Massimo Carlotto, Il corriere colombiano, 2000

Polaria del Marco Polo ne aveva già visti alcune

perdere tempo. I giudici ne terranno conto». ¶ Il colombiano

un granché, la Tía ne aveva avute di migliori

E il giudice cosa ne pensa della dichiarazione d

colpi di pistola, e ne andava molto fiero. ¶ Mise

di fama. Per quanto ne so, è uno a

fuori le sigarette e ne offrii una al mio

firmare un verbale. Se ne erano andati dopo averlo

di Anna Identici. ¶ «Cosa ne pensi?» domandai al mio

Le omissioni nel verbale ne sono la prova evidente

prova evidente». ¶ «Forse Corradi ne sa qualcosa. È arrivato

della mano e se ne andò a caccia di

stato io e me ne ha dato la prova

ho fatto realmente me ne starei tranquillo cercando di

guerrigliere del paese. ¶ «Non ne ho idea. Sto seguendo

davanti alla sua scrivania. ¶ Ne mancava una e provvide

davano l’im­pressio­ne di poter dare dei

cilindretto di plastica e ne controllò il contenuto. Poi

indagini nel frattempo. Cosa ne pensa?». ¶ «Forse è meglio

spontanea. Per quello che ne sa lui poteva aggiungere

direttore del carcere e ne ho ricavato la netta

fino a quando non ne hanno ricavato il massimo

seguire. O meglio ce ne sarebbe un’altra, della

toglierti qualche sfizio, che ne so... comprarti una barca

voltai verso Rossini. «Cosa ne pensi?». ¶ «Vale la pena

sotto dei vent’anni ne facciano uso. Costa poco

e sulla piazza se ne trova tanta. Al secondo

assumono anche perché non ne conoscono a priori l

classificata droga, i produttori ne realizzano una nuova, della

denti e non me ne sarei nemmeno accorto. Raccolsi

agli sbirri. Non ce ne frega un cazzo, non

il mio socio. «Ve ne andate con le vostre

svitò il tappo e ne bevve una lunga sorsata

cassetta». ¶ «Perché non te ne vai allora?». ¶ «Forse un

Ma io non me ne voglio andare, non riesco

figliola. Petardone come quelle ne dovrebbero circolare più spesso

o poi...». ¶ «Non ce ne frega un cazzo delle

era buona. Solo che né io né il mio

Solo che né io né il mio socio avevamo

macchinone. Degli autovelox se ne fotteva, sul cruscotto aveva

dopo quindici giorni se ne andrebbe sbattendo la porta

del caso e me ne andai a dormire. ¶ Corradi

degli agenti. Per quanto ne so è, o era

Arrivarono i caffè e ne approfittammo per riordinare le

in Giappone?». ¶ «Sì, me ne ha sempre parlato. È

può. Il proprietario se ne accorgerebbe e addio furgone

una pista falsa. Nessuno ne sa niente». ¶ Si alzò

la sua presenza». ¶ «Me ne sono accorto, ma non

auto. ¶ Il confidente se ne andò per primo ma

sentenziò il vecchio Rossini. ¶ «Ne ha tutta l’aria

uno sbirro». ¶ «Lo è. Ne sono certo». Rossini guardò

finanza. L’impressione che ne ho ricavato, mi permetta

le porcherie e se ne sbattono della legge. La

filo attaccato al tappo. Ne emerse un tubetto di

l’ora che se ne ritorni in Colombia, ma

e pallottole che se ne infischiavano dei giubbetti antiproiettile

a posto. Noi ce ne andiamo». ¶ Il corriere della

di droga. Rosa Gonzales ne nascose cinque nella vaschetta

E poi non se ne accorgerà nemmeno. Non ho

di sapere che uso ne faranno». ¶ In pochi minuti

braccio. «Della consegna ce ne occupiamo noi. Appena possibile

ristorante». ¶ «E adesso te ne do un altro. Non

sua valigetta. Il milanese ne controllò il contenuto e

a una curva. ¶ «Se ne sono andati. Significa che

mezzo ai campi ma ne valse la pena. Il

Cordoba rossa del maresciallo. Ne scesero tre uomini. Immediatamente

blocco, ma non ce ne fu bisogno. ¶ La Tía

nostro weekend?». ¶ «Non se ne fa niente, Marco. Non

e quando possono se ne fottono. Cioè sempre. La

un paio di idee. Ne parliamo domani quando arriva

il silenzio. L’avvocato ne approfittò per chiamare la

parte del mondo politico ne chiedevano da tempo lo

di grano come aperitivo. «Ne dubito. Se canta, Marco

dentro». ¶ «Allora non se ne fa niente». ¶ «Il cliente

mercoledì. Il ciccione se ne tornò a casa, mentre

due sigarette e me ne infilò una in bocca

infilammo nelle toilette e ne uscimmo travestiti da turisti

successo niente. Poi me ne andai a casa, e

informazione. In cambio ve ne darò un’altra, che

sinistro del mio socio. Ne notai due nuovi. Il

occasione, l’amico Bruno ne ha approfittato per liberarsi

avvocato. «Non è possibile». ¶ «Ne siamo assolutamente certi» confermò

ultimo stipendio e me ne andai. ¶ Il 16 marzo scattò

come un morto, se ne andò a testa china

distillato di sidro. Forse ne aveva messa da parte

piacerebbe spiegarti perché me ne sono andata». ¶ «Anch’io

Noi dicemmo che non ne volevamo sapere. Per motivi