che

un ultimo libro sulla morte. Ma non tanto un

totale, nel continente della morte. Intitolata Le morti, al

la vita attraverso la morte, delle persone, delle strutture

al di là della morte. Avevo in mente una

sotto la cappa della morte, in questo termine e

degli uomini umani. La morte dei singoli e dell

la manipolazione e la morte di specie, di uomini

dell’uomo alla sua morte e alla morte del

sua morte e alla morte del suo pianeta e

e morti dentro la morte e tra vita e

e tra vita e morte. Nessuno sa se avverrà

i vivi dentro la morte, ne incontrerai, come quel

nella vita dentro la morte che viene prima, saremo

quelli dei morti nella morte che viene prima. Ci

morti, le prime donne morte chine sulle loro tastiere

buio di vita e morte. E altre donne vive

Io sono dentro la morte” staranno rispondendo gli altri

oppure risorti dentro la morte. “Ma come faremo allora

altra è dentro la morte che viene prima?” “Proprio

nella vita dentro la morte che viene prima, proprio

già incontrati dentro la morte che viene prima!” “Ma

con tutta la tua morte e la tua vita

tua vita dentro la morte? Come riconoscerai il mio

vita e la mia morte tra mille altre o

già tutto dentro la morte? Come mi vestirò? Come

continuano a tracimare nella morte e nella vita che

dei vivi dentro la morte? Come farai ad abbracciarmi

vita o dentro la morte? Dove andremo, tutti e

nella vita e nella morte che viene prima?” Ecco

sisma di vita e morte, in piena notte, nell

al buio, dentro la morte e dentro la vita

che è dentro la morte! Si danno appuntamento in

nella vita e nella morte che è dentro la

che è dentro la morte che viene prima. Si

per l’altro dalla morte o dalla vita dentro

dalla vita dentro la morte. Le loro mani si

buio. Le loro bocche morte e vive si cercano

tracimati da vita e morte per potersi incontrare. Però

la prima volta nella morte che viene prima, anche

incernierati e abbracciati nella morte che viene dopo e

tracimata per te nella morte, nel buio. ¶ «Vieni!» mi

incernierata a me nella morte che viene prima. «Queste

piccole vite dentro la morte, alle loro piccole narrazioni

piccole narrazioni dentro la morte. Io sono la tua

mai visto prima, nella morte che viene prima, nel

e quelle assordanti grida morte. ¶ Dobbiamo essere ormai vicino

la prima volta, nella morte che viene prima! Ma

dalle fessure delle donne morte che non riescono più

prua del veliero, nella morte che viene prima. Io

ancora stati, perché la morte viene prima, perché la

i vivi dentro la morte, attraverso questo mondo nero

tracimazione di seme nella morte che viene prima. Sono

altri gameti femminili nella morte che viene prima. Sei

dei morti e della morte che viene prima. Qui

che viene dopo, nella morte che viene prima, salive

nella vita dentro la morte perché lo hai già

dopo esserci incontrati nella morte che viene prima, e

sisma di vita e morte. ¶ «Perché tutto questo sommovimento

altre voragini di città morte che si scorgono sempre

farmi risorgere dentro la morte, e di cui scorgevo

i morti dentro la morte, di tutti i vivi

tutti i vivi nella morte che viene prima, di

di specie dentro la morte che viene prima e

dei vivi dentro la morte e la loro vita

vita e la loro morte. Le immagini di questi

fondo, da prima, dalla morte che viene prima. Che

dei vivi dentro la morte, che appariranno? Di chi

sisma di vita e morte? La pornografia è solo

la resurrezione dentro la morte e per la tracimazione

tracimazione di vita e morte dentro la morte che

e morte dentro la morte che viene prima. Da

dei vivi dentro la morte, che io ho portato

guardare la loro stessa morte che viene prima, nei

universo gremito di luci morte, solo quell’immagine che

tutto pieno di luci morte nella morte che viene

di luci morte nella morte che viene prima? Che

che stanno fottendo nella morte che viene prima! I

una miniera di fiche morte e di cazzi morti

dei vivi dentro la morte e dei morti dentro

dei morti dentro la morte che viene prima... Io

i vivi dentro la morte ai presagi sessuali dei

tremano le giovani regine morte tra le braccia dei

dei vivi dentro la morte, queste terrazze che si

percussivo di vita e morte. Il clangore che arriva

resurrettori, risorti dentro la morte, morti dentro la morte

morte, morti dentro la morte, che non hanno voluto

voluto risorgere dentro la morte... anche tutte queste smisurate

smisurate voragini di città morte sono investite da questa

da questa guerra di morte e vita e di

e di vita e morte. Resurrettori che cercano di

i morti dentro la morte, resurrettrici che si accoppiano

si incastrano dentro la morte con i loro organi

gridano nell’orgasmo della morte e della resurrezione dentro

della resurrezione dentro la morte. Donne e uomini morti

faglia di vita e morte e di morte e

e morte e di morte e vita si sta

di morti dentro la morte, si sta cominciando a

che stanno saturando la morte e la vita dentro

la vita dentro la morte, perché la tracimazione è

vagine vive dentro la morte...» ¶ «Com’è possibile?» le

le domando. «Se la morte viene prima, e se

vita è dentro la morte che viene prima, com

vita è dentro la morte, proprio perché la morte

morte, proprio perché la morte viene prima, proprio perché

tracimazione di vita e morte. Lassù in alto, nelle

vogliamo restare dentro la morte. Noi vogliamo che tu

a noi, dentro la morte che viene prima. Perché

se restiamo dentro la morte e ci incernieriamo dentro

ci incernieriamo dentro la morte e non risorgiamo ci

la vita dentro la morte che viene prima, ci

l’amore dentro la morte che viene prima.» ¶ Tutto

lontane galassie di stelle morte. ¶ «Io non voglio stare

stare neanche dentro la morte che è dentro la

che è dentro la morte che viene prima!» ¶ Sento

movimento stesso della mia morte dentro la morte a

mia morte dentro la morte a percepirsi come una

che è dopo la morte. Se tu non ci

nella vita dentro la morte, come sei solo adesso

sei solo adesso, nella morte dentro la vita che

che è dentro la morte.» ¶ Sotto di me il

dalle loro fessure genitali morte e dai loro canali

tracimazione di vita e morte! Allarga con il tuo

corpo morto la nostra morte! Getta le tue secrezioni

le tue secrezioni genitali morte dentro la nostra morte

morte dentro la nostra morte! Fa’ scaturire, fa’ balenare