Bernardino Martirano, Aretusa, 1618

Narciso o Narciso, o Morte o Morte -, ¶ né vuol

Narciso, o Morte o Morte -, ¶ né vuol ch'altri

tante: ¶ e si ben Morte al cor le tien

però poter fuggir la morte? ¶ A man manca udrai

Se bramavi crudel la morte mia, ¶ ché troppo odiavi

io stessa avrei chiamata morte sorda ¶ o con veneno

ossa: ¶ e pregando la morte, che l'accoglia, ¶ con

come in vita, in morte onore, ¶ e sepoltura li

l'arco l'empia Morte, ¶ la qual mentre il

e piange la sua morte ria ¶ Vulturno, Liri, Po

duolo ¶ piange la indegna morte del figliuolo. ¶ 125 ¶ Ma stagna

affonda; e quasi a morte il duol l'adduce

il principio di sua morte nacque. ¶ 158 ¶ Erano già passati