Pietro Aretino, Angelica, 1535

guancie di color di morte; ¶ freddo sudor per le

giamai se non per morte -. ¶ Ferraú, che con salde

facesse Medoro e darli morte, ¶ poi armi un che

scorge inante; ¶ l'ossa morte riguarda e ne sospira

piacer sino a la morte. ¶ 3 ¶ Fa di ciò fede

a reina sí vil morte onesta? ¶ Ove fu mai

io morissi d'ogni morte ¶ trar femmi in mar

tronca a costei ". ¶ Mia morte è in l'aria

alor di cosí fera morte ¶ circondan lui e fa

dura!, ¶ gioia, duol, vita, morte e sepoltura. ¶ 76 ¶ Non fu