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il corpus scripta


esplorazioni verbali


invenzioni verbali


Carlo Sgorlon, L'armata dei fiumi perduti, 1985

concordanze di «morti»

nautoretestoannoconcordanza
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sentiva compassione per i morti; ma nello stesso tempo
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e la volontà dei morti era sacra. ¶ Ma Urvàn
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dalla zona bombardata. I morti erano così numerosi che
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dell’accettazione. Per i morti del bombardamento non faceva
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due bambini che erano morti a pochi mesi. Le
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lasciando sempre dei cosacchi morti in mezzo ai boschi
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anche dei partigiani erano morti, perché l’agguato si
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voleva occuparsi, perché i morti ormai stavano in pace
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tempo di piangere i morti, ma di render testimonianza
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è così. Sono tutti morti. Non aspettare più il
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quest’ora sono tutti morti…» ¶ Haha tacque, esausto e
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i cosacchi che erano morti in cento modi diversi
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una scia infinita di morti, per i quali spesso
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erano pieni dei suoi morti. ¶ Sentiva gli sfoghi di
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per la serie delle morti che non finivano mai
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era diventato sensibile alle morti, agli addii definitivi, che
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dopo una valanga di morti e di sacrifici contro
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gettati centinaia di cadaveri, morti nella grande incursione aerea
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Anche in cortile i morti erano sparsi qua e
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o li avevano lasciati morti sul terreno. Comunque erano
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e allineare tutti i morti, cosacchi e partigiani, in
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un’occhiata ai partigiani morti, e vide che ce
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Ritornò a vedere i morti anche l’indomani, nel
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loro strana fierezza di morti. Guardò a lungo le
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a riprendersi i loro morti. Chi fossero costoro già
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suoi cadaveri. Qualcuno dei morti era proprio dello stesso
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Ognuno seppellì i propri morti. Pareva che un fiume
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cosacchi che accompagnavano i morti al cimitero. ¶ «Devono seppellire
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Devono seppellire i loro morti vicino ai nostri?» disse
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di guerra.» ¶ «Però sono morti qua. Assieme ai nostri
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pare giusto.» ¶ «Perché? I morti non sono più in
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nella caserma. Poi i morti furono seppelliti nel cimitero
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stato, tolti ai partizany morti nello scontro, e poi
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decisamente triste spogliare i morti, anche per uno come
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che i cristiani ai morti mettevano le mani sul
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e aveva visto troppi morti. Era uno dei “poveri
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perché quei due erano morti. Né lui né gli
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almeno gli pareva. Erano morti più che altro per
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devono sapere che sono morti. Li troverà e li
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con forza che i morti dovevano essere seppelliti, perché
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si vide subito quanti morti costava la decisione di
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Doveva vendicare tanti amici morti. Combatteva con una determinazione
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passato, pur lasciando molti morti sul terreno, e si
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mille parti, stivate di morti e di feriti che
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erano rimasti soltanto i morti e i moribondi. C
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I feriti erano tutti morti. Senza rendersene conto stava
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di strage e di morti, benché fossero stati provocati
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anche di animali già morti. Riuscire a mettere le
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tempo di seppellire i morti, ma al massimo quello
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burroni erano pieni di morti. Si sedette su un
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una rievocazione dei tanti morti del popolo kazàk, ormai
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da dire dei suoi morti, di sua madre e
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brigata partigiana, e dalle morti di tanti amici. Aveva
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senza passioni. ¶ Soltanto dei morti si ricordava volentieri, per
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le tombe dei suoi morti. ¶ Nel pensiero si avvicinava